Consigli al pivello parte II: esposizione alla luce

ripesco questo 3d per una domanda semplice...

In caso di provenienza della luce sempre dalla stessa direzione (come sarebbe nel mio balcone) voi come vi comportereste?

Intendo pianta mai girata (e potature per simmetrizzare la chioma) o la girereste?
Es ogni anno girata di 180°, oppure ogni tot giorni...

Andrebbe girata ogni 10 giorni circa.

aggiornamento: oggi ho cominciato a modificare dei vecchi portavasi.

La moglie ha cassato la mensola nel balcone a sud, effettivamente è piccolo e lei è un osso duro...

Quindi sto modificando dei portavasi per farne delle specie di mensole a sbalzo al di fuori del balcone, quindi esposizione sud e sole sparato, ma aria tutto intorno.

Se vengono bene ve le faccio vedere, l'idea è di prevedere anche un ombreggiamento per i vasi (ed eventualmente anche per le chiome).
Magari non ci metterò gli abeti per 1 anno o due, ma il ficus (ben ancorato) e se prendono le talee di melograno che sto facendo...

Questo weekend ho finalmente terminato il mio angolo bonsai "a sbalzo".

3 ex fioriere in ferro battuto modificate e risaldate per farle basse e più profonde.

In foto si vedono quasi tutti i miei esemplari attuali.



Abeti bianchi lucani in controvaso per schermare i vasetti dal sole, aggiunto terriccio per tenerli più freschi.
citrus Mitis fa ombra agli abeti.

Il ficus è stato leggermente capitozzato. Stentava, e causa urto era già stato quasi sradicato, alto com'era fuori era troppo a rischio.

nei sacchetti talee varie di melograno ( e una è l'apice del ficus)

Aggiunto dopo la foto alluminio riflettente a schermare i vasi dal sole.

Domani o dopo aggiungerò una tendina (zanzariera) a schermare di più le talee dal sole diretto.

Che ne dite?

Le talee in quel modo le cucini alla prima giornata di sole...spero siano all'ombra

Sinceramente non ho mai imbustato le talee ,basta farle al momento giusto..se proprio le vuoi imbustare per migliore la riuscita mettile all'ombra

per oggi ho riparato solo i vasi, ma il cielo è velato.

Riguardo l'imbustamento, sto facendo prove incrociate di esposizione e buste si o no. Sembrano molto utili per le talee in ufficio, per evitare disidratazione

Questo sì ma attento alla temperatura interna anche se il cielo è velato

se dovessero nascere ficus anche dalle talee di melograno forse vorrà dire che è davvero troppo caldo

a parte gli scherzi, solo la busta del ficus è chiusa, le altre sono leggermente aperte in basso per innaffiare, quindi un minimo di ricambio d'aria c'è.

Certo che alla luce si svegliano molto più in fretta, ma molte sono a nord.

aggiornamento.

Ancora tutte a sud le mie piante... ma finora è stato veramente un maggio fresco. In queste notti addirittura minime intorno ai 12°C!

Oggi ho preparato i miei schermi solari per prolungare di ancora qualche giorno il soggiorno in piena luce degli abeti. In foto si vedono 3 ripari, di cui quello sul Citrus già messo in opera.


Li farò per tutti i vasi che restano a sud. Non sono il massimo a vedersi ma si notano un po' meno della stagnola e dovrebbero essere riutilizzabili di anno in anno

Di cosa sono fatti i ripari? Carta o plastica? Roba che si può trovare in un bricocenter?

Ciao Scricciolo! Tu sei a milano quindi puoi capirmi

Sono fogli di polietilene se ricordo bene, li trovi forse anche in ferramenta, ma io li ho presi al *****, di solito nella zona legname e pannelli in legno.

Ho fatto prima le prove con un cartoncino, perchè si va un po' a tentativi. Per fare in modo di creare l'anfiteatro il foglio non è semicircolare come il vaso ma si allarga agli estremi.

In tal modo non blocca lo scambio di ossigeno, e si può innaffiare senza toglierli.

aggiornamento: ecco lo schermo che ombreggia anche sui fianchi il vaso del ficus (che essendo scuro scaldava veramente tanto)

Polietilene: comodo, si taglia con il taglierino (non ho attrezzi a motore) e non costa neanche tanto! Come dico sempre io: semplice, ma geniale!

anche se magari non è il massimo come estetica...

