e con il rigido inverno?
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e con il rigido inverno?
salve a tutti, vivendo in un posto molto freddo nel quale l'inverno che sta per arrivare offrira solo ( e non sempre) 3/4 ore di sole la mattina, e temperature che spesso anche di giorno non salgono sopra lo zero mi stavo ponendo alcuni dubbi che vorrei condovidere con voi.
-anche ipotizzando che io riesca a clstruire una serra che stia sopra agli 0° di notte potrebbe essere un problema la mattina alle 7.30 ( ora che lascio casa) decidere in base al tempo se tenerla aperta o chiusa, visto che se lasciata chiusa e con qualche raggio di sole scalda molto ma se la lascio aperta enpoi non esce il sole, o ne esce giusto uno spiraglio la temperatura potrebbe restare tranquillamente anche sotto lo zero per tutto il giorno.
detto questo mi stavo chiedendo visto he possiedo un garage con una finestra che sta sempre aperta anche di inverno (perche abbiamo una piccola scorta di mele che teniamo al fresco in garage e che non deve andare sotto lo zero, quindi le temperature so per certo che sono tra 1° e i 6°) e si affaccia giusto giusto sopra ad un bel fiume questo per dire che non è propriamente un garage chiuso ma ha un suo microclima diciamo con umidità e temperatura stabile. mi stavo cosi chiedendo se il mio ginepro, il mio pseudolarice e la mia azalea potessero passare li l'inverno magari con una qualche luce particolare che simuli il sole per qualche ora al giorno.
che ne pensate bonsaisti nordici? voi come vi preparate all inverno rigodo?
-anche ipotizzando che io riesca a clstruire una serra che stia sopra agli 0° di notte potrebbe essere un problema la mattina alle 7.30 ( ora che lascio casa) decidere in base al tempo se tenerla aperta o chiusa, visto che se lasciata chiusa e con qualche raggio di sole scalda molto ma se la lascio aperta enpoi non esce il sole, o ne esce giusto uno spiraglio la temperatura potrebbe restare tranquillamente anche sotto lo zero per tutto il giorno.
detto questo mi stavo chiedendo visto he possiedo un garage con una finestra che sta sempre aperta anche di inverno (perche abbiamo una piccola scorta di mele che teniamo al fresco in garage e che non deve andare sotto lo zero, quindi le temperature so per certo che sono tra 1° e i 6°) e si affaccia giusto giusto sopra ad un bel fiume questo per dire che non è propriamente un garage chiuso ma ha un suo microclima diciamo con umidità e temperatura stabile. mi stavo cosi chiedendo se il mio ginepro, il mio pseudolarice e la mia azalea potessero passare li l'inverno magari con una qualche luce particolare che simuli il sole per qualche ora al giorno.
che ne pensate bonsaisti nordici? voi come vi preparate all inverno rigodo?
Rootikal- Messaggi : 18
Data d'iscrizione : 03.10.17
Località : trentino alto adige
Re: e con il rigido inverno?
ciao!
Qui da me in inverno arriviamo anche a -8 -10 come minime e a volte capitano giornate in cui la temperatura massima resta sotto gli 0 gradi
Ho risolto il problema posizionando le piante a sud proteggendo i vasi con del tessuto non tessuto
Le piante più delicate come per esempio gli olivastri li ritiro sotto ad una tettoia rivolta a sud e anche in questo caso proteggo i vasi con TNT
Qui da me in inverno arriviamo anche a -8 -10 come minime e a volte capitano giornate in cui la temperatura massima resta sotto gli 0 gradi
Ho risolto il problema posizionando le piante a sud proteggendo i vasi con del tessuto non tessuto
Le piante più delicate come per esempio gli olivastri li ritiro sotto ad una tettoia rivolta a sud e anche in questo caso proteggo i vasi con TNT
Ospite- Ospite
Re: e con il rigido inverno?
ed è sufficente a non fare gelere i vasi? pure quando hai appena annaffiato?
immagino che anche da te sia freddo ma io abito proprio in un passo di montagna a 1600 m non vorrei trovarmi a fare i conti con questo freddo quando sará troppo tardi.
dici che un garage umido e ventilato 24h u su 24h con la giusta luce non possa funzionare?
immagino che anche da te sia freddo ma io abito proprio in un passo di montagna a 1600 m non vorrei trovarmi a fare i conti con questo freddo quando sará troppo tardi.
dici che un garage umido e ventilato 24h u su 24h con la giusta luce non possa funzionare?
