Riparo invernale si o no e se si come?
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Riparo invernale si o no e se si come?
Ciao a tutti, sta arrivando il freddo, quello vero.
Ho riparato in serra fredda gli olivi, ma chiedo info riguardo le altre essenze che ho e che in teoria devono stare fuori (carpino, abete, mugo, azalea, tasso, larice ecc ecc).
La mia domanda è quella in oggetto.
Da molte parti infatti vedo foto di bonsai sotto la neve, ma da altre parti leggo che non bisogna far ghiacciare il vaso e il terriccio...qualcuno mi ha detto che la neve e il ghiaccio non sono la stessa cosa, ma come risposta non mi convince per niente.
Ho capito che sotto la neve magari non ghiaccia il terriccio, ma se non ghiaccia siamo li li.
Ora chiedo a voi che siete più esperti di me come ma soprattutto SE riparate in qualche modo le vostre piante.
Il SE è la domanda più importante, ma anche il COME è interessante.
Io abito a Vicenza, quindi le temperature possono andare anche sotto zero (anzi han detto che nei prox giorni lo fanno).
Protezione in polistirolo sotto e intorno e lasciarli in esposizione a cielo aperto?
Appoggiarli ad un muro con protezioni di polistirolo?
Mettergli sopra delle foglie secche?
O LASCIARLI DOVE SONO A CIELO APERTO?
Voi come fate?
Penso che le cose più importanti siano impedire il gelo del vaso e terriccio ma garantire luce e aria, giusto?
Ho riparato in serra fredda gli olivi, ma chiedo info riguardo le altre essenze che ho e che in teoria devono stare fuori (carpino, abete, mugo, azalea, tasso, larice ecc ecc).
La mia domanda è quella in oggetto.
Da molte parti infatti vedo foto di bonsai sotto la neve, ma da altre parti leggo che non bisogna far ghiacciare il vaso e il terriccio...qualcuno mi ha detto che la neve e il ghiaccio non sono la stessa cosa, ma come risposta non mi convince per niente.
Ho capito che sotto la neve magari non ghiaccia il terriccio, ma se non ghiaccia siamo li li.
Ora chiedo a voi che siete più esperti di me come ma soprattutto SE riparate in qualche modo le vostre piante.
Il SE è la domanda più importante, ma anche il COME è interessante.
Io abito a Vicenza, quindi le temperature possono andare anche sotto zero (anzi han detto che nei prox giorni lo fanno).
Protezione in polistirolo sotto e intorno e lasciarli in esposizione a cielo aperto?
Appoggiarli ad un muro con protezioni di polistirolo?
Mettergli sopra delle foglie secche?
O LASCIARLI DOVE SONO A CIELO APERTO?
Voi come fate?
Penso che le cose più importanti siano impedire il gelo del vaso e terriccio ma garantire luce e aria, giusto?
Saul- Messaggi : 103
Data d'iscrizione : 14.01.15
Località : Vicenza
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
Qua ci sono 3 pagine di discussione con foto degli utenti, buona lettura
https://bonsai-italia.forumattivo.it/t147-ripari-invernali
https://bonsai-italia.forumattivo.it/t147-ripari-invernali
scarboc- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 10.01.15
Località : provincia di Cremona
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
io sono fra quelli che lascia tutto fuori, mediterranee escluse, appoggiando le piante sul terreno ( è vero che in basso c'è più freddo ma è anche vero che il terreno protegge ) e cospargendo interno di foglie secche.
da me è arrivato anche a segnare -15° però erano vecchi tempi....ora sono anni che il vero freddo non viene più.
mai morta una pianta.
ieri, che p nevicato, le piante, mediterranee comprese, erano tutte fuori.
questa cosa di "far sentire un po' di freddo a tutte le piante " è una mia fissa.
penso che aiuti nel proteggere dai parassiti.
da me è arrivato anche a segnare -15° però erano vecchi tempi....ora sono anni che il vero freddo non viene più.
mai morta una pianta.
ieri, che p nevicato, le piante, mediterranee comprese, erano tutte fuori.
questa cosa di "far sentire un po' di freddo a tutte le piante " è una mia fissa.
penso che aiuti nel proteggere dai parassiti.
francobet- Admin
- Messaggi : 1409
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Località : Serramazzoni ( MO )
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
E' già nevicato da te?
scarboc- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 10.01.15
Località : provincia di Cremona
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
io proteggo solo gli shohin e i vasi bonsai MOLTO bassi che metto in scatole del pesce gentilmente regalatemi dal pescivendolo del mercato al sabato
scatole che diventano anche ottimi vasi per le piante giovani in accrescimento o le raccolte in attecchimento, il polistirolo isola da caldo e freddo e noto ottimo vigore!
scatole che diventano anche ottimi vasi per le piante giovani in accrescimento o le raccolte in attecchimento, il polistirolo isola da caldo e freddo e noto ottimo vigore!
