ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
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ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Alla fine una conifera ce l'ho anch'io: ho seminato un pinolo nel 2012 ed ecco qua la pianta.
Ormai ha quasi 5 anni: mai stata potata, praticamente mai stata rinvasata (da quando l'ho seminato ha cambiato un solo vaso, ma è stato un falso rinvaso).
Quest'anno lo concimo di nuovo con il solito concime ma poi dovrò pensare a cosa farne...
Lo so che non è il classico pino da bonsai, ma cosa devo fare, ormai ce l'ho e ci sono affezionata.
Poverino, è un bravo pino: non si è mai ammalato e pur essendo in parte essenza mediterranea è sempre sopravvissuto bene all'inverno.
Ora sta allungando le candele (si dice così?), penso di non far niente per quest'anno, desideravo solo capire quali interventi dovrò fare quando arriverà il momento di rinvasarlo (primavera prossima?).
L'idea era di rinvasarlo e basta visto l'esilità del tronchicino.
Ho in parte capito che si rinvasa quando le puntine delle radici diventano bianche (come per i ginepri...o è diverso?). Come faccio?
Nel senso, adesso sta in quasi tutta pomice ma come vedete dalle foto è invaso da molte altre erbette, quando lo rinvaserò dubito molto fortemente che riuscirò a mantenere parte del substrato. Come procedo? Dovrò spuntare anche le radici?
Come lo abbasso? Conviene lasciarlo alto così e rinvasarlo e basta per fargli fare diametro o come per le latifoglie conviene potare un pochino sia le radici che la chioma?
Uffa queste conifere non so proprio come prenderle...
Scusate le foto storte ma con una mano dovevo abbassare le erbacce.
Ormai ha quasi 5 anni: mai stata potata, praticamente mai stata rinvasata (da quando l'ho seminato ha cambiato un solo vaso, ma è stato un falso rinvaso).
Quest'anno lo concimo di nuovo con il solito concime ma poi dovrò pensare a cosa farne...
Lo so che non è il classico pino da bonsai, ma cosa devo fare, ormai ce l'ho e ci sono affezionata.
Poverino, è un bravo pino: non si è mai ammalato e pur essendo in parte essenza mediterranea è sempre sopravvissuto bene all'inverno.
Ora sta allungando le candele (si dice così?), penso di non far niente per quest'anno, desideravo solo capire quali interventi dovrò fare quando arriverà il momento di rinvasarlo (primavera prossima?).
L'idea era di rinvasarlo e basta visto l'esilità del tronchicino.
Ho in parte capito che si rinvasa quando le puntine delle radici diventano bianche (come per i ginepri...o è diverso?). Come faccio?
Nel senso, adesso sta in quasi tutta pomice ma come vedete dalle foto è invaso da molte altre erbette, quando lo rinvaserò dubito molto fortemente che riuscirò a mantenere parte del substrato. Come procedo? Dovrò spuntare anche le radici?
Come lo abbasso? Conviene lasciarlo alto così e rinvasarlo e basta per fargli fare diametro o come per le latifoglie conviene potare un pochino sia le radici che la chioma?
Uffa queste conifere non so proprio come prenderle...
Scusate le foto storte ma con una mano dovevo abbassare le erbacce.
Ultima modifica di scarboc il Lun Gen 07, 2019 12:13 pm - modificato 1 volta.
scarboc- Messaggi : 1676
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
per i consigli tecnici lascio la parola agli esperti di pini... intanto secondo me ti conviene fare piazza pulita nel vaso....togli fin dove riesci le erbacce.... competono solo con il pinetto per acqua, luce ed elementi nutritivi
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
comunque mi sorprende la differenza di dimensione degli aghi dello scorso anno confrontata con quella degli aghi più vecchi
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Sì, è tipico del pinea.
Scarboc, per i rami laterali ti conviene tagliare le candele quando iniziano ad allungarsi (adesso va bene), sennò la vegetazione scappa.
L'apice invece fallo andare, altrimenti il tronco non si ingrossa mai.
Scarboc, per i rami laterali ti conviene tagliare le candele quando iniziano ad allungarsi (adesso va bene), sennò la vegetazione scappa.
