Parere Esposizione Giardino

Ogni piccolo angolo di un giardino o terrazzo hai i sui punti più o meno "esposti o protetti" dal sole, vento o pioggia. Questo è anche legato alle piante che abbiamo, possono variare le esigenze anche in base al periodo dell'anno, i vasi ecc. Alla fine abbiamo "piccole o grosse" differenze che sta a noi saper gestire al meglio.
Per comodità si generalizza "in estate le piante devono stare a mezzo ombra", ma volendo si può fare anche a meno di ripari ed altro, ma va collaudato personalmente.

Spesso sposto delle piante secondo piccole variazione che noto nella coltivazione o il periodo dell'anno. Il vento è uno dei miei problemi principali . Sono uno dei pochi .

Contact però non mi sembra tu abbi adescritto l'esposizione del balcone...

Il clima di Milano e dintorni è forse il peggiore, caldo umido e con poca ventilazione.

Quindi dipende da come è esposto il balcone, se e quanto è staccato dalla facciata ecc, prevedi di metterci un termometro che memorizzi minime e massime.

Io uso una mensola, e nonostante sia "fuori" essendo al sud raggiunge e a volte supera i 35°C.
Quindi ombreggio parzialmente i soli vasi, o li schermo con riflettente o colori chiari, per evitare di dover annaffiare più volte al giorno (non potrei).

Ma alcune piante meno adatte ai climi africani (abete rosso in particolare) le sposto sul balcone a nord per un paio di mesi (luglio-agosto)

Hai ragione ric , non ho specificato bene come è strutturato il terrazzo. E' praticamente libero sui quattro lati, dato che vi si accede tramite una scala che però non occupa particolari spazi. Vi è un parapetto in muratura di circa 1 metro e 20 di altezza che circonda tutto il perimetro.

Ovviamente sono già entrato nell'ottica di proteggere i vasi in qualche modo o adottare soluzioni particolari...

azz ma ti fa da copertura?

Vado OT ma la casa è nuova o vecchia?

Comunque il parapetto sul lato Sud proietterà un'ombra da sfruttare per le piante meno "tropicali"

SI ric, fa da copertura all'appartamento, la casa è di metà anni 80 ma la manutenzione è sempre stata fatta con scrupolosità, la guaina del terrazzo è stata rifatta circa 7 anni fa ma ho già messo in conto che magari tra qualche anno sarà da rifare...

Considera però che tra appartamento e terrazzo è stato asciato un bel pò di distanza per non ottenere l'effetto forno in casa, visto che la villetta l'ha costruita chi poi l'ha abitata...

Non vorrei screditare i metodi di nessuno ma "schermare i vasi" come dice richi non serve a nulla, cioè è tempo perso  . Il senso di proteggere le piante dalla calura estiva si fa in modo da ridurre le ore di sole quotidiane e non arrivare corti al momento dell'innaffiatura (estiva) che deve comunque essere QUOTIDIANA o massimo ogni due giorni su essenze resistenti e su vasi grandi.
Concordo sul mettere un termometro e sul mettere "a nord" le piante all'evenienza o comuqnue toglierle dal sole dovesse venire una settimana da 40 gradi quotidiani ma SOLO per alcune essenze, un olivastro a Milano esempio, non ha bisogno di nessuna protezione dal sole o dal calore.

Se proprio uno vuole riparare il vaso a sto punto usa o delle scatole di polistirolo/legno o equivalente materiale isolante o riveste di stagnola come fanno alcuni ma sinceramente a volte è veramente una preoccupazione eccessiva e ricordiamoci che il substrato deve respirare e l'aria dovrebbe circolare sempre indisturbata a livello terreno e in piena estate se le piante sono anche leggermente "ferme" l'asciugatura del vaso è meno rapida rispetto ad aprile maggio esempio.

Contact ha scritto:SI ric, fa da copertura all'appartamento, la casa è di metà anni 80 ma la manutenzione è sempre stata fatta con scrupolosità, la guaina del terrazzo è stata rifatta circa 7 anni fa ma ho già messo in conto che magari tra qualche anno sarà da rifare...

Considera però che tra appartamento e terrazzo è stato asciato un bel pò di distanza per non ottenere l'effetto forno in casa, visto che la villetta l'ha costruita chi poi l'ha abitata...

Magari fai due foto del balcone e della ZONA PIANTE per capire come arriva il sole  Se c'è distanza dal muro come ho ancheio ti dico che i problemi sono praticamente nulli, se c'è un lato sud contro cui attacchi le piante forse conviene mettere un pannello schermante o qualcosa di simile tra muro e piante...

Se è un balcone/terrazzo abitabile è una cosa, se abbiamo un terrazzo non abitabile ricoperto di guaina di catrame nero è un'altra questione. I due casi sono molto lontani, il secondo caso in estate sotto il sole forte è un forno.

dunque.... ribadisco perchè perfino Roma è meglio di Milano, figuriamoci Torino

Ho capito la situazione perchè è simile ai piani alti del mio condominio. Il parapetto a Sud sarà l'unico a ombreggiare il pavimento, quindi contrariamente alla logica sarà la zona più "fresca" SE IL PARAPETTO E' IN CEMENTO come credo, diverso se fosse una ringhiera che lascia passare i raggi.

