Vite yamadori in arrivo

Salve a tutti amici del forum, l'altro giorno ho ordinato quello che sarà il secondo acquisto di materiale bonsai per quest'anno, via web questa volta: dopo il carpino ho trovato su internet un bel ciocco di vitis vinifera.
Ho già l'immagine del venditore e l'esemplare mi arriverà a giorni, intanto ve la mostro così come l'ho trovata sul sito.
Non so se sia stata ottenuta da margotta o per espianto (più probabile la prima) e nemmeno il vitigno, azzarderei un bianco però viste le macchie pigmentate gialle su alcune foglie.
Mi preoccupa un pochino il fatto che molti tralci non sembrano del tutto lignificati, può essere un problema o dite di no?
Il nebari è di una decina di cm di diametro, l'esemplare foglie e vaso inclusi è 60 cm

In effetti come vite non è messa bene, i tralci piccoli mi inducono a credere che sia stata potata dopo il primo vero germogliamento, d'altra parte è una pianta invasata: bisogna vedere da quanto è in vaso, che tra l'altro è molto piccolo...
Le foglie sono sofferenti.
Di che periodo è la foto?

In teoria di questo periodo, ma non ho la certezza

Se la foto è recente ti conviene prevedere di riparare la vite dal freddo. I tralci verdi rischiano di non passare l'inverno

Ho la serra fredda, qualunque sia il progetto l'anno prossimo dovrò lasciarla crescere libera immagino.
Posso arrischiare un rinvaso poco aggressivo per metterla in ciotola? O solo un falso rinvaso?

Bella pianta!effettivamente si un pò costretta in quel vaso anche a me qualcosa dice che non sta li da molto...ma si può facilmente rimediare prima che arrivi il freddo.

Grazie Nicola! Appena arriva dò una guardata alle radici e vediamo come stanno messe...

bella vite. secondo me non e' ricavata da margotta..
anch'io ne ho una da pochi mesi.. per caso l'hai presa su ebay?
ciao

No, su un sito di un vivaio

non male! però la vite è veramente frustrante....creare una ramificazione è impresa ardua bisogna tenerla un po' così come viene....e riuscire a fare due o tre grappoli che danno il tocco "bonsai"..

MirkoB ha scritto:No, su un sito di un vivaio

ok chiedevo perche' se fosse stato lo stesso venditore ( che sono andato a trovare di persona) magari ti avrei dato qualche info sulla varietà' e l'origine.. .. per info e suggerimenti sulla coltivazione seguo anch'io il thread con interesse .. personalmente non ne so niente

Giorgioc ha scritto:I tralci verdi rischiano di non passare l'inverno

Già, devono lignificare, spero che la foto non sia recente.
D'altra parte, se non è recente allora il discorso torna sulla pessima qualità delle foglie...
Io non l'avrei presa.

Invece secondo me hai fatto bene a prenderla, il tronco è magnifico.
Per la ramificazione fregatene, per quest'anno cerca solo di proteggere la pianta dai geli, poi a primavera ci penserai.

scarboc ha scritto:Invece secondo me hai fatto bene a prenderla, il tronco è magnifico.
Per la ramificazione fregatene, per quest'anno cerca solo di proteggere la pianta dai geli, poi a primavera ci penserai.

Si infatti non voglio "spingere" troppo sulla ramificazione, il mio progetto rimane sempre più o meno lo stesso: un esemplare anche disordinato e "bruttino" ma abbastanza vigoroso da fruttificare. Diciamo che mi basterebbe già solo un "bastone contorto" con uno o due grappoli sopra, il mio sogno è riuscire a coltivare in vaso dell'uva dalla fioritura alla vendemmia per così dire.

Beh ma potresti anche pensare di farla diventare un'uva produttiva "bellina"...col tronco che hai a disposizione le premesse sono ottime.

una domanda banale, anzi due .. ma per farla fruttificare non va mai potata durante la stagione vegetativa? la defogliaziazione è utile con questa specie?

La vite è una essenza complicata... oltre alla giusta concimazione, ogni gemma ha un suo livello di "fertilità" in base alla posizione sul ramo ed alle potature attuate.
La defogliazione è utilissima, ma per ridurre le dimensioni delle foglie più che altro.

Ok ragazzi, la buona notizia è che la pianta è arrivata ed ha un tronco da favola, appena posso scatto foto per mostrare meglio la tridimensionalità del tutto.

