Bonsai mame da talea di olmo cinese

Ah, già è vero che era un'altra pianta.... tra post e articoli sugli olmi, traslochi di forum, e soprattutto il trascorrere degli ANNI, la mia memoria tende a confondersi...

Di solito però gli elefanti sono famosi per avere buona memoria; però in effetti queste emoticon al posto degli occhi hanno delle crocette che li fanno sembrare stecchiti, per cui 3 elefanti morti sicuramente non fanno la memoria di un elefante vivo.
Dai Boba si scherza eh

La cosa bellissima del post sul mame è che è descritta passo passo come fosse un manuale, invidio la tua costanza nel documentare tutto, fare foto e descrivere esattamente quello che succede dopo ogni potatura o rinvaso; putroppo mi manca decisamente questa tua precisione e non mi prendo mai la briga di prendere appunti e fotografare ad ogni step.
E spesso e volentieri mi dimentico cosa ho fatto nelle puntate precedenti... insomma, sono un po' un elefante morto anch'io

Quindi davvero complimenti, anche alla piantina ovviamente.

Giorgioc ha scritto:Io dico che se hai notato un calo di vigore non devi ignorare il segnale  che ti da la pianta.
Ma non un vaso "grande" solo un poco più grande. Un paio di cm in larghezza e mezzo cm in altezza.
La pianta guadagnerà salute e non avrai eccesso di vigore.
Poi magari per un anno non defogliare

Grazie Giorgio, però specifico che la pianta è in perfetta salute, sta benone eh, ho solo notato che questo vasetto sarebbe perfetto per la coltivazione di mantenimento, visto che qui fa internodi corti, foglie piccole, e di numero i rametti nuovi non sono molti, sono giusti direi. Ma siccome la struttura non è invece finita ma devo fare molta ramificazione sui palchi, ho bisogno che la pianta torni a essere esuberante facendomi molto più rametti del necessario, ecco perchè volevo rinvasarla in un vaso più grande, ma non per questioni di salute.  

Certo che non la defoglio Giorgio, ma in verità io non l'ho mai defogliata questa pianta.  Ho tolto le foglie a febbraio poco prima che tanto le avrebbe perse da sola o comunque erano alla fine di un ciclo vegetativo, e questo ovviamente non è la stessa cosa dell'operazione di defogliazione.

Giorgioc ha scritto:Ma non un vaso "grande" solo un poco più grande. Un paio di cm in larghezza e mezzo cm in altezza.

Dav86 ha scritto:Per me al massimo vasi di 2-3 cm più larghi per lato...

Beh sì non la metterei in un vaso da 30.    Pensavo di rimetterla nel vaso tondo precedente o qualcosa di simile...  

Dav86 ha scritto:...e poi sei sempre lì con le forbici più di quanto non lo sia già presumo (anzi so bene perchè anche io amo i mame eheh).

Ma veramente almeno finora non sono mai stata sempre lì con le forbici... io la poto solo a febbraio, poi a giugno, e gli altri anni qualche rametto in estate ma quest'anno no, solo due potature.

Dav86 ha scritto:Hai valutato un cambio di apice? sopra forse tende ad essere un po' troppo "regolare" come diametro e non conico...dispiace sempre tagliare questi piccolini ma a volte è necessario.

Sì sì l'ho notato che lì in apice c'è da fare un cambio, ma non potevo farlo subito altrimenti non sarebbe cambiato granchè. Mh, ecco un altro motivo per rinvasare la pianta in un vaso più grande.

boba74 ha scritto:Ah, già è vero che era un'altra pianta.... tra post e articoli sugli olmi, traslochi di forum, e soprattutto il trascorrere degli ANNI, la mia memoria tende a confondersi...

Ma che dici! A me già sembrava incredibile che ricordassi di quel rametto caduto e radicato!

Per scarboc: grazie, ma soprattutto mi hai fatto morire con gli elefanti morti...

Ieri sera ho usato le foto della pianta sl corso del mio club: strepitoso successo

Occhio Giorgio, adesso Claudia ti chiede i diritti d'autore!

