Raccolta al naturale "yamadori"
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Raccolta al naturale "yamadori"
Salve a tutti sono alle primissime armi con i bonsai, abito in un paesino dove possiedo un bosco con piante di quercia rovella e olmo ginestre c'è anche qualche pianta di oliva abbandonata .Vorrei raccogliere delle piccole piante in natura per poi trasformarle in bonsai. Vorrei sapere da voi esperto qualche consiglio del tipo: quando posso raccogliere le piante? Come sceglierle e quale tra queste? Se avete qualche accorgimento/consiglio da dirmi li accetto volentieri
Grazie saluti
Grazie saluti
Dany85- Messaggi : 9
Data d'iscrizione : 28.12.15
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Cerca le piante e posta le foto.
Ti servirà del materiale idoneo, secondo le condizioni come sono messe si dovrà vedere come intervenire.
C'è molto da dire e valutare, vai per gradi.
Ti servirà del materiale idoneo, secondo le condizioni come sono messe si dovrà vedere come intervenire.
C'è molto da dire e valutare, vai per gradi.
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
dipende anche da quanto sono giovani queste "piccole piante".. se parliamo di piantine di 1 2 puoi prelevarle in ogni momento
olmo e roverella in ogni caso dovresti poterli prelevare da ora fino a primavera, meglio fine inverno per andare sul sicuro anche se l'olmo attecchisce molto facilmente.. l'olivastro non so, anche lui attecchisce facilmente ma non credo che l'inverno sia un buon periodo per quello.
all'interno dei boschi tra gli alberi e' difficile trovare qualcosa di utile per via della poca luce che fa sviluppare piante poco interessanti bonsaisticamente .. il mio consiglio e' di guardare nelle aree dove arrivano meglio i raggi di sole, ai margini del bosco prima di una radura, in zone dove magari e' caduto qualche albero creando un varco aperto, zone con suolo roccioso ecc..
ciao
olmo e roverella in ogni caso dovresti poterli prelevare da ora fino a primavera, meglio fine inverno per andare sul sicuro anche se l'olmo attecchisce molto facilmente.. l'olivastro non so, anche lui attecchisce facilmente ma non credo che l'inverno sia un buon periodo per quello.
all'interno dei boschi tra gli alberi e' difficile trovare qualcosa di utile per via della poca luce che fa sviluppare piante poco interessanti bonsaisticamente .. il mio consiglio e' di guardare nelle aree dove arrivano meglio i raggi di sole, ai margini del bosco prima di una radura, in zone dove magari e' caduto qualche albero creando un varco aperto, zone con suolo roccioso ecc..
ciao
Muschio- Messaggi : 518
Data d'iscrizione : 18.01.15
Località : Roma
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Ma che culo ! magari avessi un bosco mio , se il mio consiglio può essere utile io personalmente
(visto che è un bosco di tua proprietà ) inizierei già da subito l'educazione a bonsai delle essenze che vuoi trattare direttamente in loco e le espianterei solo a risultati ottenuti e in base al risultato ottenuto margotta o espianto (con tutte le cautele e i passaggi dovuti ma se non hai mai espiantato o margottato una pianta fai delle prove prima ) Che è meglio ! (come diceva quel puffo con gli occhiali )
(visto che è un bosco di tua proprietà ) inizierei già da subito l'educazione a bonsai delle essenze che vuoi trattare direttamente in loco e le espianterei solo a risultati ottenuti e in base al risultato ottenuto margotta o espianto (con tutte le cautele e i passaggi dovuti ma se non hai mai espiantato o margottato una pianta fai delle prove prima ) Che è meglio ! (come diceva quel puffo con gli occhiali )
LILLO- Messaggi : 182
Data d'iscrizione : 09.11.15
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
nella raccolta, oltre la giusta regolamentazione legale, c'è anche quella etica-personale.
si legge spesso in giro, non su forum in quanto, giustamente, proibito, di raccolte senza la minima cognizione botanica.
