Consigli per un Acero rosso

Salve ragazzi,
sono nuovo qui e nel mondo dei bonsai, mi chiamo Andrea ed ho 23 anni.
Dopo qualche mese di documentazione mi sono deciso ad approcciarmi al mondo dei bonsai e ne ho acquistato uno di pochi anni (giovane) di acero rosso. Comincio col dire che è posizionato in un terriccio per bonsai universale (mix di akadama ed altro a detta del venditore), anche se da un amico mi è stato consigliato di travasarlo come si fà piu forte in akadama al 100%. Vorrei sapere da voi se me lo consigliate anche e più o meno quando fare il travaso sia come periodo (stagione) che tra quanti anni.
Vorrei inoltre tutti i consigli necessari per prendermene cura:
1) frequenza, quantità e tipologia di annaffiature
2) periodo e tipologia di esposizione
3) frequenza e tipologia di concimazione (ho un concime liquido per bonsai)
4) periodo ideale per le potatura (attrezzi e prodotti necessari)
5) temperature massime e minime che la pianta sopporta (una safe zone insomma, intervallo ottimale)
6) accorgimenti vari e consigli da esperti

Infine aggiungo che stò provando a fare dei bonsai da delle piantine di melo e di quercia e da delle talee di ciliegio, vorrei sapere come prendermene cura e sapere le stesse cose che ho chiesto qui su per l'acero
grazie anticipatamente a tutti i bonsaisti che mi risponderanno

Andrea, ti consiglio di leggere il forum (c'è la funzione ricerca), troverai tutte le risposte che cerchi, perchè rispondere a tutte le domande sarebbe oltre che lungo anche ripetitivo...
Leggi, se non capisci o non trovi una risposta puoi continuare a chiedere nella discussione che avrai trovato...

Un consiglio però mi sento di dartelo, non si diventa bonsaisti sulla base di un vademecum, o sulla base di 6 risposte che troverai sul forum...quella è solo la base ma poi serve pazienza, passione e voglia di imparare dalle esperienze fatte...

Usa la funzione "cerca" in alto a destra, poi nella home page c'è la sezione didattica dov'è potrai trovare molte risposte alle tue domande.

Ciao benvenuto nel forum. Aggiorna il profilo con la tua città. 
Molte cose dipendono da dove vivi. Pubblica anche qualche foto del bonsai. Sia della pianta che del vaso e del terriccio

cosisal ha scritto:Andrea, ti consiglio di leggere il forum (c'è la funzione ricerca), troverai tutte le risposte che cerchi, perchè rispondere a tutte le domande sarebbe oltre che lungo anche ripetitivo...
Leggi, se non capisci o non trovi una risposta puoi continuare a chiedere nella discussione che avrai trovato...

Un consiglio però mi sento di dartelo, non si diventa bonsaisti sulla base di un vademecum, o sulla base di 6 risposte che troverai sul forum...quella è solo la base ma poi serve pazienza, passione e voglia di imparare dalle esperienze fatte...

Grazie del consigli vedrò subito, comunque non cercavo risposte generiche sulla coltivazione dei bonsai, ma nello specifico per la mia "razza".
Inoltre vorrei aggiungere che sono una persona molto paziente e con le piante ci sò anche fare, non sarò certo un bonsaita, ma son le risposte che cerco sicuramente sarò certamente più informato e pratico

Avevo scritto un post ma poi si è perso.... non avevo voglia di riscrivere tutto.... comunque erano cose più o meno come ti hanno già risposto.

Rispondere con un post è impossibile, quanto chiedi è scritto nei libri e non è detto che poi siano "regole" idonee a tutti, un corso ma ci vuole del tempo per trattare il tutto.

Vai per gradi e soprattutto vediamo di cosa si parla.

Tra le varie cosette ti chiedevo perché non ti fidi del tuo amico?
(forse fai bene, ma vediamo).

