acquisto bonsai, pareri da esperti.

la scelta è tua, non discuto sull'estetica o sul valore, quella da 600 euro era un discorso, queste sono diverse, anche se...starei sotto i 40 50 euro come prima azalea ma ripeto, mi fermo qui su questo discorso.

ammettiamo che prendi quella col fiore viola (hoshinokagayaki credo la varietà, bella!): prima di prenderla devi chiedergli DA QUANTO E' IN VASO? NECESSITA DI RINVASO? è fondamentale perchè se il vaso è pieno di radici e l'acqua non raggiunge bene tutto il pane radicale rischi il colpo di secco quasi immediato in uno due giorni, te lo dico perchè l'ho visto più volte tra amici e conoscenti "bonsaisti".

se ti dice che va bene e drena allora sei a posto così, la prendi, la fmetti in un posto adatto e fisso, la fai ambientare per qualche giorno e se la pianta rimane bella e sana puoi fare una concimazione in questo mese.

se ti dice che deve essere rinvasata sei in tempo per rinvasarla ma non andare oltre la metà del mese perchè poi fa troppo caldo anche da te e rischi problemi.

Spesso non si dice, ma ..... sapendo coltivare la pianta.... quello di valore superiore "700 €" darà di sicuro meno noie "sotto certi aspetti" rispetto alle piantine da "50 €", ma non vedo il senso di buttare dei soldi andando a tentativi senza sapere. Ma questo è un altro discorso.

Il consiglio è vai con una spesa per gradi. Il limite è molto soggettivo. Nel forum sono poche le persone che investono certe cifre e lo trovo normale. Con il tempo se ci si appassiona e si amplia al conoscenza c'è sempre il tempo di fare spese pazze "secondo le nostre tasche".

heheh avete ragione, cmq si ho preso la viola "hoshinokagayaki" gli avevo pure chiesto prima se ha bisogno di rinvaso o altro, mi ha detto che è stata rinvasata l'anno scorso, quindi penso di essere apposto per i prossimi 2-3 anni.
poi per il concime ok, pensavo pure io di concimare ora, consigli su che concime usare? in genere leggo che abbisogna di concime acidifico.
Un altra cosa, devo misurare il ph dell'acqua del mio rubinetto?

Il ph dovrebbe garantirlo la kanuma in cui presumo si trova e un'acqua si spera non troppo dura e calcarea e qui dovresti informarti con il tuo gestore comunale o territoriale.
In generale un concime ORGANICO 100% è raccomandabile anche perchè tende ad acidificare il terreno, quelli giapponesi sono ottimi ovviamente ma cari ma per poche piante alla fine puoi anche prenderlo sennò in giro cercare concimi organici non è facile.
Gli acidi umici anche sono regolatori del ph e ci sono quelli a reazione acida ma non prenderli solo per una azalea dai  non sono indispensabili.

un buon accorgimento può essere sbriciolare un po' di carbone di legna e metterne qualche pezzettino nel terreno o scioglierne un po' nell'acqua e fare un'innaffiatura ogni tanto....ma anche qui non è indispensabile.

riusciresti a mandarmi il privato un link del prodotto che intendi tu? non vorrei prenderne uno sbagliato....

Sam 1990 ha scritto:riusciresti a mandarmi il privato un link del prodotto che intendi tu? non vorrei prenderne uno sbagliato....

di concime? ma te lo dico senza problemi perchè non lo compro da internet: io uso PRODIGY PLUS sacco da 25 kg sul 90% delle piante che devono spingere che si compra nelle agrarie chiedendo ai fornitori oppure c'è il sito della BIOGARD che è l'azienda, lì trovi i rivenditori di zona e i numeri da chiamare.
le piante un po' più mature dipende...quest'anno stavo provando ALTEA BLU sbriciolato organico con guano che costa poco e si trova faclimente nei centri di giardinaggio o garden.
se vuoi un liquido invece buono c'è ONE della VALAGRO, anche lui si trova nei garden.

se vuoi i giapponesi....dove compri l'azalea ha i top concimi  e ha anche il prodigy ho visto in sacchetti.

ah ok, hehehe. grazie mille, ora per i dosaggi, come mi devo comportare? ogni quanto concime e in che quantità? intendendo questo: Fertilizzante Prodigy Plus.
poi un altra domanda, che differenza abissale ci dev'essere di prezzo tra questi due prodotti?????
uno da 8,50 € e l'altro da 85,00 €????

