Sfagno nel substrato al posto del terriccio
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Forcellone
Dav86
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Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Ciao ragazzi,
penso che il titolo sia abbastanza parlante.
Cosa ne pensate, qualcuno lo ha già fatto?
Chiaramente mi riferisco a percentuali minime.
Parliamone!
penso che il titolo sia abbastanza parlante.
Cosa ne pensate, qualcuno lo ha già fatto?
Chiaramente mi riferisco a percentuali minime.
Parliamone!
cosisal- Messaggi : 1158
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Località : Lecce - Bari
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Non ho mai usato lo sfagno nel mio terriccio. Torba bionda di sfagno di buona qualità si, a suo temo .... ora non più e neppure ci penso ad inserirla.
Faccio delle considerazioni visto che chiedi dei pareri per un confronto.
Ha una certa caratteristica, quella di trattenere molta acqua (vedi margotte), oppure si usa per far nasce il muschio.
Per queste ragioni lo potrei considerare valido solo nei casi di terricci dove è richiesta questa specifica esigenza, nel bonsai in generale non vedo la necessità ... anzi.
In altri casi forse si, dove le radici possono stare quasi in ammollo.
Usato in profondità mi aspetto ben preso molto muschio, tanto... avrai una sorta di palude. La cosa potrebbe essere utile ad un certo tipo di piante che vivono in queste situazioni. E' ovvio che le radici non devono rimanere sempre a contatto con acqua, se il vaso scola bene avrai ossigeno nel pane radicale ed è positiva la cosa.
Anche in ceti casi comunque si usa mettere sotto la torba e dello sfagno solo in superfice per fare il muschio.
Faccio delle considerazioni visto che chiedi dei pareri per un confronto.
Ha una certa caratteristica, quella di trattenere molta acqua (vedi margotte), oppure si usa per far nasce il muschio.
Per queste ragioni lo potrei considerare valido solo nei casi di terricci dove è richiesta questa specifica esigenza, nel bonsai in generale non vedo la necessità ... anzi.
In altri casi forse si, dove le radici possono stare quasi in ammollo.
Usato in profondità mi aspetto ben preso molto muschio, tanto... avrai una sorta di palude. La cosa potrebbe essere utile ad un certo tipo di piante che vivono in queste situazioni. E' ovvio che le radici non devono rimanere sempre a contatto con acqua, se il vaso scola bene avrai ossigeno nel pane radicale ed è positiva la cosa.
Anche in ceti casi comunque si usa mettere sotto la torba e dello sfagno solo in superfice per fare il muschio.
Forcellone- Messaggi : 2993
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Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Assolutamente ottimo, certo non puro sfagno ma una percentuale nei primi strati del substrato per mantenere l'umidità superficiale e tenere vive le radici vicine al nebari è perfetta.
Io alcune piante in vasi più piccoli le ricopro completamente di sfagno dopo i rinvasi e poi dopo un po' di tempo può formarsi anche del muschio o può essere spolverato sopra e rigenerato, in estate aiuta molto avere una copertura naturale del substrato.
Io alcune piante in vasi più piccoli le ricopro completamente di sfagno dopo i rinvasi e poi dopo un po' di tempo può formarsi anche del muschio o può essere spolverato sopra e rigenerato, in estate aiuta molto avere una copertura naturale del substrato.
Dav86- Messaggi : 2274
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Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Allora ragazzi ora cerco di argomentare un pò altrimenti potreste anche darmi del pazzo...
Che lo sfagno sia una santa cosa non ci piove...infatti voglio cogliere l'occasione per aggiungere informazioni aggiuntive circa le caratteristiche dello sfagno che reputo utili nel substrato...
Insomma non voglio convincere nessuno, ma se la pensate diversamente parliamone voglio capire se e dove sbaglio nel ragionamento...
Su discorso della ritenzione idrica in eccesso (sembra uno spot pubblicitario ) penso che il tutto si risolva con le opportune percentuali...
Che lo sfagno sia una santa cosa non ci piove...infatti voglio cogliere l'occasione per aggiungere informazioni aggiuntive circa le caratteristiche dello sfagno che reputo utili nel substrato...
- Lo sfagno da quanto mi risulta oltre a riuscire ad immagazzinare acqua ha un'ottima funzione funghicida che evita l'isorgere di malattie funginee a livello radicale.
- Grazie alle sue caratteristiche fisiche riesce ad immagazzinare molta acqua ma anche tanta aria andando ad aumentare lo scambio gassoso del substrato.