i tempi, l' essenza, l'esperienza, il rispetto dei tempi ( non è che si raccoglie una pianta ed è già fatta ...) ecc ecc sono indispensabili per una buona riuscita del lavoro.
se non si è certi dell'attecchimento, allora si devono lasciare le piante dove sono.
loro lì ci sono nate...e ci stanno benissimo!!!!
si legge spesso in giro, non su forum in quanto, giustamente, proibito, di raccolte senza la minima cognizione botanica.
i tempi, l' essenza, l'esperienza, il rispetto dei tempi ( non è che si raccoglie una pianta ed è già fatta ...) ecc ecc sono indispensabili per una buona riuscita del lavoro.
se non si è certi dell'attecchimento, allora si devono lasciare le piante dove sono.
loro lì ci sono nate...e ci stanno benissimo!!!!
francobet- Admin
- Messaggi : 1409
Data d'iscrizione : 11.01.15
Età : 64
Località : Serramazzoni ( MO )
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
LILLO ha scritto:Ma che culo !
Che è meglio ! (come diceva quel puffo con gli occhiali )
....Comunque quoto Franco.
scarboc- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 10.01.15
Località : provincia di Cremona
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
ehhhh c'e' chi sogna anche solo un terrazzo piu' grande per non esagerare e dire un giardino... e chi ha un bosco.. ingiusta la vita
Muschio- Messaggi : 518
Data d'iscrizione : 18.01.15
Località : Roma
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Sì ingiustissima ! Io comunque me lo immagino già Dany85 con una bella escavatrice nel suo bosco che espianta qualche esemplare magari un bel leccio con un diametro di 35/40 cm. Eh EH
Scherzo OK ? Non fatelo . Però ci sono neofiti che lo farebbero . Comunque io personalmente non vedo nulla di male se uno ha la fortuna di avere un pezzo di bosco perchè no e poi prima o poi bisogna iniziare a fare un pò di esperimenti senza contare che poi gli esemplari più belli sono quasi sempre quelli che si trovano in natura , meglio nella propria proprietà che magari in quella di un altro. L'unico problema che le delusioni possono essere cocenti specialmente per chi inizia.
Scherzo OK ? Non fatelo . Però ci sono neofiti che lo farebbero . Comunque io personalmente non vedo nulla di male se uno ha la fortuna di avere un pezzo di bosco perchè no e poi prima o poi bisogna iniziare a fare un pò di esperimenti senza contare che poi gli esemplari più belli sono quasi sempre quelli che si trovano in natura , meglio nella propria proprietà che magari in quella di un altro. L'unico problema che le delusioni possono essere cocenti specialmente per chi inizia.
LILLO- Messaggi : 182
Data d'iscrizione : 09.11.15
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Si, l'ho pensato subito anch'io Qui, salvo pochi sfortunati, tutti hanno un bosco di proprietà, ekkeccivuole ?Lillo ha scritto:Ma che culo ! magari avessi un bosco mio
Comunque, è sacrosanto quello che dice Franco, prima di tutto bisogna pensare alla sopravvivenza delle piante.
Poi, magari, ti succede di vedere che un intero filare di evonimi di buona taglia, lungo la recinzione di un terreno commerciale abbandonato, è stato strappato colle ruspe dalla mattina alla sera, come è successo a me poche ore fa......
daniele- Messaggi : 658
Data d'iscrizione : 13.01.15
Età : 75
Località : SAN DONA' DI PIAVE - VE
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Grazie per le risposte intanto, poi vorrei dirvi che io Pultroppo ho questo bosco chiamiamolo così xche praticamente sarebbe un'appezzamento di terreno abbandonato dove mio nonno coltivava olive e lasciato all'abbandono per anni. Premetto che ho fatto un sopralluogo pochi giorni fa perché io li ci vado a tagliare le legna per il mio cammino
Dany85- Messaggi : 9
Data d'iscrizione : 28.12.15
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
daniele ha scritto:Si, l'ho pensato subito anch'io Qui, salvo pochi sfortunati, tutti hanno un bosco di proprietà, ekkeccivuole ?Lillo ha scritto:Ma che culo ! magari avessi un bosco mio
Comunque, è sacrosanto quello che dice Franco, prima di tutto bisogna pensare alla sopravvivenza delle piante.
