Parere Esposizione Giardino

Ciao a tutti!! Vi chiedo un autorevole parere su un quesito particolare...ho individuato una nuova casa con giardino. E' una villetta a schiera, con il giardino sul retro. La questione è questa....la facciata anteriore della casa ha esposizione a sud, il retro (con giardino, 120 mq) a nord. La zona è priva di palazzoni, pertanto nei mesi estivi il giardino è irraggiato per quasi tutta la sua lunghezza dal sole che passa da est a ovest durante l'arco della giornata. D'inverno c'è una striscia in fondo al giardino che rimane soleggiata, il resto tutto in ombra.

Ora, io terrei i bonsai in fondo al giardino, approfittando in estate per spostarli e posizionarli più "comodi". I bonsai che ho e a cui sono interessato sono olmi, aceri, carpini. Gli ulivi li terrei in inverno nella fascia striminzita di verde presente nella facciata anteriore (sud), i ficus li terrei all'interno come ora (ovviamente in inverno).

Cosa ne pensate? Può funzionare come soluzione? Per cambiare casa ovviamente devo tenere conto dei bonsai. Attualmente ho un terrazzino ad est, oramai piccolo e con sole diretto soo dalle 8 alle 11,30.

Grazie mille per i vostri preziosi pareri.

Beh, un giardino soleggiato funziona sempre, magari con un paio di alberi ad alto fusto che creano ombra luminosa in estate  È proprio così che dovrebbero essere coltivati i bonsai, i balconi o le verande sono luoghi buoni con le giuste accortezze ma non ottimi.

Grazie mille Dav per la risposta....infatti sono contento di fare un "salto di qualità" nella coltivazione passando da un terrazzino ad un giardino, il mio dubbio era sull'esposizione e sul fatto di avere gran parte del giardino all'ombra in inverno.. piantandoci un paio di alberi per ombreggiare, come se la passerebbero ad esempio in inverno?

Purtroppo in inverno il sole è quel che è nei giardini urbani, per forza ci saranno zone esposte e zone coperte a menochè uno non viva in mezzo ad una radura isolata...comunque il vero problema potrebbero essere lunghi periodi di gelo per le piante in vaso senza il "disgelo" giornaliero garantito da quelle 3-4 ore di sole nelle ore centrali. Ma trovare una casa ideale per un giardino bonsai non è opera facile credo, anche se ovviamente sarebbe il top un giardino esposto il più possibile verso sud.
Se sei sicuro che non ci sia il sole in inverno non si pone nemmeno il problema di un paio di alberi che creano ombra ulteriore (che poi basta mettere caducifoglie, utili in estate e "vuote" in inverno ).

Grazie ancora Sempre gentilissimo

E' vero che di solito consideriamo i punti cardinali per una esposizione di un giardino di una casa o meglio "villetta" in questo caso..... ma vedrai che i vari muri e tanto altro creeranno vari microclimi differenti. Comunque partendo con una esposizione a sud è già un bene.

Anche il "sole" non è uguale nei 12 mesi, c'è anche un leggero spostamento nel sorgere e nel tramontare, oltre che lo zenit.

Avendo un giardino avrai varie soluzioni che devi valutare di persona, e poi non sarà solo il sole ma anche altri aspetti che faranno star meglio le piante.

Grazie Forcellone, sicuramente "vivere" il giardino è diverso rispetto a considerarne solo l'esposizione...speriamo bene, perchè oltre al giardino anche la casa è molto bella

Ma tu abiti già in zona giusto? Sei passato a vederla adesso di pomeriggio?

Situazione simile a casa mia (che però non ho giardino...)

Il giardino a nord credo che da adesso ai primi di febbraio sarà totalmente ombreggiato o quasi, se la villetta è un classico piano terra più due piani.
Quindi niente alberi per ombreggiare, se ne vuoi mettere mettili nell'estremo nord del giardino (fine proprietà) in modo che ombreggeranno solo in estate (sole quasi a picco).

