Larice in regalo

Buon pomeriggio!
Come da titolo mi è stato regalato un giovane bonsai di Larice...regalo più che gradito dal momento che l'essenza mi affascina moltissimo ma ho sempre desistito ad acquistarla per il semplice problema che vivo a Roma
Il bonsai è un Larix Kaempferi quindi se non sbaglio è originario dell'Asia e come essenza dovrebbe essere più resistente in confronto al nostro Larice comune.
Ora la mia domanda è questa: la pianta ha speranza di sopravvivere con il clima della mia zona?
Abito nella periferia Nord di Roma in un'abitazione di campagna con abbastanza spazio verde attorno ho quindi possibilità di scegliere eventualmente posti specifici per collocarla.

Accetto volentieri tutti i consigli utili per il mantenimento.
Mi sono avvicinato da pochi anni a questa passione e mi sono dedicato esclusivamente ad essenze semplici tipo olivi, glicine, olmi....era mia intenzione inserire a breve una conifera tra le mie piante ma non avrei preso di certo un Larice!
Vi ringrazio per l'aiuto!

ciao!
purtroppo il larice giapponese non lo conosco... ho solo larici nostrani

grazie della risposta Steve...spero nel supporto di qualcun'altro...
sto tentando di reperire informazioni qua e là ma da nessuna parte trovo indizi davvero utili per un corretto mantenimento, le solite cose: apparato radicale umido, evitare sole diretto nelle ore più calde per non danneggiare gli aghi, ecc ecc accortezze che adopero anche per piante meno delicate in fin dei conti!
la pianta è con me da poco più di settimana è esposta ad est collocata in un'aiuola sotto un albero prende acqua giornalmente tramite l'impianto automatico a goccia...so che è poco tempo ma per ora tutto ok!
al di là della piantina che di per se che non è un bonsai da esposizione...resta il fatto che come essenza è davvero bella... tengo le dita incrociate!

Beh non conosco la specie in questione direttamente e non vivo a Roma quindi non so che dirti di preciso ma sicuramente è meno delicato del "Larix decidua" che ha esigenze più particolari e coltivato fuori clima può diventare veramente difficile.
Penso che non avrai grossi problemi se le garantisci un luogo molto soleggiato (in questo periodo l'ombra direi che non è necessaria anche se quest'estate è un po' esagerato sto caldo africano, ho alcune latifoglie stressatissime con foglie cambiate e ricambiate più volte, le conifere tutto ok invece), comunque non cambiare quello che stai facendo insomma e non far mai mancare l'acqua fresca.
Se il vaso è piccolo proteggila dal gelo anche se non so quanto incida nel tuo clima una leggera gelata...direi nulla.

Ringrazio anche te Dav86... per ora gli garantirò una coltivazione senza troppo stress ne per me ne per la pianta e vedrò come reagisce.
Collocata com'è gli faccio prendere solo il sole dall'alba fino alle 11.00 poi viene ombreggiata totalmente ho paura che sia troppo eccessivo il sole diretto nelle ore successive. Quest'anno anche io ho molte piante nel terreno (non bonsai) che hanno sofferto e soffrono tutt'ora per il troppo caldo, ho un ciliegio con le foglie totalmente secche le sta rimettendo proprio in questi giorni...prima la grandine poi il caldo non ho mangiato un frutto
L'acqua non gli manca ho regolato l'impianto in maniera che parte anche più volte al giorno dove necessario per mantenere il substrato di tutti vasi ben umido.
Il vaso è piccolo da bonsai è mia intenzione però porla in vaso da coltivazione quindi appena possibile effettuo un falso rinvaso. Le gelate nella mia zona sono rare e si scende di poco sotto lo 0 credo che i larici sopportino bene il freddo!

Sì certo ma nei vasi piccoli il gelo può fare molti danni se per molti giorni consecutivi il substrato non riesce a scongelare e quindi a reidratarsi, ovviamente a Roma non si pone il problema salvo cataclismi.
Da me fa anche -10 e oltre.

Quest'anno ho fatto il record penso di innaffiature, ha piovuto due giorni forse negli ultimi 3-4 mesi e continua ad esserci un caldo afoso insopportabile...