Che tempo fa ?

Altroché iniziare i rinvasi ahahah, qui nevischia...e sopra i 500 metri nevica proprio.

Oggi grazie al tempo discreto gita fuori porta... dai strani ciclamini mai visti prima ai 4000 metri del Monte Rosa

Bella la panoramica del monte

Parlando di meteo, qui a Palermo abbiamo un tempo ballerino. Da domenica fino a ieri abbiamo avuto un tempo invernale. Oggi é tornata la primavera ma nei prossimi giorni é prevista la pioggia

come da previsione... grandine arrivata... il tutto è durato una decina di minuti... niente danni per fortuna...

Cavoli che tempo pazzo qui da me l'estate é in anticipo di un mese...da voi ci sono quasi code invernali. E poi c'è chi non crede al cambiamento climatico

saro87 ha scritto:Cavoli che tempo pazzo qui da me l'estate é in anticipo di un mese...da voi ci sono quasi code invernali. E poi c'è chi non crede al cambiamento climatico

qui era da tanto tempo che non grandinava così...personalmente non ricordo di grandine così grossa negli episodi passati...

saro87 ha scritto:E poi c'è chi non crede al cambiamento climatico

E' solo una questione semantica, un tranello linguistico.
Per la meteorologia un cambiamento climatico si stima in decenni (3 mi sembra) in due parole se una zona ha una temperatura media di 10° per parlare di cambiamento climatico questa temperatura deve cambiare, in modo "definitivo", nell'arco di tot anni.
I fenomeni occasionali, un anno a 0° e uno a 20° rientrano nella media e sono, appunto, eventi rari ma che comunque rientrano nella media.
Almeno questo e' quello che ho capito dalla spiegazione fattami da un meteorologo.

Per tornare all'esempio sopra, se questa variazione si ripete regolarmente (pur mantenendo quindi uguale la temp. media) allora si potrebbe parlare di cambiamento della fascia climatica della zona in esame.
Insomma scientificamente e' un discorso diverso dalla percezione dei non addetti ai lavori.
Il dato di fatto e' che questi fenomeni "occasionali" si stanno ripetendo con una frequenza allarmante.

N.B. per la spiegazione del meteorologo vado a memoria, potrei aver capito fischi per fiaschi e ricordare il contrario di quello che mi e' stato detto.

Bear ha scritto:

saro87 ha scritto:E poi c'è chi non crede al cambiamento climatico

E' solo una questione semantica, un tranello linguistico.
Per la meteorologia un cambiamento climatico si stima in decenni (3 mi sembra) in due parole se una zona ha una temperatura media di 10° per parlare di cambiamento climatico questa temperatura deve cambiare, in modo "definitivo", nell'arco di tot anni.
I fenomeni occasionali, un anno a 0° e uno a 20° rientrano nella media e sono, appunto, eventi rari ma che comunque rientrano nella media.
Almeno questo e' quello che ho capito dalla spiegazione fattami da un meteorologo.

Per tornare all'esempio sopra, se questa variazione si ripete regolarmente (pur mantenendo quindi uguale la temp. media) allora si potrebbe parlare di cambiamento della fascia climatica della zona in esame.
Insomma scientificamente e' un discorso diverso dalla percezione dei non addetti ai lavori.
Il dato di fatto e' che questi fenomeni "occasionali" si stanno ripetendo con una frequenza allarmante.

N.B. per la spiegazione del meteorologo vado a memoria, potrei aver capito fischi per fiaschi e ricordare il contrario di quello che mi e' stato detto.  

la spiegazione é stata molto chiara
ma sai, non so quale sia la terminologia meteorologica, ma ho notato che negli ultimi 7/8 anni qui in Sicilia stiamo andando verso un clima "desertico" (passatemi il termine) con sole due stagioni, quella invernale e quella estiva. Le estati sono sempre più calde, aride e lunghe. gli inverni sempre più rigidi e brevi. Con piogge torrenziali.

saro87 ha scritto:
non so quale sia la terminologia meteorologica

non la sa praticamente nessuno, e' un linguaggio da addetti ai lavori, come in tutti i settori, prendi i bonsai e prova a parlarne ad un profano come ne parli qui, pochi ti capirebbero

saro87 ha scritto:
ho notato che negli ultimi 7/8 anni qui in Sicilia stiamo andando verso un clima "desertico" (passatemi il termine) con sole due stagioni, quella invernale e quella estiva. Le estati sono sempre più calde, aride e lunghe. gli inverni sempre più rigidi e brevi. Con piogge torrenziali.