Dav il mio parere è che mentre a Roma/Torino la ventilazione porta frescura (almeno notturna) qui a Milano è raro, quindi ci svegliamo che al mattino già si boccheggia.
Le cassette in questo caso fanno poco perchè tendono a livellare la temp media, ma da noi è mediamente alta.

Ovviamente fa poco anche l'ombreggiatura dei vasi, io ci sono costretti ma contact potrà sfruttare il parapetto, magari ampliando l'ombra con opportune "mini tettoie", per alcune piante.

Chiedevo della casa perchè sono anche certificatore energetico.... spiega cosa vuol dire "distante dall'appartamento", ma metti in conto, con calma, una bella copertura almeno parziale (tipo quei gazeboni in legno): ne benefici tu in casa e alcune piante in ombra luminosa

@Forcellone: il terrazzo è abitabile e tanto la pavimentazione (flottante) tanto le parti in muratura sono bianche, non è un lastrico solare con copertura bituminosa a vista

@Ric: una bella copertura l'ho già in mente, ma aspetto di valutare con più calma la situazione per capire come muovermi a questo punto. Tra l'altro la situazione dovrebbe essere un pò diversa da Milano o hinterland dove vivo ora. Il paese in cui ho preso casa non ha palazzoni ma tutte villette basse e parecchia campagna tutto intorno...non so se questo possa influire o meno sul risultato in termini di "calura"...

ah beh sicuramente e molto... leggevo garbagnate...

Considera che io viaggiando da Pessano (paesino a 10 km) verso Milano già in tangenziale misuro 3-4°C in più in estate.

Se sei circondato da campagna almeno non avrai l'effetto "isola di calore" dovuto ai centri abitati grandi...molto meglio!

Ok non hai problemi. Non dovrai fare grosse cose.
Al momento vedrai.

@Ric: lo spero che la situazione sia migliore, a Garbagnate la presenza di tanti palazzoni e case alte attorno secondo me incide in maniera notevole...

@Forcellone: una delle prime cose che ho intenzione di fare è imbiancare i muretti del terrazzo, sia perchè si vede che è da un pò che non viene fatto, sia per poter applicare magari una vernice bianca termoriflettente che dovrebbe ulteriormente aiutare...

Ma anche troppa luce potrebbe essere negativo.
Di norma una pianta sul terreno o un prato non ha pareri riflettenti.
Non la vedo una esigenza così importante, le piante da come ho capito sono molto esposte.

E' vero Forcellone. Ci avevo pensato anche io a questo, voglio infatti capire se la "termoriflettenza" di queste vernici ha un effetto solo termoisolante per mantere più controllata la temperatura o se effettivamente riflette la luce a mò di "specchio" (ovviamente esagerando nel paragone)...in caso di dubbi opterò per una imbiancata con normalissima vernice da esterni bianca...

Ciao a tutti...rieccomi dopo i mesi di trasloco e sistemazione nella nuova casa. Il trasloco delle piante è stato moooolto difficoltoso, ma alla fine hanno passato l'estate nel giardino esposto a sud-est sotto l'ombra degli alberi, percui se la sono goduta alla grande!! Per il primo anno ho avuto molte meno foglie bruciate e sofferenze in generale. Le mediterranee e i ficus (assieme alle succulente) sono andati invece in terrazzo, prendendo il sole ed il gran caldo dal mattino alla sera. che dire...gli ulivi non li ho mai visti così esplosivi.

Ora però vorrei farvi qualche domanda proprio in merito al terrazzo. Dovrei comprare alcune piante, non solo bonsai, da collocarvi. Il terrazzo ha quasi nessuna zona d'ombra ed è quindi molto caldo e soleggiato (ed esposto ai venti). Avevo pensato alla Lagerstroemia indica, all'agrifoglio, alla nandina,al ligustro, al rincospermo ma...oltre a questi quali altri arbusti posso cotivare in vaso sul terrazzo senza temere il solleone ed il caldo estivo o il freddo ed il vento invernale?

Grazie mille come sempre a chi mi vorrà aiutare!!!

Non è facilissimo.
La cosa migliore è confrontarsi nei vari vivai nella tua zona, oppure vedi i vicini cosa coltivano con successo.
Considera che una tropicale starà bene in zone dove prevale il caldo e in inverno non fa freddissimo, al contrario le piante che sopportano bene il freddo non amano il caldo estivo.

Poi considera che una pianta in vaso è comunque più delicata rispetto alla sua gemella in campo.

Spesso siamo attratti da piante "poco comuni nella zona dove si vive", ma questo di solito porta a difficolta continue di coltivazione. In questi casi se non si fa molta attenzione le piante si indeboliscono e sono più vulnerabili ad i vari attacchi di insetti ecc. Alla lunga si perdono.

Grazie Forcellone, effettivamente sto cercando di osservare cosa c'è nei terrazzi intorno. Per le tropicali il problema non si pone, tra qualche giorno le porrò in un enorme vano scale non riscaldato con finestre altissime dove saranno in condizioni di "serra fredda".

Più che altro mi interessava conoscere nomi di altri arbusti che potrebbero tollerare una coltivazione in terrazzo nella 4 stagioni. Poi chiaramente ci sono sempre variabili per ciascun caso......