Giorgioc ha scritto:Ciao benvenuto nel forum. Aggiorna il profilo con la tua città. 
Molte cose dipendono da dove vivi. Pubblica anche qualche foto del bonsai. Sia della pianta che del vaso e del terriccio

Vivo a Cosenza in Calabria.
Se puoi darmi consigli sulle cose chieste te ne sarei veramente grato.
Ecco delle foto del mio bonsai secondo te qual'è il lato frontale migliore):

Forcellone ha scritto:Avevo scritto un post ma poi si è perso.... non avevo voglia di riscrivere tutto.... comunque erano cose più o meno come ti hanno già risposto.

Rispondere con un post è impossibile, quanto chiedi è scritto nei libri e non è detto che poi siano "regole" idonee a tutti, un corso ma ci vuole del tempo per trattare il tutto.

Vai per gradi e soprattutto vediamo di cosa si parla.

Tra le varie cosette ti chiedevo perché non ti fidi del tuo amico?
(forse fai bene, ma vediamo).

Diciamo che per l'appunto travasarlo entro un anno non credo sia la cosa migliore, io aspetterei un paio di anni, ma non sò se lo shock subito dalla pianta del travaso tra un anno sia maggiore o minore di quello se restasse per 2 anni in questo terriccio, questo è il mio dubbio. Il mio amico ancora non ha avuto modo di vedere il bonsai, ma ha detto che per gli aceri ci vuole 100% akadama (a me sembra un pochino strano). volevo solo la conferma di ciò....

La pianta ha bisogno di crescere, maturare e invecchiare quindi parlare di fonte in questo momento mi sembra un po' prematuro..per ora concentrati sulla coltivazione, poi il resto si vedrà in seguito..in quei terricci le piante vivono lo stesso, non soffrono, bisogna prendere qualche accortezza in più, ma tutto dipende da chi le coltiva..in ogni caso adesso è passato il periodo per il rinvaso, puoi optare per un falso rinvaso, ma se il terreno drena bene non ne vedo l'utilità...io farei un rinvaso vero e proprio l'anno prossimo (in teoria potresti prendere in considerazione anche di fare una margotta cosi da iniziare "con il piede giusto", ma per questo hai tempo).
Annaffia quando il terreno risulta asciutto, occhio a non fare però asciugare troppo il substrato..la pianta tienila ovviamente all'esterno. Per quanto riguarda il concime la titolazione NPK quanto è? ( in primavera più azoto mentre in autunno più fosforo e potassio) Occhio con i concimi chimici che rischi di "bruciare" la pianta quindi tieniti basso con la dose..

Kea ha scritto:La pianta ha bisogno di crescere, maturare e invecchiare quindi parlare di fonte in questo momento mi sembra un po' prematuro..per ora concentrati sulla coltivazione, poi il resto si vedrà in seguito..in quei terricci le piante vivono lo stesso, non soffrono, bisogna prendere qualche accortezza in più, ma tutto dipende da chi le coltiva..in ogni caso adesso è passato il periodo per il rinvaso, puoi optare per un falso rinvaso, ma se il terreno drena bene non ne vedo l'utilità...io farei un rinvaso vero e proprio l'anno prossimo (in teoria potresti prendere in considerazione anche di fare una margotta cosi da iniziare "con il piede giusto", ma per questo hai tempo).
Annaffia quando il terreno risulta asciutto, occhio a non fare però asciugare troppo il substrato..la pianta tienila ovviamente all'esterno. Per quanto riguarda il concime la titolazione NPK quanto è? ( in primavera più azoto mentre in autunno più fosforo e potassio) Occhio con i concimi chimici che rischi di "bruciare" la pianta quindi tieniti basso con la dose..

Ecco, ho usato questo:

Mi trovo con Kea.
In estate a Cosenza fa molto caldo, attento soffre certe temperature, le foglie si rovinano molto facilmente.

