Citrus mitis o calamondino
+10
Dav86
richiurci
Forcellone
frantore
dario
stormymonday
AndreaB
francobet
fabiol1992
Giorgioc
14 partecipanti
Pagina 2 di 3
Pagina 2 di 3 • 1, 2, 3
Re: Citrus mitis o calamondino
Ciao,
scusa l'intromissione, ma credo che stormymonday intendesse suggerirti di margottare il tronco e non un ramo, in questo modo avvicini il nebari ai primi rami.
Ho indicato con la linea rossa il punto in cui margotterei.
Qualche anno, su di una pianta molto simile alla tua, fa ho provato a margottare i rami innestati e dopo un anno non ho trovato ne un accenno di radice ne un callo.
Invece il portainnesto radica facilmente.
Facci sapere come procedi.
scusa l'intromissione, ma credo che stormymonday intendesse suggerirti di margottare il tronco e non un ramo, in questo modo avvicini il nebari ai primi rami.
Ho indicato con la linea rossa il punto in cui margotterei.
Qualche anno, su di una pianta molto simile alla tua, fa ho provato a margottare i rami innestati e dopo un anno non ho trovato ne un accenno di radice ne un callo.
Invece il portainnesto radica facilmente.
Facci sapere come procedi.
dario- Messaggi : 53
Data d'iscrizione : 16.01.15
Località : Roma
Re: Citrus mitis o calamondino
azzarola ma come è possibile che due rami sottili, ficcati nel terreno brutalmente (con taglio opportuno e polvere radicante) sembra abbiano preso?
Comunque effettivamente ci pensavo ieri... la mia soluzione di margottare il ramo, ammesso emetta radici, e poi innestare per approssimazione molto in basso, sarebbe lunghissima, dovrei ripartire da un rametto sottile.
Il vantaggio sarebbe un apparato radicale già sviluppato.
Invece la margotta sul tronco avrebbe il vantaggio di diversi rami già sviluppati, invece radici partenti da zero....
Io margotterei ancora più in alto, quasi in uscita dei rami, in modo da non ritrovarmi ancora con un tronco troppo diritto!
Domandona: ma ormai sono in ritardo per la margotta? Devo aspettare l'anno prossimo?
Comunque effettivamente ci pensavo ieri... la mia soluzione di margottare il ramo, ammesso emetta radici, e poi innestare per approssimazione molto in basso, sarebbe lunghissima, dovrei ripartire da un rametto sottile.
Il vantaggio sarebbe un apparato radicale già sviluppato.
Invece la margotta sul tronco avrebbe il vantaggio di diversi rami già sviluppati, invece radici partenti da zero....
Io margotterei ancora più in alto, quasi in uscita dei rami, in modo da non ritrovarmi ancora con un tronco troppo diritto!
Domandona: ma ormai sono in ritardo per la margotta? Devo aspettare l'anno prossimo?
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Citrus mitis o calamondino
Non vorrei deluderti, per esperienza ti dico che le talee possono germogliare e addirittura fiorire per poi appassire di colpo. Facciamo gli appositi scongiuri....
Per la margotta, la puoi ancora fare, magari la stacchi il prossimo anno, ma attento a dove la fai. Cerca di non farla sul punto d'innesto ma poco più giù.
Per la margotta, la puoi ancora fare, magari la stacchi il prossimo anno, ma attento a dove la fai. Cerca di non farla sul punto d'innesto ma poco più giù.
dario- Messaggi : 53
Data d'iscrizione : 16.01.15
Località : Roma
Re: Citrus mitis o calamondino
aggiornamento, avevo quasi dimenticato questo 3d!
In effetti le due talee hanno ceduto.
Invece delle due margotte la prima va avanti bene con tanto di frutti, l'ho portata in ufficio a far compagnia a i ficus. Eccola in due foto che avevo fatto il 15/7
In effetti le due talee hanno ceduto.
Invece delle due margotte la prima va avanti bene con tanto di frutti, l'ho portata in ufficio a far compagnia a i ficus. Eccola in due foto che avevo fatto il 15/7
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Citrus mitis o calamondino
Richiurci, hai un pollicione verdissimissimo.