Dav86- Messaggi : 2274
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Località : Torino
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
Si anch'io ho protetto col polistirolo dav86, però ho il terrore che non dreni l'acqua.
Mi è capitato con degli aceri in accrescimento per boschetto che, nonostante i buchetti sotto, 2 mi sono marciti.
Per cui ora, anche se per l'inverno servono da riparo al vaso, li ho forati x evitare ristagni anche se nei rari casi in cui annaffierò li tirerò fuori.
Prima qualcuno parlava di fobie....una mia è certamente il marciume radicale.
Mai morte piante per secco, ma una per marciume si...un bellissimo larice non rinvasato dopo acquisto....e solo poi mi sono accorto che i fori del vaso non erano sufficienti...mannaggia
Mi è capitato con degli aceri in accrescimento per boschetto che, nonostante i buchetti sotto, 2 mi sono marciti.
Per cui ora, anche se per l'inverno servono da riparo al vaso, li ho forati x evitare ristagni anche se nei rari casi in cui annaffierò li tirerò fuori.
Prima qualcuno parlava di fobie....una mia è certamente il marciume radicale.
Mai morte piante per secco, ma una per marciume si...un bellissimo larice non rinvasato dopo acquisto....e solo poi mi sono accorto che i fori del vaso non erano sufficienti...mannaggia
Saul- Messaggi : 103
Data d'iscrizione : 14.01.15
Località : Vicenza
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
Sono tanti gli accorgimenti che si possono adottare, ma c'è da tener presente che le nostre piante "devono" sentire il freddo per fermarsi.
La cosa principale da tenere a mente non è tanto il problema freddo o gelo sulla pianta, ma nel suo apparato radicale, quindi dobbiamo preoccuparci casomai di riparare il vaso.
Per riparare il vaso vanno benissimo tutti i metodi che hai menzionato, ma la cosa fondamentale è lo stato del substrato; ovvero da quanta T.U. è composta (il terriccio tende a trattenere l'acqua).
Se usi solo Akadama o Pomice si corrono meno rischi.
Chiaro che quando si annaffia lo si deve fare nelle ore + calde e stare attenti che l'acqua venga drenata via il più possibile.
Il problema che tu citavi sulla differenza tra neve e ghiaccio sta nel fatto che la neve depositandosi sul vaso e restando li (anche per svariato tempo) arriva ad una temperatura vicino allo zero e con alcuni piccoli accorgimenti (anche foglie secche come fa Francobet) non crea problemi all'apparato radicale.
Se invece si parla di ghiaccio il problema cambia e non poco perchè il l'acqua o la neve che ghiaccia può scendere di gran lunga sotto lo 0 e quindi mettere a rischio seriamente l'apparato radicale e tutta la pianta.
La cosa principale da tenere a mente non è tanto il problema freddo o gelo sulla pianta, ma nel suo apparato radicale, quindi dobbiamo preoccuparci casomai di riparare il vaso.
Per riparare il vaso vanno benissimo tutti i metodi che hai menzionato, ma la cosa fondamentale è lo stato del substrato; ovvero da quanta T.U. è composta (il terriccio tende a trattenere l'acqua).
Se usi solo Akadama o Pomice si corrono meno rischi.
Chiaro che quando si annaffia lo si deve fare nelle ore + calde e stare attenti che l'acqua venga drenata via il più possibile.
Il problema che tu citavi sulla differenza tra neve e ghiaccio sta nel fatto che la neve depositandosi sul vaso e restando li (anche per svariato tempo) arriva ad una temperatura vicino allo zero e con alcuni piccoli accorgimenti (anche foglie secche come fa Francobet) non crea problemi all'apparato radicale.
Se invece si parla di ghiaccio il problema cambia e non poco perchè il l'acqua o la neve che ghiaccia può scendere di gran lunga sotto lo 0 e quindi mettere a rischio seriamente l'apparato radicale e tutta la pianta.