Vista la pianta forse più che 100% Akadama io penserei alla pomice. Ne ho uno uguale al tuo ma non è coltivato a Bonsai, ho migliorato un pochino la coltivazione con la pomice.
Farai il rinvaso il prossimo anno con la pianta completamente ferma e leverai tutto il vecchio terriccio, informati per tempo come dovrai fare, non c'è fretta.

Circa da Giugno non tenerlo al sole per i motivi che ti dicevo prima. In piena terra è più forte come pianta, nel vaso soffre molto il caldo.

____________________

Non conosco il prodotto, non leggo se è un minerale o altro, comunque ora non è un problema.

Il titolo va bene per questo tipo di pianta, io non do più concimi sbilanciati con l'azoto che serve per farlo crescere, ma uso concimi con % maggiori di Fosforo e Potassio per farlo stare più in forza.

Non esagerare con il dosaggio e le frequenza, meglio meno che troppo.

Quanto detto non sono regole generali, è solo un mio modo di procedere, ogni persona ha un suo metodo e spesso anche differenti coltivazioni funzionano, per cui devi trovare anche tu la tua strada migliore. Il clima, le cure ed altro non è uguale ovunque e per tutti.

Ringrazio tutti per i consigli ricevuti Comunque c'è cortesemente qualche anima pia che mi può rispondere nel dettaglio a tutti i miei dubbi.

Forcellone ha scritto:Mi trovo con Kea.
In estate a Cosenza fa molto caldo, attento soffre certe temperature, le foglie si rovinano molto facilmente.

Vista la pianta forse più che 100% Akadama io penserei alla pomice. Ne ho uno uguale al tuo ma non è coltivato a Bonsai, ho migliorato un pochino la coltivazione con la pomice.
Farai il rinvaso il prossimo anno con la pianta completamente ferma e leverai tutto il vecchio terriccio, informati per tempo come dovrai fare, non c'è fretta.

Circa da Giugno non tenerlo al sole per i motivi che ti dicevo prima. In piena terra è più forte come pianta, nel vaso soffre molto il caldo.

____________________

Non conosco il prodotto, non leggo se è un minerale o altro, comunque ora non è un problema.

Il titolo va bene per questo tipo di pianta, io non do più concimi sbilanciati con l'azoto che serve per farlo crescere, ma uso concimi con % maggiori di Fosforo e Potassio per farlo stare più in forza.

Non esagerare con il dosaggio e le frequenza, meglio meno che troppo.

Quanto detto non sono regole generali, è solo un mio modo di procedere, ogni persona ha un suo metodo e spesso anche differenti coltivazioni funzionano, per cui devi trovare anche tu la tua strada migliore. Il clima, le cure ed altro non è uguale ovunque e per tutti.

grazie mille
So che l'acero è soggetto spesso all'attacco di insettie parassiti e che andrebbe trattato con dei prodotti specifici. Sai per caso come potrei agire?

Andrea Cairo ha scritto:Salve ragazzi,
Vorrei inoltre tutti i consigli necessari per prendermene cura:
1) frequenza, quantità e tipologia di annaffiature
2) periodo e tipologia di esposizione
3) frequenza e tipologia di concimazione (ho un concime liquido per bonsai)
4) periodo ideale per le potatura (attrezzi e prodotti necessari)
5) temperature massime e minime che la pianta sopporta (una safe zone insomma, intervallo ottimale)
6) accorgimenti vari e consigli da esperti

1) Quando il terriccio è quasi asciutto. Infila un dito nel terreno e se è leggermente umidiccio vai. (Se è del tutto secco è tardi), (se è bagnato salta).
2) In generale per non sbagliare 1/2 ombra. Con il tempo imparerai, ma ci sono un mondo di variabili dipende cosa puoi fare e come sei esposto. Nord no per nessuna pianta.
3) Rispetta cosa indicano sulla confezione, meglio meno che troppo. Fermati in inverno e in piena estate. Ma anche qui ci sono variabili e nel forum non siamo tutti fiscali in questo.
4) Ci sono vari tipi di potatura e si lavora in modi differente.
5) L'acero in quesitone soffre il caldo. Il freddo non gli fa nulla è fermo, ma si ripara il vaso se va sotto zero soprattutto se è piccolo "Bonsai".
7) Sono tanti, devi prima tu farti un pochino le ossa: leggendo, studiando, corsi se hai le possibilità e sei convinto lo consiglio. ecc.