Ora lo porti anche in ufficio "dentro"?
Smentisci tutte le procedure di coltivazione.... guarda anche che terriccio che hai usato per la margotta.... non ci sono parole.
Se non fai danni continua pure con le tue prove "molto particolari".
Ciao alla prossima.
Ora lo porti anche in ufficio "dentro"?
Smentisci tutte le procedure di coltivazione.... guarda anche che terriccio che hai usato per la margotta.... non ci sono parole.
Se non fai danni continua pure con le tue prove "molto particolari".
Ciao alla prossima.
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: Citrus mitis o calamondino
Bene, elimina quei frutti che sottraggono risorse per la margotta (= sono stati progettati per la pianta intera).
frantore- Messaggi : 805
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Sardegna Centro-orientale
Re: Citrus mitis o calamondino
Ma le foto sono del 15/7, i frutti se li sarà pappati , "forse" .
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: Citrus mitis o calamondino
ahaha Forcellone io sono il lato oscuro dei Bonsai!
Beh i danni sono limitati, uso piante da pochi euro o addirittura gratuite, più che altro sono ben poco "bonsai"...
Cos'aha che non va il terriccio? Se ricordo bene era 50 % TU buono (compo) e 50% pomice... non siete mai contenti
Beh i danni sono limitati, uso piante da pochi euro o addirittura gratuite, più che altro sono ben poco "bonsai"...
Cos'aha che non va il terriccio? Se ricordo bene era 50 % TU buono (compo) e 50% pomice... non siete mai contenti
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Citrus mitis o calamondino
scusate non avevo visto gli altri post.
Si frutti eliminati perchè ormai un po' di cose me le avete insegnate.... tranne 2 lo sapete che devo osare...
Ma stanno benone, ormai sono quasi arrivati a maturazione, sono curioso di vedere se all'interno continuano a maturare o no.
Le talee avevo dovuto staccarle i primi di agosto perchè ero in partenza, questa era già avanti con l eradici, l'altra (fatta successivamente, si intravede la stagnola in una foto) molto meno ed è più sofferente: foglie un po' richiuse su se stesse.
A quella ho tolto tutti i frutti e resterà all'aperto, per lo meno fino a che il clima resta mite.
Si frutti eliminati perchè ormai un po' di cose me le avete insegnate.... tranne 2 lo sapete che devo osare...
Ma stanno benone, ormai sono quasi arrivati a maturazione, sono curioso di vedere se all'interno continuano a maturare o no.
Le talee avevo dovuto staccarle i primi di agosto perchè ero in partenza, questa era già avanti con l eradici, l'altra (fatta successivamente, si intravede la stagnola in una foto) molto meno ed è più sofferente: foglie un po' richiuse su se stesse.
A quella ho tolto tutti i frutti e resterà all'aperto, per lo meno fino a che il clima resta mite.
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Citrus mitis o calamondino
Tutto Ok va benone ...,
per le margotte di norma "in giro" si usa altro: sfagno, muschio, torba ecc.,..
"ma come già detto"...... tu hai usato altro ...
e come si vede in foto ..... ha funzionato.
per le margotte di norma "in giro" si usa altro: sfagno, muschio, torba ecc.,..
"ma come già detto"...... tu hai usato altro ...
e come si vede in foto ..... ha funzionato.
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: Citrus mitis o calamondino
beh si.. per pigrizia e tirchieria non ho voluto cercare e comprare roba specifica, erano esperimenti...
Però devo precisare che quasi ogni giorno oltre a innaffiare le piante provvedevo a tenere umide le margotte con una siringata di acqua.
Quindi ha funzionato perchè ho potuto permettermi una gestione "assidua"
Però devo precisare che quasi ogni giorno oltre a innaffiare le piante provvedevo a tenere umide le margotte con una siringata di acqua.
Quindi ha funzionato perchè ho potuto permettermi una gestione "assidua"
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Citrus mitis o calamondino
una bella margotta il prossimo anno, poi selezioni i rami utili ed elimini tutto il superfluo aprendo la chioma per bene e creando gli spazi vuoti necessari tra un ramo e l'altro ed è già un buon primo passo
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: Citrus mitis o calamondino
si esatto mi avete convinto: in primavera margotta sul tronco e dopo la radicazione selezione drastica dei rami. Quest'anno mi sono goduto fiori e frutti, ma ora che ho anche due pargoli mi faccio meno scrupoli a fare il drastico.