Tiger- Messaggi : 1839
Data d'iscrizione : 09.01.15
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Località : Montevarchi (Ar) (m.s.m 200)
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
Saul ha scritto:Si anch'io ho protetto col polistirolo dav86, però ho il terrore che non dreni l'acqua.
Mi è capitato con degli aceri in accrescimento per boschetto che, nonostante i buchetti sotto, 2 mi sono marciti.
Per cui ora, anche se per l'inverno servono da riparo al vaso, li ho forati x evitare ristagni anche se nei rari casi in cui annaffierò li tirerò fuori.
Prima qualcuno parlava di fobie....una mia è certamente il marciume radicale.
Mai morte piante per secco, ma una per marciume si...un bellissimo larice non rinvasato dopo acquisto....e solo poi mi sono accorto che i fori del vaso non erano sufficienti...mannaggia
beh il polistirolo si buca con una matita è chiaro che non deve diventare un sottovaso tipo a bagnomaria ma ovviamente deve drenare.
io quando uso le scatole come vasi le buco sotto completamente tipo colabrodo, faccio almeno 10 12 buchi e tengo i vasi sul grigliato zincato classico, l'acqua come entra è subito uscita, drenaggio perfetto usando akadama/pomice/kiryu o comunque solo substrati granulosi.
i tuoi problemi da quanto descrivi erano dovuti a substrati inadeguati o a piante arrivate al limite fisiologico dentro ad un vaso ormai diventato asfissiante e forse ricercherei lì la causa del marciume o presunto tale, un mancato rinvaso a tempo debito.
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
Da quello che avevo letto su internet (quindi del tutto da verificare), "leggere" gelate di sera non causano danni alle radici, il problema sussisterebbe se le gelate fossero prolungate. Non ho trovato specificatamente quello a cui mi riferivo, ma cercando su internet ho recuperato questa informazione identica: "Il problema non è il congelamento ma il congelamento prolungato di diversi giorni o notti. La zolla congelandosi cristallizza l'acqua lasciando a secco la pianta, quindi avrai un effetto tipo colpo di secco che hai durante l'estate se non bagni. Se il congelamento della pane radicale dura solo una notte e durante il giorno si scongela non hai di questi problemi" scritto da Stefano Frisoni, quindi dovrebbe essere veritiera come cosa!
Gigio- Messaggi : 572
Data d'iscrizione : 12.01.15
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
Kea ha scritto:Da quello che avevo letto su internet (quindi del tutto da verificare), "leggere" gelate di sera non causano danni alle radici, il problema sussisterebbe se le gelate fossero prolungate. Non ho trovato specificatamente quello a cui mi riferivo, ma cercando su internet ho recuperato questa informazione identica: "Il problema non è il congelamento ma il congelamento prolungato di diversi giorni o notti. La zolla congelandosi cristallizza l'acqua lasciando a secco la pianta, quindi avrai un effetto tipo colpo di secco che hai durante l'estate se non bagni. Se il congelamento della pane radicale dura solo una notte e durante il giorno si scongela non hai di questi problemi" scritto da Stefano Frisoni, quindi dovrebbe essere veritiera come cosa!
infatti il problema principale del "GELO" è proprio la mancanza dell'acqua disponibile....infatti MAI DIMENTICARSI di bagnare le piante per molti giorni se fuori gela e di giorno non c'è quel minimo sole che scongela il substrato, anche le caducifoglie.
il gelo prolungato è identico al colpo di secco a luglio, quindi occhio e non abbiate paura di bagnare a fondo abbondantemente nelle ore centrali della giornata se la notte prima c'è stata una bella gelata, se in substrato corretto, nessun pericolo di marciumi.
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
Ciao io mi comporto come Franco.
I primi anni allestivo 2 serre da supermercato e ci mettevo dentro quasi tutto tranne pini,faggi e alberi di montagna...le serre appoggiavano contromuro della mia abitazione con esposizione a ovest...allestivo una barriera che impedisse al vento di soffiare da nord.
Poi mi è stato consigliato di rivedere la messa a riparo limitandomi alle mediterranee e alle piante in difficoltà o rinvasate ad inizio autunno da un signore esperto che coltiva dalle mie parti.
Io farei una distinzione tra mediterranee tipo olivo,sughera,ecc ed autoctone dando priorità di riparo alle prime.
Ulteriore distinzione tra capacità del vaso (se bonsai oppure ampio come ciotola da coltivazione) come già detto sopra i vasi bonsai bassi danno meno protezione alle radici e le piante sono più a rischio delle gelate e alle giornate di Bora.