- Nei vasi bassi o con poco substrato dà un margine di sicurezza contro colpi di secco e innaffiature poco ravvicinate e per chi come me è al sud e riesce ad innaffiare una, al massimo due, volte al giorno è una buona qualità.
- E' un materiale organico che può secondo me sostituire il terriccio universale e che dati empirici alla mano piace all'apparato radicale delle piante...
Insomma non voglio convincere nessuno, ma se la pensate diversamente parliamone voglio capire se e dove sbaglio nel ragionamento...
Su discorso della ritenzione idrica in eccesso (sembra uno spot pubblicitario ) penso che il tutto si risolva con le opportune percentuali...
cosisal- Messaggi : 1158
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Lecce - Bari
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Tovo corretto che piccoli particolari possono aiutare la coltivazione, ma si deve valutare sempre se sono sapute gestire e che ci sono casi e casi.
Lo sfagno non lo vedo un nemico, anzi.
Non penso che sia un problema inserire qualcosa in più o in meno nei nostri terricci, per non sbagliare sempre in modo limitato, senza esagerare e provare qualche stagione, anche contemporaneamente.
(Scrivo molto spesso che certi "terricci non proprio ottimali" non sono da temere come spesso di dice. Con piccole attenzioni si tira avanti fino al "rinvaso vero"..... Non faccio mai "falsi rinvasi" per questo tipo di problemi e non ho mai perso piante per questo. Basta vedere i tanti vasi sparsi per i vicoli dei paesini fuori le porte, oppure su un balcone di qualche amico o parente ecc. Tutti i vasi hanno sempre terricci pessimi come anche molto vecchio rispetto alle nostre abitudini, le piante non saranno il massimo è verissimo, ma non muoiono in pochi mesi per questo.
Ho usato vari prodotti nei vasi come la torba comune, ottima torba di sfango, T.U. di foglie di faggio ecc. senza problemi. Da molto tempo uso solo del comune T.U., ho le mie ragioni legate alla coltivazione che porta avanti nella mia zona e alle mie esigenze, anche quest'anno ho modificato qualcosa legata all'esposizione per provare se miglioro alcune cose, anche solo per una mia comodità di gestire, per questo è anche comodo riuscire a dosare i vari componenti del terriccio per avere una certa regolarità in tutti i vasi con le annaffiature, soprattutto quando si usano centraline automatiche in estate).
Torno all'argomento.
Sappiamo che lo sfagno ha degli aspetti positivi che in tanti conoscono e dicono, ma volendo anche negativi in certi casi; voglio scrivere e precisare certe cose altrimenti domani chi legge corre a comprare chili di sfagno e lo usa ovunque, "impacchi di sfagno".
Non so delle proprietà anti fungicida. Ci affidiamo a cose scritte o dette qua e la senza certezza se non è documentata e provata la cosa.
Si deve valutare la coltivazione in generale dove viviamo e come coltiviamo, ed infine le essenze.
Che lo sfagno formi del muschio in superfice è un aspetto da valutare "estetico" e anche "pratico", non è detto che in tutti i casi sia comodo e anche bello da vedere, il muschio che si forma è molto compatto e regolare, è indicato solo ad un certo tipo di bonsai, non è un bel vedere in tutti i bonsai.
Si può avere un bel muschio e soprattutto variegato in altri modi e a costo zero. Il muschio si deve saper comunque coltivare, altrimenti non è detto che vada avanti da solo.
Lo sfagno protegge le radici e aiuta la loro crescita anche più in superfice, sempre se serve; mi ripeto... per non correre il rischio di avere altri problemi si deve saper gestire un pochino.
Protegge dal freddo in inverno e dal caldo in estate, benissimo.
Questo porta ad allungare la frequenza delle annaffiature, è un bene se la pianta asciuga troppo velocemente soprattutto in piena estate, si evitano colpi di caldo. Ma ci sono casi dove allungarla troppo non è un bene, anzi, si deve valutare la situazione in tutte le stagioni, trovando una frequenza regolare e ben distribuita sempre. Anche in questo ci possono stare delle variabili da valutare caso per caso, esposizioni ecc.
Lo sfagno ha comunque un suo costo, è un materiale che va trattato, si deve preparato un pochino e lavorato in vari step.
Per cui si devono tirare le somme dei vari aspetti positivi, ma anche negativi. La dove lo sfagno è una soluzione o l'unica ... OK.
Ci sono vari rimedi alternati allo sfagno che coprono un pochino tutti i casi.
Continuo con altre valutazioni....