Rootikal- Messaggi : 18
Data d'iscrizione : 03.10.17
Località : trentino alto adige
Re: e con il rigido inverno?
Beh 1600metri...direi che puoi solo coltivare conifere di montagna e alcune latifoglie molto rustiche, prima di tutto focalizzati e specializzati su queste specie e non su altre
Le caducifoglie puoi benissimo metterle in un garage o cantina anche semi-buia per un paio di mesi bagnandole sporadicamente per non far seccare il substrato ovviamente.
Le conifere sarebbe comunque meglio lasciarle a cielo aperto per la chioma e riparare i vasi con polistirolo, tessuto non tessuto, scatole con foglie secche, nylon, ecc ma mai lasciarle senz'acqua in pieno inverno, sempre bagnarle a intervalli regolari.
Le caducifoglie puoi benissimo metterle in un garage o cantina anche semi-buia per un paio di mesi bagnandole sporadicamente per non far seccare il substrato ovviamente.
Le conifere sarebbe comunque meglio lasciarle a cielo aperto per la chioma e riparare i vasi con polistirolo, tessuto non tessuto, scatole con foglie secche, nylon, ecc ma mai lasciarle senz'acqua in pieno inverno, sempre bagnarle a intervalli regolari.
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: e con il rigido inverno?
non so sono abbastanza diffidente nel credere che mettere il vaso in uno scatolone di foglie secche e polistirolo possa evitare di far ghiacciare i vasi se fa una settimana con la temperatura che non sale sopra gli 0° di giorno e di notte. se avete qualche foto dei vostri allestimenti invernali sarebbe sicuro un ortimo spunto, fino a che punto ricopri con foglie e altro materiale? tutta la superfice del vaso? 3 per annaffiare lo togli da li e poi ce lo rimetti?
Rootikal- Messaggi : 18
Data d'iscrizione : 03.10.17
Località : trentino alto adige
Re: e con il rigido inverno?
concordo con Dav... comunque attenzione quando usi le foglie secche... quando bagni controlla bene se hai bagnato anche il terriccio...
Per le annaffiature cerco di bagnarle al mattino almeno le piante hanno tempo di assorbire l'acqua di cui hanno bisogno prima che geli
Comunque a 1600 metri credo che nevichi un pò.. la neve forse è la soluzione migliore contro il gelo...
Per le annaffiature cerco di bagnarle al mattino almeno le piante hanno tempo di assorbire l'acqua di cui hanno bisogno prima che geli
Comunque a 1600 metri credo che nevichi un pò.. la neve forse è la soluzione migliore contro il gelo...
Ospite- Ospite
Re: e con il rigido inverno?
Devi suddividere le piante secondo le loro esigenze in vari modi.
Come già detto sarebbe meglio coltivare solo piante locali.
Per le tropicali dovresti avere una "serra calda" o in locali tipo la casa, ufficio... con tutte le conseguenze del caso.
Come dice Dav, alcune le potresti tenere chiuse anche al buio tipo aceri e simili, altre no come le conifere.
Se parli di "serra fredda o calda" che sia..... non pensare ad un "armadietto di plastica" o simile.
Nel primo caso di una "vera serra" non hai grossi problemi se è fatta bene e di una certa misura "grandina", ma se parli di ripari tipo armadietti di plastica trasparente o piccoli ripari chiusi ..... il rischio di far danni c'è se non fai attenzione al sole, apri, chiudi ecc..
Come già detto sarebbe meglio coltivare solo piante locali.
Per le tropicali dovresti avere una "serra calda" o in locali tipo la casa, ufficio... con tutte le conseguenze del caso.
