Il mio primo carpino: esposizione ed altri consigli

Ciao amici del forum, per il mio compleanno ho speso i soldi della paghetta XD per acquistare il mio primo prebonsai di carpino! Leggendo qua e là sul forum ho potuto capire che non si tratta di una essenza capricciosa (spero xd) ma che anzi è abbastanza vigorosa, cosa che mi tranquillizza non poco vista la misera fine dell'acero :'(

Allora, premesse: non ho chiesto al negoziante che ne sapeva forse meno di me, ma da un'occhiata attenta alla superficie del terriccio ed ai fori di scolo si direbbe che l'esemplare sia stato rinvasato in akadama da non moltissimo tempo, forse questa primavera, visto che la superficie non mostra segni evidenti di degrado e non si vedono radici in fuga dai fori di scolo;
È in vaso bonsai, ma visto il lavoro di cui avrebbe ancora bisogno vorrei rinvasarlo la prossima primavera o questo autunno in un altro vaso bonsai che già possiedo ed è abbastanza più spazioso, scegliendo un substrato a grana più grossa;
Sul lato concimazione, ho cercato anche qui di "ascoltare" la pianta ed avendola trovata ancora in vegetazione, con diverse gemme in apertura dopo una precedente pinzatura, ho somministrato piccole dosi di organominerale bilanciato.
Esposizione: qui al nord il tempo permane perturbato, e la pianta con il suo vasetto ricoperto di alluminio è ancora in posizione "primaverile", riceve luce diretta (quando ce ne è) dall'alba a mezzogiorno circa... è ora di trovargli un posto più fresco?

A voi le immagini, spero di ricevere consigli!

Fronte


Lato

bellissimo carpino,io userei la seconda foto come fronte lasciando quella forma e accennare di più i palchi..ovviamente ha bisogno di ingrassare ma mi piace tantissimo,solo il piede non mi convince

Chiaramente coltivala per questa stagione poi a foglie cadute valuterai eventuali aggiustamenti/capitozzature/potature.

io ne ho due di carpini uno bonsai e uno in giardino, soffrono il vento soprattutto se associato al sole pieno che secca i bordi delle foglie però non significa che debba stare completamente in ombra sennò ti fa foglie enormi e perde vigore e si becca l'oidio facilmente.

il top sarebbe sole per qualche ora al giorno nei mesi centrali, ovviamente da settembre a maggio sole pieno qui da noi, le nuove cacciate primaverili devono nascere sotto il sole

Ciao, anche io ho un carpino anche se più piccolo del tuo. Essenza bella e vigorosa, resistente...occhio alle annaffiature, è sensibile ai colpi di secco

Grazie dei consigli! Dalla descrizione di Dav86 ho proprio l'angolo giusto, un paio di ore di sole diretto al mattino poi ombra luminosa per il resto della giornata. Alla forma penserò l'anno prossimo, grazie!

Ciao Mirko, ottimo acquisto, anch'io anni fa ho usato dei soldini per comprarmi un carpino
L'anno prossimo converrebbe forse interrare completamente la base con quelle radici un po' bruttine per fargliele ingrossare bene.
Per il foglio di alluminio...mah, cos'è, una nuova moda?
Il vaso è di terracotta smaltata, non credo si surriscaldi più di tanto; poi vorrei davvero sapere se la capacità riflettente dell'alluminio sia maggiore del suo assorbimento del calore (dopotutto è un metallo)...insomma io lo trovo inutile.
Però fate vobis, ognuno ha i suoi metodi.

quoto riguardo l'interrare un po il piede magari con il bordo di un vaso di plastica ritagliato, da quello che ho capito un falso rinvaso e' impossibile essendo stato rinvasato di recente..
ottimo acquisto comunque, non potevi non avere un carpino, a me piace molto come essenza infatti ne ho ben tre nonostante il poco spazio
il nebari e' un po bruttino ora come ora, ma non in modo irrimediabile, con gli anni sono convinto che potrà' migliorare facilmente.
p.s.i miei carpini, bianchi e neri, di cui uno defogliato da poco e con foglie giovanissime quindi, li coltivo in balcone con sole dalle 7 alle 12:45 e ancora sembrano gradire.

Mi unisco ai complimenti.
Quanto all'impostazione attendiamo di vedere la pianta spoglia

la soluzione per il nebari è semplice e vantaggiosa: MARGOTTA....i nebari strepitosi sono o forgiati dalla natura e lì bisogna solo prendere e ammirare, oppure sono margotte, non c'è altra soluzione.
puoi farla benissimo il prossimo anno o tra due anni.

per quanto riguarda la stagnola sui vasi, o altri materiali isolanti, secondo me può essere un problema al centro sud o in luoghi che diventano veramente dei forni tipo balconi chiusi.....noti bravi bonsaisti usano questi stratagemmi ma sarei veramente curioso di sapere la reale efficienza......dove veramente serve e dove è leggenda metropolitana tramandata da prove empiriche, della serie "male non fa".
il fatto è semplice....chi non usa schermature dovrebbe avere le piante stecchite a luglio....peccato che non succede niente nè nei vasi in gres smaltati, nè in quelli non smaltati, nè nelle ciotole di plastica (addirittura ne ho alcune NERE al sole pieno di plasticaccia) e a volte penso che qualche pianta sia magari morta in estate e qualcuno abbia imputato la causa ad un SURRISCALDAMENTO DELLE RADICI quando magari era tutt'altro, tipo un terreno asfittico o innaffiature sbagliate.

detto francamente, penso sia inutile, al nord poi....completamente inutile ma dato che amo la scienza, non conoscendo ricerche fatte con dati certi, è impossibile capirne l'efficacia, reale o nulla che sia...posso solo dire "penso"......

Dav86 ha scritto:..... a volte penso che qualche pianta sia magari morta in estate e qualcuno abbia imputato la causa ad un SURRISCALDAMENTO DELLE RADICI quando magari era tutt'altro, tipo un terreno asfittico o innaffiature sbagliate.

Straquoto quanto detto da Dav86.

E io quoto Tiger che quota Dav

È un vaso smaltato blu alquanto scuro, più che altro per quello xd
Comunque quest'anno, almeno per le ciotole di coltivazione marroni in plastica, ho fatto delle prove limitatamente per quanto riguarda la parete del vaso... e quelli alluminati erano molto più freschi al controllo. Solo non ho ancora il termometro a sonda per vedere in profondità se la cosa cambia o meno XD
Grazie a tutti per i consigli ed i complimenti!

MirkoB ha scritto:vista la misera fine dell'acero :'(

Che fine ha fatto?!

Comunque bella pianta mi piace parecchio!

provo a rispondere io (sono un certificatore energetico).

I materiali riflettenti tipo alluminio NON isolano dal caldo, come giustamente detto, ma dagli infrarossi si, eccome! Infatti li si vede pure sulle navicelle spaziali.
In pratica riflettono il sole, evitando la "sovratemperatura": il vaso, anche se nero o scuro, resta internamente al massimo alla stessa temp esterna (ci arriva con un po' d'inerzia) ma non va oltre, problema "forte" specie con vasi sottili o in plastica.

Ne abbiamo parlato nel 3d sulla esposizione. Non dico che sia determinante, ma magari qualche "cottura" la si evita. Stesso risultato (quasi) pure con vasi chiari o schermi bianchi.