Il primo credo sia pura cacca giapponese (si legge che è di origine vegetale, ma non si sa bene cosa ci sia dentro), il secondo è " concime organico ricavato da micelio fungino disidratato".
Comunque Biogold NPK 5.5, 6.5, 3.5, il Prodigy NPK 7, 2-3, 1-2, decidi tu

eh si, per la decisione detta cosi, sembrerebbe facile, ma quello che costa 10 volte di più non riesco a capire, o mi viene un bonsai della madonna oppure non spenderei mai cosi tanto :-)

5kg di concime con una pianta sola ti durerebbero piu' 10 anni e probabilmente lo butteresti..
punta al sacchetto di biogold da 1kg (costa sui 18-20€ in genere) se non quello da 200grammi che con una pianta o due ti dura fino a tutto l'anno prossimo.

p.s. devi prendere il Biogold ORIGINAL e non il biogold CLASSIC che ha diversi valori piu' indicati per l'autunno e non e' cosi' apprezzato come il primo.

Sam 1990 ha scritto:eh si, per la decisione detta cosi, sembrerebbe facile, ma quello che costa 10 volte di più non riesco a capire, o mi viene un bonsai della madonna oppure non spenderei mai cosi tanto :-)

Ciao il prodigy lo utilizzi su piante in formazione... che devono crescere insomma
l'altro ( il biogold ) lo usi solo in caso di piante già formate
Spero di esserti stato utile.... se hai dubbi chiedi pure

Mah, prodigio... oro biologico...permettetemi qualche considerazione spassionata su questi, a quanto pare, diffusissimi e costosi concimi: non vedo perchè debbano costare così tanto; vero che le confezioni da kilo o meno sono facili da gestire per chi ha poche piante, ma son davvero a peso d'oro....
anche le confezioni più grandi non costano poco.
A titolo di esempio vi posto la scheda dell'ultimo che ho trovato nella mia zona (non per pubblicizzarlo ma affinchè ne vediate le caratteristiche):
http://www.grena.com/scheda_pdf.aspx?lang=1&art=70&type=0
sapete quanto l'ho pagato? 17 euro per 25 kg (se ben conservato può durare anni...)
poi se qualcuno vuol vedere foto delle mie piante...

eh grazie a tutti, ma qui ne esco con più dubbi di quando sono entrato.... hahahahah piante formate o no ecc... la mia credo sia da formare, abbastanza giovane.
anche se spendo 20 € per un concime che mi dura due anni, babbee amen, ora, pure io sono dell'opinione che li vendano a peso d'oro e ci lucrino su parecchio.. ma a sto punto, se sono veramente cosi buoni, quasi quasi quello che mi avanza mi faccio un sugo per la pasta ,

il concime per la tua situazione è un 10% della faccenda, sappilo

il primo concime è IL SOLE.
il secondo concime è L'ACQUA.

frantore ha scritto:Mah, prodigio... oro biologico...permettetemi qualche considerazione spassionata su questi, a quanto pare, diffusissimi e costosi concimi: non vedo perchè debbano costare così tanto; vero che le confezioni da kilo o meno sono facili da gestire per chi ha poche piante, ma son davvero a peso d'oro....
anche le confezioni più grandi non costano poco.
A titolo di esempio vi posto la scheda dell'ultimo che ho trovato nella mia zona (non per pubblicizzarlo ma affinchè ne vediate le caratteristiche):
http://www.grena.com/scheda_pdf.aspx?lang=1&art=70&type=0
sapete quanto l'ho pagato? 17 euro per 25 kg (se ben conservato può durare anni...)
poi se qualcuno vuol vedere foto delle mie piante...