Come dice Dav, alcune le potresti tenere chiuse anche al buio tipo aceri e simili, altre no come le conifere.
Se parli di "serra fredda o calda" che sia..... non pensare ad un "armadietto di plastica" o simile.
Nel primo caso di una "vera serra" non hai grossi problemi se è fatta bene e di una certa misura "grandina", ma se parli di ripari tipo armadietti di plastica trasparente o piccoli ripari chiusi ..... il rischio di far danni c'è se non fai attenzione al sole, apri, chiudi ecc..
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: e con il rigido inverno?
Ma il problema non è il gelo (un vaso di gres antigelivo o di plastica buona non subisce danni)...ma il DISGELO...se non c'è disgelo per 2-3-4-5 giorni e così via lì iniziano i problemi perchè l'acqua viene completamente bloccata e le radici rimangono a secco.
Il gelo-disgelo nell'arco della giornata o di un paio di giorni non uccide una pianta anzi, è la normalità...da me in Valsusa fa regolarmente -5,-8,-10 e qualche anno fa abbiamo toccato i -18...ovviamente in casi estremi metto tutto in garage per qualche giorno e stop, i ripari al vaso valgono in condizioni di gelate accettabili.
Ho perso alcune piante piccole per il gelo perchè mi sono fidato troppo ed è colpa mia in quel caso ma non ho mai avuto alcun problema con le piante autoctone, conifere o latifoglie che siano in vasi di dimensioni medie e grandi.
Il gelo-disgelo nell'arco della giornata o di un paio di giorni non uccide una pianta anzi, è la normalità...da me in Valsusa fa regolarmente -5,-8,-10 e qualche anno fa abbiamo toccato i -18...ovviamente in casi estremi metto tutto in garage per qualche giorno e stop, i ripari al vaso valgono in condizioni di gelate accettabili.
Ho perso alcune piante piccole per il gelo perchè mi sono fidato troppo ed è colpa mia in quel caso ma non ho mai avuto alcun problema con le piante autoctone, conifere o latifoglie che siano in vasi di dimensioni medie e grandi.
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: e con il rigido inverno?
kkk ha scritto:non so sono abbastanza diffidente nel credere che mettere il vaso in uno scatolone di foglie secche e polistirolo possa evitare di far ghiacciare i vasi se fa una settimana con la temperatura che non sale sopra gli 0° di giorno e di notte. se avete qualche foto dei vostri allestimenti invernali sarebbe sicuro un ortimo spunto, fino a che punto ricopri con foglie e altro materiale? tutta la superfice del vaso? 3 per annaffiare lo togli da li e poi ce lo rimetti?
Fino a dicembre non riparo nulla
Bagno con pistola/gomma o innaffiatoio normalmente, di solito uso scatole di polistirolo del pesce piene di foglie di faggio o tutto ciò che raccatto in giardino e sommergo completamente fino al tronco...idem con il tessutonontessuto che sostituisce l'effetto delle foglie secche insomma, avvolgo tutto ma non le chiome (specie autoctone non subiscono danni in genere).
In casi estremi, GARAGE, ripeto.
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: e con il rigido inverno?
non so vi chiedo scusa ma non riesco ad immaginarmi il tutto, io avrei costruito una serra in legno fatta a cubo (1,2x1,2x1,2m) organizzata in questo modo: i due pannelli laterali e quello dietro sono rivestiti da spesse lamine di materiale isolante mentre la facciata che sarebbe rivolta verso sud è fatta in plexiglass, il tutto è ben ricoperto da un telo di plastica molto spesso e nel suo coplesso è bello resistente ma non è del tutto "ermetico" anche perche comunque le piante devono respirare (giusto?) il coperchio si apre e pensavo proprio di tenerlo aperto tutti i giorni per evitare che si scaldi(in caso ci sia una bella mattinata di sole) e in modo da far girare l'aria mentre pensavo di chiuderla di notte visto che come vi ho detto puo succedere che per giorni la temperatura resti sotto lo zero. in tal caso tengo chiuso anche di giorno?
