Ginepro blue star

Mi ragguagliate su questa cultivar. Mi servirebbe avere conferma sull'esposizione (credo soleggiata); l'annaffiatura (credo terriccio leggermente asciutto fra una e l'altra), e tipo di crescita (orizzontale). Ne ho acquistata una, è piccina ma ha una fittissima ramificazione (a breve le foto).

L' ho presa anche io qualche giorno fa per il giardino..
Crescita orizzontale; esposizione soleggiata; annaffiatura quando il terreno è asciutto.

Grazie mille

Ne ho 3 da molto tempo e non so con esattezza la loro specie, quando li ho presi erano delle comuni piante in vaso e non facevo attenzione alla loro classificazione, 2 sono prostrati e una eretta, la differenza è invisibile a parte la forma, forse l'eretto sopporta meglio il freddo.
Li coltivo in tutto come comuni ginepri, i due prostrati con il freddo intenso cambiano colore, ma in primavera tornano verdi. Per cui se il tuo cambia il colore non dovrebbe essere un problema.

Forcellone hai notato cambiamenti di colore nel giro di qualche giorno?
Un paio di giorni fa uno dei miei tendeva al blu, oggi è prevalentemente verde!

Di solito con l'arrivo del freddo invernale da verde vivo cambia in un verde spento tendente al secco o anche rossastro, come si alzano le temperature torna verde.
Non è facile da spiegare perché il colore cambia spesso in vari modi. In alcuni casi la sera sembra secco mezzo morto. I primi anni non lo sapevo e li avevo dati per spacciati, per questo ti sottolineato la cosa.

Forse il verde che dici tu è riferito alla bella stagione e in certi orari, ma non sono certissimo.
Se vedi bene le foglie hanno due colori differenti tra sopra e sotto, per cui potrebbe incidere nel colore complessivo.

Forcellone ha scritto:
Se vedi bene le foglie hanno due colori differenti tra sopra e sotto, per cui potrebbe incidere nel colore complessivo.

Vero, vero ..

ma quello con la vegetazione ricadente?
a portamento orizzontale?

francobet ha scritto:ma quello con la vegetazione ricadente?
a portamento orizzontale?

Sorry, ma non ho capito bene se parli del mio post?

Forse ho fatto confusione, i due quando li ho presi erano identici agli "orizzontali", ora sono impostati a cascata. Ho usato il termine "prostrato o ricadente" ma non so se è corretto.

L'altro cresceva verticale come un "cipresso" ed è rimasto tale, solo a palchi.

Sembrano identici nei particolari, ma in realtà non è così. I primi due "orizzontali" sono più sensibili agli sbalzi di temperatura e di conseguenza cambiano più visibilmente il colore. Anche toccandoli la loro chioma è un pochino più delicata e morbida.
Quello "verticale", è un pochino più scuro e non varia molto il colore con il freddo, la chioma è più rigida, quando gli faccio la "pinzatura" purtroppo mi pungono parecchio.

Quando li ho presi non ero addentrato, le targhette riportavano diverse cosette ma ho dato importanza solo alla parola "ginepro" per cui non so con precisione e comunque non mi è mai interessato approfondire, sono delle piante che ho da tantissimo tempo, agli inizi ne hanno passate di tutti i "colori".

Quello che ho io tende al blu ma come mi devo comportare,miscela Terriccio (ho del Kiryu). Per la potatura mi sa che aspetto perché deve crescere, ci vedo un mame strepitoso ma non ne ho le capacità. La pinzatura su quali rami la devo fare e perché?

Se devi rinvasare va bene una miscela drenante. Il kiryu va bene ma miscelato ad altro , akadama o pomice (non so di cosa altro disponi).
Se rinvasi non lavori, se lavori non rinvasi.
Devi scegliere, anche perchè senza esperienza rischi di far danno.
Un passo alla volta e senza fretta

La pinzatura è l'ultimo dei pensieri, in pratica si spuntano i germogli teneri con le mani, pollice e indice, ma si fa solo su piante ormai formate e mature.
Se usi le forbici o altro di metallo sui germogli teneri la parte che lasci si secca un pochino in punta ed è bruttissimo, ma non muore nulla è più che altro un fattore estetico, ma al momento lo vedrai, non ora.

