Acero Palmato Rosso

Vi presento questo giovanissimo Acero che ho in giardino da più di un anno.
Non ho ancora bene in mente una idea chiara di come dovrebbe diventare.. sto aspettando l'ispirazione giusta!

non sarà un pò troppo alto? hai pensato ad un abbassamento con sostituzione di apice? anche per dare conicità.. ci sono degli internodi molto lunghi e mi pare che sia un pò sfuggita di mano...

Certo, concordo..
Va abbassato l'apice.
Gli internodi vanno anch'essi accorciati. Erano cresciuti seguendo il tronco ed hanno quindi bisogno di una sistemata.
Durante l'anno mi sono limitato a coltivarla per bene con pochi piccoli interventi viste le condizioni non brillanti di quando l'ho presa..

Questo è l'anno della svolta!

premetto che non sono un esperto visto che col forum azzerato e' difficile dare la giusta autorevolezza ai pareri, ma se fosse mio  toglierei i tiranti come prima cosa... poi al momento del rinvaso (stessa ciotola con almeno 80% pomice) capitozzerei molto più' in basso, alla seconda coppia di rami usando uno dei due come nuovo apice.
gli internodi lunghi li accorci con una corretta coltivazione e col tempo, non con una sforbiciata...  sono sintomatici una coltivazione sbagliata o del cattivo stato di salute della pianta..
ciao

Piccola domanda, come avevi ottenuto questo acero? Da seme?

Non mi trovi d'accordo. I tiranti sono necessari in quanto gli internodi si erano sviluppati seguendo il tronco o creando curve/archi. L'apice non intendo toccarlo ulteriormente anche perché non ho un'idea precisa. Il rinvaso è rinviato al prossimo anno, conto però di compensare la "mancanza" di terreno (almeno fino al primo bordo) con dell'akadama. Il substrato è comunque composto da 80% akadama e 20% torba. Infine, gli internodi sono sintomatici di nessun intervento di potatura fatto fino ad ora (a parte qualche piccola sforbiciata). Apprezzo tutti i consigli ma intendo continuare su questa strada e intervenire con una sistemata a primavera.

Ancora è una pianta troppo giovane. Quando l'ho presa era uno stecchino verticale senza base e basi per poterne fare qualcosa.

la butto li... mi sembra di vedere un bel piede li sotto.... e se al posto di capitozzare la lasciassi andare ancora qualche annetto e poi capitozzare per fare una scopa rovesciata?

Stevebonsai ha scritto:la butto li... mi sembra di vedere un bel piede li sotto.... e se al posto di capitozzare la lasciassi andare ancora qualche annetto e poi capitozzare per fare una scopa rovesciata?

La mia idea è quella di farla sviluppare qualche altro anno e poi vedere cosa fare realmente ..

Per quanto sia imprevedibile la natura se vuoi farne un bonsai prima o poi , quest'anno, o tra 10, sarai sempre costretto a capitozzare in basso e ricostruirla da zero, per questo non ha senso usare i tiranti, che messi così' sarebbero anche più' dannosi che altro dando al ramo una forma ad arco innaturale.

Io concordo sul fatto che sarebbe opportuno accorciare, se lo fai ora miglioreresti sicuramente la conicità del tronco che per lunghi tratti rimane cilindrico, però dipende anche molto dall'obiettivo che si vuole raggiungere...
Gli internodi come ti dicevo mi paiono lunghi (anche se l'essenza è portata a farli) e come ti hanno consigliato (forse non in modo esplicito) dovresti rivedere la coltivazione in particolare l'esposizione solare e la concimazione (usare meno azoto ti aiuta parecchio)

Mai concimata.
Esposizione mezz'ombra.

