Lavorare una picea pro e contro

Ciao a tutti, oggi ho visto abbandonato in un angolo un abete ex albero di natale (quindi già in vaso).
Ora essendo troppo cresciuto e un pò in sofferenza non lo vogliono più usare e se ne vogliono disfare.
Ho guardato il nebari ed è molto invitante...
Ho letto la scheda di tiger sull'abete ma mi chiedevo...posso provare a educarlo?
Bisognerebbe capitozzarlo, rinvasarlo, potarlo e nutrirlo...chiaramente non tutto insieme e non necessariamente in questo ordine...
Voi che fareste?
Io vorrei provare a lavorarlo, anche perchè in questo caso vorrebbe dire salvarlo da morte certa visto come è messo.
Ma in che ordine fare i lavori di cui sopra?Ci sono altre azioni che dovrei fare oltre a quelle elencate?
Sinceramente sono molto eccitato all'idea di salvarlo e quindi vorrei evitare di dargli il colpo di grazia a causa di fretta o inesperienza.

Nell'elenco delle cose da fare manca: rimetterlo in salute.

Se è sofferente meglio concedergli un anno di "riposo", poi il resto si valuterà con la pianta "tra le mani"..se il prezzo fosse buono perché non approfittarne però?

concordo con i ragazzi sopra.... in primis la salute della pianta.... poi tutto il resto

comunque ti posso dire che se trattato bene si riprende molto bene ( esperienza personale )

ABETE ROSSO? o picea albertiana conica glauca nana o quella roba lì insomma.

sono completamente differenti, ottimo l'abete, pessima la seconda e di scarso vigore e resistenza.
Da quello che descrivi, la prima cosa da fare è un RINVASO per iniziare col piede giusto a marzo quando vedi le nuove gemme gonfie pronte ad aprirsi e poi un anno di vegetazione libera e poco concime e a fine 2016 si valuta lo stato di salute, se risponde bene puoi iniziare a selezionare i rami e filare.

Per prima cosa la scheda non l'ho scritta io ma Goju, io l'ho solo reinserita dal vecchio forum ( non voglio che mi vengano attribuiti meriti di altri).
Per quanto riguarda la pianta, come detto da altri, la prima cosa è la salute della pianta, niente interventi fono a che non tornerà a scoppiare di salute. Il problema per la Picea glauca è che ha i rami mooolto flessibili, e quindi anche se filati e rifilati tenderanno sempre a tornare nella posizione precedente. Comunque se vedi che merita prendila, anche solo per fare palestra. Occhio però a come è messa xche' se troppo sofferente può essere molto difficile farla riprendere o anche solo che sopravviva. Non hai delle foto?

concordo con dav
picea o abete?

inserisci una foto

Grazie delle risposte.
Concordo, anch'io fra me e me pensavo di rinvasarla e lasciarla in pace per vedere come si comporta. Il rinvaso è necessario visto il substrato (penso che il problema di salute derivi da quello insomma).
Entro oggi vedo di andare a fare foto e di inviarvele, così mi saprete dire più di preciso cosa ne pensate.

Scusate gli invii plurimi ma ho problemi di rete a quanto pare...in ogni caso ecco la pianta in oggetto.
Ho guardato meglio e me la ricordavo più in crisi, anche se non mi pare proprio in salute.
E' da pulire un sacco perchè ha rami ovunque e all'interno è tutto secco, con germogli solo all'esterno...buona (se non buonissima) conicità, anche s ein foto non si vede...che ne pensate?

Up Up eccovi le foto

Beh che dire, dalle foto non si riece a capire gran che......dall'ultima foto poi, la conicità sembra non esserci.....se ti riferisci alla conicità di tutta la pianta ok ma non si può fare un bonsai alto 1,50 mt.....secondo me la devi pulire dal secco e rinvasare in una ciotola più grande con substrato più drenante, naturalmente se la pianta è in salute.
Poi ti ripeto le mie sono valutazioni sulla base delle foto, magari dal vero sprigiona altre sensazioni!

non mi sembra messa così male come salute: rinvaso a metà/fine marzo in ciotolone e ripulitura dei rami secchi e deboli sicuramente inutili anche subito (i rami grossi aspetterei a potarli anche se inutili al "progetto").


perchè no un bel bonsai di un metro o più? spazio permettendo.