Coltivalo come un comune ginepro e non avrai problemi. Io faccio le stesse identiche cose.

Come ti hanno detto vai per gradi per non fare troppo stress alla pianta.

Farò un rinvaso e lo lascio stare anche perché voglio farlo crescere e guardare come si comporta. molto giovane e con vegetazione compatta e arretrata.

E' quello cui accennavo...
Non so mai visto un bonsai di questa varieta'.
Tentar non nuoce!

Io ne ho due da piazzare sotto un cedrus atlantica!!

Dalla tua foto non vedo bene i particolari, confronta con quelle sotto se si somigliano.

I miei prendono questo colore con il freddo, a vederli sembrano "mezzi secchi" o "cotti dal freddo", in primavera tornano come prima.

Forse al Nord o in zone troppo fredde hanno problemi con la coltivazione. Potrebbe essere il motivo perché non è conosciuto dalle vostre parti, non so .

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Ciao.

anche la mia ha qualche apice cosi ma sono molto pochi anche perché cerco di non esporle agli eccessi (caldo o freddo)... mi rimangono alcune domande: quando si rinvasa? che composizione di substrato usate? si può fare a radice nuda?

Io rinvaso in primavera, se puoi controllare le radici e quando vedi che le punte si fanno bianche e si allungano di pochi cm. vuol dire che si sta "svegliando" e rinvasi.

Io sono uno dei pochi che usa terricci misti per cui vedi tu anche secondo le tue esigenze e cosa hai disponibile.
Sono del parere che il terriccio è l'ultimo dei problemi, diciamo che condiziona molto la coltivazione.
Non mi sembra una pianta da molte attenzioni, per cui indicativamente una buon 50% T.U. e 50 % Pomice potrebbe bastare, poi c'è tanto altro che si potrebbe inserire. Ma non consiglio ricette magiche che non esistono.

Radice nuda no, la prima volta non levare tutto il vecchio terriccio, il prossimo anno la cambi completamente. Nel nuovo terriccio inserisci anche un pochino del vecchio, ci sono delle sostanze che nelle conifere servono.
Io seguo delle mie regole ed uso dei prodotti, per cui non troverai mai un rinvaso identico tra noi del forum, ma alla fine tutti siamo contenti dei nostri risultati.

Ciao.

Cmq grazie perché mi stai aiutando un monte!! sono ben attrezzato e comprai un mini kit per rinvasi dove c'era un sacchetto contenente kiryu, in che percentuale lo metto? anche perché se no lo tengo li inutilizzato..

Come dicevo non ci sono riferimenti certi per l'uso dei vari terricci che si possono usare.

Ci sono persone che usano il kiryu al 100%, altre che lo miscelano in varie percentuali e chi nelle conifere non l'ho usa proprio, se ti confronti con loro tutti sono contenti.

Dipende molto dal modo di come si coltivano le piante, dove si vive, la situazione della pianta e quanto si vuole spendere per i materiali più costosi, la grandezza dei vasi.

Se vuoi un bel mix per non sbagliare e poi in seguito ti regoli secondo le tue esperienze:
Kiryu:
Akadama
Pomice
T.U.
Tutto in parti uguali. Se vedi che il terriccio rimane bagnato per troppo tempo al prossimo rinvaso "diminuisci o togli" il T.U. .... ma ci sono tanti modi per come procedere, ne ho detto uno.

Anche io ne ho uno, un tempo era così, ma poi ci ho lavorato un po' e sta diventando accettabile. (seconda foto) E' molto vigorosa come pianta.
Non badare al palo, serve come sostegno, le radici sono profonde nel vaso, e non la sostengono bene, al prossimo rinvaso sistemerò questo aspetto.

intanto rinvaso e cure!!! faro il progetto l'anno prossimo, o forse quello dopo ancora, dipende da come vegeta... intanto grazie... lex anche te del 94? bell'annata xDxDxD

Hahaha. :') Già, bell'annata.