Tra l'altro per ora è andato abbastanza bene ma il terriccio originario non è granchè (anche se concimato a lento rilascio).
Secondo voi se realizzo una serra fredda sulla mia mensola a sbalzo posso lasciarlo fuori? Balcone a sud ma la serra sarebbe a sbalzo sul davanzale...
Tra l'altro per ora è andato abbastanza bene ma il terriccio originario non è granchè (anche se concimato a lento rilascio).
Secondo voi se realizzo una serra fredda sulla mia mensola a sbalzo posso lasciarlo fuori? Balcone a sud ma la serra sarebbe a sbalzo sul davanzale...
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Citrus mitis o calamondino
Guarda non ti voglio demoralizzare ma le serre fredde non servono a un tubo dalle nostre parti.
Avevo un limone che coprivo con tnt, plastica, polistirolo e lo mettevo sul balcone; ogni anno usciva sempre più debilitato dall'inverno e non riusciva mai a riprendersi del tutto in estate.
Poi è schiattato.
Avevo un limone che coprivo con tnt, plastica, polistirolo e lo mettevo sul balcone; ogni anno usciva sempre più debilitato dall'inverno e non riusciva mai a riprendersi del tutto in estate.
Poi è schiattato.
scarboc- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 10.01.15
Località : provincia di Cremona
Re: Citrus mitis o calamondino
cavoli che con il freddo che fa di notte sarebbe già ora di rientrare ficus e citrus...
Solo che durante il giorno noi dobbiamo tenere le tapparelle giù se non c'è nessuno a casa...
Quest'anno magari rischio e lascio fuori solo un paio di "pargoli", quelli meno interessanti, riparando invece le piante madri.
Grazie!
Solo che durante il giorno noi dobbiamo tenere le tapparelle giù se non c'è nessuno a casa...
Quest'anno magari rischio e lascio fuori solo un paio di "pargoli", quelli meno interessanti, riparando invece le piante madri.
Grazie!
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Citrus mitis o calamondino
In bocca al lupo!
scarboc- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 10.01.15
Località : provincia di Cremona
Re: Citrus mitis o calamondino
ecco, metto anche qui il citrus da talea che ho portato in ufficio:
due bei frutti, tra un po' io e un collega ammiratore li saggiamo..
due bei frutti, tra un po' io e un collega ammiratore li saggiamo..
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Citrus mitis o calamondino
aggiornamento: dopo il freddo di ottobre qui c'erano 10 gradi anche di notte, quindi ficus e calamondino ancora fuori fino a 2 gg fa, quando li ho fati rientrare in casa.
Appena in tempo perchè è arrivata nebbia, umido e freddo (mica tanto...min 8 gradi sulla mia mensola)
Domanda: perderà tante foglie come il ficus?
Avendo molta vegetazione e dovendo ridurla in futuro, può avere senso tagliare qualche ramo già ora per lasciargli meno foglie da "portare avanti"?
Appena in tempo perchè è arrivata nebbia, umido e freddo (mica tanto...min 8 gradi sulla mia mensola)
Domanda: perderà tante foglie come il ficus?
Avendo molta vegetazione e dovendo ridurla in futuro, può avere senso tagliare qualche ramo già ora per lasciargli meno foglie da "portare avanti"?
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Citrus mitis o calamondino
Questo "coso" qui l'ho ottenuto da un seme di mandarancio nel 1989.
Man mano che cresceva lo trapiantavo senza alcuna velleità bonsaistica finché, quando tentai di tirarne fuori qualcosa, la forma l'aveva già decisa lui, compreso un inestricabile grumo di radici sottostante. Ho provato a ribassarle ma non mi sono mai fidato di dare un taglio deciso ed accorciarle drasticamente.
L'ho mantenuto sempre in serra fredda d'inverno e non ha fatto una piega.
Il tutto per incoraggiare i seminatori ed i coltivatori di agrumi; forse un limone fa però le foglie troppo grandi. Comunque le piantine vanno indirizzate per tempo, poi diventa impossibile.
