Ligustro malato

Salve a tutti.
Sono nuovo del forum ed ho un problema che ormai mi assilla da 6 mesi, provando di tutto senza risultati. Il mio ligustro di 20 anni sembra voglia morire e nn capisco il perché. Tutto è iniziato a settembre, con perdita di linfa a gocce ai lati del picciuolo delle foglie. All'inizio pensavo fosse melassa e quindi ho trattato il bonsai con un aficida anche se, ad occhio , non vedevo nessun parassita. Difatto non ha funzionato e dopo un mese ha iniziato inesorabilmente a perdere le foglie che non sembravano avere segni particolari anzi sembravano immacolate. Ho provato a metterlo dentro casa pensando fosse il vento freddo  (qui cè stato un vento forte e freddo come mai nella mia vita) ma nulla, ha continuato a perdere le foglie. Una nota semipositiva è stata che dopo un mese che lho tirato dentro ha germogliato ma alcuni si sono sviluppati ed altri invece dopo qualche millimetro si sono anneriti ed in piu le foglie giovani che sono riuscite a diventare adulte sono deformi ed hanno un aspetto a buccia d'arancia. Molti rami sono seccati lasciandolo davvero molto spoglio. Ho provato a liberare il piede del tronco, a smuovere il terreno e ho alzato il pane di terra dal vaso alla ricerca di eventuale marciume ma mi sembra tutto apposto e, sotto consiglio di un amico, ho fatto comunque un trattamento antifungino su tutta la pianta . Innaffio ormai ogni 10/15 gg poiche la terra sembra nn asciugarsi mai e fertilizzo circa 1 volta al mese. Aiutatemi, è il primo bonsai che ho realizzato e sta con me da piu di 10 anni e non sopporterei di vederlo morire. Grazie.

Nella prima immagine si vedono le goccioline di linfa di cui parlavo.

Nessuna anima pia che può aiutarmi?

Le gocce sulle foglie dovrebbe essere la guttazione.

Hai dato dei prodotti che forse non servivano e non so se hai esagerato con il dosaggio.

Infine hai messo la pianta che stava già in difficoltà forse solo per il (terriccio molto compatto) in una nuova situazione problematica, in  casa, non so se il passaggio è stato fatto nel miglior dei modi.
Premettiamo che è una essenza che dalle tue parti sta benissimo fuori tutto l'anno. Se proprio arriva il mal tempo che hai descritto bastava riparala un pochino lasciandola fuori.

Da quanto vedo il terriccio mi sembra che sia un grosso problema, molto compattato e vedo anche radici strabordare, il vaso sarà pieno.
Altro problema è il tronco mi sembra che la metà sia secco. Da come vedo è una situazione che si è formata recentemente, per cui mi si conferma che hai problemi alle radici a causa del terriccio. (secondo me sono almeno 3/4 o forse anche più anni che non si rinvasa).

E' ovvio che ho elencato degli aspetti negativi che non posso confermare solo da quanto ho letto e vedo da poche righe e due foto.

Ti chiedo, hai la pianta da 10 anni, come l'hai coltivata per tutto questo tempo? Che lavori hai fatto negli anni passati? Ultimo rinvaso? ecc. Forse non hai mai fatto nulla del genere?

Hai altri bonsai e  piante mi sembra?
Sai rinvasare?
Concimi?
ecc.

Mi serve per capire cosa sai fare e come hai curato la pianta per 10 anni.

Allora , ho 20 bonsai di cui 16 fatti da me. Poto, rinvaso, curo, applico filo e tiranti da solo. Di solito rinvaso appena noto radici dai fori o, come dici tu, quando in superficie sono cosi fitte. In ogni caso lho rinvasato circa un anno fa e sarò sincero, non ho usato un terriccio specifico ma terra generica presa sotto casa ( ho una villetta). Anche io ho notato la densità radicale ma nn ho preso in considerazione il rinvaso poiche temevo di indebolirla ulteriormente e nn pensavo potesse essere cosi grave anche perché solitamente faccio passare almeno 2 anni. Il vaso è un classico in terracotta. Concimo una volta al mese ora che è inverno ed uso alternativamente uno generico per fiori (NPK 40-40-40) ed un altro piu completo specifico (nn so se posso scrivere le marche). Il tronco è per metà morto ma da sempre poiche 10 anni fa lo lasciarono sotto casa mia i tipi del comune poiche spezzato e quindi per loro non utilizzabile mentre se parli della corteccia purtroppo ho sgamato i miei gatti farsi le unghie e da allora lho protetto ma è una cosa accaduta dopo l'inizio della patologia ossia quando lho tirato dentro mettendolo alla mercé dei felini. In ultimo, perdona la mia ignoranza, ma la guttazione non la si nota ai bordi delle foglie? Sono dubbioso poiche il liquido è resinoso e lo.noto solo ai lati del picciuolo.

