Abeti rossi a 5 €! Ne varrà la pena?

Stai cercando di alleviare il caldo, bene. Ma hai anche levato il sole, male.

Come vedi è difficile in certe situazioni trovare un giusto compromesso. Questa pianta se ora si trovava in montagna aveva moltissimo sole e la temperature caldina di giorno e molto fresca la notte.

Mi dispiace averti preannunciato la sconfitta tempo fa, vediamo se riesce a superare il caldo estivo, ma sarà dura. Nel tempo ripetere queste procedure "poco idonee", portano inevitabilmente la pianta ad andare in sofferenza sempre di più.

Ciao alla prossima.

questi due li ho tenuti a nord dall'inizio, se passa l'estate poi starà a sud da settembre a marzo-aprile.

Io voglio essere fiducioso e quindi su quattro...se anche uno solo sopravvive sarò più che soddisfatto.
Un abete rosso a prezzo pieno non l'avrei mai preso vista la mia situazione... ho già i miei bianchi che mi sembrano più adatti al mio clima!

E come per gli Highlander... ne resterà solo uno!

O almeno lo spero... per ora Rosso3 regge bene e non perde più aghi.

Invece rosso4 è ormai spoglio, e visto il declino lento ma costante non credo ci sia speranza di vedere qualche nuovo getto spuntare dal tronco, visto anche il gran caldo che è arrivato.

Quindi pensavo di seppellirlo nei prossimi giorni... e riutilizzare vaso e spazio per altri esperimenti

Vi aggiorno sulla situazione di "rosso3", ormai detto Highlander

Avevo effettuato rinvaso i primi di giugno, lo so che avrei dovuto aspettare...ma non vedevo il terriccio, facevo fatica a valutarne lo stato...insomma...

Credo si chiami rinvaso a radici nude, l'ho immerso in un catino d'acqua e molto delicatamente con un bastoncino lungo ho disciolto l'ammasso di pietre e terreno duro in cui era.
Ho perso pochissime radici, e ad oggi dopo due mesi non perde per niente aghi, nonostante il caldo. Insomma sembra aver retto bene il trauma.

Eccolo con i nuovi getti ormai scuriti:


e dopo una leggerissima potatura:


pochi mm sulla maggior parte dei rami, giusto per eliminare un po' di gemme apicali e favorire lo sviluppo di vegetazione arretrata.

In foto si vede anche il pezzo di tronco messo tra nuovo tronco e vecchio, per scostarli un po' e favorire la crescita dei rami

E ora maleditemi pure

No, maledirti no, piuttosto dire che con sta pianta hai avuto un c..o mastodontico sì.

Vero....

Beh diciamo che ammesso sopravviva...a 20 € totali non è stato un affare ma neanche una fregatura.
Per come erano messe le radici sembra che su questi abeti un approccio deciso è quello che ha funzionato meglio, ma è un caso molto particolare (poche radici, chioma legata strettamente per mesi, terriccio indegno)
Faccio una breve "fotostoria" di Highlander.

Eccolo all'acquisto il 30/1/2016, subito dopo la capitozzatura drastica:


Il 29/4 era in apparente buona salute con verdissimi getti nuovi:


Foto di fine aprile:


E foto inedite di inizio giugno; il solito pane radicale compatto:


e le radici liberate con molta cura mediante immersione totale in acqua:


Ora finalmente è possibile valutare lo stato del substrato. Tra una settimana parto e potrò stare un po' più tranquillo riguardo l'irrigazione da tanica con gocciolatoi.

In settembre coi primi freschi e grazie al nuovo vaso più gestibile prenderà di diritto un posto in prima fila sulla mensola a sud, per poter recuperare (se non cede prima...) questi lunghi mesi di riabilitazione e poca luce.

Voglio essere ottimista e sperare in un futuro, in tal caso sarà da decidere se cambiare apice come sembra inevitabile, o se qualche nuovo getto potrà rendere possibile il riutilizzo del tronco originario...ma di questo dubito fortemente.

Highlander è sopravvissuto all'estate!

Eccolo in data 3/9/2016


ieri l'ho spostato a sud visto che c'è meno afa, per ora schermato sia il vaso che la chioma con un telo.