Comunque a me piace di più della stagnola, che essendo lucida si nota molto di più anche dalla strada, e comunque è difficile da tenere ferma in posizione.

Oggi i miei schermi hanno retto anche alla bomba d'acqua di qualche ora fa!

A me la stagnola non ha dato mai nessun problema di "stabilità"

si forse sono io che l'ho messa col .....

Comunque esteticamente preferisco i miei tecnoschermi...

Se dovessi rifarli cercherei un colore ancora meno "fastidioso" tipo un verde chiaro, un po' meno "schermante" ma anche meno impattante visivamente.

PS: la bomba d'acqua in realtà era grandine! Qualche foglia saltata e un po' di terriccio in giro, ma lo schermo del ficus è ancora lì!

Ultima versione: i ripari li ancoro in maniera più pratica con "spilloni" ricurvi, ecco la mia principessa Shishi (un po' malconcia) con il suo riparo:

io uso qualcosa di simile ma fatto con telo retinato molto fino, lo stesso che uso per le retine di drenaggio dei vasi.
durante l'anno lo uso per proteggere dalla pioggia che mi lascia i solchi su alcune piante, ma in questo periodo funziona anche molto bene da ombreggiante per vaso e terreno .. esteticamente se ritagliato per bene e' decisamente piu' gradevole

vero..io ho scelto il bianco per avere riflessione totale di raggi e calore, essendo esposti a sud.

il miglior modo per attirare il marciume radicale  il substrato DEVE asciugare, non deve essere protetto anzi esposto all'aria......cioè non c'è nessun vantaggio in quello che hai messo se non creare una colonia di insetti lumache larve a gogo.

se vuoi proteggere il vaso metti della stagnola ma LATERALE non sopra (comunque non succede niente anche senza stagnola ma questo si fa se uno ha paura del surriscaldamento del vaso).

forse si capisce poco dalle foto, ma tutti gli schermi non sono poggiati sul terriccio quindi l'aria circola.

Evitano solo il riscaldamento del terriccio per il sole, ma si asciuga lo stesso, solo che si asciuga più uniformemente e non solo in superficie.

Protegge anche le radici molto superficiali... ma ripeto si tratta di mensola a sud, con misurati oggi 34°C all'ombra...al sole il terriccio supererebbe probabilmente, almeno in superficie, i 40°C.

Ovviamente inutili se la chioma è folta e ombreggia...

ma guarda se la pianta e' in ciotola di coltivazione non c'e' nessuna necessita' di proteggere il vaso..
io mediterranee conifere e qualche altra pianta le tengo al sole dall'alba al tramonto sul mio balcone-forno a sud dove i 40 gradi credo si superino ogni giorno e non ho nessun problema, anzi in questo periodo sono le piante piu' sane e vigorose

si forse mi sono fissato troppo sull'aspetto sovratemperatura... comunque a me viene comodo, perchè riesco a innaffiare ogni due giorni o al limite una volta al giorno quando fa proprio caldo.

Non so, considerate che Milano è anche poco ventilata, oltre che calda e umida.

Ma non credo che la salute delle piante tragga giovamento dal calore del terriccio, al limite non ne risente fino a una certa temperatura

Muschio ha scritto:ma guarda se la pianta e' in ciotola di coltivazione  non c'e' nessuna necessita' di proteggere il vaso..
io mediterranee  conifere e qualche altra pianta le tengo al sole dall'alba al tramonto sul mio balcone-forno a sud dove i 40 gradi credo si superino ogni giorno e non ho nessun problema, anzi in questo periodo sono le piante piu' sane e vigorose

Concordo pienamente: ogni anno resto sbalordito dal fatto che più considero le conifere (in particolare i pini) come delle succulente e più stanno meglio. Anch'io esposte al sole più forte e dò acqua solo quando vedo le erbacce (che tengo come sentinelle nei loro vasi) stramazzate al suolo.
Però, Dav, la stagnola gliela metto! Dici sia perfettamente inutile? È che mi fa ansia toccare quei vasi e sentirli cocenti....
Però non la metto a mò di margotta, ma a copertura del solo vaso