L'apice invece fallo andare, altrimenti il tronco non si ingrossa mai.
frantore- Messaggi : 805
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
non trascurarlo....ci viene fuori un qualcosa di carino ma devi impostarlo il prossimo autunno-inverno....i pini non possono essere lasciati "liberi", non si può compensare facendo potature drastiche.
se non ti programmi degli interventi mirati è impossibile farci un bonsai, almeno pulizia degli aghi vecchi anche subito così è più facile che ributta arretrando e equilibri i rami bassi come quantità di aghi:) il pinea è inusuale ma facile da coltivare! Il ramo tiralinfa lascialo intatto concordo! è importante, ma puliscilo dagli aghi morti.
se non ti programmi degli interventi mirati è impossibile farci un bonsai, almeno pulizia degli aghi vecchi anche subito così è più facile che ributta arretrando e equilibri i rami bassi come quantità di aghi:) il pinea è inusuale ma facile da coltivare! Il ramo tiralinfa lascialo intatto concordo! è importante, ma puliscilo dagli aghi morti.
Dav86- Messaggi : 2274
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Mah, io so che il pinea reagisce alla spuntature delle candele producendo brachiblasti giovanili (cioè quelle cacciate laterali che vedi in foto senza candele). Un bel guaio, visto che gli aghi adulti sono chilometrici
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
ma grazie!
Ok, allora pulisco gli aghi vecchi, tolgo i trifogli (ma non so se sia una buona idea, la radice ricaccerà sicuramente, non credo di riuscire ad estirparla) e...taglio le candele basse?
Come si fa, a metà va bene? O devo toglierle tutte?
Ok, allora pulisco gli aghi vecchi, tolgo i trifogli (ma non so se sia una buona idea, la radice ricaccerà sicuramente, non credo di riuscire ad estirparla) e...taglio le candele basse?
Come si fa, a metà va bene? O devo toglierle tutte?
scarboc- Messaggi : 1676
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Candele a metà.
Gli anni successivi controlla che ci siano nuove "gemme", taglierai al di sopra della prima utile.
Gli anni successivi controlla che ci siano nuove "gemme", taglierai al di sopra della prima utile.
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Grazie, ma non ho capito bene; taglio cosa, i rami?
Nel senso, l'anno prossimo dovrò già potarlo o stai sempre parlando delle candele?
Nel senso, l'anno prossimo dovrò già potarlo o stai sempre parlando delle candele?
scarboc- Messaggi : 1676
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Le candele basta che le prendi tra le dita, le torci e tiri e si stacca, circa a metà.
Quando invece escono gemme inferiori, e quindi inizia ad arretrare, puoi potare con un vero e proprio taglio.
Quando invece escono gemme inferiori, e quindi inizia ad arretrare, puoi potare con un vero e proprio taglio.
frantore- Messaggi : 805
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Grazie mille Frantore mi manderai la fattura
scarboc- Messaggi : 1676
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
...con l'IBAN...
comunque aspetta altri pareri, il pinea come visto è particolare.
comunque aspetta altri pareri, il pinea come visto è particolare.
frantore- Messaggi : 805
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Uè, come altri pareri, io stavo andando a spegnere le candeline!
Ma io mi fido eh.
Comunque, pour parler, quanti e quali pini coltivi che non si sa mai?
Ma io mi fido eh.
Comunque, pour parler, quanti e quali pini coltivi che non si sa mai?
scarboc- Messaggi : 1676
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Il pinea e un altro, probabile silvestris; di conifere ho poi ginepri, oxicedrus e phoenicea, e un tasso, pianta generosa.
frantore- Messaggi : 805
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Esame superato, mi sembra che tu abbia le carte in regola, procedo senza indugi
Ovviamente grazie
Ovviamente grazie
scarboc- Messaggi : 1676
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
mmm....non vorrei fare il rovina famiglie ma io non pinzerei le candele per quest'anno perchè la pianta non è ancora in uno stadio avanzato da richiedere una pinzatura.
la pianta va EQUILIBRATA, attraverso la pulizia degli aghi, cercando di lasciarne la stessa quantità su tutti i rami tranne sul ramo tiralinfa che va lasciato intatto (togliendo quelli marroni però subito).
Poi...a fine stagione, cioè settembre ottobre, va POTATA......all'altezza di rametti arretrati, cioè i pini se non hai vegetazione dietro NON VANNO TOCCATI ma vanno spinti affinchè aggiungano rami e gemme un po' dappertutto (quando sono giovani lo fanno).
se pinzi ora, NON ARRETRI, togli vigore. Si pinzano piante MATURE con molta ramificazione.
se hai vigore e gemme arretrate sul ramo allora poti la nuova cacciata/candela quando è matura però, a giugno tipo, non ora, per togliere le auxine e favorire la crescita di suddette gemme arretrate.
il pinea è un po' particolare abbiamo detto e può fare una vegetazione giovanile strana, io ne ho due da seme che non fanno testo ancora.
la pianta va EQUILIBRATA, attraverso la pulizia degli aghi, cercando di lasciarne la stessa quantità su tutti i rami tranne sul ramo tiralinfa che va lasciato intatto (togliendo quelli marroni però subito).