Poi, magari, ti succede di vedere che un intero filare di evonimi di buona taglia, lungo la recinzione di un terreno commerciale abbandonato, è stato strappato colle ruspe dalla mattina alla sera, come è successo a me poche ore fa......
beh su quello ad arrivarci subito....
a me è capitato con dei ligustri e non solo.
francobet- Admin
- Messaggi : 1409
Data d'iscrizione : 11.01.15
Età : 64
Località : Serramazzoni ( MO )
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Ehi, guarda che non devi scusarti per possedere un bosco, si scherzava
Penso a quelli che devono arrabattarsi con un terrazzino di pochi metri quadri, magari in centro città .
Penso a quelli che devono arrabattarsi con un terrazzino di pochi metri quadri, magari in centro città .
daniele- Messaggi : 658
Data d'iscrizione : 13.01.15
Età : 75
Località : SAN DONA' DI PIAVE - VE
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Una cosa orribile di pochi giorni fa una ventina circa è stato vedere estirpare esattamente con ruspe e dumper agricoli al seguito un doppio filare di un 60 /70 cachi vecchi....fiancheggiavano un viale attraverso campi che porta a un vecchio casolare/villona abbandonata.
Piante cariche di frutti...se mi avessero dato una pugnalata avrai sofferto allo stesso modo.
Uno scempio.
Piante cariche di frutti...se mi avessero dato una pugnalata avrai sofferto allo stesso modo.
Uno scempio.
nicola76(decimo)- Messaggi : 427
Data d'iscrizione : 24.06.15
Età : 48
Località : Venezia
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Danny non è successo nulla tutto OK. Noi evidenziamo spesso di rispettare la natura, che non tutto si può o si deve bonsaizzare e soprattutto che non si può andare in giro con la pala e il piccone e tirar via piante soprattutto nel terreno di altri o demaniale. [Comunque anche chi va fuori dalle "norme" non fa mai i danni come quelli che spesso vediamo in giro, poi se chi di dovere li prende "possono essere dolori"]. Nei forum la 99% chi prende piante in natura lo fa nel terreno di un amico o su una proprietà di un parente.... boooo.
Considera che le piante in natura più indicate al bonsai spesso non le trovi nei campi, e comunque si deve conoscere il mestiere altrimenti si perdono facilmente, ma non penso sia questo il caso.
Avendo un bosco o anche meno per le mani di proprietà potrai comunque fare in vari modi per rimediare materiale idoneo soprattutto per chi inizia, semi vari, margotte e piantine anche piccole, se poi trovi del materiale veramente interessante lo prenderai con i dovuti tempi e conoscenza al caso, non avere fretta. (In certe proprietà si possono trovare dei glicini stupendi per fare bonsai, me ne scappato uno qualche anno fa, sono arrivato tardi non sapevo che il proprietario lo voleva levare e un giorno non cera più, se ci avessi parlato prima....... ).
Considera che le piante in natura più indicate al bonsai spesso non le trovi nei campi, e comunque si deve conoscere il mestiere altrimenti si perdono facilmente, ma non penso sia questo il caso.
Avendo un bosco o anche meno per le mani di proprietà potrai comunque fare in vari modi per rimediare materiale idoneo soprattutto per chi inizia, semi vari, margotte e piantine anche piccole, se poi trovi del materiale veramente interessante lo prenderai con i dovuti tempi e conoscenza al caso, non avere fretta. (In certe proprietà si possono trovare dei glicini stupendi per fare bonsai, me ne scappato uno qualche anno fa, sono arrivato tardi non sapevo che il proprietario lo voleva levare e un giorno non cera più, se ci avessi parlato prima....... ).