Beh considerato quello che mi pagano.. posso fare tranquillamente a metà

Giorgioc ha scritto:Beh considerato quello che mi pagano.. posso fare tranquillamente a metà

confermo: un successo! Le immagini di questo definibilissimo tutorial, sono ottime per infondere ottimismo in chi inizia. Poi nello spiegare Giorgio ha un ottimo talento

paolopallottola ha scritto:confermo: un successo! Le immagini di questo definibilissimo tutorial, sono ottime per infondere ottimismo in chi inizia. Poi nello spiegare Giorgio ha un ottimo talento  

Accipicchia non mi aspettavo una cosa del genere! Però sono contenta, lo scopo di aver condiviso con voi tutti gli step del mio lavoro era proprio questo, e quando qualcuno mi dice che gli sono stata d'ispirazione è una vera gioia per me!

Certo che io stessa che sono l'autrice di tutto ciò non ho mai ancora usato il mio "tutorial" in un incontro con neofiti dal vivo (e ne avrei di occasioni), anche perchè non lo sento ancora terminato, e sapere che qualcuno l'ha fatto prima di me mi fa strano, eheheh. Però le foto le ho pubblicate quindi sono pubbliche, l'importante è che non ci si appropri della "paternità" del lavoro altrui, quello non mi sembrerebbe corretto... ma sono certa che Giorgio non è certo il tipo, ci mancherebbe! Parlo in generale, ricordo per esempio un altro forum che qualche anno fa pubblicò il mio articolo non solo senza fare il mio nome, ma senza dire che non lo avevano fatto loro...

Comunque sapere che le mie foto hanno fatto "successo" al vostro club mi riempie di gioia e di orgoglio, davvero! Grazie!

Il riconoscimento della qualità del lavoro che è stato atribuito a Claudia in Facebook da autorevoli esponenti del Gotha bonsaistico è la prova che i nostri non erano complimenti di circostanza.
Grande!

Giorgioc ha scritto:Il riconoscimento della qualità del lavoro che è stato atribuito a Claudia in Facebook da autorevoli esponenti del Gotha bonsaistico è la prova che i nostri non erano complimenti di circostanza.
Grande!

Io davvero non mi aspettavo tanti riconoscimenti, sono spaesata...

Ah Giorgio, vorrei correggermi una cosa che ti ho detto non giusta, ti chiedo scusa:

Claudia Marconi ha scritto:

Giorgioc ha scritto:Poi magari per un anno non defogliare

Certo che non la defoglio Giorgio, ma in verità io non l'ho mai defogliata questa pianta.

Mi correggo, in effetti quest'anno non l'ho defogliata ma l'anno scorso sì, a Giugno insieme alla cimatura. Chiedo perdono, lì per lì non lo ricordavo.

Ciao a tutti ragazzi!    Sono passata velocemente a salutarvi e a dirvi che ho aggiornato il topic sul mio mame con i lavori da Febbraio ad ora (link al topic: https://bonsai-italia.forumattivo.it/t96-come-creare-un-mame-da-una-talea-di-olmo-cinese#24465 ).

Vi riposto qui solo la foto dello stato attuale...



... e la foto del nuovo vasetto che ho trovato per lui (e per il muschietto di compagnia    ), sul quale sono curiosa e desiderosa di sentire le vostre opinioni!    

Sono sorpresa che non abbiate commenti da fare per lo meno sul nuovo vasetto.  Diverse persone a cui l'ho fatto vedere mi hanno detto che è troppo piccolo e che è meglio tenere quello attuale, però ci sono anche tre persone per ora che la vedono come me: per me quello attuale (oltre che bruttino) è un po' troppo grosso mentre quello nuovo lo vedo perfetto...  Ho fatto anche un fotomontaggio e per me è preciso, però non voglio postare fotomontaggi anche perchè è prematuro, preferisco postare foto reali quando e se lo rinvaserò lì dentro e se andrà tutto bene...

Quello attuale mi piace molto, forse un pò grosso rispetto alla pianta ma con un pò di vegetazione in più si riequilibra.
Quello nuovo: è più piccolo? forse è meglio se fai un virtual.

