Indovina indovinello, carpino o faggio?

Ciao a tutti, vi volevo chiedere un parere, visto che nessuno mi ha chiarito le idee.
Questo è un carpino o un faggio secondo voi?

Carpino bianco. Il faggio non ha foglie a margine seghettato

Confermo

Concordo, Carpinus betulus

Ci siamo

Grazie mille...mi avete chiarito un dilemma che mi portavo dietro da unpò, la differenza tra carpino e faggio

faggio




carpino

Il carpino è l'unico con le foglie che sembrano 'pieghettate' o ci sono altre specie simili? Al momento mi sfugge...

scricciolo ha scritto:Il carpino è l'unico con le foglie che sembrano 'pieghettate' o ci sono altre specie simili? Al momento mi sfugge...

Un pò generica come domanda,se per foglie "pieghettate" intendi foglie che portano nervature profonde che inducono abbassamenti e innalzamenti lungo il margine come carpino e faggio la lista è lunga e "caotica"...su due piedi mi vengono in mente la foglia di nocciolo,ontano,sorbo montano,frangola ecc ecc tutte hanno nervature più o meno profonde e rendono il margine leggermente o profondamente "ondulato".

la differenza non sta solo nella foglia, ma dal ramo, del tronco, dalle gemme...

Quoto ed aggiungo che nel faggio spesso e` presente,all`estremita` del ramo,una gemma " dominante ".

Vi faccio un'altra domanda...in dicembre, durante un seminario, sul carpino in esame ho fatto degli innesti portando giù un ramo e innestandolo per 3 volte sul tronco vista la sua lunghezza.
Non per foro passante, ma semplice innesto sul tronco.
Non so se dalle foto si vede visto quante foglie ci sono, ma si intravede il nastro trasparente.
Mi chiedevo quando potrò avere la prova del 9 sull'attecchimento. Quindi quando potrò tagliare il ramo per vedere se gli innesti continuano a vivere?
Non so se sia da fare in inverno e aspettare la primavera dopo per vedere se sono vivi o se lo devo fare ora per vedere se mantiene le foglie.

Prima di staccare devi essere certo che abbia attecchito il ramo.
Aspetta l'inizio di primavera e vedi se sono sempre verdi o il freddo dell'inverno ha creato problemi, assicurati che le gemme si gonfino e emetta foglie, allenta il nastro e assicurati che si sia saldato bene allora puoi procedere gradatamente a staccare il ramo. Ma comunque aspetta ad effettuare piegature e o legature, perchè essendo un innesto giovane molto probabilmente non sarà ancorato molto e rischi che si ristacchi alla prima piccola torsione.

Un sistema per favorire l'attecchimento in questo genere di innesto  è  mettere un anello di filo a monte drll'innesto on modo che si strozzi con l'accrescimento 
Un indicatore del buon esito del l'innesto è il diametro maggiore dopo l'innesto. Significa che prende nutrimento dal tronco.
Ma tre innesti con lo stesso ramo non saprei.
Puoi mettere qualche foto?

Non so se conosci simone petronio...l'ho fatto con lui il seminario, anche a me pareva un pò troppo tentare 3 innesti con lo stesso ramo, ma lui mi ha detto di provare...boh...x il resto grande l'idea dell'anello di filo, thanx...

Ecco le foto...


qui è dove parte il ramo con cui ho fatto gli innesti, ramo che verrà tagliato per lasciar posto a quello che sta crescendo...



primo e secondo innesto



terzo innesto...ora facendo la foto ho visto che è spuntato un ramo giusto li, si vede in foto...per cui mi basta che attecchiscano i primi 2 innesti...
che mi dite?

Up.
Ciao ragazzi, mi potete dare un consiglio su questi innesti x approssimazione?
Come ho scritto li ho fatti l'anno scorso, 3 con lo stesso ramo, quest'anno le foglie e i rami tutto ok...ma mi chiedo...mi butto questa primavera a vedere se ha attecchito tagliando il ramo alla base e vedendo se sopravvive?
Tiger diceva di aspettare a vedere se il ramo mette foglie dopo l'inverno, ma nn penso ci siano problemi visto che la primavera scorsa le ha già messe. Da dicembre scorso non l'ho toccato e x ora è andato tutto bene, ma ora non so cosa fare e quando farlo.

