Raccolta quercia

credo sia la temutissima processionaria:
http://www.waldwissen.net/technik/holzernte/arbeit/wsl_schmetterlingsraupen_brennhaare/wsl_schmetterlingsraupen_brennhaare_thaumetopoea_processionea.pdf

http://www.technogreen.it/thaumetopoea-processionea.html

se ricordo bene, giù in Lucania fanno attacchi periodici, cioè un anno riducono le piante malaccio, con le foglie tutte come scheletrite, e poi scompaiono per qualche anno.
Urticanti, mi sembra anche si possono calare dai rami con un filo tipo uomo ragno.

NON AVERE PIETA'

grazie per il tuo intervento ma non è processionaria..o almeno non ha quei lunghi peli..sto tenendo sotto controllo la pianta pare non ce ne siano altri

La processionaria nidifica sui pini prevalentemente qualche volta si trova sui larici se non sbaglio...
Fai bene a tener sott'occhio le piante che hai fanno danni pazzeschi giro di pochi giorni e ti si mangiano tutte le foglie

Cosisal, i bruchi a cui si riferisce Tala solo gli argidi o tentredini, ma adesso non è proprio stagione, non mi pare sia uno di quelli. Probabilmente è solo un bruco di falena, non ci sono ancora foglie da mangiare in questo periodo e la larva è già sviluppata...che ha mangiato finora?
Non di sicuro le foglie della tua quercia, per cui stai sereno e aspetta con gli insetticidi che adesso non è proprio il periodo di usarli! (ci sono in giro le api per le fioriture).

scarboc ha scritto:Cosisal, i bruchi a cui si riferisce Tala solo gli argidi o tentredini, ma adesso non è proprio stagione, non mi pare sia uno di quelli. Probabilmente è solo un bruco di falena, non ci sono ancora foglie da mangiare in questo periodo e la larva è già sviluppata...che ha mangiato finora?
Non di sicuro le foglie della tua quercia, per cui stai sereno e aspetta con gli insetticidi che adesso non è proprio il periodo di usarli! (ci sono in giro le api per le fioriture).

Ciao scarboc, non mi riferisco agli argidi o tentredini, bensì alle larve del Genere Pieris. Le larve di alcune specie si trovano tutto l'anno, durante l'inverno sono poco attive e si riparano tra la vegetazione.

allora signori di queste bestiacce ne ho trovate almeno altri 8 sulla pianta, la maggior parte di essi tesse della tela attorno alle gemme apicali e nella quale si rifugia, li ho trovati quasi tutti lì...
inoltre ho notato che la pianta è piena di ragnatele che non so se sono prodotte tutte da loro oppure da ragnetto rosso...ma dato che non c'è vegetazione è possibile che sia presente sulla pianta? vale la pena dare un acaricida?
Grazie

Ciao cosisal, come ti avevo detto secondo me sono larve appartenenti al genere Pieris (quelle farfalle/falene di colore tendente al bianco che girano in estate). Le larve producono una sorta di ragnatela tutto attorno a dove si trovano e quando sono tante gran parte della pianta è ricoperta, secondo me non è ragnetto rosso. Poi se carichi una foto possiamo escluderlo/confermarlo con più sicurezza.
Utilizza dell'insetticida per risolvere il problema, procedi solo sulla pianta colpita facendo attenzione a salvaguardare le altre piante che, se sono in fioritura andresti ad avvelenare anche gli insetti innocui che iniziano a girare in primavera.
Te lo dico per esperienza mi hanno sterminato una siepe intera per quando me ne sono accorto era rimasto: il fusto, le ragnatele e le larve...solo l'accenno di qualche foglia (mangiata).

Metterò volentieri le foto, domani con la luce del sole.
Nella descrizione mi ci ritrovo ma non mi spiego che ci fanno sulla mia quercia se non ha ancora foglie.
Per quanto riguarda invece il ragnetto vista la propensione di queste larve a produrre tela ho quasi escluso la sua presenza.
Stavo pensando di usare qualche insetticida generico ad ampio spettro tipo uno al piretro, sperando faccia il suo dovere.
Se hai consigli specifici sono ben accetti.