Ti sei preso una pianta con un pochino di difficoltà. Capisco che attira ma non è facilissimo se il clima non assiste. Ci sono passato anche io e dopo 30 anni ancora provo, sono molto belli tutti  i palmati in generale.

Prendi altre essenze delle tue parti vedrai ti semplifichi le cose, se hai spazio anche olivastri. Non olivi.
__________

A dire il vero non mi sembra che siano colpiti come dici, di certo soffre tantissimo il caldo.

Non dare retta a chi ti dice di bagnare le foglie. In certi casi è peggio.

Forcellone ha scritto:Ti sei preso una pianta con un pochino di difficoltà. Capisco che attira ma non è facilissimo se il clima non assiste. Ci sono passato anche io e dopo 30 anni ancora provo, sono molto belli tutti  i palmati in generale.

Prendi altre essenze delle tue parti vedrai ti semplifichi le cose, se hai spazio anche olivastri. Non olivi.
__________

A dire il vero non mi sembra che siano colpiti come dici, di certo soffre tantissimo il caldo.

Non dare retta a chi ti dice di bagnare le foglie. In certi casi è peggio.

come già ho detto stò provando a fare a bonsai delle piantine di ciliegio, quercia e melo che ho trovato nella campagna della mia ragazza, dici che sono difficili per le prime armi?

Solo l'acero palmato in estate potrebbe soffrire il caldo per questo motivo non è facilissimo da coltivare se il clima non aiuta.

Altri consigli per la quercia, il melo e il ciliegio?

Quanto sono grandi? In che terreno si trovano? La quercia posizione soleggiata, annaffiatura abbondante se in terreno drenante, stando attenti a non far asciugare del tutto le radici ( amano un po' di umidità alle radici). Il melo se ottenuto da seme dovrai innestarlo, per il ciliegio dovrai starci molto dietro per la crescita esuberante.

Sono piantine di quest'anno, quindi piccole, si trovano in un normale terreno concimato della campagna dove le ho prese mixato con della sabbia per migliorare il drenaggio.

ok, allora per prima cosa prenditi tutto il tempo per imparare e ottimizzare la coltivazione che è la cosa + importante anche perchè l'esperienza in prima persona sarà e varrà sempre molto di più di 100 consigli

Grazie comunque più in là vi aggiornerò sui progressi e posterò qualche foto per avere qualche dritta ulteriore;)

Forcellone ha scritto:Solo l'acero palmato in estate potrebbe soffrire il caldo per questo motivo non è facilissimo da coltivare se il clima non aiuta.

Ciao,
ecco a voi degli aggiornamenti. Vorrei sapere rispetto a prima come vi sembra la pianta e se avete consigli aggiuntivi.
inoltre, come potete vedere dalle immagini sono spuntati dei piccoli germogli di non sò cosa nel vaso e piano piano stanno crescendo, che devo fare? li lascio stare o li estirpo?

tutto ciò che spunta deve essere estirpato, nel vaso ci deve essere solo l'acero

i consigli sono di continuare così e fare esperienza di coltivazione che è la cosa più importante, poi quando perde le foglie potrai fare qualche potatura, al momento non c'è niente da fare, è una pianta giovane che deve crescere!
Anzi...una bella concimazione io la farei! hai qualcosa?

Si la sto facendo col concime di cui ho parlato prima, una volta alla settimana come consigliato