Se hai un bel muschio sul terreno devi fare attenzione ai concimi soprattutto i chimici.
Un bel muschio ti allunga la frequenza delle annaffiature, ma in certi casi non è un bene, come se vuoi dare più prodotti al terriccio tramite le radici. Nelle piante da formare di solito non viene usato proprio per queste ragioni, più la frequenza è corta e più darai acqua e prodotti vari.
Evidenzio un aspetto positivo, aiuta a chi usa sistemi di irrigazione a goccia in presenza di terricci moltio drenati. Ma ci sono dei rimedi alternativi anche per questo caso.
Anche per le radici in superfice ci sono rimedi alternati, bastano pochi per resti di vasi di coccio e vedrete sotto le radici come crescono.
Non voglio essere negativo allo sfagno... anzi. Solo che faccio varie riflessioni e comunque dopo anni e anni ho notato tante cosette. Ho dei vasi con del muschio in vari modi..... nessuno con lo sfagno, altri dove non lo voglio e penso che non mi serve.
E' sempre per fare due chiacchiere e un sano confronto.
Lo sfagno non lo vedo un nemico, anzi.
Non penso che sia un problema inserire qualcosa in più o in meno nei nostri terricci, per non sbagliare sempre in modo limitato, senza esagerare e provare qualche stagione, anche contemporaneamente.
(Scrivo molto spesso che certi "terricci non proprio ottimali" non sono da temere come spesso di dice. Con piccole attenzioni si tira avanti fino al "rinvaso vero"..... Non faccio mai "falsi rinvasi" per questo tipo di problemi e non ho mai perso piante per questo. Basta vedere i tanti vasi sparsi per i vicoli dei paesini fuori le porte, oppure su un balcone di qualche amico o parente ecc. Tutti i vasi hanno sempre terricci pessimi come anche molto vecchio rispetto alle nostre abitudini, le piante non saranno il massimo è verissimo, ma non muoiono in pochi mesi per questo.
Ho usato vari prodotti nei vasi come la torba comune, ottima torba di sfango, T.U. di foglie di faggio ecc. senza problemi. Da molto tempo uso solo del comune T.U., ho le mie ragioni legate alla coltivazione che porta avanti nella mia zona e alle mie esigenze, anche quest'anno ho modificato qualcosa legata all'esposizione per provare se miglioro alcune cose, anche solo per una mia comodità di gestire, per questo è anche comodo riuscire a dosare i vari componenti del terriccio per avere una certa regolarità in tutti i vasi con le annaffiature, soprattutto quando si usano centraline automatiche in estate).
Torno all'argomento.
Sappiamo che lo sfagno ha degli aspetti positivi che in tanti conoscono e dicono, ma volendo anche negativi in certi casi; voglio scrivere e precisare certe cose altrimenti domani chi legge corre a comprare chili di sfagno e lo usa ovunque, "impacchi di sfagno".
Non so delle proprietà anti fungicida. Ci affidiamo a cose scritte o dette qua e la senza certezza se non è documentata e provata la cosa.
Si deve valutare la coltivazione in generale dove viviamo e come coltiviamo, ed infine le essenze.
Che lo sfagno formi del muschio in superfice è un aspetto da valutare "estetico" e anche "pratico", non è detto che in tutti i casi sia comodo e anche bello da vedere, il muschio che si forma è molto compatto e regolare, è indicato solo ad un certo tipo di bonsai, non è un bel vedere in tutti i bonsai.
Si può avere un bel muschio e soprattutto variegato in altri modi e a costo zero. Il muschio si deve saper comunque coltivare, altrimenti non è detto che vada avanti da solo.
Lo sfagno protegge le radici e aiuta la loro crescita anche più in superfice, sempre se serve; mi ripeto... per non correre il rischio di avere altri problemi si deve saper gestire un pochino.
Protegge dal freddo in inverno e dal caldo in estate, benissimo.
Questo porta ad allungare la frequenza delle annaffiature, è un bene se la pianta asciuga troppo velocemente soprattutto in piena estate, si evitano colpi di caldo. Ma ci sono casi dove allungarla troppo non è un bene, anzi, si deve valutare la situazione in tutte le stagioni, trovando una frequenza regolare e ben distribuita sempre. Anche in questo ci possono stare delle variabili da valutare caso per caso, esposizioni ecc.
Lo sfagno ha comunque un suo costo, è un materiale che va trattato, si deve preparato un pochino e lavorato in vari step.
Per cui si devono tirare le somme dei vari aspetti positivi, ma anche negativi. La dove lo sfagno è una soluzione o l'unica ... OK.
