consiglio ficus microcarpa ginseng

Come detto nella presentazione, sono nuovissimo di questo mondo, entrato per caso, ma poi mi ha preso tanto che in 1 mesetto mi sono letto e studiato un po di cosine , le essenziali per la coltivazione e la realizzazione di un bonsai, mi manca la materia prima però, l'esperienza.
Da un mesetto circa ho comprato un ficus microcarpa ginseng da ikea, dovrebbe avere sui 5 anni, e credo stia benone , come detto ho iniziato a studiare le varie tecniche e vari stili e da quanto letto ho capito che il terriccio che c'è non è per nulla buono , ed è abbastanza evidente perchè le radici  esterne rimangono per la metà visibilmente umide quelle volte che do acqua , poca e solo quando vedo che è asciutto, e l'unica cosa che ho iniziato a fare e togliere tramite metodo della defogliazione , le foglie più grandi , e mettendolo a sole tutti i giorni per ottenere nel tempo foglie più piccole.
Ora chiedo a voi:
-Il rinvaso da quanto leggo non è fattibile in questo periodo, se ne parla ad aprile, oppure ha senso farlo considerando la scarsità dell'attuale? terriccio ottimale sarebbe con akadama e terriccio 70/30 più o meno no?
-Che tipo di stile si può abbozzare per un ginsen ? ha senso utilizzare il filo per dare forma stile Chokkan o Hokidachi (gli altri mi pare troppo improponibili)ad esempio? perchè in giro nella rete vedo solo ginseng lasciati nella loro forma , con i rami che vanno verso l'alto.
Perchè avevo intenzione di posizionarli in orizzontale i rami , dando gia un idea della forma desiderata e farlo crescere colmando poi le mancanze.
GRAZIE

Vista la poca conoscenza capisco la situazione in cui ti trovi. È 'normale'.
Velocemente, la pianta che hai per le mani è lontanissima dal mondo bonsai.
Coltivala e goditela ma non farei altro per adesso.
Ci sono essenze più indicate che ti daranno più soddisfazione e conoscenza.
Non prenderla 'male' ma è così.. se ti informerai ancora mi capirai.
Non so da dove cominciare e cosa suggerirti al momento.

Forcellone ha scritto:Vista la poca conoscenza capisco la situazione in cui ti trovi. È 'normale'.
Velocemente, la pianta che hai per le mani è lontanissima dal mondo bonsai.
Coltivala e goditela ma non farei altro per adesso.
Ci sono essenze più indicate che ti daranno più soddisfazione e conoscenza.
Non prenderla 'male' ma è così.. se ti informerai ancora mi capirai.
Non so da dove cominciare e cosa suggerirti al momento.

NO, tranquillo non la prendo a male , lo sapevo già che tutto era tranne che bonsai , se dovessi consigliare un bonsai da dove o da quale pianta potrei iniziare? te lo chiedo perchè già era in programma , senza tralasciare il ginseng che rimane comunque una bella pianta,  forse con un albero del pepe o carmona o ficus retusa o ligustrum  o  murraya o sageretia o zelkova ? credo di averle selezionate tra quelle un po' meno esigenti .

Vedo che sei indirizzato verso alcune essenze e capisco il genere così detto da interno. Mi confermi?
Se è così partiamo male... le piante si coltivano fuori e se sono locali sarebbe meglio.
Raccontaci meglio come sei messo ecc. Vediamo se puoi avere pareri mirati al tuo caso e dove vivi.

Forcellone ha scritto:Vedo che sei indirizzato verso alcune essenze e capisco il genere così detto da interno. Mi confermi?
Se è così partiamo male... le piante si coltivano fuori e se sono locali sarebbe meglio.
Raccontaci meglio come sei messo ecc. Vediamo se puoi avere pareri mirati al tuo caso e dove vivi.

Vivo nella provincia di Taranto, quindi caldo e umido, inverno mite, ma sempre umido. 4° piano con esposizione mattina su un balcone e pomeriggio sull'altro, l'idea è di metterla fuori o la mattina o il pomeriggio per far prendere le giuste ore di sole e poi ammirarla in casa , in genere come ora con il ficus ginseng tutta la mattina fuori, visto che per le pulizie mia moglie apre comunque tutto e la mette fuori e di solito nel pomeriggio la porto all'interno . So che è sbagliato classificarle da interno o da esterno, piuttosto le classificherei come normale fabbisogno di luce e le altre nella categoria alto fabbisogno di luce. La luce che prende è dalle 0800 alle 1300 più o meno poi va all'ombra quindi con luce non diretta fino alle 1600 più o meno, quindi prende il sole che sorge non troppo forte aumentando gradualmente per poi andare all'ombra quando diventa troppo forte. Poi dipende, potrei comunque lasciarla fuori alcuni periodi quando non fa troppo caldo o troppo freddo.

