Problema su foglie di Leccio

Ciao a tutti, ho questo leccio che presenta una strana patina sulla pagina inferiore delle foglie, cos'è? oidio? ...vi chiedo anche se è il caso di trattare secondo voi e con quali prodotti. Grazie

Ammazza che belle piante che hai.
Comunque hai provato a passare un dito sotto le foglie per vedere se ci sono strisciate di linfa?
Sembrano quasi punture di insetto, mi ricordano le lesioni da tingide (o ragnetto).

grazie Scarboc!!...no passando il dito è tutto secco e non appiccica ti rimane appena un po di polverina sul dito tipo fumaggine...mah potrebbero essere punture in effetti ma non saprei perche anche questa pianta l'ho appena presa e non l'ho coltivata io questa estate.

Sembrerebbe fumaggine. Quindi conseguenza di melata a sua volta provocata da punture di insetti come i tingidi.
Potrebbero anche essere vecchie infezioni di oidio. Che è inizialmente bianco e poi diventa marron.
Ma siamo a dicembre ed entrambe le ipotesi sono ormai vecchie trattare oggi non ha senso. A fine inverno invece si.
A proposito. Altra super pianta. Complimenti

Anche io penso che sia ruggine.
Il leccio ha le foglie persistenti ( la vita di ogni foglia dura circa 3/4 anni) .
Come dice Giorgioc questa patologia ( visto anche il periodo) e' qualcosa di vecchio.
In primavera fai dei trattamenti con prodotti specifici e tieni la pianta in un posto ben luminoso e soprattutto, per impedire il formarsi di malattie fungine, in una zona ben arieggiata.

Sì è sicuramente roba di questa estate, escluderei ĺ'oidio visto che lè foglie sopra sono praticamente perfette... il microclima sarà il top, balcone al terzo piano sempre ventilato e con parecchio sole... a primavera lo bombo per benino! Grazie del conforto temevo di aver preso una pianta compromessa. Ciao

Concordo con quanto detto.
E pureio, dico bella pianta!

Ahia ragazzi/e ho notato questi forellino sul tronco del leccio...tarli, rodilegno o chissà quale bestiaccia!!!! Consigli su cosa fare, trattamenti come e quando...sono preoccupato!!! Ciao

Sì bella pianta puoi fare concorrenza a franco !

Molto brutti quei forellini, hai sicuramente qualche parassita.
Nei fori puoi provare ad inserire un filo di ferro e provare ad arrivare in fondo alla galleria, dovresti infilzare l'eventuale larva; altrimenti vai di insetticida, non lo consiglio mai ma in questo caso rischi la salute della pianta.

Per quanto riguarda il tuo problema ,se pensi siano esseri xilofagi , dovresti anche guardare se sopra al terriccio del vaso sono presenti delle briciole di legno tipo segatura se sì molto probabilmente sono tarli ( ma ce ne sono di vario tipo ,molto probabilmente il tuo è quello delle querce) la pianta si infesta perchè il clima dove coltivi l'essenza è loro favorevole ,appena puoi cambia posto se ti è possibile . Per quanto riguarda il rimedio io personalmente ti consiglio (parlo per esperienza personale )anche ioconcordo di infilare nei forellini del filo di ferro ,chiaramente della dimensione dei fori che vedi, per poi spingerlo per tutta la lunghezza del tunnel fino ad uccidere la larva se presente . Tieni conto che se sono tarli loro muoiono se le temperature scendono di molto sotto lo zero e se non ti è possibile cambiare posto dove coltivare il leccio mettendogli vicino una o più piante di lavanda in vaso , loro odiano la lavanda e anche l'essenza di eucalipto e pure l'aglio (per sentito dire mai provato)
Oppure va bè cè la chimica ma non saprei che marca o che tipo di prodotto potresti somministragli magari qualcuno nel forum ne sa di più . Facci sapere

Sembrerebbero forellini lasciati dagli scolitidi quando escono. Strano perché di solito si notano in parti morte della pianta

Quoto Giorgio, in effetti, dal colore della corteccia, a sinistra sembra morta, puoi fare una piccola prova con un coltellino?
Se son scolitidi il fil di ferro è inutile.

