Consigli per il mio Ulmus parvifolia

Ciao a tutti, cerco consigli su come comportarmi per sistemare il mio alberello.
Ce l'ho dalla primavera del 2012 quando è stato rinvasato con terriccio e Akadama al 50% (più o meno).
Come si vede dalle foto ha bisogno di un nuovo rinvaso (ormai le radici fuoriescono) e di una "pettinata".
Io vivo in provincia di Roma in una zona marittima, di solito il clima non è molto freddo (anche se ieri ha mezzo navicato ) quando posso cominciare a fare il rinvaso senza creare problemi?
Avete idee su come gli possa dare una forma?




Grazie mille

ciao

Queste forme ad S le odio...ma a parte l'impostazione del tronco bisognerebbe sfoltire un pò la ramificazione e definirla meglio, l'olmo tende a cacciare una marea di nuovi rametti ogni stagione e vanno tenuti solo quelli necessari, i tuoi mi pare siano tutti quelli della stagione precedente e forse anche di più...
Sono da eliminare quelli che si intecciano, quelli che vanno verso l'interno, quelli che puntano dritti verso il cielo e tutti quelli non sono funzionali alle forme canoniche del bonsai...anche se già il tronco ad "S" non è che lo sia...

Sulla potatura ti ha già risposto cosisal.
Farei attenzione alla salute della pianta che vedo avere perso molto terriccio, tanto da lasciare scoperte le radici.
Il momento migliore per rinvasare sarà quando vedi ingrossare le gemme.
Strano che nel tuo clima abia perso tutte le foglie...

Da quando ce l'ho lo tengo in esterno, in inverno perde le foglie e verso la metà di marzo riparte, spero che faccia così anche quest'anno.
Il terriccio, infatti, preoccupa anche me, clima permettendo spero di poter fare il rinvaso prima possibile.

cosisal ha scritto:
Sono da eliminare quelli che si intecciano, quelli che vanno verso l'interno, quelli che puntano dritti verso il cielo e tutti quelli non sono funzionali alle forme canoniche del bonsai...anche se già il tronco ad "S" non è che lo sia...

Quindi... lo raso a zero . Scherzi a parte le cacciate più "spettinate" sono di questo anno, che non ho potuto occuparmene.
La forma ad S, onestamente, piace poco anche a me.

ciao

purtroppo il legno dell'olmo non lo pieghi...e per margottare c'è poco spazio utile..ci vedo poche alternative purtroppo, se la S fosse stata meno marcata qualcosa si poteva fare...l'unica è la capitozzatura e forse nemmeno quella...purtroppo non mi vengono spunti validi...sorry...

Con l'unica soluzione seria possibile, secondo me, ti ritroveresti con una pianta alta un quinto dell'attuale

Cosisal ha scritto:Queste forme ad S le odio

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