Potatura Cotoneaster

Ciao a tutti!

Chi riesce a delucidarmi sulla potatura primaverile di questa pianta?
Su internet ho letto che và tagliato il nuovo rametto alla 2 o 3 foglia (come quasi tutte le essenze), ma avendo le foglie posizionate in modo strano non capisco bene dove e come.

Chi riesce a spiegarmelo con uno schizzetto a prova di neofita?

Ps, molto probabilmente su questa pianta in foto non occorre ancora alcuna pinzatura, ma dove dovrò farla?



Grazie!

Nessuno da confidenza....

Secondo me per prima cosa dovresti ripulire la superficie del substrato.
Poi mi viene da chiederti, prima di parlare di potature primaverili o pinzature?
Cosa vuoi ottenere da questa pianta? ti piace così?

Dipende, tu cosa ci faresti?
inoltre volevo capire il principio per accorciare gli internodi anche con questa pianta: come si fa?

Repeat...
nessuna confidenza

Scusa ma trovo solo ora tempo per connettermi.
Bhè la pianta è tua e tu devi capire cosa vuoi ottenere, e o capire i vari limiti a cui ti lega la tua esperienza e la pianta in questione.
Se fosse mia per adesso non penserei minimamente alla parte aerea ma partirei dal basso, capire come versa l'apparato radicale e poi penserei ad avere una base della pianta , che al momento non esiste , poi in un secondo momento comincerei con la correzione dei rami primari che sono cilindrici pure questi (non ti preoccupare è una cosa normale di questa pianta), e poi via via con le altre lavorazioni.
Chiaro, che se non ti interessa al momento ricostruire la pianta, e la vuoi tenere così e esercitarti sulla parte alta per fare esperienza, questo lo devi decidere tu.
La mia è solo un'opinione, vedi tu, ok?
Come ad esempio quel muschio, io farei una bella pulitina, così sarai facilitato nell' osservare bene la base e ad innaffiare.
Allora cosa mi dici? cosa ne pensi?

Grazie della risposta anzitutto.

Se invece volessi iniziare a impostar la? Che cosa mi consiglieresti?

Inoltre, come vanno fatte le pinzature? Con lacero si pinzano le nuove gemme in modo da far partire altre foglie dalle ascelle. Qui non mi è per nulla chiaro, potresti indicarmelo con uno schema a prova di babbo quale sono?

le "pinzature" a prescindere dalla specie, le si fanno su un bonsai la cui struttura/ramificazione e' già' definita, se no meglio non debilitare la pianta e fare una potatura a fine primavera.
nel tuo caso la chioma e' cresciuta liberamente come voleva e andrà' ricostruita, presumo che a fine stagione una potatura drastica per cui mi limiterei a coltivarla, perché' pinzare sarebbe non solo inutile ma controproducente per la crescita della pianta.

Scusate se insisto, ma sembra che continuate a non voler rispondere alla mia domanda:

Come vanno fatte le pinzature? dove si taglia per accorciare gli internodi?

Non è che non vogliamo rispondere alla tua domanda ma risulta inutile applicare tale tecnica su una pianta del genere. La pinzatura e' una delle ultime cose a cui pensare, al massimo puoi pensare a delle potature di formazione e strutturazione; potrai potare + avanti, adesso. Capisco la bramosia di fare ( potare pinzare ecc. Ecc.) essendo all'inizio , ma questo nn vuol dire fare bonsai. Il lavoro che vuoi fare e come lo vuoi impostare non servirà a niente, perché non hai una buona base di partenza e così rischi un domani di dover rifare tutto da capo, con un dispendio di tempo inutilmente.
Scusa la schiettezza , ma il mio consiglio è mirato a farti capire fin da subito che la strada da te intrapresa non è quella + appropriata.

Sarà, ma non capisco perchè quando ho comprato ciascuna di queste piante il bonsaista mi ha detto, tra le tante cure, di pinzare durante la fase vegetativa?

mettiti nei panni di un vivaista che vuole vendere una pianta..
diresti mai ad un potenziale cliente che conviene toglierla dal vaso bonsai in cui e' stata messa solo per venderla,  e metterla un paio d'anni in una ciotola per ingrossare il nebari che non c'e', e che nel frattempo va eliminata e ricostruita gran parte della vegetazione? non venderebbe mai una pianta ...  Non c'e' niente di male, ma fidati più' di chi fa bonsai per passione o che cmq  non ha interesse  venderti qualcosa

Quoto, quoto, straquoto Tiger e Muschio.
Fai crescere la pianta.

quindi mi state tentando di dire che non devo fargli niente a nessuna delle mie piantine se non bagnarle, concimarle e, ogni 2 anni rinvasarle??

ma facendo così non mi spunteranno degli steli alti sottili con internodi lunghi e foglie grandi??

Davennery, se vuoi usare una pianta come palestra allora ci puoi fare di tutto.
Se vuoi impostare e tenerti una pianta allora devi fare le cose giuste al momento giusto.
Questa pianta, ad esempio, non è pronta per la pinzatura.

ci siamo caduti un po' tutti con la frenesia generata dalla passione, comunque cio' che fin ora t hanno detto va fatto.ma tu ti vuoi togliere lo sfizio.Bene allora adocchia un paio di rametti destinati alla potatura e lì esercitati a cimare a 2 e 4 foglie e poi osserva la reazione della piantina cosi sai come comportarti in seguito perché a volte hanno reazioni diverse. per esempio l'azalea alla pinzatura dopo la fioritura da' risultati impressionanti altre sono piu' contenute altre sono permalose e si bloccano.Ti ho convinto? faccelo sapere.

comunque e' da lasciar crescere e non toccare generalmente durante l'arco della stagione vegetativa, ma poi a fine stagione/inizio successiva dovrai potare drasticamente, almeno quest'anno, successivamente valuterai in base allo stato della pianta cosa potare e cosa no.. se la lasci crescere senza mai potarla per anni acceleri i tempi ma poi sarai costretto a potare ancora più' drasticamente per recuperarla
io direi quest'anno di fare un falso rinvaso e lasciarla indisturbata.. il prossimo marzo rinvaso vero, potatura di formazione e non la tocchi fino a fine anno dando solo acqua e concime.. poi un altro anno nella stessa ciotola che sarà' quello in teoria dove la pianta spingerà' di più'...   poi se tutto va bene' avrai in un paio d'anni una base per farne un bonsai carino in cui lavorare sulla ramificazione.. e li la scelta e' personale , perché' lasciarla altri due tre o anche dieci anni in ciotola educandola comunque a bonsai non farebbe altro che migliorare il risultato finale.