Non è un modo corretto coltivare le piante spostabdole in continuazione, peggio se è dentro casa e fuori. Sopratutto in inverno se si aprono le finestre per fare i famosi cambi di aria.
Di norma e sempre volendo proprio seguire il metodo del traslogo... si fa per le tropicali per ripararle per l'inverno e secondo varie situazioni.
Io le tengo sempre fuori anche se va sotto lo zero da più di 30 anni... ma non è da seguire come soluzione. Anche la tua è fuori dal comune...
Ma se ti funziona vedi tu.
Nel bonsai molto spesso si sentono certe frasi come dare indo con frasi molto generiche.
È un pochino lunga da spiegare.

siamo conterranei...il ficus qui da noi va fuori tutto l'anno...anche io nei primi anni ho fatto l'errore di tenerlo dentro l'inverno racimolando solo un problema fungineo...
fuori anche con la neve...che qui da noi quando ne fa tanta dura 1 giorno...l'unica accortezza è tenerla al riparo sotto un balcone...

dentro e fuori non va bene soprattutto per il ficus che soffre parecchio di correnti e cambio d'esposizione...se ci tieni rinvasa a marzo, trovagli un bel posto luminoso e riparato dal vento e sei a posto...diventerà un leone...

non amo questa essenza, me ne ritrovo una perchè me l'hanno regalata...però devo ammettere che con poche cure qui da noi va che è una meraviglia...

Grazie , tutto chiaro .sono nuovo e quindi magari ha poco senso ma mi chiedo , se lo tengo sempre fuori nessuno mai lo apprezzerà, se hai un giardino ok ma il balcone......parlando invece di tropicali ? Quale si puo azzardare? In quanto a diverse teorie o frasi generiche so bene come funzionano i forum , li frequento da anni sono acquariofilo , ho acquari marino e dolce da più di 10 anni e so bene che ognuno la dice in base alle esperienze , che possono cambiare da soggetto a soggetto a parità di condizioni, di certo peró ci sono nozioni di base che vanno seguite e sono comuni .

il ficus è una tropicale, ma fidati in casa non regnerà mai a lungo a meno che tu non abbia una bella veranda luminosa e senza termosifoni...e comunque te lo sconsiglio come esperienza personale perchè io il mio l'ho tenuto dentro per 3 inverni attaccato (nel vero senso della parola) ad una finestra e come ti dicevo alla fine s'è beccato un fungo debellato poi con lo zolfo...

ce ne sono altre di tropicali ma tra tutte il ficus è quello che in casa regge di più gli altri sono destinati a morte certa...purtroppo il bonsai è un'arte che se non praticata bene stressa la pianta che si indebolisce e poi muore, quindi magari ti va anche bene per qualche stagione ma alla lunga il destino è segnato...

per fare un paragone (da ignorante) con l'acquario è come se si usasse 100% acqua di rubinetto...magari i pesci ci campano, ma stentano ed alla lunga accusano il colpo...

ps non so se ci ho preso con l'acqua so solamente che un mio amico la comprava quella dell'acquario..

Ci siamo ....anche io mi passo il tempo con un acquario. Tantissime piante e tantissimi pesci. Pochissima manutenzione.
Ho imparato molte cose con il forum acquariofiliafacile. Sono mitici e fuori da certe pratiche e schemi.
......
Metteresti tutto l'anno un acquario di discus sul balcone solo perchè ti garba o per farlo vedere ai tuoi vicini?

Anche con gli acquari ci sono diversi modi per procedere... all'apparenza anche gli estremi funzionano..alcuni pesci si abituano a condizioni diffetenti dalla norma... ma alla fine una situazione mirata alla lunga paga e si vede la differenza.
Le piante in casa sopravvivono, ma non riuscirai mai ad averle belle e forti. Soli se trasformi la casa in una serra... e poi alla lunga ti ammali tu.
La prima cosa nel bonsai è la calma e non avere fretta. Poi tieni sempre preaente che non sono oggetti da far sfoggiare come vuoi. Se proprio ci piace l'idea puoi fate piccole esposizioni se serve, ma devi prima imparare delle cosette.

Forcellone ha scritto:Ci siamo ....anche io mi passo il tempo con un acquario. Tantissime piante e tantissimi pesci. Pochissima manutenzione.
Ho imparato molte cose con il forum acquariofiliafacile. Sono mitici e fuori da certe pratiche e schemi.
......
Metteresti tutto l'anno un acquario di discus sul balcone solo perchè ti garba o per farlo vedere ai tuoi vicini?

Anche con gli acquari ci sono diversi modi per procedere... all'apparenza anche gli estremi funzionano..alcuni pesci si abituano a condizioni diffetenti dalla norma... ma alla fine una situazione mirata alla lunga paga e si vede la differenza.
Le piante in casa sopravvivono, ma non riuscirai mai ad averle belle e forti. Soli se trasformi la casa in una serra... e poi alla lunga ti ammali tu.
La prima cosa nel bonsai è la calma e non avere fretta. Poi tieni sempre preaente che non sono oggetti da far sfoggiare come vuoi. Se proprio ci piace l'idea puoi fate piccole esposizioni se serve, ma devi prima imparare delle cosette.