Hai delle foto attuali?
Per essere sicuri che hanno attecchito secondo me bisognerebbe vedere come ingrossano i rami: in teoria, se l'innesto ha attecchito la parte di ramo "dopo" il punto di innesto dovrebbe essere alimentata direttamente dal tronco, e quindi avere un diametro maggiore rispetto a quella "prima" del punto di innesto, che di fatto dovrebbe diventare una sorta di ramo morto, o meglio, non collegato direttamente a nessuna foglia... perciò col tempo si dovrebbero notare diametri diversi tra le due parti.
Se invece l'innesto non attecchisce il ramo rimane alimentato come prima, e quindi se poi vai a tagliare la parte a monte rischi che secchi anche l'apice.

In teoria anche secondo me è come dice boba74 se hai spellato (diciamo così) bene i rametti in teoria man mano che il tempo passa dovresti iniziare a vedere delle differenze di diametro ma se ti fa sentire più sicuro  aspetta la primavera tanto che fretta cè ?
P.S. Nelle foto però non sembra che tu sia andato molto in profondità ma i rametti sono così giovani che l'innesto dovrebbe riuscire . Io quando devo mettere dei rami là dove ne ho bisogno faccio direttamente un foro con una punta da legno o da ferro del diametro del ramo da innestare tramite trapano a batteria ed il gioco è fatto ! Ti consiglio di provare perchè nel giro di poco tempo si capisce subito se l'innesto ha avuto successo oppure no ed è meno complicato e meno antiestetico .

Saul ha fatto degli innesti per approssimazione, non per foro passante; evidentemente i rami si posizionavano meglio con quel tipo di innesto, o almeno penso.

Si esatto scarboc...per foro passante non era necessario...il mio problema è che essendo il ramo approssimato ancora attaccato alla base, secondo me l'unico modo per capire se ha attecchito sarà tagliarlo e vedere se i diversi rami manterranno le gemme.
Chiaro che aspetto la primavera, non c'è vantaggio a farlo ora (anche se un dubbio mi era venuto).
Il discorso è anche che con un ramo lungo ho fatto 3 innesti, su consiglio del maestro del seminario cui ho partecipato, e anche questo secondo me incide....

Bè certo se un maestro bonsaista te lo ha cosigliato hai fatto solamente bene io ti ho descritto delle mie esperienze personali con le quali ho avuto ottimi risultati e quindi se un domani ti possono essere utili vedi tu ma chiaramente è sempre meglio un buon seminario con un buon maestro che ti consiglia e ti insegna è impagabile io purtroppo ho dovuto imparare da solo facendo esperimenti non sempre piacevoli .

lillo secondo me tutti i consigli sono utili...ma tu come hai capito se l'innesto era andato a buon fine?quando hai staccato il ramo alla sua base dal tronco?

Ci mancherebbe più pareri ci sono meglio è .....   Bè io per esperienza mia personale ,é dal 1997 che coltivo alberelli in vaso, quando faccio un innesto (a prescindere dal metodo che viene usato )  cerco sempre di andare più in profondità possibile per avere più garanzie di attecchimento e in più scorteccio a fondo la parte del ramo che andrà a contatto col tronco e solitamente ho sempre successo. Nel tuo caso come si scriveva prima i rami innestati devono comportarsi in maniera autonoma diciamo così crescendo leggermente di diametro dal resto del ramo che hai usato e se è così l'innesto ha avuto buon fine se invece il ramo per tutta la sua lunghezza si comporta ancora come un ramo unico vuol dire che non è andato a buon fine non so se mi sono spiegato ma per capire questo solitamente si aspetta la primavera per averne un' idea più precisa . Però se non vuoi aspettare e toglierti la curiosità nulla ti vieta di separare ora la parte innestata dal ramo e in ogni caso a primavera avrai la tua risposta positiva o negativa che sia ok ? E poi va bè bisogna sempre mettere in conto che non tutte le ciambelle vengono col buco . L'esperienza è sempre la migliore maestra chi non risica non rosica .