La cattiva è che è messa peggio, a livello di salute, di quanto sembrasse :'(
Dieci foglie ancora appese ai rami (contate ora), tralci solo parzialmente lignificati.
Per la parte ipogea, è coltivata in argilla pesantissima e smuovendo il terreno ho trovato delle larve che temo siano larve di maggiolino oppure di oziorrinco, ancora piccole che evidentemente devono svernare.
Credo sia necessario un rinvaso con pulizia totale, ma per salvarla ho bisogno di tutta la vostra saggezza Jedi.
Quando è il periodo migliore per il rinvaso? Provo a dare dello stimolante fogliare nel frattempo? Quando la metto in serra fredda? Grazie mille a chi risponderà.

Sul tronco: le viti son così, dopo pochi anni il ritidoma si sfoglia, inoltre essendo una pianta sarmentosa si contorce facilmente.
Secondo me: nessuno stimolante e niente serra fredda, anzi fagli prendere tutto il maltempo possibile per farla andare al più presto in riposo.
Le viti possono essere impiantate in campo anche in novembre, purchè siano in dormienza, quindi potresti azzardarti a rinvasare tra un pò, ma non ne vedo la necessità: ormai è lì e puoi aspettare benissimo la primavera.
Metti foto delle larve.

Che bello Mirko, dev'essere stato emozionante l'incontro!
Non quello con i maggiolini però
Ovviamente il rinvaso di solito si fa prima dell'apertura delle gemme in primavera, in questo caso non so se sia consigliabile farlo in autunno.
Le cose che mi preoccupano sono il cattivo stato di salute della pianta e le larve.
Perchè da una parte io aspetterei per il rinvaso visto che la pianta non è in perfetta salute, ma se lasci tutto com'è devi sperare che le larve stiano buone quest'inverno e lascino in pace le radici.
Però se non stanno buone rischi che compromettano ulteriormente la salute della pianta.
Se rinvasi alla caduta delle foglie puoi togliere tutte le larve ma dovrai stare attento a non toccare troppo le radici e poi dovrai proteggere il vaso e la pianta per tutt'inverno sperando che il gelo non infierisca troppo...bel dilemma

Eh infatti, in teoria sia le larve di maggiolino che di zio rinco dovrebbero andare in letargo, ma qui in pre-città e balcone il bias delle temperature è sempre un po' più alto.
Se proprio non riesco a salvarla, sto già progettando il tanuki

esperienza con viti "bonsai" ne ho solo una e negativa, regalata da un mio conoscente, tronco molto interessante con monconi secchi perchè lui la potava ogni tanto, cresciuto in un angolo del giardino da seme qualche anno fa, rinvasata dopo l'inverno in vaso basso, seccata completamente dal primo all'ultimo rametto e poi tronco intero, non si è risvegliata.....

però di viti ne ho due in giardino, di cui una in un vaso grosso e il discorso della ramificazione è più che normale, non è un albero, non crea ramificazione fine lignificata e la potatura classica infatti è tendenzialmente molto robusta e drastica nelle varie forme di allevamento, si lasciano pochi rami e poche gemme a seconda se sia una varietà produttiva fin dalle gemme basse oppure abbia bisogno di 6-8 gemme e le prime sono sterili.

in questo momento le mie viti hanno poche foglie rimaste mezze marce dato che piove un giorno su due, rametti giovani che sono quelli spuntati in estate dopo le potature verdi di sfoltimento che non sono ancora lignificati ma che tanto a febbraio andranno eliminati dato che si pota A LEGNO

questo è il poco che so e che faccio con le mie e se trasferiamo il discorso al bonsai, ovviamente costruire una ramificazione si può tentare ma senza preoccuparsi troppo secondo me del risultato, quando arrivi ad avere un ramo terziario ritieniti già contento
la cosa buona è che le gemme escono a manetta ovunque, la scelta c'è per cui tu preoccupati del rinvaso che è la cosa fondamentale, poi a fine inverno valuti se ci sono rami "vivi" o rami verdi che sono andati e li elimini senza problemi.

L'alternativa al rinvaso sarebbe anche utilizzare un insetticida sistemico che ti ammazzi le larve, così puoi rimandare tutto a questa primavera senza preoccuparti che gli "ospiti" ti danneggino le radici.

MirkoB ha scritto:Se proprio non riesco a salvarla, sto già progettando il tanuki

No dai, il tanuki no!

Foto foto foto in arrivo!!!

Partiamo con una piccola sfilata dalla larva in HD





Qua si vedono bene le mascelle da masticatrice, e una volta molestata assume la forma a C delle larve di coleottero. Questa l'ho trovata sotto ad un lembo di ritidoma rialzato




Foto live della pianta








@Dav tu lo faresti adesso il rinvaso o quando?