In effetti mi fa strano che siano su una pianta ancora spoglia, per questo ti chiedevo di controllare le altre piante ho pensato che le larve si fossero solo trasferite quella quercia ma che provenissero da qualche altra pianta lì vicino...
La pianta che hanno attaccato nel mio giardino è un sempreverde quindi appena le temperature sono salite hanno banchettato alla grande!
Mi ricordo che quell'anno stavo trattando la Larva minatrice che aveva colpito un limone che ho in vaso con del Cofidor, ho utilizzato quello. Non ricordo se era combinato con dell'Oliocin... Le larve sono morte subito nel giro di uno, due giorni.
Prova comunque a chiedere al tuo negoziante saprà indicarti il prodotto giusto e le giuste dosi.

Francesco

Di quelle larve ne ho ammazzate parecchie e continuo a farlo...fortunatamente sono sempre meno...ma ho la pianta (ancora spoglia) tutta piena di ragnatele principalmente nei pressi degli apici e delle gemme, ma anche nel resto dei rami...

Non ho capito se è opera appunto di queste larve che ho ormai "sotto controllo" oppure se può essere ragnetto rosso     , la tela è in pratica identica...all'inizio della settimana ho dato un insetticida generico nella speranza di tenere alla larga questi sgraditi ospiti...ma sto anche pensando di dare un acaricida (borneo), ha senso fare un trattamento per gli acari anche se le foglie in pratica non ci sono?

Visto che di fatto la pianta è ferma ed ho paura che non attecchisca, sto anche valutando di imbustare...

Ciao Salvo,

dietro tuo suggerimento io ho imbustato le talee, e come ho scritto nel 3d pur avendole in ufficio una è stata "conquistata" dagli acari.

Insomma, i parassiti in generale sopravvivono all'inverno, immagino dipenda dalla specie se in letargo, come uova o come larve.

Se la imbusti fai la camera a gas come me... basta molto meno insetticida, spruzzato nel sacchetto poi chiuso velocemente. Non bruci le foglie (che poi nel tuo caso neanche ci sono) e resta più tempo ad agire.

Da ripetere ogni tot perchè magari sulle uova non agisce

A me sembra Piralide del bosso....che ormai a quanto sembra comincia ad andare anche su altre piante.
Confidor e Reldan 22 vanno bene o sulle larve se si vuole andare più leggeri anche i piretroidi.

Ciao (sono nuovo)

La lotta continua, ed ho decisamente parlato troppo presto.
Gli sgratiti ospiti spuntano dal nulla come i funghi e stamattina in preda a raptus mi sono messo a cercare di stanarli uno per uno...bilancio: almeno un'altra decina (se non più) tra morti, feriti e dispersi di questi cosi qui:



dei quali ho potuto anche constatare la vitalità (nonostante l'insetticida a base di olio di neem) e le capacità "saltatorie"

Ormai ho deciso di combattere il nemico sul suo campo di battaglia anche se non escludo altri attacchi chimici tra qualche giorno.

Vi tengo informati

Anche io ho fatto varie passate di insetticida perchè gli "ospiti" erano in gran numero e di tutte le forme: uova, piccoli, medi e adulti...

riguardando la foto dell'altro giorno mi sono reso conto che questi di oggi sono decisamente più piccoli e che forse ci sono delle uova da qualche parte...ci mancano solo queste e poi siamo messi proprio bene...