Non concimare in inverno!
E inizia ad usare substrati granulosi vulcanici, svolteranno la tua passione perchè le piante cambiano completamente vigoria e iniziano a dare soddisfazioni senza sofferenze radicali:)
Pomice, lapillo, akadama...sono fondamentali.

Bene, non sei digiuno....

Usi un terriccio non idoneo. Secondo te funziona, ok non discuto, ma se cambi vedrai che differenza.
Nuovi terricci e soprattutto dei setacci idonei, il materiale sotto 2 mm. lo scarti. Volendo è ammesso dell'humus o Terriccio Universale (T.U.), ma il 10/20 % massimo sul totale tra gli altri elementi" ben setacciati" indicati da Dav.

Usi un chimico 40 40 40 ....??? Urca dove lo trovi? Mi hai superato......
Non conosco prodotti simili?
Occhio, ha un titolo molto alto è pericoloso per piccoli vasi. Forse hai esagerato?

Meglio se ne prendi uno più basso e soprattutto che sia completo.
Organico è il più consigliato.
Volendo alterni, male non fa.

Non concimare se le piante sono ferme o messe male.

Hauhauahahah... il 40-40-40 me lo da un mio amico che ha un'azienda agricola e me lo da sfuso quindi mi posso solo fidare delle sue parole ( potrebbe essere anche inferiore a mio avviso) e fi solito nn faccio la dose piena da lui consigliata ma un 60% poiché lo usa in campo aperto. Lo uso da 5/6 anni alternandoli e sembra funziinare ma se pensate sia troppi alto il valore allora mi sa che ascolto e cambio prodotto. Per quanto riguarda il terreno proverò akadama e argilla espansa quest'anno per la prima volta ( devo rinvasare faggi, olivastro, melograno, e acero). Per quanto riguarda il mio ligustro smetto di fertilizzare. Pensate quindi sia un problema radicale? Posso rinvasarlo lo stesso anche se nn sta in buona salute e lho fatto da solo un anno? In ultima analisi colgo l'occasione per una curiosità che esula dal ligustro in questione: potrebbe essere la scelta errata del terriccio il motivo per cui non sono mai riuscito a far campare degnamente una conifera? Grazie comunque per le risposte!

Per la tua ultima domanda la risposta è si!
Per le altre domanda:
Niente fertilizzante per adesso.
E' un problema radicale.
Rinvaserai sicuramente ma non adesso...
P.s.
La tua pianta secondo me non è un Ligustro bensì un Ficus

Ma come? Sono sicuro sia un ligustro!

Domani cerco di fare altre foto. in ogni caso spero sia sufficiente per nn farlo morire

Tiger ha scritto:Per la tua ultima domanda la risposta è si!
Per le altre domanda:
Niente fertilizzante per adesso.
E' un problema radicale.
Rinvaserai sicuramente ma non adesso...
P.s.
La tua pianta secondo me non è un Ligustro bensì un Ficus

Guarda la gemma...è un ligustro sicuramente...anche se in alcune foto sembra un ficus

Continua l'appassimento dei nuovi germogli cacciati. Come se perdessero linfa( difatto in gocce ai lati del picciuolo) a simulare una carenza idrica grave fino alla caduta delle foglie e morte centripeta del ramo. Davvero nn so piu che fare. Sono triste e disperato. Sembra quasi che stia ritirando la.linfa lasciando morire i rami dalla punta fino all'innesto sul tronco o ramo principale, ormai è talmente spoglio che nn sembra più un albero.

se la situazione è così disperata io tenterei il jolly...tiralo fuori dal vaso con tutto il pane radicale, controlla sommariamente le radici alla ricerca di problemi radicali, se non ce ne sono rimettilo a posto ed imbusta, altrimenti elimina la parte marcia con tutto il terreno attuale e metti in ciotola capiente con sola pomice...dopo di che imbusta in trasparente...