A Sud invece se c'è spazio 1 o 2 alberi caducifoglie li metterei per ombreggiare la casa e i bonsai, perchè a Sud fa anche troppo caldo...

In base alla grandezza del giardino e alle costruzioni circostanti... occhio a cosa piantate, certe piante o meglio alberi crescono e non solo in alto, ci sono anche le radici, dopo tanti anni potreste avere dei problemi da risolvere. Forse una sorta di riparo "veranda, muro ecc", è più indicata. Le radici sono molto attratte dalle tubazione della rete fognaria.

Oppure puoi mettere una serie di pali a cui legare una rete su cui far salire una rampicante leggera tipo clematide (spogliante) o un semi sempreverde come il falso gelsomino (rincospermium jasminoides). NO glicine o campsis, quelli fanno radici e rami capaci di tirarti giù un balcone.

Eccomi qui per aggiornarvi sulla mia richiesta in merito all'esposizione del giardino....

Nel frattempo abbiamo scelto un'altra soluzione, che oltre a piacerci tantissimo proprio come abitazione, si presenta secondo me molto consona per i bonsai e le piante in generale. La soluzione che abbiamo scelto è una porzione di bifamiliare che ha:

- 100 mq di giardino esposto ad est con alcuni alberi che fanno da "ombreggiante", ottima soluzione estiva per aceri ed in generale piante che non sopportano il sole caldissimo da Giugno ad Agosto

- 150mq di terrazzo (meraviglioso) da gestire come meglio si crede con zone coperte da creare

- 1 vano scala privato di altezza 9 m finestrato per tutta l'altezza e quindi luminosissimo (non riscaldato) che fungerà da serra fredda in inverno e dove anche le tropicali potranno godersi la luce durante il giorno rimanendo protette dal freddo e dal vento invernale

Esposizione globale della casa: est/sud/ovest

Il precedente proprietario aveva effettivamente un vano scala che sembrava un vivaio con tropicali enormi, molto belle.

Che dire...meglio di così non poteva andare.

Quando ti trasferisci fai un super servizio fotografico

assolutamente!!!

Contact ha scritto:Eccomi qui per aggiornarvi sulla mia richiesta in merito all'esposizione del giardino....

Nel frattempo abbiamo scelto un'altra soluzione, che oltre a piacerci tantissimo proprio come abitazione, si presenta secondo me molto consona per i bonsai e le piante in generale. La soluzione che abbiamo scelto è una porzione di bifamiliare che ha:

- 100 mq di giardino esposto ad est con alcuni alberi che fanno da "ombreggiante", ottima soluzione estiva per aceri ed in generale piante che non sopportano il sole caldissimo da Giugno ad Agosto

- 150mq di terrazzo (meraviglioso) da gestire come meglio si crede con zone coperte da creare

- 1 vano scala privato di altezza 9 m finestrato per tutta l'altezza e quindi luminosissimo (non riscaldato) che fungerà da serra fredda in inverno e dove anche le tropicali potranno godersi la luce durante il giorno rimanendo protette dal freddo e dal vento invernale

Esposizione globale della casa: est/sud/ovest

Il precedente proprietario aveva effettivamente un vano scala che sembrava un vivaio con tropicali enormi, molto belle.

Che dire...meglio di così non poteva andare.

Non mi posso lamentare per come sono sistemato, ma, per un terrazzo così e quel vano scale "serra fredda", metterei la firma.
Ottima scelta !!!!!

Grazie daniele, considera che cercavamo casa da circa 5 anni e sempre c'era qualcosa che non rispettava le nostre singole aspettative (anche se, a onor del vero, mia moglie ha sempre tenuto conto delle mie esigenze non facili legate alle piante).. quando abbiamo visto questa soluzione è bastato uno sguardo tra di noi per capire che ci sentivamo "a casa"...anche se mia moglie ora trema con tutto quello spazio libero a mia disposizione

Benissimo. Ora avrai da lavorare.