Per me l'ideale, se ne avessi la possibilità, sarebbe di addossare tutto contro un muro esposto a sud chiudendo bene soprattutto ad est con una barriera o mettendo i bonsai anche in serra e lasciarla sempre aperta...ma io non dispongo della posizione Sud.
Valuta che oltre al gelo e un pò meno alla neve (la neve isola/sotto la neve pane sotto l'acqua fame) il temibile nemico qua dalle nostre parti è la Bora...quella che soffiava sabato pomeriggio per capirsi!
La Bora provoca due effetti :asciuga sempre e se fa davvero freddo intenso da zero gradi in in giù asciuga e congela la parte di linfa che mantiene in vita le piante in inverno.
Consiglio se riesci a ripararti dalla Bora che da noi soffia da Est/Nord-Est ottieni già un notevole vantaggio e riduci le brutte sorprese a primavera.
Poi come già detto bisogna ricordarsi di controllare i substrati e innaffiare all'occorrenza.
Poi utilizzando le serre bisognerebbe fare sempre attenzione alla chiusura:se esponi a Sud contromuro e chiudi basta un ora di sole e dentro fa primavera...troppo caldo e non và bene...se le tieni ad ovest stessa cosa e cioè il pomeriggio dovresti aprire,ma ciò non è sempre possibile a causa di lavoro e impegni chiaramente...devi armarti di pazienza utilizzare le previsioni meteo,buttare un occhio alla sera se è sereno e farà magari anche molto freddo ma poi il pomeriggio successivo uscirà il sole ed allora la serra se chiusa si scalderà.... un pò da sbattersi insomma ma con le esperienza ci si organizza...Ciao!
ps pini ,larici e altra roba tosta di montagna si arrangiano piuttosto bene in pianura da noi...giusto un riparo dal vento...penso che le nostre temperature invernali facciano il solletico ad un larice...sempre se non rinvasati da poco o debilitati.
I primi anni allestivo 2 serre da supermercato e ci mettevo dentro quasi tutto tranne pini,faggi e alberi di montagna...le serre appoggiavano contromuro della mia abitazione con esposizione a ovest...allestivo una barriera che impedisse al vento di soffiare da nord.
Poi mi è stato consigliato di rivedere la messa a riparo limitandomi alle mediterranee e alle piante in difficoltà o rinvasate ad inizio autunno da un signore esperto che coltiva dalle mie parti.
Io farei una distinzione tra mediterranee tipo olivo,sughera,ecc ed autoctone dando priorità di riparo alle prime.
Ulteriore distinzione tra capacità del vaso (se bonsai oppure ampio come ciotola da coltivazione) come già detto sopra i vasi bonsai bassi danno meno protezione alle radici e le piante sono più a rischio delle gelate e alle giornate di Bora.
Per me l'ideale, se ne avessi la possibilità, sarebbe di addossare tutto contro un muro esposto a sud chiudendo bene soprattutto ad est con una barriera o mettendo i bonsai anche in serra e lasciarla sempre aperta...ma io non dispongo della posizione Sud.
Valuta che oltre al gelo e un pò meno alla neve (la neve isola/sotto la neve pane sotto l'acqua fame) il temibile nemico qua dalle nostre parti è la Bora...quella che soffiava sabato pomeriggio per capirsi!
La Bora provoca due effetti :asciuga sempre e se fa davvero freddo intenso da zero gradi in in giù asciuga e congela la parte di linfa che mantiene in vita le piante in inverno.
Consiglio se riesci a ripararti dalla Bora che da noi soffia da Est/Nord-Est ottieni già un notevole vantaggio e riduci le brutte sorprese a primavera.
Poi come già detto bisogna ricordarsi di controllare i substrati e innaffiare all'occorrenza.
Poi utilizzando le serre bisognerebbe fare sempre attenzione alla chiusura:se esponi a Sud contromuro e chiudi basta un ora di sole e dentro fa primavera...troppo caldo e non và bene...se le tieni ad ovest stessa cosa e cioè il pomeriggio dovresti aprire,ma ciò non è sempre possibile a causa di lavoro e impegni chiaramente...devi armarti di pazienza utilizzare le previsioni meteo,buttare un occhio alla sera se è sereno e farà magari anche molto freddo ma poi il pomeriggio successivo uscirà il sole ed allora la serra se chiusa si scalderà.... un pò da sbattersi insomma ma con le esperienza ci si organizza...Ciao!
ps pini ,larici e altra roba tosta di montagna si arrangiano piuttosto bene in pianura da noi...giusto un riparo dal vento...penso che le nostre temperature invernali facciano il solletico ad un larice...sempre se non rinvasati da poco o debilitati.
nicola76(decimo)- Messaggi : 427
Data d'iscrizione : 24.06.15
Età : 48
Località : Venezia
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
Capito.