Claudia Marconi ha scritto:Sono sorpresa che non abbiate commenti da fare per lo meno sul nuovo vasetto.  

Ciao, ho commentato il tuo ginepro bonsai/diario didattico ma qui mi sono astenuto per totale incompetenza
Posso solo dirti che sono meravigliato del risultato che hai ottenuto, credevo fosse qualcosa di riservato ai grandi maestri.
Non so se tu sia una gran maestra o un'ottima conoscitrice del bonsai ma ti rinnovo i complimenti, oltre che per i risultati,
anche e soprattutto per la tua chiarezza didattica. Brava!

Ciao Claudia, piacere di dare un volto anche a te, oltre che ai tuoi bonsai
Il forum ultimamente lo vedo un po' disertato, donde, probabilmente, la scarsità di risposte.
Come ti hanno risposto in altre sedi personaggi ben più autorevoli di me, anch'io vedo alquanto risicato il passaggio ad un contenitore così piccolo.
Forse non solo per questione di fisiologia della pianta, ma anche per motivi estetici.
Di complimenti ormai dovresti ormai essere satura, quindi i miei restano sottintesi; la pianta meglio di te non la conosce nessuno, ma fosse mia, non m'arrischierei

Ciao Claudia.
In questi giorni seguo poco, ho da fare e "pensieri vari per la testa" .

Non è facile vedendo le foto dare dei buoni consigli quando si va così nello specifico e poi a chi è già così bravo, o meglio "brava".

Non vedo le giuste dimensioni per dirti quale sia il vaso più indicato, ci vorrebbe una foto frontale con tutti gli elementi da valutare.

Solo un mio motivo personale, sto eliminando i vasi che si chiudono "tipo quello dove si trova ora la pianta", sono scomodi nei rinvasi se ci sono molte radici devi forzare e rischi di far danni, per cui se posso li evito. Mentre il vaso che vorresti usare rientra nei vasi che preferisco, ma non so bene le proporzioni se non vedo una foto fatta bene.
Effettivamente il vaso dove si trova adesso "potrebbe" essere un pochino grandino.

ciao Claudia, riusciresti a mettere una foto del bonsai com'è attualmente con il nuovo vaso affianco? si capirebbero meglio le proporzioni...
a me il nuovo piace di più!

Il nuovo vaso mi piace molto! Mi accodo al corteo di dubbi sulla grandezza... Forse troppo piccolo?

Diciamo che il vaso attuale è "comodo", il vaso nuovo esteticamente è più adatto, più leggero e la pianta sembrerà più grande Però bisogna trovare un compromesso...infatti dovessi mai portarlo ad una mostra o comunque esporlo da qualche parte allora potresti rinvasarlo per tot mesi in quel vaso nuovo ma se non hai motivo forse meglio un vaso più comodo che non ti fa impazzire con le annaffiature e l'esposizione già di per se difficili su queste taglie mini...

Per il resto, già lo saprai penso, ormai devi fare delle operazioni chirurgiche per pinzare e ottenere ramificazione finissima che sull'olmetto è strabiliante e poi "ciclicamente" potare indietro e ricominciare altri 2-3 anni per ricominciare il gioco. Sei brava e appassionata abbastanza per riuscirci

Io non ci capisco molto ma secondo me quello che inganna del vaso attuale è la forma, cioè lo fa sembrare piu grande di quanto non sia.
Il nuovo mi sembra un poco piccolo, in altre parole manterrei le dimensioni magari schegliendo un altro vaso.

Eccomi scusate il ritardo ma sto sempre sotto esame...

daniele ha scritto:Ciao Claudia, piacere di dare un volto anche a te, oltre che ai tuoi bonsai

Eheheh, sai che non ci pensavo proprio che (a parte qualcuno) non mi conoscevate in volto?  Bene dai, sono contenta!

Ragazzi non sto qui a ringraziarvi di nuovo uno per uno per i complimenti, siete troppo gentili, grazie a tutti!