prodigy 18 euro 25 kg io...mi dura due anni un sacco.....e ho 100 piante.

sulle pochissime che ho mature uso cmq il prodigy a volte centellinato oppure qualcosa di meno spinto ma i giapponesi li ho aboliti al momento dato che costano più loro delle piante che ho tra un po'...

guardate, io sono sempre più confuso, io prenderei il prodigy plus da 5 kg, 8,50 €... sbaglio se faccio cosi o cosa? mi serve altro? poi cmq, da quello che ho capito, ne metto tipo un paio di cucchiai sul terreno e pian piano annaffiando si assorbe nel terreno giusto? ok, presupponendo che sia corretto ciò che ho detto, ogni quando va detto il concime? tipo ogni paio di settimane??

Purtroppo Sam non esistono risposte che siano contemporaneamente esaustive, corrette, semplici e sintetiche.
E' un buon concime il Prodigy? si certo, lo uso anche io, ma sono consapevole che ha un titolo NPK sbilanciato (7-2.5-1.5).Si rivela quindi adatto a piante in fase di accrescimento e per uso primaverile.
Andiamo verso la stagione calda, personalmente la scorsa settimana ho fatto l'ultima concimazione alle piante in vaso bonsai, mentre per quelle in vaso di coltivazione vedrò in base all'andamento stagionale.
Riprenderò dopo le piogge agostane non con il prodigy ma con titoli più sbilanciati verso PK

Hai ragione Simone, ci siamo lasciati prendere (ogni tanto capita ) da questioni più generali...
mi sembra di capire che hai poche (o forse nessuna...) piante, quindi direi che 5 kg ti bastino.
Mi sembra che il Prodigy sia in pellets quindi possa essere dato semplicemente sul terreno, ogni mese circa.

frantore ha scritto:Hai ragione Simone, ci siamo lasciati prendere (ogni tanto capita ) da questioni più generali...
mi sembra di capire che hai poche (o forse nessuna...) piante, quindi direi che 5 kg ti bastino.
Mi sembra che il Prodigy sia in pellets quindi possa essere dato semplicemente sul terreno, ogni mese circa.

oooooh là. grazie mille.
io parlavo del mio caso specifico. quindi come si vede dalle foto che ho messo (azalea coi fiori viola, per capirci), in fase di crescita, abbastanza giovane.

5 kg con una pianta sola basteranno per le future 3 generazioni

ok,
e se prendessi questo cosa mi dite?



Biogold original giapponese, NPK 5,5-6,5-3,5 (900 gr), concime estivo granulare.
22 € + 8 di spedizione. (ebay)

Benvenuto nel variegato mondo del Bonsai e soprattutto dei concimi.

Le prime volte che dicevo che certi prodotti si possono anche abolire, venivo preso per marziano (in certi forum proprio per cazzaro del Bonsai, e poi da ragazzini con due mesi di esperienza bonsai).
Ora leggo con piacere che in molti sono dello stesso parere e hanno trovato molte alternative. La chimica è chimica, la natura dei concimi varia ma alla fine non è importante come si dice, mangiamo ogni giorni chili di frutta coltivata con roba chimica, mi preoccupo delle piante.

Comunque per alcuni è ancora valida la storia dell'organico Ok, tra un pochino si supererà anche questa e giù tutti di chimico o minerale che è uguale. (Non è polemica, anche io uso sacchi di organico puzzolente da 10 €) Ricordo che spesso non si parla di bonsai, ma sono comunissime piante da far crescere.