Io ho riparato le piante sopra bancali di legno isolato con polistirolo sotto e addossati ad un muro che però....guarda a nord...comunque davanti c'è la casa e non dovrebbero esserci problemi...
Io la serra l'ho usata sui limoni (non bonsai) un anno solo...dopo non avevo quasi più i limoni...meglio riparare vasi e un pò le foglie, ma lasciare circolare aria...le serre vanno bene per chi ha molto tempo da dedicare secondo me, come i garden...il rischio "effetto serra" con muffe e morte della pianta per mancata circolazione d'aria è troppo alto per me che non posso sempre essere li a guardare il cielo e la temp...
Io ho riparato le piante sopra bancali di legno isolato con polistirolo sotto e addossati ad un muro che però....guarda a nord...comunque davanti c'è la casa e non dovrebbero esserci problemi...
Io la serra l'ho usata sui limoni (non bonsai) un anno solo...dopo non avevo quasi più i limoni...meglio riparare vasi e un pò le foglie, ma lasciare circolare aria...le serre vanno bene per chi ha molto tempo da dedicare secondo me, come i garden...il rischio "effetto serra" con muffe e morte della pianta per mancata circolazione d'aria è troppo alto per me che non posso sempre essere li a guardare il cielo e la temp...
Saul- Messaggi : 103
Data d'iscrizione : 14.01.15
Località : Vicenza
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
Ciao a tutti , non vorrei fare arrabbiare nessuno ma ogni anno con l`approssimarsi dell`inverno molti amici del forum sembra che entrino in panico preoccupati di come proteggere le loro piante dal " freddo ". Gia`, dal freddo che si registra in Italia, dove al massimo,per qualche giorno, le temperature scadono a non piu`di -10 a parte ovviamente alcune eccezioni .Hai fatto molto bene a riparare gli olivi in serra ,io li ho gia` messi al riparo da meta`ottobre quando le temperature sono scese a 6 gradi di giorno e -5 di notte. Per le altre ( olmi,carpini ,perastri,biancospini ,aceri )stanno ancora fuori in attesa che il tempo migliori un po`(attualmente da alcuni giorni piove misto a neve )per poterle riparare in una serra che costruiro`.L`anno scorso il freddo e` stato piu`clemente con punte massime di -15 giorno e -22 notte solo per un paio di settimane a febbraio e riparai le piante che avevo mettendole semplicemente sotto ad un tavolo coperto con cellophan trasparente isolandole da terra con placche di polestirolo,foglie secche e stracci senza perdere nessuna pianta . Premetto ce le mie sono piante in formazione e che diversamente per bonsai finiti costretti a vivere in un vasetto ,bisogna prendere qualche accortezza in piu`. Di consigli ed esempi ne hai ricevuti abbastanza e tutti validi e non avrai problemi a decidere .
orsobruno- Messaggi : 115
Data d'iscrizione : 29.01.15
Località : Romania
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
posso fare una domanda anch'io?
nel caso di rinvaso in cui non si toccano le radici se non per pulirle un po ,l'inverno, per quanto mite resta un problema? nel mio caso si tratterebbe di un paio di piante il cui terreno e' diventato poco drenante per l'uso massiccio di concime,e di un boschetto di aceri che vorrei smembrare..
nel caso di rinvaso in cui non si toccano le radici se non per pulirle un po ,l'inverno, per quanto mite resta un problema? nel mio caso si tratterebbe di un paio di piante il cui terreno e' diventato poco drenante per l'uso massiccio di concime,e di un boschetto di aceri che vorrei smembrare..
Muschio- Messaggi : 518
Data d'iscrizione : 18.01.15
Località : Roma
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
Penso che sia un intervento sciocco per vari motivi e che ti puoi risparmiare, oltretutto se pensi che ci possano essere dei rischi. Nel dubbio in certi casi è sempre meglio non fare.
Sarò più preciso, se conosci il mestiere rinvasi e fai tutto quello che c'è da fare, sai come comportarti per non correre dei rischi di perdere la pianta. Se hai dei dubbi o non hai i mezzi idonei o il clima dalle tue parti non lo permette alla fine rischieresti troppo .... aspetti un pochino di mesi e rinvasi nel modo giusto in primavera più o meno.