Ti do ragione in parte, nel senso che è vero che fai di tutto per ricreare la migliore situazione per far vivere bene piante e pesci , e ci sono sempre riuscito, all'inizio con un dolce tropicale , poi con marino tropicale pesci e coralli , per 6 anni e da 2 anni dolce biotipo malawi, quindi di forum ne ho girati, dicevo che sostanzialmente è come dici ma di fatto poi io tutte le sere mi siedo sul divano a guardare la tv e girando lo sguardo posso ammirare l'acquario ed osservarne i la vita all'interno, è questo lo scopo di un hobby, godere ed essere soddisfatto per una cosa che ci piace.
Io mi sto avvicinando a questo mondo, mi piace vedere un bonsai con i diversi stili e forme ricreare qualcosa di bello da vedere e capisco bene che una pianta cresce meglio fuori o in una serra , ma io nn ho ne una serra ne un giardino dove poterme ammirare ogni giorno, ho solo un balcone e quindi per quanto mi dispiaccia non poterle osservare sempre , quella è la soluzione.

Ci dono diversi aspetti belli ed interessanti anche se le coltivi fuori in un balconcino. Ĺ'ho fatto per tanti anni quando vivevo in città.
Secondo le essenze ti gusti i vari cambiamenti nell'anno.

Comunque nessuno ti impedisce di provare come meglio credi. Ma tieni presente che dovrai selezionare e limitare il tutto con le piante più indicate, tipo i ficus ed altre tropicali, non aspettarti risultati di un certo livello visto il contesto. Non sarà possibile avere foglie piccole, fioriture piante forti e compatte e tanto altro.

Forcellone ha scritto:Ci dono diversi aspetti belli ed interessanti anche se le coltivi fuori in un balconcino. Ĺ'ho fatto per tanti anni quando vivevo in città.
Secondo le essenze ti gusti i vari cambiamenti nell'anno.

Comunque nessuno ti impedisce di provare come meglio credi. Ma tieni presente che dovrai selezionare e limitare il tutto con le piante più indicate, tipo i ficus ed altre tropicali,  non aspettarti risultati di un certo livello visto il contesto. Non sarà possibile avere foglie piccole, fioriture piante forti e compatte e tanto altro.

voglio capire una cosa, se parliamo di piante tropicali, quindi da tenere l'inverno al caldo o comunque non troppo freddo , se riesci a darle il giusto sole , dietro una finestra o se è una bella giornata anche fuori , perchè non dovrebbe funzionare, o meglio , fatemi capire, se voglio una tropicale e avere foglie piccole e tutto il resto devo avere una serra?

non funziona per il semplice fatto che la casa è estremamente diversa dall'esterno a partite dall'escursione termica passando per l'umidità...anche la luce stessa dietro una finestra non è minimamente paragonabile all'irradiazione solare all'esterno...
capisco il tuo punto di vista ma non lo condivido...ci sono tanti altri hobbies che collimano con le tue esigenze...il bonsai no...e comunque ti dico una cosa una pianta non è come un acquario ha una dinamicità impercettibile e credimi guardare la stessa pianta ogni sera per un anno intero diventa...monotono...

...diventa invece divertente quando hai la pianta in piena forma e puoi iniziare ad applicare le tecniche e creare la tua idea di bonsai...

Stiamo affrontando il discorso allo stesso modo che speaso si legge con gli  acquari... (ho comprato un acquario per inserire i miei pesci, come procedo senza fare errori?)... Poi scopri che l'acquario è una boccia di pochi litri di plastica ed i pesci sono 3 scalari.
Tutto si può  fare, ma è fatto bene? Funziona?
Ne vale la pesa e quanto può durare?

Considera che ci sono le 'serre fredde' e di norma non è quella per le tropicali e le 'serre calde'.
È anche vero che si deve valitare dove si vive e cosa ci si vuole inserire.
Queste non sono i famosi 'mobiletti con un telo'.. che molto spesso vengono scambiati per serre e messe su un balconcino.
Una vera serra ha una certa dimensione e varie cose  per farla funzionare.

Per avere un bonsai secondo certi requisiti deve per prima cosa stare bene in salute e dopo puoi applicare le varie tecniche e una coltivazione bonsai.
Una pianta piccola e striminzita non è  un bonsai. Molti parlano di bonsai ma alla fine hanno tutt'altro. Penso che rischi solo di avere un risultato simile come vuoi partire tu. Il tutto lo vedrai dopo un annetto, non è immediato.

Finisco. Tu stai facendo cose con la tua piante errate. Adesso non accade nulla ma solo per la staggione. Ne riparliamo questo inverno se continui allo stesso modo.