150 mq di terrazzo? Ma cos'è una piazza d'armi ? Mi sembra grande il mio di 17 mq! Io ci metterei la firma soprattutto per il giardino! Penso che meglio di così non potevi scegliere. Grande!

@Forcellone: bhe si, ora di lavoro ce ne sarà abbastanza

@Tiger: effettivamente tutto quel terrazzo incute un pò di timore...soprattutto quando ci sarà da fare manutenzione all'impermeabilizzazione!!

Ciao a tutti, reccomi qui a postare le mie domande ed i miei dubbi...abbiate pazienza.

Il momento del trasloco si avvicina, e già comincio a fantasticare su come sfruttare gli spazi esterni per le mie piante. In particolare avrei una domanda in merito al terrazzo..vorrei sfruttarlo a pieno per i miei alberelli e la mia collezione di succulente. La mia domanda, ed i miei dubbi, riguardano il periodo estivo. Potrebbe il calore che si può ottenere in piena estate su di un terrazzo inficiare la salute dei bonsai? Dò per scontato che i ficus, gli ulivi e le succulente non soffriranno più di tanto, ma le altre? Basterà predisporre una struttura tipo gazebo con ombreggiante al 30%?

E' vero che non siamo al sud e le estati non sono così torride....però preferisco pensarci prima....eventualmente potrei portare le piante giù in giardino per i tre mesi più caldi, ma l'idea di scarrozzarmi per le scale vasetti e vasoni non mi entusiasma particolarmente..e poi vorrei sfruttare una terrazza così mastodontica.

Voi che ne pensate?

Grazie in anticipo!

Guarda, si potrebbe fare un lungo discorso, io mi mi limito a dirti questo: oltre ad un grosso giardino ho anche un balcone in muratura su cui tengo giusto quelle 30-40 piantine, sia latifoglie che conifere, le più piccole della collezione, tra una losa di 5 metri per 30cm circa di profondità, esposta a sud al sole pieno e un paio di tavolini tattici, sempre dove batte il sole. Purtroppo è una droga il bonsai e riempi ogni intercapedine esistente che prenda un raggio di sole ahahah
Ebbene, MAI riparato niente, MAI avuto un problema in 5 anni che faccio bonsai, nel mio clima dove caldo e freddo si fanno sentire entrambi e c'è abbondante ventilazione, con una quotidiana innaffiatura estiva (lavo il balcone in pratica), tutto sta benissimo.

Non significa che l'effetto forno dei balconi non esista o che non sia un problema ma lo capisci già tu fisicamente ancora prima di metterci delle piante se la posizione è altamente "pericolosa" e se il tuo microclima è tendenzialmente umido o secco...e comunque la chiave, ripeto, è la puntuale innaffiatura con acqua FREDDA che abbassa la temperatura istantaneamente nei vasi, preferibilmente a fine pomeriggio-sera.

Grazie mille Dav per i tuoi chiarimenti sempre puntuali, come al solito la chiave sta nel provare ed adattare soluzioni senza "fasciarsi" la testa prima del tempo. Al momento non vedo l'ora di entrare nella nuova casa e di mettermi subito all'opera con le piante...che malattia!!!!

Per il trasloco non ti invidio di certo, negli ultimi anni ne ho fatti veramente troppi  
Come da esperienza mia, si hanno ben da fare mille progetti e pianificazioni, poi la sistemazione definitiva la trovi solo col tempo.
Immagino che la "puntuale innaffiatura fredda" di Dav ( il mio maestro, per questioni di lavoro, la pratica addirittura a metà giornata e non ha avuto conseguenze negative ) possa essere erogata con la canna dell'acqua, con l'annaffiatoio la vedo dura... Tu ce l'hai l'attacco sul terrazzo? Sei in grado di effettuarla ogni santo giorno? Se ne salti uno sono cavoli amari  Se hai piantine piccole in vasi poco capienti, un'ombreggiatura potrebbe rivelarsi adeguata.
Insomma, secondo me, comincia con l'esporre qualche pianta campione o predisponi una possibilità di ombreggiamento di fortuna o fisso (sarà che io non amo il sole eccessivo, ma 150mq di terrazzo calcinati dal pieno sole di luglio non mi danno belle sensazioni) e, per quest'anno, studia le reazioni delle piante.
Ovviamente, per vasi grandi di coltivazione il discorso cambia e puoi esporli senza rischiare nulla