Qualcuno ha idea se ho qualche speranza di veder fiorire il "coso" entro i prossimi, ehm, 10 anni (non per fretta, ma per questioni anagrafiche)
daniele- Messaggi : 658
Data d'iscrizione : 13.01.15
Età : 75
Località : SAN DONA' DI PIAVE - VE
Re: Citrus mitis o calamondino
Daniele sei molto modesto e nei mesi di conoscenza sul forum l'ho capito, ma i tuoi "cosi" io non li trovo per niente male sinceramente
Fosse mia darei solo più vigore al tronco sulla destra per rendere il tutto un po' più simmetrico.
Sulla fioritura non saprei proprio dire... il mandarancio è un agrume ibridato quindi non so nemmeno se il tuo bonsai sia definibile anch'esso "mandarancio" geneticamente parlando
Fosse mia darei solo più vigore al tronco sulla destra per rendere il tutto un po' più simmetrico.
Sulla fioritura non saprei proprio dire... il mandarancio è un agrume ibridato quindi non so nemmeno se il tuo bonsai sia definibile anch'esso "mandarancio" geneticamente parlando
MirkoB- Messaggi : 584
Data d'iscrizione : 13.01.15
Età : 33
Località : San Mauro Torinese
Re: Citrus mitis o calamondino
Grazie Mirko, sei gentile
Avevo postato il "coso" a mo' di esempio circa la possibilità e opportunità di far crescere un agrume al nord.
Sul suddetto "coso" vado ad aprire un thread specifico, per non inquinare quello di Richiurci, ma vorrei fare delle considerazioni in merito alla sopravvivenza degli agrumi in inverni padani.
Fatte le dovute premesse circa il microclima che ognuno si ritrova a casa propria (mio cognato, in centro a Milano, coltiva in vaso, a ridosso di un muro, una bouganvillea alta tre metri che fiorisce regolarmente), penso che la resistenza del mio soggetto sia anche dovuta al fatto che da seme dovrebbe nascere un agrume selvatico, più tardo a fiorire, ma anche più resistente al freddo.
Su calamondini o altro, innestati, ci andrei più cauto: ho un limone in vaso da 30 anni che se ne sta fuori con una copertura di nylon, ma in un inverno (2010) con tre giorni sino a - 9 e raffiche di bora è stato completamente azzerato ed è ripartito da sopra l'innesto con tre getti che, già l'inverno scorso hanno prodotto parecchi frutti.
Per ritirare gli agrumi in casa penso sia utile farlo prima dell'accensione del riscaldamento, pena la caduta di molte foglie. Se si dispone di un vano scale o di una veranda che non vadano sotto zero sarebbe senz'altro meglio
Avevo postato il "coso" a mo' di esempio circa la possibilità e opportunità di far crescere un agrume al nord.
Sul suddetto "coso" vado ad aprire un thread specifico, per non inquinare quello di Richiurci, ma vorrei fare delle considerazioni in merito alla sopravvivenza degli agrumi in inverni padani.
Fatte le dovute premesse circa il microclima che ognuno si ritrova a casa propria (mio cognato, in centro a Milano, coltiva in vaso, a ridosso di un muro, una bouganvillea alta tre metri che fiorisce regolarmente), penso che la resistenza del mio soggetto sia anche dovuta al fatto che da seme dovrebbe nascere un agrume selvatico, più tardo a fiorire, ma anche più resistente al freddo.
Su calamondini o altro, innestati, ci andrei più cauto: ho un limone in vaso da 30 anni che se ne sta fuori con una copertura di nylon, ma in un inverno (2010) con tre giorni sino a - 9 e raffiche di bora è stato completamente azzerato ed è ripartito da sopra l'innesto con tre getti che, già l'inverno scorso hanno prodotto parecchi frutti.