La situazione sta precipitando a mio avviso poiche i rami piu in cima stanno morendo tutti mentre quelli piu basali sono ancora stazionari ma cmq davvero spogli. L'ho già alzato e le radici sembrano sane, senza annerimenti o segni di muffe ecc. , se riesco mando una foto del panetto. Unica cosa e scusatemi ancora la mia ignoranza: non conosco la tecnica dell'imbustamento...mi mandereste un link per informarmi? Grazie

Dall'ultima foto si vede meglio! E' un ligustro al 100%.
Le foto troppo avvicinate mi hanno tratto in inganno.
I ligustri nostrani sono molto forti e non temono nulla, stessa cosa non si può dire dei cugini di origine orientale che invece sono molto delicati e vanno riparati in inverno.
Secondo me ci sono vari errori, la terra, e gli spostamenti continui fuori e dentro e ancora fuori casa.
E'vero, che come temperature notturne a salerno non dovrebbero essere eccessivamente fredde, ma si deve tenere conto che lo stato di salute della pianta non sta bene e quindi può far fatica a superare anche climi che in condizione di salute normale potrebbe superare facilmente.
La tecnica dell'imbustamento non è difficile: si prende una busta molto grande trasparente e la si tiene con la parte aperta dove ci sono i manici, verso il basso e in questo modo ci si ripone la pianta dentro completamente compreso il vaso stando attenti che non vada a toccare i rami o le foglie su di esso.
Se il sacchetto tende a toccare le foglie o i rami si può costruire con il fil di ferro una struttura a U rovesciata da inserire nel terreno della pianta in modo che possa quest'ultimo sostenere il sacchetto; diciamo che si crea una mini serra.
Non so però questa tecnica quanto e se potrà aiutarti.

prova a cercare nel forum...la tecnica è semplice ti consiglio la busta trasparente perchè ha ancora foglie...dovrebbe reagire con nuove cacciate, fora con molta calma e sbusta lentamente...

Okok proverò questa tecnica. Grazie . Quindi non dovrebbe essere una patologia conosciuta da agenti esterni ma semplicemente delle condozioni di coltivazione errati...alla finile ho usato questa terra per quasi tutti e sugli altri non ho problemi visibili anzi vegetano bene. Cmq cercherò di far fruttare i vostri consigli!

Domenico io non ho mai avuto questo tipo di problema nè conosco patologie riconducibili a quello che descrivi...inoltre mi sento di escludere che la coltivazione errata porti a tali conseguenze...ma tutto può essere....
L'imbustamento come ti ho detto è un jolly da tirare fuori in caso di necessità, non è detto che funzioni serve a dare un ambiente costante e simulare condizioni favorevoli alla pianta...chiaramente essendo una simulazione bisogna stare attenti al "ritorno alla normalità"...

Okok ho capito. In ogni caso nn lho mai tiratp dentro in 10 anni solo questo inverno per i visibilo problemi. So bene lo sbalzo termico quanto possa essere deleterio. Ora sta fuori poiché sta favendo un tempo decente ed il sole diretto penso possa giovare.

Va benissimo fuori nel tuo clima, il problema è il subtrato, se imbusti con quel substrato ti viene fuori una muffa infinita...io eviterei...anzi, RINVASA! Procurati la pomice e poi eventualmente metti busta trasparente ampia per garantire l'umidità nelle settimane successive finchè non risponderà e i ligustri rispondono benissimo, tranquillo che non muore ma DEVI FARE QUALCOSA SUBITO...se il tempo dici essere buono giù in Campania, agisci in questi giorni e rinvasa...il vaso è ben bucato sotto?

Sisi è ben bucato. Quindi dovrei rinvasare (avrei dovuto farlo per forza quest' anno)... rinvaso in maniera normale o devo essere più conservativo sul panetto? È davvero pieno da quello che ho visto.

Buongiorno a tutti,
Sono nuova del forum e non ho ancora ben capito come funziona...mi è stato regalato un ligustrum di 13 anni, arrivato un po’ ammaccato dentro ad un pacco postale...Alcune foglie stanno cadendo, le più giovani e altre presentano varie macchie. Potreste aiutarmi a capire il problema? Ho paura di intervenire nel modo sbagliato...
Grazie

Sembra che abbia sofferto il viaggio.
Alcune foglie rovinate è roba vecchia. Le foglie "mosce" è mancanza d'acqua.

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