Ci sono vari rimedi alternati allo sfagno che coprono un pochino tutti i casi.
Continuo con altre valutazioni....
Se hai un bel muschio sul terreno devi fare attenzione ai concimi soprattutto i chimici.
Un bel muschio ti allunga la frequenza delle annaffiature, ma in certi casi non è un bene, come se vuoi dare più prodotti al terriccio tramite le radici. Nelle piante da formare di solito non viene usato proprio per queste ragioni, più la frequenza è corta e più darai acqua e prodotti vari.
Evidenzio un aspetto positivo, aiuta a chi usa sistemi di irrigazione a goccia in presenza di terricci moltio drenati. Ma ci sono dei rimedi alternativi anche per questo caso.
Anche per le radici in superfice ci sono rimedi alternati, bastano pochi per resti di vasi di coccio e vedrete sotto le radici come crescono.
Non voglio essere negativo allo sfagno... anzi. Solo che faccio varie riflessioni e comunque dopo anni e anni ho notato tante cosette. Ho dei vasi con del muschio in vari modi..... nessuno con lo sfagno, altri dove non lo voglio e penso che non mi serve.
E' sempre per fare due chiacchiere e un sano confronto.
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Tento per fare altre due chiacchiere e approfondire la cosa ecc.
In rete ho trovato queste notizie "di un venditore", per chi interessa l'argomento.
(cercavo del materiale per il mio giardino ).
[Lo SFAGNO CILENO è una specie di muschio completamente biologico, originario dal sud del Cile e di prima scelta. Grazie alla sua lunga fibra filamentosa e assorbente ha un’elevatissima capacità di ritenzione idrica, 1 kg di sfagno secco può trattenere fino a 20 litri di acqua, rilasciando quella in eccesso, rimanendo leggero e permeabile all’ossigeno. Lo sfagno del Cile è caratterizzato da un PH acido, accetta quindi i fertilizzanti, a differenza di quello europeo che marcirebbe rapidamente. Ha proprietà antibatteriche e antibiotiche, quindi sfavorisce lo sviluppo di parassiti e garantisce un miglior sviluppo dell’apparato radicale.
Lo sfagno può essere utilizzato come componente nei substrati di Orchidaceae, Bromeliaceae, Platycerium, nel radicamento di talee o per realizzare giardini verticali].
In rete ho trovato queste notizie "di un venditore", per chi interessa l'argomento.
(cercavo del materiale per il mio giardino ).
[Lo SFAGNO CILENO è una specie di muschio completamente biologico, originario dal sud del Cile e di prima scelta. Grazie alla sua lunga fibra filamentosa e assorbente ha un’elevatissima capacità di ritenzione idrica, 1 kg di sfagno secco può trattenere fino a 20 litri di acqua, rilasciando quella in eccesso, rimanendo leggero e permeabile all’ossigeno. Lo sfagno del Cile è caratterizzato da un PH acido, accetta quindi i fertilizzanti, a differenza di quello europeo che marcirebbe rapidamente. Ha proprietà antibatteriche e antibiotiche, quindi sfavorisce lo sviluppo di parassiti e garantisce un miglior sviluppo dell’apparato radicale.
Lo sfagno può essere utilizzato come componente nei substrati di Orchidaceae, Bromeliaceae, Platycerium, nel radicamento di talee o per realizzare giardini verticali].
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Dove è commercializzato lo sfagno cileno?
In realtà in che % è opportuno miscelarlo al terriccio?
carlo
In realtà in che % è opportuno miscelarlo al terriccio?
carlo
carlo brioni- Messaggi : 158
Data d'iscrizione : 17.01.18
Età : 67
Località : Scandiano prov. di Reggio Emilia
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Lo sfagno è usato sia in ambito bonsaistico, sia per le orchidee che per i rettili....in questi ambiti dovresti riuscire a reperirlo...
Sulle percentuali mi fermerei a quelle del TU, 20% circa forse qualcosina meno...
Sulle percentuali mi fermerei a quelle del TU, 20% circa forse qualcosina meno...
cosisal- Messaggi : 1158
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Lecce - Bari
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Lo sfagno lo uso mettere assieme alla torba per le orchidee airone, ma secondo me va bene un pò pre tutte le acidofile, epifite o semi-epifite...
Per quanto riguarda la sfagno cileno, lascerei perdere, dopo esserci cascato pure io, ora uso il bel muschio nostrano, a fibra lunga che si trova un pò dappertutto, lo faccio seccare, sminuzzato, ed il risultato è lo stesso (se non migliore) risparmiando pure dei soldi...
