Semina e successive fasi

Ciao ragazzi/e,
Come detto anche nel precedente forum, ho provveduto alla semina di alcune essenze,
alcune delle quali grazie all'aiuto di alcuni di voi, mediante l'utilizzo della banca del seme.
Le essenze che ho provveduto a seminare sono le seguenti.

Ginko Biloba
Melo
Melograno (punica granatum)
Noce
Catalpa Speciosa
Acero Palmato
Acero Palmato tipo Fire Blow
Acero Rubrum
Glicine Wisteria
Liquidambar Styraciflua
Ulivo

Su alcuni semi ho provveduto alla stratificazione prima della semina.
Al momento tutte le semine sono interrate.
La domanda per i piu' esperti e' la seguente, cosa devo cominciare a preparare per la futura germinazione? terriccio, vasi ecc ecc
Seconda domanda, e' normale che il melo mi stia gia' germinando?

Grazie a tutti
Ondamara

i semi del melo da dove provengono? perchè se erano di una mela "commerciale" tenta in celle frigorifere, la stratificazione era già fatta artificialmente.

quando le piante avranno un fusto eretto e almeno 4-5 foglie...potrai iniziare a selezionare e fare un primo rinvaso senza toccare i capillari ma se possibile sfittonando fin da subito e lasciando le radici più vicine alla base per la formazione del futuro "nebari".

tieni tutto fuori al freddo....è ancora presto per la germinazione.

Io ho una domanda Dav, ma in cosa consiste questo sfittonamento?

Solitamente le piante in natura quando nascono la prima cosa che nasce è una radice unica principale che cresce in profondità per ancorare meglio la pianta al terreno;
Le piante che sono o saranno bonsai non hanno bisogno di tale fittone quindi va eliminato e fatto in modo che al posto di esso nascano tante piccole radici tutte intorno al tronco.
Per capirci il fittone è come una carota.
A seconda della pianta e della sua età lo si può eliminare tutto in una volta o gradatamente in 2 o più anni.

Ah, quindi in quelle giovani piantine che ho da seme, che ho intenzione di coltivare a bonsai, dovrei rimuoverlo del tutto subito?

io lo farei con molta calma, che fastidio ti da ora il fittoncino che hanno?
Poi se sono nate da seme immagino che non abbiano poi tutte ste radici...e che sono un un vaso da coltivazione...sfittonare piante di 1-2 anni secondo me non ha molto senso...

ecco l'operazione di sfittonamento

No, al momento del rinvaso devi vedere come sono.
Ti devi assicurare che sopra al taglio, ovvero la parte che rimarrà attaccata alla pianta abbia formato sufficienti radichette per il nutrimento e sostentamento.
Senza le piccole radichette, che sono molto fragili (attento a non romperle), la piantina muore.

cosisal ha scritto:io lo farei con molta calma, che fastidio ti da ora il fittoncino che hanno?
Poi se sono nate da seme immagino che non abbiano poi tutte ste radici...e che sono un un vaso da coltivazione...sfittonare piante di 1-2 anni secondo me non ha molto senso...

ecco l'operazione di sfittonamento

è proprio l'esatto opposto.....HA SENSO ECCOME sfittonare le piante appena possibile e se parliamo di piante da seme è necessario anche associare a tale operazione un vaso basso fin da subito. soprattutto se parliamo di ALBERI e vogliamo stili eretti come base. (se fai una cascata ovviamente il vaso non potrà essere basso chiaramente).

prova a seminare una quercia....dopo 2 anni ha una carota sottoterra non indifferente ma basta anche solo un anno......se non sfittoni la carota comincerà a girare attorno al vaso basso o se usi vaso alto toccherà il fondo dopo poche settimane.

sfittoni ovviamente al momento del rinvaso prossimo in base alle necessità della pianta non è che prendi e sfittoni così a caso eheh e magari a volte devi sfittonare in modo soft prolungando l'operazione in 2 o 3 rinvasi successivi, se parliamo di piante raccolte in natura esempio.

Sono tutte piantine giovani e la maggior parte nate da seme. Quindi appena rinvaso in primavera, la cosa migliore da fare sarebbe quella di sfittonarle al momento del rinvaso in base alla qualità e numero di radichette presenti? In base a cosa mi regolo per quanto eliminare di fittone? Scusate per le continue domande ahah Grazie

Ti regoli in base alla formazione di più o meno radici fini (capillari).
Più ce ne sono nella zona vicino al fusticino (futuro tronco) meglio è.
In caso ci sia solo il fittone lascia stare, dovrai aspettare che si formino i capillari in futuro.
Prendi esempio da qui:
https://bonsai-italia.forumattivo.it/t309-sfittonamento-di-giovani-piantine-ove-possibile

Yesss...grazie Tiger

Dav86 ha scritto:

cosisal ha scritto:io lo farei con molta calma, che fastidio ti da ora il fittoncino che hanno?
Poi se sono nate da seme immagino che non abbiano poi tutte ste radici...e che sono un un vaso da coltivazione...sfittonare piante di 1-2 anni secondo me non ha molto senso...

