Margotta da vivaio

E possibile fare una margotta dal tronco poco prima dell apparato radicale (in un punto appena fuori dalla terra) su un albero in vaso da vivaio?

La mia intenzione sarebbe prendere una pianta da vivaio, fargli una margotta di quel tipo per poi metterla in un vaso basso e fargli le potature del caso ottenendo una pianta in vaso piccolo con tronco grande e rami.

Dipende dalla pianta, di cosa stiamo parlando?

Gia' dipend dall'essenza

Giro la domanda... Quali essenze si prestano da esterno?

Pini? Azalea?

Sul pino la margotta non riesce facilmente.
Per quanto riguarda ll'azalea dubito che si trovino piante da vivaio con il tronco grosso

Altre piante?

Olmo melo?
Inoltre aggiungo, sulla stessa pianta da vivaio posso fare due margotte su due rami diversi in contemporanea?

davennery, il fatto che una pianta sia in vaso da vivaio o meno non pregiudica la riuscita di una o più margotte, l'importante sono le condizioni della pianta stessa: vigoria salute etc.
Poi ci sono specie un pò ostiche "a prescindere", ma ripeto questo è un altro aspetto.

DaVennery ha scritto:E possibile fare una margotta dal tronco poco prima dell apparato radicale (in un punto appena fuori dalla terra) su un albero in vaso da vivaio?

La mia intenzione sarebbe prendere una pianta da vivaio, fargli una margotta di quel tipo per poi metterla in un vaso basso e fargli le potature del caso ottenendo una pianta in vaso piccolo con tronco grande e rami.

se lo scopo e' solo avere un tronco grande in un vaso piccolo non è la strada giusta pero'.. A meno che non vuoi un grosso paletto in un vaso bonsai, per un po di anni dovrà' sviluppare le nuove radici e stare in una ciotola presumibilmente più' larga del vaso da vivaio..

Muschio ha scritto:

DaVennery ha scritto:E possibile fare una margotta dal tronco poco prima dell apparato radicale (in un punto appena fuori dalla terra) su un albero in vaso da vivaio?

La mia intenzione sarebbe prendere una pianta da vivaio, fargli una margotta di quel tipo per poi metterla in un vaso basso e fargli le potature del caso ottenendo una pianta in vaso piccolo con tronco grande e rami.

se lo scopo e' solo avere un tronco grande in un vaso piccolo non è la strada giusta pero'.. A meno che non vuoi un grosso paletto in un vaso bonsai, per un po di anni dovrà' sviluppare le nuove radici e stare in una ciotola  presumibilmente più' larga del vaso da vivaio..

quoto ne 100%

Ecco come vorrei procedere: come da disegno, vorrei margottare in quei due punti incidendo la corteccia, mettendo l'ormone, legando il filo e mettendo i vasetti con dentro terriccio in modo che i 2 tronchi siano passanti; inumidisco e chiudo con del nylon. Dopo una 20ina di gg controllo che abbia radicato e nel caso taglio alla base e metto in un vasetto da bonsai.



Corretto?

Direi ottimista:
Staccare in 20 giorni
Mettere subito in vasetto bonsai

Forse dovresti andare con un po' di calma e magari frequentare un corso

suppongo sia un acero,allora devi calcolare 4/5 mesi circa

Va bene che l'acero radica velocemente e facilmente ma in 20 giorni mi sa che son sempre pochi...
hai idea dei tempi e dei metodi di questa tecnica?
Ti consiglio di leggere leggere e leggere:
Esiste in questo forum la sezione didattica appositamente per "studiare" informarsi almeno per alcune regolette basilari.
https://bonsai-italia.forumattivo.it/f6-formazione-e-coltivazione-bonsai

Ok allora tempo al tempo, sposto l'attesa ai 4/5 mesi... Ma quanto volume vi deve essere attorno al ramo da margottare?

L'intenzione di volerlo poi mettere in vaso da bonsai e invece da bocciare?

Già.
Quando la staccherai saremo ad agosto ad essere ottimisti; la dovrai mettere in un vaso e farla radicare bene. Potresti anche aspettare un altro anno, bisogna vedere quanto e come ti radica...nel senso che potrebbe mettere poche radici, potrebbe metterne tante ma tutte grosse (bisogna puntare alla formazione di capillari, e questi si ottengono con la giusta coltivazione) e quindi dovrai per forza di cose prima passare per un bel vasettone grande per favorire l'attecchimento.
Poi il vaso dipende dal diametro del ramo (ovvio che un ramettino ti ci sta anche in un vasetto bonsai, ma non è che mettendo una matita in un vaso bonsai ottieni un bonsai); quei due rametti che vuoi margottare secondo me non sono adeguati anche per dopo, sono dritti e senza ramificazioni utili.
Però agisci come credi, le esperienze servono sempre

Però potrebbe essere una buona soluzione per poter sfruttare poi la pianta madre come bonsai giusto? Se la cosa mi riesce mi dovrei poi trovare intorno ad agosto con tre piante (2 margotte e la mamma) da educare a bonsai giusto?

Quindi dici che riuscita la margotta dovrei metterle in vaso da coltivazione per quanto tempo prima di trapiantarle in vaso basso? Aprile sarebbe troppo presto per un rinvasò?

E poi è più efficace la talea o la margotta? Meglio la margotta vero?

Giusto, avrai 3 piante la madre + 2 margotte (ammettendo che radicano e non callino).
Nel tuo caso meglio la margotta.
Le margotte rimarranno nei vasi di coltivazione per tutto il tempo che ci vorrà per essere sviluppate lavorate e diventino bonsai, diciamo x i prossimi 10/15 anni, almeno.

Io ci ho provato

è stato piu difficile di quanto pensassi... ho usato due vascette alla base riempite di terriccio e poi ho chiuso con nylon e scotch nero...c'è un piccolissimo spiraglio dove posso bagnare ogni tanto per lasciare umido...ora non mi resta che aspettare una 90/120 gg...

Quando dite vaso da coltivazione e vaso da bonsai, come li distinguere?
19 x 14 x h 6  e da coltivazione?
Sarebbe il vaso con la quale mi avevano venduto i 2 miei pre bonsai

non soddisfatto ho rifatto le caramelle con i sacchetti del congelatore e lo spago

se hai scortecciato bene potrebbe funzionare ... ora non toccarla troppo

Per bagnare usa una siringa da 100 ml, le trovi in farmacia a pochi €, buchi con l'ago  e annaffi,così ti permette di bagnare senza aprire di continuo le caramelle; prossima volta metti 2 involucri per le caramelle.
Il primo involucro trasparente,sacchetti da congelatore.
Il secondo involucro sacchetto nettezza nero o carta stagnola (alluminio).
Questo perchè per svilupparsi, le radici, hanno bisogno di caldo , umido, e buio, e se vuoi vedere lo stato delle radichette ti basterà spostare il primo rivestimento senza dover aprire il secondo (che è trasparente) così eviterai di spostare il terreno con il rischi di rompere le nuove radichette o peggio ancora che ti si smonti la caramella.

ho aggiunto un foglio di nylon scuro come mi avete consigliato. ogni quanto la siringo più o meno e quanto?

Ora posso solo aspettare... primo controllo tra 4 settimane? (letto su un libro)

Dipende dove lo tieni e come è esposto.
Devi controllare che la caramella all'interno rimanga umida e che non secchi; mi raccomando ho detto umida e non fradicia.