Un Olmo, un Ciliegio e un Pepper: la sfida!

Il problema del vento freddo fino a Dicembre non si pone, a Palermo . Piuttosto si pone quello del vento forte, perché il balcone è molto esposto e non ho angoli dove riparare i poveri Bonsai. So che è buona norma tenerli ad una certa altezza dal terreno anche per evitare attacchi di insetti o formiche. E conosco i vari tavolini (parecchio costosi) per poggiare i Bonsai. Ma non li metterei mai in esterno e non avrei lo spazio nel balcone. Ho due piattaforme di plastica ad altezza un metro e abbastanza larghe da tenere due Bonsai. Sono il sopra dei "ripostigli da balcone" tanto per dare un'idea. Protezione dal vento= 0, sono completamente esposti.
Detto questo non ho molte alternative, se voglio avere la luce diretta devo andare sull'artificiale perché quella solare me la posso quasi scordare sui due balconi. A questo punto non so quale possa essere la soluzione migliore. L'Olmo sicuramente fuori. Anche perché sennò rischia di non sentire il freddo e non avviare il ricambio fogliare, giusto?

Gli altri due d'altronde se non ricevono luce abbastanza oltre a non vegetare bene, mi potrò dimenticare i fiori..

Solo i vento non è un problema di salute, lega il vaso a qualcosa di sicuro altrimenti cadono a terra e fai danni. Tutte le mie piante sono sempre fissate alla tavole con del fil di ferro verde da giardino. Vivo nel vento.

Vento freddo di tramontana per alcune essenze è morte certa se tira come dalle mie parti.

Io coltivo diverse delle tue essenze fuori tutto l'anno da 30 anni e più. (25 anni su dei terrazzi da 5 anni giardino). Faccio attenzione alle stagioni, seguo molto le previsioni anche per altre ragioni, le sposto riparandole per brevi periodi solo con una veranda, un muro o cose simili, ma volendo c'è altro come il TNT ecc.

I tavolino non intendo quelli da esposizione molto belli e costosi, intendevo dei banali ripiani di legno o altro per coltivarli. Di solito se sono comodi ripiani ad altezza giusta è positivo per osservarli e curarli, ma è importante una certa altezza anche per il calore del pavimento in estate, se sono in giardino per l'umidità ed altro. (Se il pavimento è un prato, o della ghiaia "chiara o scura" o un pavimento, terra ecc.... può fare anche questo la differenza).

Di solito un esperto usa tanti piccoli sistemi ed accorgimenti anche banali che alla fine portano a risultati perfetti, ma serve esperienza e tempo.

Sul vento quoto Forcellone, da me quando arriva la bora bisogna sempre prendere precauzioni a prescindere se tieni le piante in giardino o in terrazzo...
Per quanto riguarda l'esposizone in termini di luce e temperatura ti hanno già detto tutto, se non ti fidi a tenere fuori le piante d'inverno tienile dentro con tutti i contro del caso, alcune sono tropicali, capisco la paura, ma ti dico che il mio olmo cinese sta fuori 365 giorni all'anno, anche sotto la neve, anche con le gelate (avendo cura a innaffiare la mattina per sciogliere il ghiaccio), e sta meravigliosamente.

Forcellone ha scritto:Solo i vento non è un problema di salute, lega il vaso a qualcosa di sicuro altrimenti cadono a terra e fai danni. Tutte le mie piante sono sempre fissate alla tavole con del fil di ferro verde da giardino. Vivo nel vento.
Vento freddo di tramontana per alcune essenze è morte certa se tira come dalle mie parti.
Io coltivo diverse delle tue essenze fuori tutto l'anno da 30 anni e più. (25 anni su dei terrazzi da 5 anni giardino). Faccio attenzione alle stagioni, seguo molto le previsioni anche per altre ragioni, le sposto riparandole per brevi periodi solo con una veranda, un muro o cose simili, ma volendo c'è altro come il TNT ecc.
I tavolino non intendo quelli da esposizione molto belli e costosi, intendevo dei banali ripiani di legno o altro per coltivarli. Di solito se sono comodi ripiani ad altezza giusta è positivo per osservarli e curarli, ma è importante una certa altezza anche per il calore del pavimento in estate, se sono in giardino per l'umidità ed altro. (Se il pavimento è un prato, o della ghiaia "chiara o scura" o un pavimento, terra ecc....  può fare anche questo la differenza).
Di solito un esperto usa tanti piccoli sistemi ed accorgimenti anche banali che alla fine portano a risultati perfetti, ma serve esperienza e tempo.

leizer ha scritto:Sul vento quoto Forcellone, da me quando arriva la bora bisogna sempre prendere precauzioni a prescindere se tieni le piante in giardino o in terrazzo...
Per quanto riguarda l'esposizone in termini di luce e temperatura ti hanno già detto tutto, se non ti fidi a tenere fuori le piante d'inverno tienile dentro con tutti i contro del caso, alcune sono tropicali, capisco la paura, ma ti dico che il mio olmo cinese sta fuori 365 giorni all'anno, anche sotto la neve, anche con le gelate (avendo cura a innaffiare la mattina per sciogliere il ghiaccio), e sta meravigliosamente.

Potrei costruire un tavolino di legno grezzo un po' più basso del mobile esterno da balcone in modo da ripararlo lì quando inizia a tirare forte vento. Dovrei anche avere una piccola serra fredda, bisogna vedere SE riuscirò a conquistare uno spazio nel balcone
Considerando i consigli ricevuto, di cui vi ringrazio sempre, ho deciso che l'Olmo Cinese resterà fuori insieme all'Olivo. Esposto a nord/est. In fondo, sono piccoli alberi. Quanto al Ficus, la situazione è particolare quindi farò un topic ad hoc, NON è il classico "ginseng" che neanche esiste e non è un bonsai per altro. Ma sto cercando di recuperarlo da parecchi mesi.

Il Ciliegio e il Pepper verranno collocati nell'altro balcone, a sud/ovest, meno illuminato ma molto più protetto dalle intemperie. Se ho afferrato bene il concetto peraltro "comanda" il bonsai: se li vedo in sofferenza vedrò di provare altre opzioni. Adesso torno al topic sui parassiti perché ho appena trovato una stramaledetta cocciniglia sul gelsomino e ho il terrore che trasmetta qualcosa ai poveri bonsai.