SAM, il concime serve alle piante, se poi sono in vasi con poco terreno è importante ma non vitale, più è completo ed è meglio, alcuni famosi "nostrani" sono ormai super collaudati, i Giapponesi sono molto costosi per vari motivi, la vita in quel paese è molto cara.
Non fissarti.... oddio senza nulla la pianta muore, anzi, attento se ne dai troppo la fai subito secca.
Uno in linea di massima vale l'altro, è legato solo a cosa vogliamo noi dalla pianta. Poi ci sono delle piante "particolari" con esigenze un pochino differenti da altre".

Ora l'azalea ha necessità di un concime possibilmente che lasci il terreno acido che spesso con l'acqua dura dei nostri rubinetti compromettiamo. Ci sono prodotti di varia natura per queste piante nei vivai e anche supermercati e forse io userei quelli per cominciare..... e poi in seguito vedi come va.

C' è moltissimo da dire ma basta pensare a questo aspetto per capire meglio la situazione.
La tua pianta la vuoi coltivare già come bonsai? La rallenti nella crescita, la fortifichi e ti godi i fiori ecc...... vai con un concime mirato con poco azoto, sbilanciato su fosforo e potassio "completi".
La vuoi far crescere? Spinge con un concime con più Azoto. Ma sarà un pochino più debole.
Oppure alterni i prodotti secondo il tuo clima cercando di dare il meglio che puoi secondo le stagioni, non è facilissimo da gestire.

E' anche vero che questa è solo la concimazione, poi ci sono tecniche, terricci e vasi mirati ecc per ottenere al meglio le due cose che sono completamente differenti se non all'opposto, "far crescere e sviluppare" o "contenere rafforzando" la pianta.

Alla fine la coltivazione è mirata a cosa volgiamo noi dalla natura, senza esagerare.

Con calma possiamo chiarire meglio, ho scritto al volo.

Forcellone ha scritto:Benvenuto nel variegato mondo del Bonsai e soprattutto dei concimi.

Le prime volte che dicevo che certi prodotti si possono anche abolire, venivo preso per marziano (in certi forum proprio per cazzaro del Bonsai, e poi da ragazzini con due mesi di esperienza bonsai).  
Ora leggo con piacere che in molti sono dello stesso parere e hanno trovato molte alternative. La chimica è chimica, la natura dei concimi varia ma alla fine non è importante come si dice, mangiamo ogni giorni chili di frutta coltivata con roba chimica, mi preoccupo delle piante.

Comunque per alcuni è ancora valida la storia dell'organico Ok, tra un pochino si supererà anche questa e giù tutti di chimico o minerale che è uguale. (Non è polemica, anche io uso sacchi di organico puzzolente da 10 €) Ricordo che spesso non si parla di bonsai, ma sono comunissime piante da far crescere.

SAM, il concime serve alle piante, se poi sono in vasi con poco terreno è importante ma non vitale, più è completo ed è meglio, alcuni famosi "nostrani" sono ormai super collaudati, i Giapponesi sono molto costosi per vari motivi, la vita in quel paese è molto cara.
Non fissarti.... oddio senza nulla la pianta muore, anzi, attento se ne dai troppo la fai subito secca.
Uno in linea di massima vale l'altro, è legato solo a cosa vogliamo noi dalla pianta. Poi ci sono delle piante "particolari" con esigenze un pochino differenti da altre".

Ora l'azalea ha necessità di un concime possibilmente che lasci il terreno acido che spesso con l'acqua dura dei nostri rubinetti compromettiamo. Ci sono prodotti di varia natura per queste piante nei vivai e anche supermercati e forse io userei quelli per cominciare..... e poi in seguito vedi come va.

C' è moltissimo da dire ma basta pensare a questo aspetto per capire meglio la situazione.
La tua pianta la vuoi coltivare già come bonsai? La rallenti nella crescita, la fortifichi e ti godi i fiori ecc...... vai con un concime mirato con poco azoto, sbilanciato su fosforo e potassio "completi".
La vuoi far crescere? Spinge con un concime con più Azoto. Ma sarà un pochino più debole.
Oppure alterni i prodotti secondo il tuo clima cercando di dare il meglio che puoi secondo le stagioni, non è facilissimo da gestire.