Alla base di alcuni rami..piccole gemme spuntano


Hope... [cit]

Non si vede il fissaggio al vaso

... ma si vede un riflesso nella finestra: sei tu quello Richi?

Cosa vuol dire schermato la chioma con un telo? lasciale a cielo aperto ste piante che in natura un abete sopporta le condizioni più estreme...sole pieno e tanta acqua quotidiana ovviamente drenaggio ottimo e rapido.

si sono io manco a farlo apposta

@giorgio: non l'ho fissato, alcune radici superficiali rigide e il pane profondo decente lo rendono molto stabile, anche perchè i miei vasi non sono di fatto esposti al vento.
A dire il vero finora ho fissato al vaso solo il ficus e la margotta di acero, con chioma più sbilanciata rispetto al pane radicale.

Dav: poichè questo abete ha vissuto finora solo sul balcone a nord, ho pensato di schermarlo per pochi giorni, anche perchè fino ad oggi di giorno è ancora troppo caldo (circa 30°C la mensola li tocca al sole)

Ho avuto paura di ripetere quanto successo col berberis: dopo le 3 settimane a nord, spostate a sud hanno perso molte foglie, bruciate, ne parlerò nel 3d sulle "sperimentazioni".

Insomma temevo per i nuovi getti ancora un po' chiari, ma lo schermo è solo per pochi giorni ancora, anzi se domani peggiora il tempo come prevedono...

Ciao a tutti, rispolvero questo 3d per chiedere consigli rispetto al moncone di tronco...

Ad oggi ha finalmente smesso di emettere resina, eccolo in foto di oggi


Ora vorrei capire cosa farne in futuro.

Forse andrebbe eliminato del tutto negli anni, ma un po' mi dispiacerebbe.

Alternatie possibili farne del secco, ma non ne ho mai lavorato e non so come verrebbe con l'abete rosso.

Non saprei neanche se lasciarlo come ora che sale oltre l'ultimo ramo (quello a sx nella foto, se eliminare tutti i rami che spuntano dal moncone o cos'altro.

Forse si potrebbe pure sperare che spunti qualche gemma nuova da quel tronco, che comunque in basso è vivo, per fare una sorta di doppio tronco

Voi come operereste?

Premetto che per ora al più comincerei a lavorarlo ed eventualmente abbassarlo fino all'ultimo ramo, toccando solo la parte morta, per non stressare ulteriormente Highlander

Avendolo rinvasato a fine giugno io no toccherei la pianta. Neanche il secco.
Dubito infatti che sia così solido nel vaso da sopportare gli scossoni che inevitabilmente si provocano in questo tipo di lavorazioni

Ok, grazie per il consiglio.

Era solo per cominciare a ragionarci, in effetti non ho nessuna fretta.

Tra il moncone e il tronco sottile avevo creato un minimo di spazio per i rami forzando un pezzetto di ramo come si vede nelle foto precedenti.

Se avete qualche link o articolo sulle tecniche di lavorazione mi incuriosiscono, mi sembra molti usano attrezzi tipo dremel. Io l'avevo solo un minimo scortecciato col cutter grosso, che fatica!

Riguardo la stabilità mi sembra sufficiente, alcune radici grosse e profonde fanno il loro lavoro. Anche se ovviamente ci sto attento.
La mensola a sud è comunque riparata, essendoci poi un angolo che chiude verso ovest, quindi non è esposta a vento forte o diretto.

Ora devo soprattutto aspettare e sperare, per ora sta bene e ha anche gemme nuove (ma al momento ferme)

In compenso si avvicina il suo periodo preferito, il Natale!

L'idea del doppio tronco ha senso, soprattutto con una bella filatura del tronco principale per dare movimento e poi aspettare che i rami del tronco capitozzato prendano vigore ma ci vuole almeno tutto il prossimo 2017 di concime sole e acqua e BASTA, i lavori li inizierai a fare dopo l'estate del 2017 con pulizia aghi vecchi, potatura e selezione rametti troppo allungati o inutili e filatura.
Il secco puoi lavorarlo a partire dalla primavera prossima, lasciagli prendere le intemperie invernali che si irrobustisce e la resina si secca per bene.

