Abeti rossi a 5 €! Ne varrà la pena?

per la potatura se hai più rami che partono alla stessa altezza scegli quello che si trova in posizione migliore per evitare di avere rami opposti

si, cercherò di ragionare prima di partire con seghetto e cesoie...i rami sembrano veramente tanti.
Poveri, sono stati chiusi in una rete strettissima forse per più di due mesi... avrebbero potuto liberarli almeno dopo il 25/12...

dovrò decidere se fare un accorciamento moderato... e mi ritroverei tronchi diritti quindi probabilmente un eretto con poca conicità.

Oppure, magari in step successivi, usare uno dei rami bassi per ul nuovo tronco, ma non so se gli abeti reggerebbero a trattamenti così drastici.

La prima cosa è vedere se sopravvivono..

guarda...... reagiscono bene a questo..... ne ho un paio che ho portato a casa un paio di anni fa.... ad uno dei due purtroppo si era rotta la cime e senza fare nulla io la pianta ha usato un suo rametto per ricreare l'apice..... domani ti faccio vedere

grazie Steve, aspetto le foto!

Beh ormai il 3d resta questo, così a ricordo che è l'ennesimo mio tentativo low cost.

Domani cerco di aprire meglio i rami e comincio a ragionarci, poi se non me lo sconsigliate li metterei per 1 mesetto o più a Sud, in inverno il balconcino posso occuparlo in parte... e sarebbero dietro un pannello in plexiglass trasparente, quindi sole ma attenuato

io poterei lasciando i rami che servono, sono veramente troppo fitti ed anche in natura l'albero li scarterebbe, se poi consideriamo che devono ricevere poco sole è proprio il caso di ridurre la chioma...andrei di falso rinvaso vista la concomitanza con la potatura..infine c'è da dire che dato il costo e dato il fine con cui sono stati presi se non vengono usati questi come "palestra" non vedo con quali piante farla..

Non credere che sono piante facili da coltivare e poi a bonsai che dire, serve esperienza mirata con loro.

Si perdono con una estrema facilità anche senza far lavori, se poi non hanno un luogo adatto sono sempre a limite della forma, prima che i rami prendano la forma desiderata serve del tempo e magari ripetute filature.... E' vero per far palestra il costo condiziona, ma non credere che questa essenza è indicata a chi vuol far palestra.

Secondo me se vuoi capire se riesci a coltivarle per quest'anno non devi far nulla e capire se dove e come le coltivi è idoneo. Se inizi a far lavori rischi di non capire come si comportano e per il futuro sarai sempre a rischio. Non credere che se le lasci in pace crescano di metri.
Se eri già pratico solo su una sana coltivazione un rinvaso e una pulitina alla chioma la potevi anche fare per questa primavera, ma così non so.

cavoli avevo scritto un bel post è si è perso...il forum mi dà problemi..

Vabbe' riscrivo:

- potati entrambi di circa 30-40cm, in corrispondenza di un "candidato apice"

- eliminati tutti i rami dal tronco sotto 1-2mm di diametro (era pieno!) e tolti quelli troppo vicini. Ne restano ancora troppi, ma mi aspetto delle perdite.. ora i tronchi si intravedono almeno in qualche punto

- sfoltiti e accorciati anche gli altri rami per adeguarli all'altezza ridotta.

Dove ho tagliato c'erano 4-5 anelli. Ma come fanno a vendere a 25€ (poi svenduti a 5) alberi di una decina d'anni?

Tolto 2-3cm di terriccio, ma soprattutto in uno ce ne sono almeno altrettanti prima delle radici. Ma il rinvaso (o falso rinvaso) lo farò più avanti.

Ora mi tocca aspettare e vedere se si riprendono dal brutto periodo o no ... speriamo...

richiurci ha scritto:
...
Dove ho tagliato c'erano 4-5 anelli. Ma come fanno a vendere a 25€ (poi svenduti a 5) alberi di una decina d'anni?

Tolto 2-3cm di terriccio, ma soprattutto in uno ce ne sono almeno altrettanti prima delle radici. Ma il rinvaso (o falso rinvaso) lo farò più avanti.

...

25 € è il loro prezzo, 5 € sarà il costo che li hanno pagati, prima di rimetterci ci rifanno le loro spese e alla fine non ci vanno sotto, il guadagno è stato fatto sotto Natale con il prezzo pieno.

