primo bonsai pepper tree: chiedo consigli

Non fare nulla di quello che hai scritto.
Lascialo stare x farlo riprendere.
Non potare e non toccare il terriccio.
Se fuori va male ci sarà qualcosa di sbagliato.
Se dentro va bene tienilo dentro. Si devono valutare le due posizioni di persona per capire cosa non va... tramite scritto non possiamo.
Concima solo se vegeta e vai blando. Hai pochissima vegetazione al momento.

Grazie Forcellone come sempre.
Ieri ho notato alcuni vermicellini nel sottovaso ....bianchi microscopici...del tipo che si faceva fatica a distinguerli da semplici granelli di terriccio. Credo sia dovuto all'uso del fertilizzante. Per ora smetto per un paio di settimane con il fertilizzante e vedo se spariscono da soli....e vediamo se la vegetazione aumenta. Sì è vero la vegetazione è poca...ma comunque in aumento (anche se "forzata parecchio" dal fertilizzante)...

Non credere che il concime faccia miracoli. Anzi se la pianta è ferma è un danno. Se fa molto caldo fai attenzione, tra poco le piante rallentano e il concime non serve, vanno benissimo con quello che gli è stato dato i mesi prima.

Sotto i vasi ci sono tanti insetti ed altro che non sono un problema. È normale e molti non fanno danni alla pianta.

I miei sono in compagnia di piccolissimi insetti per passare ai ragni, lucertole ... uccelli che spesso scavano nel terreno .
.e non so che altro .. è uno zoo che si gestisce da solo.

Grazie Forcellone... ho un'altra domanda
Intanto ho riprovato a mettere il bonsai all'esterno... ora sta continuando a buttare foglioline nuove, quindi mi sembra che stia migliorando sempre più e ho deciso di riprovare a metterlo all'esterno... oramai è qualche giorno che lo tengo fuori su un tavolino con altre piante sotto ad una tenda che filtra un po' il sole... la luce diretta arriva nel pomeriggio e per ora il bonsai non sembra soffrire.
Ecco la domanda: solitamente lo bagno con acqua di rubinetto... stamattina si è messo a piovere... ero indeciso se aprire la tenda per lasciarlo bagnare....e così ho fatto... ora sta prendendo acqua direttamente dalla pioggia: ho fatto bene? Ho intenzione di lasciarlo mezz'oretta e poi rimetterlo al riparo dalla pioggia (più che altro perchè sono previsti temporali forti e non vorrei si mettesse a grandinare). Vorrei capire se ho fatto la scelta giusta per evitare di fare errori in futuro... grazie

Dipende.
Se la pianta aveva bisogno di acqua male non gli fa. Se era già zuppa come è evidente perché darne altra?
Alla fine, la pioggia se non è abbondante non bagna mai tutto il terriccio. Spesso anche se ha piovuto il terriccio si deve bagnare ugualmente.

No so che consigliarti, ti dico solo che trovo strano fare continui spostamenti, mai fatto e se volessi cominciare è impossibile.
Le mie piante sono molto esposte e prendono l'acqua piovana ogni volta che piove, se si asciuga il terriccio io bagno, altrimenti aspetto.
Attento, che non è detto che se ha piovuto il terriccio sia bagnato in profondità.

Attento alla grandine.

Grazie! Bhe intanto avrei dovuto bagnarlo quindi non era zuppo... difatti ero indeciso sul come procedere all'innaffiatura.
Spostarlo in realtà da quando è arrivato in casa ha cambiato 3 posti... il tavolo in casa... poi due giorni fuori in terrazzo andati male... riportato in casa nel solito posto e ora di nuovo fuori sul tavolo in un posto un po' più ombreggiato. Mi sembra stia bene...
Adesso ha smesso di piovere e ha preso parecchia acqua quindi.... speriamo che vada tutto bene

Ciao.... giusto per farvi vedere che il bonsai, anche se ancora non è pienissimo di foglie, sta migliorando giorno dopo giorno.... sono contento di aver trovato il posto giusto all'esterno (che non è dove ho fatto la foto....l'ho spostato giusto per la foto perchè contro il muro bianco fa contrasto e si vede bene...) XDXD

Ok, prima che si infoltisca ci vuole tempo, non avere fretta e "impara" a coltivarlo al meglio.

Ho una mezzoretta da far passare e ti scrivo due righe …. i vari forum del settore stanno piano piano "morendo", è normale visti i tempi ed i mezzi a disposizione. Anni fa si partecipava in tanti e ogni persona diceva la sua e purtroppo si finiva inutilmente a litigare senza considerare che il tutto è normalissimo. Puntuali emergevano nuove leve, possessori di una pianta da pochi mesi ma in grado di avere una esperienza decennale e tiravano giù teorie e storie da gran maestro navigato.
Troverai sempre chi è convinto del suo e tutto il resto non conta ed è sbagliato. Occhio a chi lo fa per mestiere, nel tempo ho visto persone del settore dire bene di alcune cose e dopo anni ritrattare il tutto… solo perché oggi devono vendere un loro artico, in rete c'è traccia di storie e di persone.
Nel Bonsai c'è molto da dire e fare, ma tra le primissime cose si puoi tranquillamente dire che si deve (imparare a coltivare una essenza). Coltivare per farla stare in salute, non parliamo di tecniche Bonsai, si deve imparare a capire le esigenze della pianta.
Sembra poco, ma non è così facile, già solo questo per alcuni è naturale e avviene in modo spontaneo, per altri non è proprio così intuitiva la situazione. Una volta che si capisce come fare al meglio i primi passi vedrai che sarà più facile coltivare anche altre essenze.

