identificazione e consigli abete..

sera.. questo abete, di cui non conosco la varietà' l'ho preso al "banco delle occasioni" del solito vivaio dove ci sono le piante malconce acciaccate, abbandonate dai clienti ecc in teoria non in vendita.. se si riprenderà'bene e passera' l'estate , per poche decine di euro a settembre ho la possibilità' di prenderne altre quattro per realizzare un bel boschetto..  una di dimensioni simili, tre invece facenti parte di un boschetto, più' piccole di circa 1/3 e un po più' movimentate.. tutte un po malconce, con qualche ago giallo, qualche ramo morto, radici ovunque  ma in vegetazione ..
al momento questa  ha un po di aghi gialli soprattutto su un lato, sembra sia stata sempre affianco ad un muro o ad un altra pianta, probabilmente in passato  faceva parte di un boschetto..  sta comunque vegetando, appena posso faccio un falso rinvaso.. vado con un paio di domande:
di che varieta' si tratta? secondo il vivaista e una picea "qualcosa" nana ma non lo saeva.
Domanda n.2: secondo voi può' avere un futuro come bonsai singolo? abbassando un po i rami e immaginandomi un po di movimento sul tronco non mi dispiacerebbe, una specie di bunjin.. il boschetto sarebbe sicuramente più' bello e valorizzerebbe piante non bellissime da sole,  lo stile attulale suggerisce di inserirla in quel contesto con quel tronco così' dritto, ma fare un bosco non proprio piccolissimo e' anche più' impegnativo..
se avete altri consigli, su come coltivarla sono sempre graditissimi..

Dovrebbe essere Picea "nidiformis".
Non ho consigli. L'abate è difficoltoso da coltivare da me. Credo che A Roma sia proprio dura

grazie, effettivamente sembra proprio una nidiformis!
Parlando sulla sua sopravvivenza al clima di roma anch'io ho qualche dubbio, infatti le avrei prese tutte ma ne ho presa solo una "in prova", se se supera l'estate  torno a prendere le altre per toglierle dallo stato di semi-abbamdono n cui vivono:evil: .. già' il boschetto da tre abeti in vaso bonsai non era male, con l'aggiunta delle due più' grandi  credo possa uscire un bel bosco, sempre se sopravvivono,  non e' che scoppiassero di salute.
ad ogni modo qui a roma per l'estate sarebbe meglio tenerlo all'ombra o meglio a mezz'ombra?
grazie

A me ispirerebbe mantenerlo singolo, e magari senza tagliare il pollone laterale, in modo da fare uno stile padre-figlio...

intanto speriamo che passi l'estate e che sia una varietà' di abete più' resistente.. se a settembre si riprende ammetto che poi sara' difficile non tornare a prendere le altre, il bosco e'praticamente già' fatto, tocca solo metterle insieme ..
comunque a chi a un clima adatto consiglierei caldamente questa varietà',con quegli aghi così' piccoli 'e davvero bella, da l'idea di grandezza come poche altre conifere

concordo sulla bellezza mi piace parecchio

Non coltivo nessun abete ma Alfonsina, esperta coltivatrice di bellissimi abeti in pianura adotta una particolare strategia certamente non semplicissima : fa in modo che la chioma sia al sole ed il vaso all'ombra

Giorgioc ha scritto:Non coltivo nessun abete ma Alfonsina, esperta coltivatrice  di bellissimi abeti in pianura adotta una particolare strategia certamente non semplicissima : fa in modo che la chioma sia al sole ed il vaso all'ombra

c'è da dire che queste varietà "ornamentali" sono piuttosto adattabili al clima dei nostri giardini....io ne ho due in giardino e ne vedo spesso in giro per le case, resistono bene anche se dimenticate per molto tempo, basta la pioggia

secondo me è la classica ALBERTIANA CONICA non è una nidiformis, che tende a fare i getti più tondeggianti e tozzi.

nidifmormis

probabilmente hai ragione  guardando la foto della nidiformis.. Se fosse un'Albertiana conica cosa comporterebbe in termini di resistenza a climi diversi e di coltivazione a bonsai? Non credo sia comunque la stessa varietà' di picee che si trovano comunemente nei vivai o sotto natale
guardavo qui,
http://www.iselinursery.com/index.php/conifers/picea1
cercando "alberta" sulla pagina ne escono fuori almeno una decina di varieta'.. boh   ..

Grazie anche a Giorgio per il consiglio, ma mettere il vaso all'ombra vera e' difficile, posso proteggerlo quello si, nel frattempo dopo il falso rinvaso la pomice e il vaso di coccio intorno al vecchio terriccio già' un po di beneficio porteranno.. pensavo anche di mettere uno strato di sfagno in superficie

la picea glauca albertiana conica, dovrebbe essere il suo nome completo, semplicemente NON E' ADATTA al bonsai non tiene la piega, cresce lentissima, secca rami, forse non tollera bene i rinvasi ma questo non te lo posso dire per esperienza perchè non ce l'ho "bonsai"....ecc.ecc

però perchè non provarci!
Le piante che trovi in vivaio mezze spoglie, hanno seccato rami...è una pianta che tende a seccare tutto ciò che sta dentro la chioma, mentre se è in salute tende a diventare una massa compattissima senza spazi vuoti ma non dura più di qualche anno dopodichè facilmente secca rami.

secondo me puoi provare un BUNJIN molto elegante, anche nella variante "padre-figlio"

Bho  a me non sembra se devo essere sincero è molto più' simile alla nidiformis o ad altre specie nane..
Di picee glauche coniche ne ho viste tante come tutti, ma erano un'altra pianta. gli aghi qui sono molto più' piccoli, e le altre piante della stessa specie in vivaio avevano movimenti e curve mai viste su una picea glauca.
a meno che non si tratti di un boschetto di picee glauche coniche con tanti anni di educazione a bonsai e poi abbandonate per qualche anno, io credo si tratti di un'altra varietà' ..

è questa, ed è la più venduta nei vivai.....nana, crescita lenta, diventa massimo 2 metri circa...ed è la tua al 99,9%

potrebbe essere una picea glauca 'chat'? sulla forma ci siamo, sono le dimensioni che non tornano

Certo che brutta cosa che sia una picea conica..
da un lato il boschetto e' forse l'unica cosa credibile da realizzare con questa specie, dall'altro non e' molto stimolante pensare di mettermi in casa altre 4 piante di questa varieta' quando se tornassi indietro non avrei preso neanche la prima:twisted:
io se stara' bene in autunno provero' a filarla per abbassare i rami, il tronco immagino sia inutile provare a movimentarlo..
se reagisce male pianto in piena terra cio' che ne rimane

Se non sbaglio Francobet ha un boschetto su lastra fatto con delle picee.

Giorgioc ha scritto:fa in modo che la chioma sia al sole ed il vaso all'ombra

Muschio ha scritto:Grazie anche a Giorgio per il consiglio, ma mettere il vaso all'ombra vera e' difficile, posso proteggerlo quello si, nel frattempo dopo il falso rinvaso la pomice e il vaso di coccio intorno al vecchio terriccio  già' un po di beneficio porteranno.. pensavo anche di mettere uno strato di sfagno in superficie

io ho usato una soluzione "tecnologica"
https://bonsai-italia.forumattivo.it/t311p15-consigli-al-pivello-parte-ii-esposizione-alla-luce

comunque da un po' i miei abeti li ho spostati a nord come da consigli, per evitare rischi...speriamo bene....