Per quanto riguarda la sfagno cileno, lascerei perdere, dopo esserci cascato pure io, ora uso il bel muschio nostrano, a fibra lunga che si trova un pò dappertutto, lo faccio seccare, sminuzzato, ed il risultato è lo stesso (se non migliore) risparmiando pure dei soldi...
stormymonday- Messaggi : 357
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Prov. Ferrara
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Quindi tu prendi in natura il muschio,lo fai seccare lo sminuzzi e lo torni ad utilizzare?
Se si mi spieghi bene la procedura?
ciao
carlo
Se si mi spieghi bene la procedura?
ciao
carlo
carlo brioni- Messaggi : 158
Data d'iscrizione : 17.01.18
Età : 67
Località : Scandiano prov. di Reggio Emilia
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Beh è semplice, come ho detto si raccoglie, cercando di eliminare le impurità, o le varie erbe che vi crescono in mezzo, poi si fa essicare su un foglio di carta, ma lo si può anche utilizzare verde, sminuzzandolo con le forbici e mettendolo sul terriccio del vaso, col tempo, e le condizioni giuste di umidità, andrà a riprodursi e ad attecchire.
Oppure a volte lo uso direttamente in zollette, cosi come sta, solo ripulito.
Inoltre lo puoi raccogliere già secco, in estate ad esempio, e fare la stessa procedura, perchè anche se apparentemente morto, poi si riprenderà...
Io mi trovo bene e come ho detto non comprerò mai piu lo sfagno...
In altre parole ho trovato una valida alternativa.
Oppure a volte lo uso direttamente in zollette, cosi come sta, solo ripulito.
Inoltre lo puoi raccogliere già secco, in estate ad esempio, e fare la stessa procedura, perchè anche se apparentemente morto, poi si riprenderà...
Io mi trovo bene e come ho detto non comprerò mai piu lo sfagno...
In altre parole ho trovato una valida alternativa.
stormymonday- Messaggi : 357
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Prov. Ferrara
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
il mio problema è che il muschio in superficie tra acqua molto dura e sole cocente stenta, diventa antiestetico e mezzo secco.
Magari quest'anno provo a interrarne un poi sminuzzato nei primi cm di substrato
Magari quest'anno provo a interrarne un poi sminuzzato nei primi cm di substrato
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Il sole cocente di sicuro non aiuta, serve una certa dose di umidità e aqua povera di sali, tipo piovana o distillata.
Anche a me in estate il muschio tende a sparire, per poi ovviamente ripresentarsi con le giuste condizioni...
Anche a me in estate il muschio tende a sparire, per poi ovviamente ripresentarsi con le giuste condizioni...
stormymonday- Messaggi : 357
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Prov. Ferrara
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Ci sono migliaia di tipi muschi differenti, hanno anche esigenze diverse e non saranno sempre belli verdi vellutati per tutto l'anno. Tanti muschi e tante differenze tra loro.
Comunque si riprendono con facilità quando arriva il loro clima appropriato. Poi dipende da tanti particolari che alcuni non riescono a mantenerlo... vale anche se lo riproduci con lo sfagno.
L'inverno con le giornate umide e piovose va avanti da solo, in primavera e estate deve stare in ombra. Se avete bonsai con grosse e fitte chiome aiuta, altrimenti non è facile vederlo bello in estate , è normale. Occhio ai concimi.
Non va bene i muschio quello a fibra lunga per fare la copertura del terriccio.
Comunque si riprendono con facilità quando arriva il loro clima appropriato. Poi dipende da tanti particolari che alcuni non riescono a mantenerlo... vale anche se lo riproduci con lo sfagno.
L'inverno con le giornate umide e piovose va avanti da solo, in primavera e estate deve stare in ombra. Se avete bonsai con grosse e fitte chiome aiuta, altrimenti non è facile vederlo bello in estate , è normale. Occhio ai concimi.
Non va bene i muschio quello a fibra lunga per fare la copertura del terriccio.
Forcellone- Messaggi : 2993
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Località : Pomezia/Roma
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Forcellone ha scritto:
Non va bene i muschio quello a fibra lunga per fare la copertura del terriccio.
Perchè non va bene? Nel vaso della mia betulla cresce spontaneamente, e non devo nemmeno preoccuparmi a toglierlo, visto che ci pensano i merli...