Usa una siringa e inietti nei fori qualche miscela esplosiva, non ti so dire cosa, un antiparassitario, benzina, liquido jin, attak...

Hai una "bella rogna" forse Scolitidi, Cerambix o altri tarli sono entrati nella pianta.

Potresti aprire la corteccia e scovarli uno a uno ed eliminarli, il legno nei pressi dei buchi è andato, si vede dalla corteccia più scura, troverai segatura e grotte lasciate dalle larve.

Non dare prodotti a casaccio potresti compromettere la pianta. Molti distruggono le piante colpite bruciandole, ma non un bonsai.

Puoi provare con il Confidor 200 SL 2 ml./litro, alcuni arrivano anche a 4 ml./1litro, lo dai su tutta la pianta e nel terreno e secondo come intervieni se pulisci il legno prima o no, anche con una siringa nei buchi. Se riesci a pulire tutto per bene risolvi, non so cosa ti potrebbe restare di buono del tronco, dipenda dal tempo che sono dentro e quanti.

...caspita guardandoci bene ce ne sono parecchi di forellini se li scorteccio tutti addio pianta!!

...ho fatto una prova e ho notato che le gallerie vanno in profondità non sono superficiali e avete ragione dove è più scuro il legno è morto

Non ti preoccupare, dalla foto la pianta sembra stare bene.
Quegli insetti (sempre siano scolitidi: guarda qua le gallerie sono inconfondibili)
Dovrai togliere la corteccia morta, tanto non serve più, quella parte era già morta.
Fai foto e ce le mostri, poi nel caso valuterai se scavare: chissà, potresti poi avere una pianta con un aspetto più interessante.

Spero sia roba vecchia, magari pre raccolta, perché non ci sono tracce di segatura e poi l'ho preso insieme ad altre 3 piante(acero,fillirea e scotano)dallo stesso exbonsaista e nessuna di queste presenta lo stesso fenomeno, il tipo che me le ha vendute è uno che trattava e curava bene le sue piante... aspetto maggio mese in cui esce la prima generazione per trattare e magari imbustarla per verificare la presenza della bestia!incrocio le dita! Grazie e un saluto a tutti

Io toglierei ora la corteccia, così vedi se ci sono insetti attivi e li elimini, altrimenti fino a maggio potrebbero continuare a scavare.

Quoto Frantiore. Se procedi con cautela riesci ad operare uno scortecciamento limitato alla zona secca

Io non scorteccerei nulla, lascerei fare all'azione del tempo, ma come ho detto inietterei confidor nelle gallerie con la siringa, sterminandoli.

Il confidor agisce per via sistemica, traslocato quindi dai vasi linfatici, non attivi nel legno secco
Il confidor, poi è specifico per insetti dall'apparato pungente/succhiante, tipo appunto gli afidi. gli scolitidi ( se di essi si tratta) non succhiano ma masticano e potrebbero essere combattuti eventualmente da un prodotto ad azione gassosa - asfissiante.

Non so quali coleotteri o altro hai nel tronco, se lasci fare alle larve tutto il loro lavoro potresti trovarti in poco tempo ben poco della pianta. Non so se mangiano il secco o la parte viva della pianta.

Con il Confidor sl 200 io riesco a debellare i Cacyreus marshalli, si mangiano il fusto dei gerani, non è uguale ma non so in giro che prodotti riesci a trovare per il tuo problema.

Dalle mie parti tengono a freno il punteruolo rosso con il Reldan 22, ma non so con precisione se ti è utile, forse si.

Per questo ti consigliavo vari trattamenti "vaso, foglie e siringa nel secco", con il prodotto indicato con dose più massiccia ma sempre nella norma anche se non dichiarato dalla casa, ma prima avrei pulito tutto a mano e poi mi regolavo.

Se puoi vai in un vivaio di fiducia e chiedi a loro, penso che ti diranno di bruciare tutte le parti colpite. Non vorrei che trovi chi ti dia un prodotto tanto per venderti qualcosa..... controlla bene sulla confezione a cosa serve.