Poi...a fine stagione, cioè settembre ottobre, va POTATA......all'altezza di rametti arretrati, cioè i pini se non hai vegetazione dietro NON VANNO TOCCATI ma vanno spinti affinchè aggiungano rami e gemme un po' dappertutto (quando sono giovani lo fanno).
se pinzi ora, NON ARRETRI, togli vigore. Si pinzano piante MATURE con molta ramificazione.
se hai vigore e gemme arretrate sul ramo allora poti la nuova cacciata/candela quando è matura però, a giugno tipo, non ora, per togliere le auxine e favorire la crescita di suddette gemme arretrate.
il pinea è un po' particolare abbiamo detto e può fare una vegetazione giovanile strana, io ne ho due da seme che non fanno testo ancora.
Dav86- Messaggi : 2274
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
fosse mio:
pulizia aghi ora, coltivazione spinta fino a ottobre poi FILATURA dei rami che voglio tenere per mettere gli apici a piena aria e luce (tenere sempre un ramo tiralinfa intatto) e potatura con selezione dei rami valutati inutili al progetto (moyogi direi?) e accorciamento, se presenti rametti arretrati, di quelli utili.
Se non presenti rametti arretrati, non si toccano i rami e si aspetta l'anno dopo.
NO PINZATURA....controproducente.
pulizia aghi ora, coltivazione spinta fino a ottobre poi FILATURA dei rami che voglio tenere per mettere gli apici a piena aria e luce (tenere sempre un ramo tiralinfa intatto) e potatura con selezione dei rami valutati inutili al progetto (moyogi direi?) e accorciamento, se presenti rametti arretrati, di quelli utili.
Se non presenti rametti arretrati, non si toccano i rami e si aspetta l'anno dopo.
NO PINZATURA....controproducente.
Dav86- Messaggi : 2274
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Tu quanti pini hai Dav?
Scherzo eh!
Guarda a dirtela tutta io non pinzo mai nemmeno le latifoglie perchè ho notato che si inchiodano.
O almeno quelle che ho io: quando ho pinzato il carpino prima che si riprendesse era quasi passata la primavera, idem per l'acero palmato; l'unico che risente poco della pinzatura è l'olmo, ma sinceramente forse davvero la pinzatura è efficace solo per piante già mature, se si ha bisogno di arretramenti io punto sempre sulla potatura verde e su qualche legatura (deviando la linfa spesso sulle curve partono delle gemme).
Però ammetto che di pini ne so meno di zero.
Allora come procedo?
E se i rametti che non pinzo scappano?
A parte che quei rametti sono così da qualche anno, non è che abbia una crescita esponenziale durante la stagione...
Frantore tengo presente anche il tuo consiglio ma per il momento faccio solo la pulizia degli aghi dai, già cresce poco, non vorrei davvero che si inchiodasse.
Quindi per farlo arretrare lo devo potare ma non a giugno, bensì ad ottobre.
Sinceramente non so ancora cosa ne voglio fare, comunque ad ottobre ci penserò, nel frattempo concime a palla, acqua, sole cuore e amore.
Grazie anche a te Dav.
scarboc- Messaggi : 1676
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
In che senso? Come si fa a spingere a produrre gemme arretrate?Dav86 ha scritto: i pini se non hai vegetazione dietro NON VANNO TOCCATI ma vanno spinti affinchè aggiungano rami e gemme un po' dappertutto (quando sono giovani lo fanno).
Seguo con interesse visto che anche io ho dei panetti da parte, anche se più propriamente i miei sarebbero abeti...
darioc- Messaggi : 159
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Se non vanno toccati, l'unico modo di "spingerli" è la coltivazione, quindi concime e pieno sole.
O almeno credo
O almeno credo
scarboc- Messaggi : 1676
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Allora, vediamo di fare una sintesi, visto che sembra ci siano due ragionamenti contrapposti:
in generale, pinzatura dei germogli (nelle caducifoglie ma anche sempreverdi) e pinzatura delle candee delle conifere si usano per piante già formate di cui dobbiamo mantenere la forma e contenere il vigore.
Nel caso del pino di scarboc cosa abbiamo? una pianta giovane, però con vegetazione dei rami bassi abbastanza scappata di cui occorrerebbe cercare di provocare un arretramento, cosa difficile nei pini per semplice potatura o capitozzatura.