Da dove hai tolo i 2-3 cm. di terriccio, dalla superfice?

sono veramente un bambino, dopo averli guardati meglio mi vien voglia di prenderne altri...

Si ho tolto terriccio dalla superficie! I vasi erano troppo pieni, impossibile innaffiare bene. E poi i rami che spuntano dal terriccio lontani dal tronco mi hanno fatto pensare che messi in vaso sono stati "coperti" con troppa terra, oppure era il risultato di qualche anno di vita e di aghi caduti nel vaso.

Ma il terriccio sembra buone e "fresco". Ma come li tirano su? non credo vengano espiantati, vengono cresciuti direttamente in vaso da seme?

sicuramente in vaso, ma da talea

talea di abete?
la vedo dura...

ho fatto una breve ricerca per curiosità...

La cosa strana è che provengono dall'estero o in gran parte dalla Toscana! Comunque in effetti non credo da talea nè da margotta, sono da seme o in alcuni casi piante giovani prelevate in natura previa autorizzazione

Anche in Italia ci sono produttori di piante di vario genere, un vivaio dalle mie parti prende alcune cose in Toscana.

Se cerchi in rete si trovano.

(Ho inserito un sito che non si poteva, mi era sfuggito che era commerciale, sorry. Grazie Scarboc)

infatti avevo visto quei due siti ed altri

Ora mi tocca studiarmi i rossi, e fare tesoro delle esperienze avute coi miei bianchi, che però forse sono più adatti al clima milanese.

Spero veramente che sopravvivano, sarebbero i miei "bonsai" più maestosi almeno come diametro dei tronchi, ma sto virando troppo sul difficile per le mie scarse capacità, vedremo...

Ora aspetto di vedere come si ambientano...

Ragazzi niente siti commerciali grazie

Richi mi sa che seguo la tua strada
Da un vivaio li svendono a 5 euro! Oggi o domani se riesco vado a prenderli

vai kea!

Beh a dirla tutta... sto cercando di pensare ad altro, ma l'idea di tutti quei rossi ingabbiati a morire mi strugge.

Forse oggi ripasso, e se sono ancora tutti li ne scelgo altri 2 e ci applico tecniche diverse.

Uno potrei lasciarlo alto e sfoltire solo la chioma, l'altro taglio molto drastico al 1o o 2o ramo da subito e vedere che succede...

Non mi sgridate troppo, ma a me non sembrano affatto i soliti "pali"...

beh, considerato che il mio abete di natale l'ho pagato 25 euro e non aveva neppure il vaso (direi forse neppure le radici, staremo a vedere se campa dopo essersi fatto 1 mese in casa ora l'ho messo fuori in giardino.... ), questi a 5 euro sono regalati, a prescindere che poi siano effettivamente bonsaizzabili o no....
Mi sembrano in salute, anche se prima di iniziare a farci qualcosa io avrei aspettato che si ambientassero bene....

no non sono proprio in salute, alcuni rami piccoli secchi e perdono gli aghi.

Di solito al Leroy ci stanno abbastanza attenti, ma credo abbiano avuto poca acqua, e poi la chioma era veramente compressa dalla rete da chissà quanto tempo.

Ieri notte ho agito subito drasticamente sugli altri due, capitozzati a circa 20cm di altezza, ma comunque hanno entrambi 5-6 rami sotto il taglio.

Non ho proprio spazio per ben 4 abeti da 90 cm!

Su questi secondi due, almeno su uno, voglio fare un rinvaso. Uno dei due ha un grosso spago attorcigliato da qualche parte intorno alle radici, vorrei capire come stanno messi sotto, se hanno il pane troppo costipato...

Metterò qualche foto appena riesco

Non serve che rinvasi per vedere la situazione del pane radicale. Basta che piano piano provi a sfilare il vaso e vedi come è messa.
Di solito nei vivai non hai nessun problema a farlo, il proprietario sarà felice di farti veder il pane radicale, se è tutto nella norma non è assolutamente un problema. Sarà tutto compatto e con radici che si vedono spuntare ovunque, sane e fresche.

Se vedi che la terra si smonta non toccare nulla è già stato rinvasato e immaginiamo come. Ma non è il caso ripetere l'operazione su queste piante.
Dici che vedi un filo, in questi casi potresti trovare anche uno straccio che hanno usato per tenere fermo ed umido il pane radicale al momento della raccolta.
Spera solo che superino i vari strapazzi che hanno già subito in questi mesi. Piante da montagna coltivate in campo sono state rinvasate e messe in capannoni tutte impacchettate.

ricapitolo un'attimo che forse non si capisce bene.