Se ci metti mano adesso...il rischio sai qual è...già è sopravvissuto  Highlander è immortale ma se gli tagliano la testa muore definitivamente però.

Ma quindi tu chiami principale il tronco sottile?

Per quanto dottile la vedo dura deviarlo, specie in basso. Per ora ho messo solo poco filo su alcuni rami che erano stati deviati nella chioma troppo fitta e chiusa nella famigerata rete Leroy...

I rami sono tutti troppo allungati per come sono cresciuti, ma ne ha già persi troppi quindi per ora solo leggerissime potature per stimolare le gemem arretrate, che sono attive.

Però se non spuntano rami nuovi dal tronco grosso...quelli presenti partono orizzontali e non avrei un nuovo apice. Vedremo col tempo.

Vi ringrazio, so di avervi irritato in passato con la mia presunzione.

Ora però sul serio sono cresciuto, interventi drastici per far entrare anche i "colossi" sulla mensola non ne ho più da fare...

Il prossimo lavoro... è rifare la mensola un po' più grande e con listoni, alcune perline si sono già un po' imbarcate per il peso e non vorrei vedere qualche amata pianta volare nel giardino sottostante

Come da pressanti richieste

Ecco a voi le ultime notizie su Highlander!

Rientrato dalle ferie, carezzandolo (si...lo faccio per farmi perdonare ) noto una caduta consistente di aghi.

Spavento, possibile abbia patito la mancanza di innaffiature per 8gg in inverno?

No in realtà sembra che sia solo il ramo più alto del "moncone" che mi ha lasciato, nella foto indicato da freccine nere


inoltre ha perso un rametto molto piccolo in prossimità dell'apice tagliato, per il resto tutto ok.

La pianta mi sembra ferma, anche se alcuni getti sono più chiari mi sembrano quelli spuntati mesi fa.

Le gemme nuove sono ancora ferme, mi aspetto si riattivino ad aprile come l'anno scorso.

Ci sono gemme negli apici dei rami? Anche piccole...è fondamentale per capire se è l'inizio della fine o solo lo scarto di qualche ramo che può anche essere normale.

si, a parte getti nuovi dopo l'estate, gemme dormienti sul tronco e anche molto piccole sui rami.

Effettivamente i due rami persi sono entrambi i più vicini al taglio del relativo tronco, credo sia abbastanza "normale" no?

Forse sono troppo ottimista e ingenuo, ma non mi sembra in sofferenza, non c'è nessuna perdita di aghi tranne dai due rami persi, e poi è il suo clima ideale adesso...

Comunque lo so che il rischio di dipartita c'è sempre, anche se temo molto di più l'estate

se la tempistica sarà simile mi aspetterei l'esplosione dei getti nuovi a fine aprile...

Alla fine però il filo lo hai messo.
Sarà la foto ma mi sembra che anche gli aghi a sx non abbiano un bel colorito verde brillante

Sfidando la febbre sono uscito velocemente sul balcone per controllare...

Dunque.. si c'è filo ma è quel poco che avevo messo a luglio scorso, in particolare su due rami che a causa della chioma disordinata puntavano verso direzioni improponibili.
Anzi ne ho tolto un po' rispetto aluglio.

Riguardo il colore è la foto, ormai le faccio col cellulare per comodità e dipende da luce e flash.

Comunque i getti "nuovi" di qualche mese fa sono ancora più chiari, e a parte quelli che avevo leggermente cimato per stimolare l'arretramento gli altri presentano tutti piccole gemme all'apice...insomma sembra tutto ok

Sembra che la pianta sia stabile, non è migliorata ne peggiorata. Tienila sempre d'occhio comunque.. Con le conifere non si sa mai

beh è stabile nell'ultimo periodo, ma rispetto all'inizio ha reagito ed emesso getti nuovi.

Considera che ha subito anche un forte trauma sia sulla vegetazione (mano mia...) che sulle radici, se sopravviverà mi aspetto maggior vigore nel 2017, con lo sviluppo dei nuovi capillari.

E' stato così per i miei abeti bianchi, inizio in sordina ora mi sembra stiano accelerando, sempre per come possono accelerare le conifere