all'interno ce un ripiano dove pensavo di riporre un vecchio cuscino di una poltrona dove scaverò i buchi per infilare dentro i vasi e poi ricopro fino a livello del tronco con foglie e polistirolo?
come fare a capire se è ora di annaffiare con tutto questo sistema allestito?
e se avessi la possibilita di piantelare il ginepro e lo pseudolarix in giardino ad esempio sotto i grandi rami di un pino cosi da proteggerli dai metri di neve dite che sopravvivrebbero?
all'interno ce un ripiano dove pensavo di riporre un vecchio cuscino di una poltrona dove scaverò i buchi per infilare dentro i vasi e poi ricopro fino a livello del tronco con foglie e polistirolo?
come fare a capire se è ora di annaffiare con tutto questo sistema allestito?
e se avessi la possibilita di piantelare il ginepro e lo pseudolarix in giardino ad esempio sotto i grandi rami di un pino cosi da proteggerli dai metri di neve dite che sopravvivrebbero?
Rootikal- Messaggi : 18
Data d'iscrizione : 03.10.17
Località : trentino alto adige
Re: e con il rigido inverno?
Troppo complicato...se crei una specie di serra luminosa e non chiusa ermeticamente appunto, basta quella, se lasci a cielo aperto ripari i vasi.
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: e con il rigido inverno?
capito, ma con quelle determinate caratteristiche climatiche devo annaffiare con meno quantità fisica d'acqua? o sempre finche scolano?
Rootikal- Messaggi : 18
Data d'iscrizione : 03.10.17
Località : trentino alto adige
Re: e con il rigido inverno?
Non si guarda la quantità, ma il tempo che impiega il vaso ad asciugare completamente (o quasi completamente). In inverno basta controllare le piante una volta a settimana diciamo...poi se ci sono venti forti si controllano più spesso, se rimane quel freddo umido per più giorni praticamente puoi scordartele per qualche giorno, l'importante è non dimenticarsele per settimane...
Quando si bagna si bagna tutto il substrato a fondo fino a che l'acqua scola bene da sotto, a prescindere da clima, stagione, dimensione del vaso.
Quando si bagna si bagna tutto il substrato a fondo fino a che l'acqua scola bene da sotto, a prescindere da clima, stagione, dimensione del vaso.
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: e con il rigido inverno?
E' più facile di quello che sembra, ma vedo che hai un pochino di confusione.
E' il tuoi primo inverno con le piante?
Rientra anche in una certa normalità perdere qualche pianta in casi estremi. L'importante che non sia di valore o ci sia un certo legame affettivo. Fai delle prove ed usa delle piante "spia" per testare le situazioni "particolari/pericolose". Se queste piantine "spia" stanno bene anche i bonsai di simili caratteristiche staranno benone. (Io ne ho diverse sparse in giardino, tu non hai altre piante oltre queste che dici?).
La serra che ti sei fatto in realtà è un buon riparo se si sa gestire. Ma se è gestito male potrebbe diventare un forno se ci arriva il sole. Vedi la situazione di una auto parcheggiata in varie situazioni, tipo: in ombra o al sole.
Una vera serra ha certe dimensioni e certi particolari ma di solito noi non possiamo permettercela... non siamo ad un certo livello. Nei forum di bonsai ho sempre visto ripari di vari tipi, ma mai una vera serra "fredda o calda" che sia.
Ma come dice Dav...... se fai attenzione e gestisci bene le cose non hai problemi. Non complicarti le cose con troppi ripari che ti complicano le cose e soprattutto la coltivazione, ogni giorni devi comunque controllare, se sigilli tutto è un caos e ti pass ala fantasia.
In certe zone coltivano bonsai a - 40 vedi Canada o simili, di ceto non lasciano all'aperto le tropicali.
Posta delle foto di dove tieni le piante normalmente e della piccola serra "riparo". Vediamo se inquadriamo meglio la tua situazione.