Sarei anch'io orientato per una capitozzatura (Molto ) più in basso ma rispetto la tua decisione.
in questo caso tieni comunque presente che i rami che partono alla stessa altezza non vanno bene e che nemmeno la forma arcuato è gradevole esteticamente

Giorgioc ha scritto:Sarei anch'io orientato per una capitozzatura (Molto ) più  in basso ma rispetto la tua decisione.
in questo caso tieni comunque presente che i rami che partono alla stessa altezza non vanno bene e che nemmeno la forma arcuato è  gradevole esteticamente

Per la capitozzatura aspetto ancora.
Per i rami risolverò in qualche modo .. Starò comunque più attento all'esposizione.
Ora vediamo come si comporta in primavera .

Io agirei piu o meno cosi, addrizzando il rametto apicale, e forse sarei anche piu drastico...


Ha un piede molto bello secondo me...

Mi piace ! Grazie per il consiglio .. lo terrò sicuramente a mente

Capitozzare o no, questo è il dilemma!!!
Domanda: quanto dovrà essere grande la pianta?
Se + bassa va bene, ma se la vuoi + grande, non solo in altezza ma anche di circonferenza ti merita lasciarla crescere libera.
Capitozzandola ora subirà un brusco rallentamento della crescita.
A te l'ultima decisione.

Questa la mia decisione :

L'ultimo ramo in alto sarà il tuo nuovo apice?
Se è così, come mai non hai tagliato a filo dell'ultimo ramo?
Tra in secondo ed il 3° ramo, secondo me c'è troppo spazio e servirebbe un altro ramo, prova a pensare ad un innesto (con calma).

Io sinceramente avrei capitozzato all'altezza del terzo ramo dal basso, sperando in una ricacciata sotto la capitozzatura...

Il primo ramo lascialo crescere a dismisura quest'anno, il tronco ha bisogno di prendere conicità...

Dopo questo monologo, vorrei chiederti in che substrato la tieni, non riesco a capire dalla foto.

Il nuovo apice ancora non l'ho stabilito .. per questo mi sono mantenuto un tantino largo (per quello c'è sempre tempo).
Vero. E l'innesto potrebbe essere un'idea. Ma per il momento non mi preoccupo più di tanto.

Calcola che con l'acero c'è sempre ritiro della linfa quindi cacciate sotto la capitozzatura potrebbero non essercene. Piuttosto me ne aspetto qualcuna all'altezza del primo ramo in alto (poi potrò pensare di togliere anche quello, accorciare di qualche cm l'apice e tenere le nuove cacciate).

Si, gli internodi non li tocco più.
Comunque io per l'acero mi aspettavo una crescita decisamente lenta ed invece mi sono dovuto ricredere.
Il tronco ha acquistato una conicità discreta in un solo anno, la base cresce bene - grazie anche al lavoro che ho fatto sulle radici al momento del rinvaso, un anno fa.

Il substrato è composto da 80% akadama 20% torba (forse anche 70 e 30).
Si possono vedere delle piccole pietre scure, setacciate da un terriccio misto, che ho messo in superficie.

ora te la butto lì...poi pensaci...potresti ricavare il ramo che ti manca dal secondo ramo dall'alto con un innesto a foro passante...in modo da avere il ramo dove serve ed una volta attecchito ricaveresti il futuro nuovo apice dalla parte restante del ramo che hai usato come passante...non so se mi sono spiegato bene...spero di si...ecco un virtual...

Ma non è un po' presto per pensare alla ramificazione? Se il tuo obiettivo è un eretto formale, prima di tutto dovresti puntare sulla conocità del tronco. Io ti consiglierei di scegliere quantomeno il secondo ramo come nuovo apice e, dopo aver ottenuto la giusta conicità, iniziare a selezionare la ramificazione primaria .

Ciao Luigi,
infatti non mi sto preoccupando.
Ho "ripristinato" la pianta. Ora mi limito a coltivarla ..

L'apice, poi, sarà l'ultimo dei miei problemi ..

Un consiglio ancora: occhio ai nodi dei tiranti, perchè quando la pianta ripartirà a primavera rischi che i rami ti rimangano strozzati.