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Io ho un glicine che sto educando a bonsai che l'ho tirato via dal giardino di una vecchia amica di mia madre che gli aveva rotto tutta la recinzione a rete appena l'ho saputo mi sono fiondato immediatamente e ora è tutto mio ! Comunque la salute della pianta è ovvio che sia al primo posto e che si educano a bonsai solo le piante che hanno davvero una certa predisposizione ma è anche vero che per imparare prima o poi le mani bisogna che ce le metti sulla pianta ed è poi lì che inizia l'esperienza poi va bè lui parte secondo me avvantaggiato a differenza di altri con un appezzamento mezzo bosco ! chiamatelo come volete
capirai se non ci sono esemplari interessanti ma va' ! E poi se non ci fossero (non ci credo) nulla gli vieta di poter piantare essenze da poter educare anche in piena terra magari con la lastra già sotto da poter così accelerare l'espianto . Poi va bè se uno non ha buon senso e un pò di criterio non cè scuola che insegni . VOGLIO UN BOSCO !
capirai se non ci sono esemplari interessanti ma va' ! E poi se non ci fossero (non ci credo) nulla gli vieta di poter piantare essenze da poter educare anche in piena terra magari con la lastra già sotto da poter così accelerare l'espianto . Poi va bè se uno non ha buon senso e un pò di criterio non cè scuola che insegni . VOGLIO UN BOSCO !
LILLO- Messaggi : 182
Data d'iscrizione : 09.11.15
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Ciao grazie delle risposte, se volete di terreno ne ho tanto Pultroppo
Dany85- Messaggi : 9
Data d'iscrizione : 28.12.15
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Ciao Dani85,
capisco cosa intendi con "Pultroppo", anche dalle mie parti tutti possiedono dei terreni (tranne me per ora...) e faticano a stargli dietro.
La società di oggi rende difficile trovare il tempo per dedicarsi alla terra, soprattutto se questa si trova lontano da casa, sul ripido o distante da una strada carrabile;
possedere terreni diventa un costo.
Comunque per quest'inverno comincia a guardarti intorno,
a vedere se c'è qualche alberello rimasto basso ma con un buon diametro del tronco alla base, osserva la ramificazione degli alberi giovani e di quelli vecchi, prova a riconoscere le differenti specie dalla forma e dal colore delle gemme...
Fai qualche foto e fra un paio di mesi proponile sul forum.
Credo che se avrai la costanza per appassionarti alla coltivazione dei bonsai
vedrai con altri occhi i tuoi boschi.
capisco cosa intendi con "Pultroppo", anche dalle mie parti tutti possiedono dei terreni (tranne me per ora...) e faticano a stargli dietro.
La società di oggi rende difficile trovare il tempo per dedicarsi alla terra, soprattutto se questa si trova lontano da casa, sul ripido o distante da una strada carrabile;
possedere terreni diventa un costo.
Comunque per quest'inverno comincia a guardarti intorno,
a vedere se c'è qualche alberello rimasto basso ma con un buon diametro del tronco alla base, osserva la ramificazione degli alberi giovani e di quelli vecchi, prova a riconoscere le differenti specie dalla forma e dal colore delle gemme...
Fai qualche foto e fra un paio di mesi proponile sul forum.
Credo che se avrai la costanza per appassionarti alla coltivazione dei bonsai
vedrai con altri occhi i tuoi boschi.
irogna- Messaggi : 19
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Biella
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Voglio anch'io il bosco. Per potermi mettere in libertà. (Vedere avatar)
scricciolo- Messaggi : 268
Data d'iscrizione : 14.01.15
Età : 49
Località : Milano
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Di solito il bosco non è un buon posto per Yamadori.