Primi due abeti: capitozzatura "leggera", ho tolto 30-40 cm in corrispondenza di un ramo adatto a ricreare l'apice.
Sfoltito, sempre in maniera leggera, per aprire un minimo le chiome che erano veramente due ammassi di rami troppo fitti.
Questo nella speranza di indurre, coi tempi lentissimi delle conifere, un minimo di arretramento della vegetazione

Seconda coppia di abeti presi ieri: intervento drastico di capitozzatura, ma comunque sono rimasti diversi rami inferiormente, almeno 5-6 rami ciascuno.
Entrambi hanno un ramo basso con partenza dal nebari (che non vedo) e abbastanza verticale, insomma avrei potuto forse osare e lasciare solo un ramo basso o due ma mi sembrava esagerato.
Più avanti (magari tra anni) dovrò decidere se e come eliminare del tutto il tronco residuo.

Pane radicale: al Leroy c'erano un paio di abeti che causa strapazzi avevano perso parte del terriccio. Sembravano avere radici abbastanza ammassate e terra polverosa (ma forse perchè era secca) e piena di sassi.

Ora...considerato che ne ho 4 e TUTTI hanno rami che spuntano dal terreno, a me sembra che abbiano sepolto i poverini con una decina di cm di terra di troppo.
Siccome i vasi sono enormi e molto profondi, pensavo almeno su uno (non ora, tra 1-2 mesi) di estrarlo e valutare il da farsi, eventualmente solo riposizionarlo scoprendo però il nebari.
Questo mi permetterebbe SENZA TOCCARE LE RADICI di tagliare il vaso di una 15ina di cm, rendendolo molto meno "impattante" e brutto a vedersi.

urgono le foto così mi cazzierete

la faccio breve: se li tieni così non fai bonsai ma sono piante ornamentali ed è un conto rispettabilissima scelta.

se vuoi fare bonsai, probabilmente lo stile sarà l'eretto formale o il doppio tronco magari, non penso ci siano altre possibilità con gli abeti di quel tipo che hanno tronchi dritti, a MARZO rinvasi come si deve potando i fittoni e lasciando intatti i capillari e metti in un vaso basso con pomice pura.
Fin da subito puoi potare grossi rami facendo una prima selezione, il periodo è buono, lasciando 4-5 cm di moncone.

altre strade non penso ce ne siano con tutta la buona volontà.

grazie dav, molto chiaro!

Infatti per i primi due pensavo proprio a un eretto formale, anche se parlare di stile nel mio caso è un po' ... eccessivo diciamo

Per ora ho potato solo rami abbastanza sottili, e di "grossi" ce nè veramente pochi. Per i sottili ho lasciato pochissimo moncone, non volutamente ma più che altro perchè erano talmente fitti da rendere difficile lavorare vicino al tronco.
Qual'è il motivo per cui consigli di lasciare i monconi? Per farci del secco o altro?

Grazie ancora!

Da quello che capisco da quanto scrivi, continuo ad andare contro corrente..... scusami.

Dovrebbero essere piante raccolte in campo e preparate in vaso alla meglio per i grossi magazzini in grosse quantità per il periodo Natalizio.

Se è così sono piante da non toccare troppo, ci si deve concentrare solo a farle vivere cercando di risolvere i problemi legati al rinvaso "fatto male" ,allo stress subito di recente "coltivazione errata" ecc.

Considera anche che la pianta in questione non manifesta segnali di sofferenza da un giorno all'altro, ma arrivano in ritardo rispetto ad altre piante più comuni.

I rami che vedi spuntare dal terreno sono rami coperti dalla terra buttata sopra alla meglio. il colletto sarà di sicuro sotto e non è un bene.

[Finisco non voglio fare il rompi palle e portatore di sfiga a nessuno, ma se volevo una pianta simile mi sarei recato ad un vivaio spendendo anche 40/50 € "per una pianta sola", ma di certo si trovano a meno. Ma di certo prendevo una pianta forte è senza nessun dubbio sulla sopravvivenza. E' un mio pensiero e spero di non portarti sfiga, anzi vorrei leggere che a settembre 2016 che sono tutte in piena salute. ]