Fortunatamente la tua quercia è ancora "ferma" e danni alle foglie non possono farteli... guarda l'aspetto positivo

secondo me dovresti provare con un prodotto a base di permetrina (o qualcosa di simile) da dare su tutta la pianta (tronco e foglie) avendo cura di nebulizzare anche sotto le foglie.
il prodotto è oleoso e appiccicoso, io lo uso sulle rose che quasi tutte le stagioni si riempiono dei "cugini" dei tuoi parassiti.
Il prodotto è ben tollerato dalla pianta.
Se serve puoi trattare anche a distanza di qualche giorno.

il preparato che uso è costituito da:

Piperonilbutossido puro
Cipermetrina
Tetrametrina

è un prodotto per uso civile che si trova diffusamente in qualsiasi consorzio agricolo o negozio per agricoltura/floroviavistica.

La pianta tollera bene il prodotto...ma l'uomo NO:
- preparare in luogo ben arieggiato usando guanti
- calcolare bene la quantità che serve perchè nel tempo decompone e perde efficacia (per un solo bonsai è meglio prepararlo con un contagocce. Una goccia corrisponde a 0,05 ml, cioè 20 gocce sono circa 1 ml di soluzione. Se hai problemi per la preparazione basta contattarmi indicandomi le dosi riportate sulla confezione dell'insetticida)
- nebulizzare possibilmente senza vento o sopra vento
- meglio usare una mascherina tipo quelle per le verniciature (con filtri)

Grazie mille, sei stato gentilissimo e le tue indicazioni mi torneranno sicuramente utili in futuro.
Per il momento ho risolto, non si vede più nulla dopo il secondo trattamento di Neemazal a distanza di una settimana uno dall'altro.
Spero solo si risvegli anche se quelle in natura sono ancora ferme, e questo mi fa ben sperare

Ciao Cosisal, non avevo visto il seguito di questo argomento.... non farmi leggere il tutto , prima che vai avanti con trattamenti ecc...

... ma hai verificato e dato prodotti anche nel terreno?

no nel terreno non ho dato nulla, solo per via aerea...quando la misi nel vaso controllai velocemente le radici che stavano messe molto bene senza ombra di parassiti e funghi vari...quindi non mi sto preoccupando più di tanto per la parte sotterranea

Ok, ad occhio non è possibile vedere certe cose che indichi..

.. Se sulla pianta non trovi nulla, all'ora sono nel terreno.
Io al prossimo trattamento darei un prodotto idoneo anche nel vaso.

Oppure se riesci ad immergere il vaso, lascia il vaso in ammollo una 15 di minuti in sola acqua e vedi se esce qualcosa. (rimedio alternativo ma non sempre risolvi).

Poi vedi tu.

Grazie per la dritta, ma quello che forse non hai letto è che i parassiti che ho dovuto combattere consistevano in bruchi che mi avevano praticamente invaso la pianta, ora son spariti...lasciandomi però la pianta piena di tela che hanno prodotto...diciamo che per il momento sto abbastanza tranquillo ed anche il dubbio sul ragnetto rosso è venuto meno quando, spariti i bruchi, sono sparite anche le ragnatele che si vedevano dappertutto.

Ovviamente sono consapevole che ad occhio molte cose non si possono vedere ma sono fiducioso e per il momento a livello radicale non voglio dare nulla..la voglio lasciare tranquilla e serena per farla riprendere e sbocciare

Secondo il tipo di bruchi le larve svernano nel terreno, nel legno frutti ecc......  

Non devi usarlo ora, ma era a titolo informativo se la cosa ti ricapita.

Personalmente uso il Confidor in questi casi senza nessun problema per le radici e risolvo con un solo intervento. Ma ci sono anche altri prodotti e rimedi come ti dicevo.

Ciao.

PS: ragnetto rosso "l'acaro", si presenta con il caldo secco, mai visto in inverno, si riposa anche lui in queste condizioni, ma se è presente sulla pianta ci si accorge di lui puntualmente quando arriva il suo clima ideale.

ah ecco allora non sono proprio cecato...i carissimi amici son venuti fuori dal terreno...ecco perchè non li avevo visti nei primi giorni..grazie ancora questo non lo sapevo...peccato che non riesca in alcun modo a metterla a bagno...