Per ritirare gli agrumi in casa penso sia utile farlo prima dell'accensione del riscaldamento, pena la caduta di molte foglie. Se si dispone di un vano scale o di una veranda che non vadano sotto zero sarebbe senz'altro meglio
daniele- Messaggi : 658
Data d'iscrizione : 13.01.15
Età : 75
Località : SAN DONA' DI PIAVE - VE
Re: Citrus mitis o calamondino
io credo (ripeto credo) che un agrume ibridato possa avere problemi nella riproduzione da seme (es radicazione, attecchimento) ma il patrimonio genetico è giusto, quindi prima o poi dovrebbe fiorire...26 anni cavoli è strano non l'abbia già fatto!
Daniele sei bravissimo, e mi dai fiducia per la talea lasciata fuori!
Daniele sei bravissimo, e mi dai fiducia per la talea lasciata fuori!
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Citrus mitis o calamondino
La caduta delle foglie (sul ficus, poi!!) è garantita se rincasi le piante quando fuori è incominciato il freddo ed in casa c'è il riscaldamento, oltre allo sbalzo di temperatura è notevole anche il passaggio da un'atmosfera umida a quella secca dell'appartamento.richiurci ha scritto:
io credo (ripeto credo) che un agrume ibridato possa avere problemi nella riproduzione da seme (es radicazione, attecchimento) ma il patrimonio genetico è giusto, quindi prima o poi dovrebbe fiorire...26 anni cavoli è strano non l'abbia già fatto!
Daniele sei bravissimo, e mi dai fiducia per la talea lasciata fuori!
aggiornamento: dopo il freddo di ottobre qui c'erano 10 gradi anche di notte, quindi ficus e calamondino ancora fuori fino a 2 gg fa, quando li ho fati rientrare in casa.
Appena in tempo perchè è arrivata nebbia, umido e freddo (mica tanto...min 8 gradi sulla mia mensola)
Domanda: perderà tante foglie come il ficus?
Avendo molta vegetazione e dovendo ridurla in futuro, può avere senso tagliare qualche ramo già ora per lasciargli meno foglie da "portare avanti"?
.
Il calamondino non mi fiderei a lasciarlo fuori,ma mi sembra di ricordare che accennavi a qualche problema di fare accettare le tue creature alla "dolce metà"; l'ufficio può essere una soluzione d'inverno, a patto di non prendere ferie
daniele- Messaggi : 658
Data d'iscrizione : 13.01.15
Età : 75
Località : SAN DONA' DI PIAVE - VE
Re: Citrus mitis o calamondino
Si ricapitolo la mia situazione: piante rientrate con riscaldamento ancora praticamente OFF (fino a qualche giorno fa).
Per ora ficus e calamondino "mamma" hanno avuto il permesso di stare a terra sotto la finestra... disturbano un po' ma se il permesso non viene revocato prendono più luce.
Poi la talea migliore con due frutti in ufficio, l'altra fuori e vediamo se sopravvive con serra fredda e vaschetta di polistirolo
Per ora ficus e calamondino "mamma" hanno avuto il permesso di stare a terra sotto la finestra... disturbano un po' ma se il permesso non viene revocato prendono più luce.
Poi la talea migliore con due frutti in ufficio, l'altra fuori e vediamo se sopravvive con serra fredda e vaschetta di polistirolo
richiurci- Messaggi : 1024
Data d'iscrizione : 12.01.15
Età : 59
Località : Pessano (MI)
Re: Citrus mitis o calamondino
Giusto, sperimentazione in condizioni diverse e poi ne trai le conseguenze.
Ricorda comunque che le talee sono calamondino puro, senza portinnesto, per cui si comporteranno in maniera diversa.
Ricordati anche che un goccio d'acqua ogni tanto (anche a quella fuori) sarà necessario, senz' altro non appena vedi le foglie perdere lucentezza e turgore, ma evitando di mantenere il terreno umido.
Ricorda comunque che le talee sono calamondino puro, senza portinnesto, per cui si comporteranno in maniera diversa.
Ricordati anche che un goccio d'acqua ogni tanto (anche a quella fuori) sarà necessario, senz' altro non appena vedi le foglie perdere lucentezza e turgore, ma evitando di mantenere il terreno umido.
daniele- Messaggi : 658
Data d'iscrizione : 13.01.15
Età : 75
Località : SAN DONA' DI PIAVE - VE
Pagina 2 di 3 • 1, 2, 3
Pagina 2 di 3
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.