E' anche vero che questa è solo la concimazione, poi ci sono tecniche, terricci e vasi mirati ecc per ottenere al meglio le due cose che sono completamente differenti se non all'opposto, "far crescere e sviluppare" o "contenere rafforzando" la pianta.

Alla fine la coltivazione è mirata a cosa volgiamo noi dalla natura, senza esagerare.

Con calma possiamo chiarire meglio, ho scritto al volo.

Cavolo, meno male che hai scritto al volo . grazie della risposta.
quindi in linea con quello che dici, potrei provare ad andare al consorzio e cercare un concime che sia organico o chimici, che abbia valori tanto più simili possibili a quello che ho bisogno io.
nella fattispecie: (NPK 5-6-3) circa...
che dici? ci sono o sono completamente fuori strada?

Sam 1990 ha scritto:... ma a sto punto, se sono veramente cosi buoni, quasi quasi quello che mi avanza mi faccio un sugo per la pasta ,

Prima di tutto: non invitarmi mai a pranzo

Seconda cosa, ti faccio una domanda ma non offenderti, Frantore ne aveva già il sospetto (quindi arrabbiati con lui): cosa hai coltivato finora? se chiedi lumi sui concimi sembra chiaro che tu abbia poca o nessuna esperienza.
Ho letto nella prima pagina che non sei proprio "principiante", che "dopo qualche anno lontano dai bonsai" volevi qualcosa del genere (l'azalea), ma che tipo di esperienza hai avuto con i bonsai?
Non so cosa ti spinga a comprare un'azalea da 700 euro, e neanche da 50; in ogni caso i soldi sono tuoi e ci fai quel che vuoi come si suol dire, ma se non hai esperienza rischi davvero di far durare la pianta solo qualche mese.
Posso darti un consiglio spassionato? Parti da una pianta più semplice, meno costruita (cioè più pre-bonsai dell'azalea che vuoi comprare); prendi un acero, un olmo, un carpino e coltivalo con un concime che non si compri dal gioielliere (oddio, poi sono scelte, puoi prendere anche l'estratto di unicorno e i super shots di Walter Pall per quel che mi riguarda, o comprare direttamente da Kimura), segui i consigli che ti hanno dato i ragazzi più su.
Leggi più che puoi, pubblicazioni, forum, guarda tutte le foto di bonsai che riesci...e ovviamente quello che consigliano sempre tutti, segui un club, sempre che ti sia tornata la passione.
Poi dipende da quello che stai cercando: se vuoi solo una bella pianta da rimirare ogni tanto ed eventualmente portarla dal bonsaista esperto per rinvasi, potature ed eventuali problemi ok, ma se vuoi una pianta che modellerai a seconda del tuo gusto e delle tue capacità e che diventerà la TUA pianta ti consiglio davvero di scegliere un'altra essenza...
Qual è la tua storia? Si lo so, non sono fatti miei; ma "chiedere è lecito, rispondere è cortesia", ma se non avrai voglia di farlo non c'è problema

eh qui, mi sembra che più che spingere alla passione dei bonsai, frenate un po' l'entusiasmo della gente. per carità è giusto tornare coi piedi x terra.. ma qui mi passa quasi la voglia... senza offesa per nessuno x carità...
io come ho scritto da qualche parte qui. ho avuti parecchi bonsai, ho parecchie guide, e libri a riguardo, sono anni e anni che seguo e leggo forum, vado a mostre ecc.... ORA vorrei comprare questa benedetta azalea, e appunto chiedo consiglio a voi...
non esiste un libro universale con scritto cosa devi e cosa non vedi fare! quindi sono qui x consigli dagli esperti.
Volevo un bonsai da avere a casa prendendomene cura....
quindi questa è la storia.