Forcellone ha scritto:Solo un mio motivo personale, sto eliminando i vasi che si chiudono "tipo quello dove si trova ora la pianta", sono scomodi nei rinvasi se ci sono molte radici devi forzare e rischi di far danni, per cui se posso li evito.

E' la stessa identica cosa che penso anche io! Infatti il vasetto attuale non mi piace proprio, sia per questo che per la forma, colore, texture e dimensioni.

Il nuovo vasetto è abbastanza più piccolo, ma secondo me va bene se non faccio espandere la chioma, ed esteticamente è tutta un'altra cosa, secondo me si abbina bene.  Molto interessante il commento di  Dav86, grazie, hai ragione, in effetti il nuovo potrebbe essere il "vaso da mostra" per un periodo e l'attuale quello in cui lo coltivo normalmente.  Daltronde hai ragione sulla cosa che dopo qualche anno tocca tornare indietro e ripartire, non ci sono ancora arrivata ma me ne stavo rendendo conto comunque... che poi anche per qualsiasi bonsai è un po' così.

Comunque, come da molti richiesto, vi posto una foto frontale con il vasetto nuovo di fianco, così potete valutare tutti le proporzioni.  Inoltre mi sono già divertita a fare un fotomontaggio da questa foto, in modo da vedere come ci starebbe il nuovo vasetto: a me piace tanto...

Per l'estetica e la praticità di gestione di rinvaso preferisco il cambio di vaso, anche sapendo che si dovrà fare più attenzione alla coltivazione, il vaso "nuovo" è leggermente più piccolo.

Tanto per chiacchierare:
(Il colore lo vedo + indicato per il bonsai in inverno quando è spoglio. Volendo fare delle esposizioni in varie stagioni e avendo la possibilità di due vasi identici nella forma, forse userei uno più scuro per quando è in vegetazione).

Tu questa pianta la vedi maschile o femminile?

Finisco, ti posto una foto:
Io farei attenzione all'apice, favorirei + la formazione a DX, frenando la parte a SX. Ipotizzando la forma ottimale nella zona rossa che ho evidenziato.

Ciao Forcellone, scusa il ritardo, però hai fatto ottime osservazioni e voglio rispondere a tutto. :-)

Per il colore del vaso, molti già anni fa mi consigliarono un colore chiaro, cosa che inizialmente non avevo preso in considerazione. Poi però considerando che è una latifoglia e che il colore deve o riprendere o contrastare un colore importante del bonsai, ho optato per questo che riprende il colore della corteccia. Concordo però che assolutamente la massima figura la farebbe in inverno. Comunque è una questione interessante e importante, valuterò senz'altro anche altri colori in futuro. ;-)

Maschile o femminile? Interessante e insolita domanda! Io la vedo così: essendo una latifoglia e non un pino o un tasso già questo la fa di base una pianta femminile. Poi però ci sono delle sfumature possibili, per esempio avendo vegetazione compatta e un tronco, in proporzione, abbastanza tozzo e importante, è certamente meno femminile di una pianta esile e più sinuosa e con maggiore peso ottico della chioma rispetto al tronco; anche lo stile, anche se non è un formale ma un informale, non mostra comunque curve morbide inoltre è bella "piantata", possente, quindi non troppo femminile. Con il vaso ho cercato di rispettare questa femminilità con alcuni toni maschili, per cui il vaso non è ovale ma rettangolare quindi più maschile, ma con note di femminilità nella rotondità degli spigoli e dei vertici, inoltre è smaltato quindi femminile ma non troppo lucido quindi con una venatura più maschile. Queste sono le mie valutazioni, ma essendo molto principiante in questi aspetti, qualsiasi osservazione a riguardo sarebbe più che gradita! :-D

Per l'apice hai certamente ragione, ma qui basta che mi nasce una foglia piegata in sù che mi sballa il profilo, eheheh! Comunque tieni presente che voglio fare l'apice dritto sul piede un po' come l'hai disegnato tu, ma che questo attuale è provvisorio visto che devo fare un cambio d'apice e ricostruire là in cima (avrei dovuto farlo ora... mo appena ho tempo vediamo).
Grazie ancora per i tanti spunti di riflessione!