Quello che puoi fare ora, è pulire la superfice fino a sfiorare le radici superficiali, levi il terriccio compattato dal concime e polvere e robetta varia, fai dei fori delicatamente per smuovere un pochino di terreno tra le radici, in questo modo non rischi nulla, l'acqua filtra in profondità, le radici si ossigenano ecc, ecc....
Non lasciare le radici fuori all'aria, devi setacciare il terriccio che togli e rimettilo sopra pulito. Oppure uno simile, di solito non aggiungo mai altro terriccio nuovo, riesco con quello levato e pulito a ricoprire il tutto, se non basta con del terriccio simile preso da un altro vaso se proprio non ho nulla da rimpiazzare del vecchio pulito.
Poi si dovrebbe vedere la situazione come è messa.
Se la pianta è arrivata in questo modo fino ad ora..... non saranno pochi mesi in inverno a far problemi, la pianta oltretutto è ferma.
Sarò più preciso, se conosci il mestiere rinvasi e fai tutto quello che c'è da fare, sai come comportarti per non correre dei rischi di perdere la pianta. Se hai dei dubbi o non hai i mezzi idonei o il clima dalle tue parti non lo permette alla fine rischieresti troppo .... aspetti un pochino di mesi e rinvasi nel modo giusto in primavera più o meno.
Quello che puoi fare ora, è pulire la superfice fino a sfiorare le radici superficiali, levi il terriccio compattato dal concime e polvere e robetta varia, fai dei fori delicatamente per smuovere un pochino di terreno tra le radici, in questo modo non rischi nulla, l'acqua filtra in profondità, le radici si ossigenano ecc, ecc....
Non lasciare le radici fuori all'aria, devi setacciare il terriccio che togli e rimettilo sopra pulito. Oppure uno simile, di solito non aggiungo mai altro terriccio nuovo, riesco con quello levato e pulito a ricoprire il tutto, se non basta con del terriccio simile preso da un altro vaso se proprio non ho nulla da rimpiazzare del vecchio pulito.
Poi si dovrebbe vedere la situazione come è messa.
Se la pianta è arrivata in questo modo fino ad ora..... non saranno pochi mesi in inverno a far problemi, la pianta oltretutto è ferma.
Ultima modifica di Forcellone il Ven Nov 27, 2015 7:57 pm - modificato 3 volte.
Forcellone- Messaggi : 2993
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Località : Pomezia/Roma
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
scarboc ha scritto:E' già nevicato da te?
Si sabato notte.
20 cm, sciolta pero' gia' domenica con il sole.
Dop freddo -4* e le mediterranee semre fuori.
Le ho riparate ieri...
francobet- Admin
- Messaggi : 1409
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Età : 64
Località : Serramazzoni ( MO )
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
Da me c'è vento freddo e alcune piante ne hanno risentito. Ho messo sotto la veranda le tropicali, un vaso con due Serisse l'altra settimana fiorivano ancora, ora hanno le punte dei getti bloccate dal freddo, diciamo anche bruciate forse è più appropriato. Non ci voleva in questo modo, ma di solito in primavera si riprendono, spero solo che non duri all'ungo altrimenti va a peggiorare sempre più.
Il resto è al solito posto e tante stanno spogliano ora.
Come cambiano e riescono ad adattarsi le piante con il clima così differente, per certi aspetti sono molto più forti di tante altri esseri viventi.
Il resto è al solito posto e tante stanno spogliano ora.
Come cambiano e riescono ad adattarsi le piante con il clima così differente, per certi aspetti sono molto più forti di tante altri esseri viventi.
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
allora aspetto.. non sono rinvasi di emergenza, e' solo che a marzo ne dovrò' fare parecchi altri, era per alleggerire un po il lavoro:lol!:
Muschio- Messaggi : 518
Data d'iscrizione : 18.01.15
Località : Roma
Re: Riparo invernale si o no e se si come?
francobet ha scritto:
20 cm, sciolta pero' gia' domenica con il sole.
Dop freddo -4* e le mediterranee semre fuori.
Le ho riparate ieri...
Apperò, 20 cm son mica pochi.
Posso chiederti quali mediterranee hai? Dove le ripari, in serra fredda o in un posto riscaldato?
Sto per far nascere delle sughere, mi piacerebbe saperne di più...
scarboc- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 10.01.15
Località : provincia di Cremona
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