Mai dato alcun problema...
stormymonday- Messaggi : 357
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Prov. Ferrara
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Penso perché non è uniforme verde come quello classico
cosisal- Messaggi : 1158
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Lecce - Bari
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Il muschio tipo "presepe" per capirci meglio non ha la giusta estetica nel bonsai.
Tecnicamente non so se ci sono particolari da sapere pro e contro....
Io anni fa non ho avuto problemi ad usarlo, mi è servito in estate sotto i gocciolatoi per distribuire meglio la goccia sul terreno drenante, ora quando ho questo inconveniente utilizzo anche altri rimedi.
Tecnicamente non so se ci sono particolari da sapere pro e contro....
Io anni fa non ho avuto problemi ad usarlo, mi è servito in estate sotto i gocciolatoi per distribuire meglio la goccia sul terreno drenante, ora quando ho questo inconveniente utilizzo anche altri rimedi.
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
ciao ragazzi, in alcuni articoli di" Pagineverdibonsai", parlavano di uno sfagno essicato da inserire nel substrato dopo il rinvaso, in quanto favorirebbe lo sviluppo del muschio sulla superfice del vaso del bonsai, arricchendolo esteticamente oltre agli altri benefici di controllo dell'essicazione della superficie. Ma questo sfagno essicato,lo vendono o bisogna comunque farselo in casa?
carlo
carlo
carlo brioni- Messaggi : 158
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Località : Scandiano prov. di Reggio Emilia
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
A proposito delle proprietà antifungine dello sfagno oggi parte la sperimentazione, substrato organico e prodigy plus il tutto ricoperto di sfagno, innaffiato e messo in ambiente caldo-umido, se non si forma la classica muffa...gatta ci cova...
cosisal- Messaggi : 1158
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Lecce - Bari
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Certo Salvo, ma io chiedevo se era in vendita questo sfagno essicato che favorirebbe la proliferazione nel muschio, oppure occorre crearselo? come?
ciao
carlo
ciao
carlo
carlo brioni- Messaggi : 158
Data d'iscrizione : 17.01.18
Età : 67
Località : Scandiano prov. di Reggio Emilia
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Mi intrometto anche se la domanda non è diretta a me...carlo brioni ha scritto:Certo Salvo, ma io chiedevo se era in vendita questo sfagno essicato che favorirebbe la proliferazione nel muschio
Lo sfagno si trova, di sicuro basta fare una ricerca in rete...
Forse non hai letto le risposte precedenti, se non lo vuoi comprare, puoi coltivartelo da te, qualunque sia il tipo di muschio, basta essiccarlo e spargerlo, il risultato è uguale, e risparmi dei soldi, visto che piu o meno si trova dai 20 ai 30 euro per un kilo, e in tutta sincerità a me pare un furto bello e buono...oppure occorre crearselo? come?
stormymonday- Messaggi : 357
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Prov. Ferrara
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
ci vogliono degli accorgimenti particolari per l'essicazione?
carlo
carlo
carlo brioni- Messaggi : 158
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Località : Scandiano prov. di Reggio Emilia
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Cerco di fare chiarezza, lo sfagno è un tipo di muschio a fibra lunga, che mal si presta a scopo ornamentale...infatti non si usa per ricoprire il substrato di piante finite, ma per altri scopi di coltivazione...come quello che ho ipotizzato in questo thread...
Se volete del muschio da esposizione di ottima qualità cercate su un famoso sito di aste online "Kyoto Moss"
Se volete del muschio da esposizione di ottima qualità cercate su un famoso sito di aste online "Kyoto Moss"
cosisal- Messaggi : 1158
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Lecce - Bari
Re: Sfagno nel substrato al posto del terriccio
Come dicevo a me cresce spontaneo nel vaso della betulla, e non ho alcuna intenzione di toglierlo, anche perchè in estate sparisce...
in genere ne tolgo un poco solo intorno alla base per mettere in mostra le radici...
Ovviamente non si parla di una pianta da esposizione.
Altrimenti ne coltivo assieme al salice piangente, ma il discorso è diverso, visto che praticamente lo coltivo in idroponica, con le radici sempre a mollo, e il muschio sta benissimo anche in estate...
in genere ne tolgo un poco solo intorno alla base per mettere in mostra le radici...
Ovviamente non si parla di una pianta da esposizione.
Altrimenti ne coltivo assieme al salice piangente, ma il discorso è diverso, visto che praticamente lo coltivo in idroponica, con le radici sempre a mollo, e il muschio sta benissimo anche in estate...
stormymonday- Messaggi : 357
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Prov. Ferrara
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