Nel caso del primo ramo a destra nella seconda foto vedo molta lunghezza e una candela in procinto di esplodere, pertanto reputo che se pinzo la candela è quasi certo che ne usciranno altre due-tre più piccole e, spero, anche gemme arretrate.
Se poi da un esame accurato vedo che le gemme ci sono già, allora non pinzo la candela perchè decade la motivazione per cui pinzo.
Negli altri rami non vedo candele, per cui il problema non si pone, oltre naturalmente la cima dove abbiamo già assodato che non si toccano perchè devono tirare linfa ed ingrossare.
in generale, pinzatura dei germogli (nelle caducifoglie ma anche sempreverdi) e pinzatura delle candee delle conifere si usano per piante già formate di cui dobbiamo mantenere la forma e contenere il vigore.
Nel caso del pino di scarboc cosa abbiamo? una pianta giovane, però con vegetazione dei rami bassi abbastanza scappata di cui occorrerebbe cercare di provocare un arretramento, cosa difficile nei pini per semplice potatura o capitozzatura.
Nel caso del primo ramo a destra nella seconda foto vedo molta lunghezza e una candela in procinto di esplodere, pertanto reputo che se pinzo la candela è quasi certo che ne usciranno altre due-tre più piccole e, spero, anche gemme arretrate.
Se poi da un esame accurato vedo che le gemme ci sono già, allora non pinzo la candela perchè decade la motivazione per cui pinzo.
Negli altri rami non vedo candele, per cui il problema non si pone, oltre naturalmente la cima dove abbiamo già assodato che non si toccano perchè devono tirare linfa ed ingrossare.
frantore- Messaggi : 805
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Azz...
Mi ero perso l affinché.
Credevo fosse "vanno spinti a produrre gemme arretrate"...
Mi ero perso l affinché.
Credevo fosse "vanno spinti a produrre gemme arretrate"...
darioc- Messaggi : 159
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Scusate, ma se ci sono aghi sul ramo ma non gemme, non si può comunque tagliare?
darioc- Messaggi : 159
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Su quel ramo c'è una sola gemmina circa a metà, però altre non ce ne sono.frantore ha scritto:
Nel caso del primo ramo a destra nella seconda foto vedo molta lunghezza e una candela in procinto di esplodere, pertanto reputo che se pinzo la candela è quasi certo che ne usciranno altre due-tre più piccole e, spero, anche gemme arretrate.
Se poi da un esame accurato vedo che le gemme ci sono già, allora non pinzo la candela perchè decade la motivazione per cui pinzo.
Ed è l'unica candela oltre a quelle dell'apice.
Io mi siedo e mi godo la discussione, aspetto la replica.
scarboc- Messaggi : 1676
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Re: ebbene si...pinus pinea. (AGGIORNAMENTO 2019 A PAG.3)
Ho coltivato un pinea per alcuni anni poi mi è morto di marciume radicale :'( comunque sì, è una conifera strana... osservando il mio ed altri esemplari studiati nei vivai posso dirti queste cose:
- laddove vi sono aghi corti (giovanili), i germogli possono essere pinzati ottenendo una buona produzione di gemme arretrate, che si aprono nello stesso anno del taglio come farebbe una latifoglia.
- se l'esemplare è giovane, anche potature a legno e spezzatura delle candele ha come risultato la produzione di rametti giovanili
In effetti, il Pinea può essere mantenuto con vegetazione adulta solo su esemplari grandi e molto maturi... la cosa più semplice è farne un bonsai di dimensioni ridotte che vegeti sempre con aghi giovanili.
In ogni modo, è un po' come con i ginepri sabini: al minimo stress, ti farà partire rami giovanili difficili da controllare e conseguente vegetazione dimorfica e disordinata
- laddove vi sono aghi corti (giovanili), i germogli possono essere pinzati ottenendo una buona produzione di gemme arretrate, che si aprono nello stesso anno del taglio come farebbe una latifoglia.
- se l'esemplare è giovane, anche potature a legno e spezzatura delle candele ha come risultato la produzione di rametti giovanili
In effetti, il Pinea può essere mantenuto con vegetazione adulta solo su esemplari grandi e molto maturi... la cosa più semplice è farne un bonsai di dimensioni ridotte che vegeti sempre con aghi giovanili.
In ogni modo, è un po' come con i ginepri sabini: al minimo stress, ti farà partire rami giovanili difficili da controllare e conseguente vegetazione dimorfica e disordinata
MirkoB- Messaggi : 584
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