daniele ha scritto:Per il trasloco non ti invidio di certo, negli ultimi anni ne ho fatti veramente troppi  
Come da esperienza mia, si hanno ben da fare mille progetti e pianificazioni, poi la sistemazione definitiva la trovi solo col tempo.
Immagino che la "puntuale innaffiatura fredda" di Dav ( il mio maestro, per questioni di lavoro, la pratica addirittura a metà giornata e non ha avuto conseguenze negative ) possa essere erogata con la canna dell'acqua, con l'annaffiatoio la vedo dura... Tu ce l'hai l'attacco sul terrazzo? Sei in grado di effettuarla ogni santo giorno? Se ne salti uno sono cavoli amari  Se hai piantine piccole in vasi poco capienti, un'ombreggiatura potrebbe rivelarsi adeguata.
Insomma, secondo me, comincia con l'esporre qualche pianta campione o predisponi una possibilità di ombreggiamento di fortuna o fisso (sarà che io non amo il sole eccessivo, ma 150mq di terrazzo calcinati dal pieno sole di luglio non mi danno belle sensazioni) e, per quest'anno, studia le reazioni delle piante.
Ovviamente, per vasi grandi di coltivazione il discorso cambia e puoi esporli senza rischiare nulla

Ho un attacco al lavandino del bagno dove collego in linea retta una gomma di qualche metro con una canna di ottone molto semplice ma volendo anche l'innaffiatoio non mi ha mai tradito
Una volta al giorno comunque nei mesi caldi, mai dovuto bagnare più di una volta a parte rarissimi casi di venti forti e caldi ma sono casi estremi in cui magari bagni mattina e sera.
Per quanto riguarda il "timing", io di solito in estate bagno prima di cena per comodità ma non disdegno nemmeno tra l'una e le due di pomeriggio anzi probabilmente è la strategia migliore perchè la pianta non rischia di arrivare a sera senz'acqua e poi non so perchè ma sembrano godere di più dopo una bella doccia fredda sotto il sole, conifere e latifoglie.

Comunque è fondamentale il buon senso, le piante veramente piccole io le tengo in scatole basse e larghe di polistirolo anche in estate per creare un isolamento termico in qualche modo, quelle medio-grosse sinceramente le lascio libere ed esposte a tutte le intemperie come natura insegna anche in inverno.

Grazie Daniele per la tua risposta. Io avrei già previsto la presenza di un ombreggiante fisso, per fortuna i vasi che ho sono tutti grandi e non dovrei avere problemi in quel senso. So che il terrazzo ha un punto acqua, ma al momento non vi è alcuna fontana. E' una delle prime cosa a cui provvederò, in ogni caso è impensabile l'assenza di acqua in un terrazzo così grande.

Effettivamente, rileggendo il commento di Dav, ho un mucchio di pannelli in polistirene giallo (quelli usati per l'isolamento termico) dello spessore di circa 5 cm. Potrei, come ho fatto in passato, utilizzarli per la costruzione di grandi vasi contando in una riduzione del calore in estate e del freddo in inverno. oppure sfruttarli per la costruzione di grandi vasche in cui posizionare i vasi nei momenti termici critici.....ci lavorerò un pò su...grazie mille per i vostri suggerimenti.

Parli di vasi GRANDI...se non sei fissato con shohin e simili e bene o male una volta al giorno passi da casa e bagni, con un punto acqua direttamente sul posto, direi che non devi proprio farti problemi!

Se hai un rubinetto sul terrazzo ti consiglio vivamente di procurarti una canna giapponese, ce ne sono in ottone da pochi euro se non vuoi andare sul rame più caro con tot metri di gomma e in 2-3 minuti bagni una quantità enorme di vasi.