ecco l'operazione di sfittonamento

è proprio l'esatto opposto.....HA SENSO ECCOME sfittonare le piante appena possibile e se parliamo di piante da seme è necessario anche associare a tale operazione un vaso basso fin da subito. soprattutto se parliamo di ALBERI e vogliamo stili eretti come base. (se fai una cascata ovviamente il vaso non potrà essere basso chiaramente).

prova a seminare una quercia....dopo 2 anni ha una carota sottoterra non indifferente ma basta anche solo un anno......se non sfittoni la carota comincerà a girare attorno al vaso basso o se usi vaso alto toccherà il fondo dopo poche settimane.

sfittoni ovviamente al momento del rinvaso prossimo in base alle necessità della pianta non è che prendi e sfittoni così a caso eheh e magari a volte devi sfittonare in modo soft prolungando l'operazione in 2 o 3 rinvasi successivi, se parliamo di piante raccolte in natura esempio.

Guarda Dav..io parlo proprio per esperienza diretta da seme con le querce e ti posso assicurare che per sfittonare bisogna avere accortezza perchè le giovani hanno pressocchè solo quella, quindi concordo con te quando dici che va valutata come cosa, ma non sul fatto che vada fatta il prima possibile..anche perchè le ciotole di coltivazione per quanto basse sono generalmente molto larghe e non credo che lasciarlo comporti quest gran problema visto che di terra ce n'è a sufficienza...poi ogni caso è a se ovviamente non parliamo mica di numeri e statistiche...

mi intrometto!!xDxD io ho delle querce che mi sbucano quest'anno... me se non hanno sviluppato abbastanza radici piccole posso spalmare lo sfittonamento su due o tre rinvasi senza problemi, vero?

si certamente, però dipende anche ogni quanto rinvasi...se tra uno e l'altro passano 3 anni la vedo critica...io ti consiglio di ritardare un annetto da adesso il rinvaso e poi valuti

una cosa che ho notato in questi anni con le semine....conta anche molto per la formazione radicale il tipo di SUBSTRATO
un seme nasce anche in terra di campo argillosa qualsiasi.....ma la qualità delle radici sarà discutibile per i fini bonsaistici.
io con la pomice fine (a volte anche akadama di recupero) e una manciatina di terriccio leggera...mi sono sempre trovato benissimo con la radicazione delle plantule.

l'uso di substrati granulosi e fini aumenta e di molto le probabilità di un bel quantitativo di capillari precoce.

concordo pienamente con Dav, ho recuperato yamadori in natura con un fittone di 50 cm su alberelli di 2-3 anni al massimo e con pochissime radici superficiali...era più lungo il fittone della pianta...

cosisal ha scritto:io lo farei con molta calma, che fastidio ti da ora il fittoncino che hanno?

Se non sbaglio la pianta convoglia parecchie energie sopratutto nei primi anni nella creazione del fittone, per una questione di sopravvivenza (ancoraggio), quindi prima si elimina e prima andrà a convogliare energie sulle restanti radici, che poi sono quelle che ci interessano...

ecco il melo che sta germinando.
sta al freddo all'interno del magazzino dove lavoro.

Ondamara

Hai forato vero questi recipienti?

Tiger ha scritto:Hai forato vero questi recipienti?

si si, sopra e sotto

Vi faccio una domanda inerente al post.
Ho seminato quest'anno un po di tutto in piena terra; nella speranza che qualcosa sbuchi d'estate sarà necessaria un'innaffiatura giornaliera dei germogli seppur in piena terra o questo permette di diradarle?

Scusate se mi intrometto, ma ho letto che avete esperienza nella semina del glicine wisteria, sareste così gentili, da dirmi i dettagli delle operazioni relativi a questa specie, perchè mi piacerebbe provare, ma non so poco e nulla sulla semina. Grazie a chiunque mi aiuterà

@gabriele93: mah guarda le piante giorno dopo giorno se soffrono ombreggiale anche, dipende dalla posizione che hanno, innaffiatura è difficile a dirsi io mi regolerei ad occhio (anche tenendo conto della specie... tipo acero sì ma olmo meno)
per il glicine passo

I semi messi in terra hanno sicuramente meno bisogno di controlli; + che della annaffiatura ti devi preoccupare che non ti fuggano troppo le radici verso il basso, sennò quando poi vai a toglierle son dolori.
Per quanto riguarda il glicine, è una pianta molto rustica che si adatta a tutti i tipi di terreno e anche per la semina non ha bisogno di molti accorgimenti.
Qui la scheda:

https://bonsai-italia.forumattivo.it/t6-glicine-wisteria

Grazie mille dei pareri.
La posizione è abbastanza ombreggiata, riparata dal vento da una capanna e il terreno ha anche una percentuale di argilla, mi regolerò col tempo.
Si Tiger terrò conto dei fittoni che si produrranno perchè ho seminato diverse ghiande di sughera e roverella, però almeno un anno dal germogliamento aspetterei che ne pensi?