Anche io a "dicembre indicativamente" tengo diverse piante più delicate sotto la veranda della mia casa, altre rimangono sui ripiani o accantonate vicino dei muri, dipende dalla specie. Modifico di pochissimo la loro posizione senza "strafare" e vanno avanti in questo modo da 30 anni. Mi è capitato qualche piccolo incidente, ma è normale ed in certi casi era prevedibile. Ho tante piante e non posso impazzire dietro loro. Nei vivai non usano sistemi diversi dai nostri, fai una passeggiata nei vivai della tua zona e vedi come tengono le piante in generale e fai più o meno uguale.
In certi casi basta solo posizionarli sotto un tavolino o un ripiano per alcuni giorni poi tornano dove si trovavano per tutto l'anno.
Ti faccio un esempio, nel mio giardino ho ina piccola zona che ormai ho capito che in inverno non devo tenerci nulla, ogni pianta che ho messo in quel punto quando arriva (l'inverno freddo) mi muoiono. A pochi metri di distanza sembra lo stesso clima, ma le piante non subiscono nessun danno. Ormai ho capito che è un punto "balordo per le piante" anche se è esposto a SUD, ci arriva troppa aria gelida che si incanala tra dei muretti e mi brucia con il freddo ogni pianta che ci metto, per cui solo in quei giorni freddi se ho qualcosa in quel punto specifico la sposto subito.
E' il tuoi primo inverno con le piante?
Rientra anche in una certa normalità perdere qualche pianta in casi estremi. L'importante che non sia di valore o ci sia un certo legame affettivo. Fai delle prove ed usa delle piante "spia" per testare le situazioni "particolari/pericolose". Se queste piantine "spia" stanno bene anche i bonsai di simili caratteristiche staranno benone. (Io ne ho diverse sparse in giardino, tu non hai altre piante oltre queste che dici?).
La serra che ti sei fatto in realtà è un buon riparo se si sa gestire. Ma se è gestito male potrebbe diventare un forno se ci arriva il sole. Vedi la situazione di una auto parcheggiata in varie situazioni, tipo: in ombra o al sole.
Una vera serra ha certe dimensioni e certi particolari ma di solito noi non possiamo permettercela... non siamo ad un certo livello. Nei forum di bonsai ho sempre visto ripari di vari tipi, ma mai una vera serra "fredda o calda" che sia.
Ma come dice Dav...... se fai attenzione e gestisci bene le cose non hai problemi. Non complicarti le cose con troppi ripari che ti complicano le cose e soprattutto la coltivazione, ogni giorni devi comunque controllare, se sigilli tutto è un caos e ti pass ala fantasia.
In certe zone coltivano bonsai a - 40 vedi Canada o simili, di ceto non lasciano all'aperto le tropicali.
Posta delle foto di dove tieni le piante normalmente e della piccola serra "riparo". Vediamo se inquadriamo meglio la tua situazione.
Anche io a "dicembre indicativamente" tengo diverse piante più delicate sotto la veranda della mia casa, altre rimangono sui ripiani o accantonate vicino dei muri, dipende dalla specie. Modifico di pochissimo la loro posizione senza "strafare" e vanno avanti in questo modo da 30 anni. Mi è capitato qualche piccolo incidente, ma è normale ed in certi casi era prevedibile. Ho tante piante e non posso impazzire dietro loro. Nei vivai non usano sistemi diversi dai nostri, fai una passeggiata nei vivai della tua zona e vedi come tengono le piante in generale e fai più o meno uguale.
In certi casi basta solo posizionarli sotto un tavolino o un ripiano per alcuni giorni poi tornano dove si trovavano per tutto l'anno.
Ti faccio un esempio, nel mio giardino ho ina piccola zona che ormai ho capito che in inverno non devo tenerci nulla, ogni pianta che ho messo in quel punto quando arriva (l'inverno freddo) mi muoiono. A pochi metri di distanza sembra lo stesso clima, ma le piante non subiscono nessun danno. Ormai ho capito che è un punto "balordo per le piante" anche se è esposto a SUD, ci arriva troppa aria gelida che si incanala tra dei muretti e mi brucia con il freddo ogni pianta che ci metto, per cui solo in quei giorni freddi se ho qualcosa in quel punto specifico la sposto subito.
Forcellone- Messaggi : 2993
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