Spesso le indicazioni date dai "venditori/commercianti" sono le più forvianti, forse è solo un modo per vendere? Un esempio: non si può dire che una pianta è da "interno" e far credere che sia un soprammobile. Non è proprio così. Se frequenti dei vivai spesso ne senti delle belle, come piante non indicate a un luogo o prodotti venduti e consigliati fuori periodo.
E' difficile far vivere una pianta in casa in ottima salute, soprattutto se lo consideriamo un oggetto pari ad una "cornice con una foto" o una "statuina" ecc..
Se si ha un locale idoneo la pianta vivrà anche benino, ma molto spesso è solo la fortuna di avere una situazione idonea alla pianta senza neppure saperlo.
Ho amici, parenti e colleghi che hanno piante in casa e in ufficio, mi rendo conto di quale sia la realtà, alcuni puntualmente a distanza di mesi le buttano e ne comprano altre. Le usano come oggetti che dopo un pochino si consumano e vanno sostituiti senza considerare che se tenute bene hanno una vita molto lunga. Se sono contenti in questo modo per me è OK, contenti loro contenti tutti.
Anche io ho coltivato piante e Bonsai in casa per anni ed ho imparato come si può fare per farle vivere al meglio, non lo faccio più, ora i miei bonsai "tropicali" stando sempre fuori e mi regalano anche le fioriture, mai accaduto in casa. Come detto in inverno mi capita di pagar pegno….purtroppo. Ne ho un pochino e non posso fare altrimenti, alcuni mi sono stati regalati….oggi ci sono e non posso mica buttarli nel secchio, per cui vado avanti con coscienza che sono una gatta da pelare. Come è vero che da un Ficus retusa ho tirati fuori diversi Bonsai, non ho più fantasia di averne altri da lavorare e se taglio rami importanti o "carini" li butto.
Finisco: ci sono diversi maestri Giapponesi che lavorano e considerano Bonsai solo alcune conifere, tutto le altre essenze non le voglio neppure sentir nominare. Devo dire che non è sbagliano.

Dare le giuste informazioni scrivendo è molto complicato, se vedi dei video e frequenti dei corsi vedrai che servono ore anche in base alla situazione che si ha caso per caso. Ad ogni domanda non è detto che ci sia una risposta chiara, molto spesso si apre una porta e dietro ne troviamo altre ed altre….

Con i forum si semplificano un pochino le cose, ma devi provare da solo e renderti conto di come vanno le cose, non è detto che una procedura o un materiale funzioni ad una persona sia la giusta regola da seguire, come è anche vero che in tanti siamo contenti delle nostre piante e non facciamo le stesse cose.

Ti ho annoiato scusa….e ciao.

Ciao ma che annoiato mi fa piacere, anzi mi piace il modo in cui descrivi questa passione. Si ho letto molte discussioni passate e capisco bene a cosa ti riferisci... alla fine io ho preso un bonsai da pochi euro e lo sto trattando come se lo avessi pagato migliaia ed è questo che mi piace un sacco: un mazzo di fiori che durano una stagione (forse nemmeno) costerebbero più del mio bonsai! Io voglio fare il possibile per farlo stare bene (dentro, fuori non importa) ...è una sfida con me stesso e la cosa mi sta dando un sacco di soddisfazioni! Cercare di andare incontro alle esigenze della natura (per quanto il bonsai è in buona parte una forzatura) piuttosto che adattare la natura alle mie esigenze. Capisco bene che non ci sono regole... ma "principi" come hai scritto in firma e hai perfettamente descritto cosa intendi dire con la tua firma!

Ma sai che l'altro giorno sono andato in un supermercato (un supermercato dove vendono la frutta e la verdura! Con aria condizionata e luci artificiali) e vendevano dei bonsai... tenuti malissimo e morenti... a 9,9€ l'uno... mi è spiaciuto un sacco vederli in quelle condizioni... sembrano proprio venduti come fossero delle rose recise... giusto per essere "usati" per pochi giorni e poi buttarli!

La vendita di Bonsai a 10 euro ?...
Purtroppo questo ha portato molte persone a giudicare male il vero Bonsai e chi lo pratica. È vero che si è diffuso il termine e l'arte... ma forse in modo errato.
Un vero Bonsai è altro.... e ha altri costi.
Il problema è che questo tipo di piante una volta fuori da dove sono state coltivate e create è molto difficile farle vivere bene... facilmente è come dici tu... la loro salute è già compromessa alla vendita.
Chi sa fare Bonsai non tortura le piante, i lavori più 'invasivi' si fanno solo in certi momenti e se la pianta è sana e forte, tutto merito del bravo coltivatore .. se tutto combacia la pianta mostra subito dopo un esplosione di vitalità.