Perchè il nebari in questione non è delle misure adeguate e credibili per un bonsai di 1 mt e più! ecco perchè!
Prima mi sono spiegato forse male, avoglia bonsai di 1 mt e passa, ma deve essere mantenuta la proporzione delle varie componenti....nebari, tronco, ramificazione.

beh ma qui siamo alle valutazioni iniziali, probabilmente il prossimo anno se la pianta risponde bene al rinvaso sarebbe meglio capitozzare e cercare un po' di conicità, sennò rimane una pianta per fare palestra con l'abete.

tipo tutto quel tratto dritto nella seconda parte del tronco...via...

Per conicità diciamo che è messa bene, in foto non si vede, ma poi si restringe...diciamo che non posso farci uno shoin chiaro...concordo poi sul fatto che non è messa così male, me la ricordavo moooolto peggio...per i lavori concordo, 1 pulizia, 2 rinvaso...poi si vedrà....mi chiedevo....con l'abete è difficile far retrocedere la vegetazione?ha rami moooolto lunghi, fini e con vegetazione solo esterna...

mmm io lo lascerei li dov'e', mi pare che comunque non sia una pianta destinata a morte certa..
a meno che non hai un giardino molto grande secondo me nel giro di uno o due anni vorrai disfartene

Allora....aggiornamento...fatto, pulito dalla terra, messa in contenitore provvisorio (forse troppo piccolo), trasporto e un pò di pulizia...a parte il nebari che mi piace, i lavori sono tantissimi ed il tempo lunghissimo....vediamo intanto come caccia in primavera e poi si vedrà l'anno prossimo.
Voi che dite?
Il vaso (rectius scolapasta da 30 cm di diametro) è improvvisato (ero convinto di avere a casa un altro vaso che però ho già usato), ma visto che non devo far sviluppare la base magari basta...
Chiaramente lo stile vorrebbe essere in futuro un chokkan, magari con l'apice secco/lavorato....


L'obiettivo sarebbe questo

Come al solito mi tocca fare il "demotivatore".
Il rinvaso sembra tosto. Speriamo bene nella ripresa
Non mi preoccuperei di altro per quest'anno che non sia l'ottima coltivazione. Presupposto prima di tutto della sopravvivenza della pianta. E poi delle possibilità di germogliazione arretrata. Che sarà possibile solo e soltanto con una pianta al top della salute e che vedrai, forse, a fine estate

Mi auguro che quelle radici superficiali le abbia coperte...non me ne intendo di conifere ma con una ranzata del genere alle radici non so se la porzione aerea riuscirà a mantenerla tutta, non ce la farebbe nemmeno una latifoglia.
Purtroppo hai avuto fretta, il vaso doveva essere più grande e più fondo (ci voleva un ciotolone, non un vaso per bonsai, a meno che il vaso che si vede in foto sia sia interrato), anche se sei ancora in tempo per rimediare.

Quelle radici sono troppo esposte, cerca di coprirle meglio, mettendo magari qualcosa che rialzi le sponde delo scolapasta, ad esempio potresti tagliare un vaso ad una certa altezza e usare la parte alta da pposizionare sopra allo scolapasta e così puoi aggiungere altro substrato.

Ah ecco scusami, mi era sfuggita la cosa dellos colapasta.
Quoto Tiger, anche se personalmente userei qualcosa di più grosso.

era sembrato anche a me interrato, e quindi con altre radici in basso, ma a quanto pare sta in una bacinella...in quel modo lì anche io dubito fortemente della sopravvivenza..anzi sono quasi sicuro che morirà...
quant'è alta quella bacinella? in basso ci sono altre radici?
Sono molto dubbioso..

Mi devo associare al coro purtroppo, troppi errori con una pianta simile, spero di sbagliare.