La scarsità di luce infatti provoca un allungamento dei fusti delle piantine che in breve diventano paletti dritti e quindi inadatti al bonsai.
Meglio quindi usufruire dei boschi per "mettersi in libertà" come propone il lupo scricciolo, o anche semplicemente per respirare un po' di natura.
A proposito di Yamadori.
Lo sapete che Yamadori in giapponese significa semplicemente "andare in montagna"?
La scarsità di luce infatti provoca un allungamento dei fusti delle piantine che in breve diventano paletti dritti e quindi inadatti al bonsai.
Meglio quindi usufruire dei boschi per "mettersi in libertà" come propone il lupo scricciolo, o anche semplicemente per respirare un po' di natura.
A proposito di Yamadori.
Lo sapete che Yamadori in giapponese significa semplicemente "andare in montagna"?
Giorgioc- Messaggi : 1450
Data d'iscrizione : 09.01.15
Età : 63
Località : Montagnana (PD)
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Ma che bello questo sito bonsai, il migliore!
Si parla con persone intelligenti e piacevoli, si imparano cose nuove e non si viene giudicati se si è un po' strani come me.
Che goduria!
Si parla con persone intelligenti e piacevoli, si imparano cose nuove e non si viene giudicati se si è un po' strani come me.
Che goduria!
scricciolo- Messaggi : 268
Data d'iscrizione : 14.01.15
Età : 49
Località : Milano
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Si è vero, siamo tutti intelligenti e piacevoli
Nemmeno io conoscevo il significato della parola, trazie Giorgio!
Bisogna che cominci a studiare il giapponese...e "nebari" cosa vorrà dire letteralmente?
Nemmeno io conoscevo il significato della parola, trazie Giorgio!
Bisogna che cominci a studiare il giapponese...e "nebari" cosa vorrà dire letteralmente?
scarboc- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 10.01.15
Località : provincia di Cremona
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Wow! intelligenti (hai visto il mio Avatar?) e piacevoli ( ti farò parlare con qualche collega!).
Nebari non esiste come singola parola il giapponese, ma radice si traduce NE.
Nebari non esiste come singola parola il giapponese, ma radice si traduce NE.
Giorgioc- Messaggi : 1450
Data d'iscrizione : 09.01.15
Età : 63
Località : Montagnana (PD)
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Se non sbaglio il termine corretto per identificare una pianta raccolta in natura sarebbe "araki"!
Gigio- Messaggi : 572
Data d'iscrizione : 12.01.15
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
io parlo italiano...
che già di sti tempi è raro sentirlo..
che già di sti tempi è raro sentirlo..
francobet- Admin
- Messaggi : 1409
Data d'iscrizione : 11.01.15
Età : 64
Località : Serramazzoni ( MO )
Re: Raccolta al naturale "yamadori"
Scricciolo ha scritto:Si parla con persone intelligenti e piacevoli
Giorgio ha scritto: intelligenti (hai visto il mio Avatar)
Piacevoli? Hai visto il mio, di avatar?
D'accordissimo, Franco.Franco ha scritto:
io parlo italiano...
che già di sti tempi è raro sentirlo..
L'importante, usando termini stranieri, è, secondo me, non usarli a sproposito (cioè, è bene conoscerne veramente il significato, prima) , evitarne l'uso se esiste un adeguato corrispondente in italiano e, quando sono termini tecnici come "nebari" o "araki", usarli all' interno di una cerchia, come quella degli appartenenti ad un forum, dove possono essere ben compresi e non diano l'impressione di atteggiarsi a "maestri" ( di bonsai o qualsiasi altro argomento). Considerazioni personali.
Quanto all' italiano, stendiamo un pietoso velo , del resto ogni lingua è in continua evoluzione e non può rimanere ingessata nei libri.
daniele- Messaggi : 658
Data d'iscrizione : 13.01.15
Età : 75
Località : SAN DONA' DI PIAVE - VE
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