ci hai visto giusto in barba a tutti i termini tecnici
E' cosi' da un bel pezzo, prima il "mitico" anticiclone delle Azzorre si posizionava stabilmente sul mediterraneo occidentale ora se ne va piu' in alto e ripara le isole britanniche (basta vedere come sono cresciute le temperature da loro) e noi ci becchiamo tutte le perturbazioni che arrivano dall'Atlantico.
Noi qui al nord ci becchiamo la pioggia in estate e tu sei piu' esposto all'anticiclone africano.

Secondo alcuni dipende dallo scioglimento delle calotte polari, quella nord butta acqua fredda verso sud e devia la corrente del golfo, secondo altri sono tutte fesserie ambientaliste e va tutto bene ed e' tutto normale, io sono pragmatico e guardo i dati, i numeri non raccontano panzane, gli uomini si (me compreso of course).

Beh non so chi abbia ragione, ma é indubbio che le calotte polari si stiano sciogliendo e il pianeta si stia surriscaldando. Molte isole indiane e polinesiane (come sempre le tragedie capitano ai più deboli) sono destinate a scomparire, e le loro popolazioni destinate chissà a quale destino. In molte zone del Mali sono già scomparse le annuali stagioni delle piogge, che fino a pochi anni fa erano tanto puntuali da essere utilizzate dalle tribù per scandire il passaggio degli anni. Poi non saprei stabilire se sia tutta colpa dell'uomo oppure se i cambiamenti climatici avvengono a prescindere da esso, come le glaciazioni o i disgeli. Probabilmente la verità sta nel mezzo... Certo, di sicuro non stiamo aiutando il pianeta...

Bear, certo che ne sai di meteorologia. Complimenti

saro87 ha scritto:Poi non saprei stabilire se sia tutta colpa dell'uomo oppure se i cambiamenti climatici avvengono a prescindere da esso, come le glaciazioni o i disgeli. Probabilmente la verità sta nel mezzo... Certo, di sicuro non stiamo aiutando il pianeta...

Su questo non ci piove purtroppo, le chiacchiere volano ma i dati di fatto restano.
Il mondo e' pieno di gente che ha tutto l'interesse a lasciare le cose come stanno, una categoria a caso: i produttori di combustibili fossili.
Cosi' come ci sono persone che propongono solo le cose a loro convenienti per risolvere il problema.
Aggiungici esaltati, negazionisti, complottisti, sette varie, asceti, profeti e quelli che "si stava meglio quando si stava peggio" e la zuppa l'e' cotta

EDIT: di meteo ne so poco se non le cose di base, l'aria calda sale, quella fredda scende, a complicare tutto c'e' la terra che gira..

saro87 ha scritto: Certo, di sicuro non stiamo aiutando il pianeta...

Per la verità al pianeta non gliene frega un baffo di quello che avviene sulla sua crosta.
Dovremmo cambiare la frase: NOI siamo malati, non certo la Terra che girerà ancora per almeno qualche miliardo di anni finchè il sole comincerà ad espandersi o finchè la galassia di Andromeda non si scontrerà con la nostra.
Glaciazioni, terre infuocate e laviche.... a lui che je frega? C'è già passato ed ha sempre continuato a cadere nell'orbita del sole.
Il problema è tutto nostro, perchè possiamo vivere solo in determinate condizioni che stiamo volutamente modificando per portarci i soldi nella bara.
Meritiamo di estinguerci se non riusciremo a capirlo (scusate oggi mi sento un po' Savonarola )

con terra, usato in senso generico, intendevo gli ecosistemi, i continenti, fiumi, laghi, esseri umani e animali

e vabbe' però non è che questo 3d può arrivare a parlare di cambiamento climatico...

Giusto qualche precisazione visto che è un argomento che mi coinvolge abbastanza (sono appassionato di risparmio energetico e ho un'auto elettrica)...

Il punto non sono i "cambiamenti climatici", sempre avvenuti, ma se le azioni dell'uomo li stiano influenzando.
Per ora sono solo teorie, perfino il riscaldamento in atto non è ancora così inconfutabile, ma SE fosse dovuto alla combustione dei fossili il problema è frenare il mutamento, perchè il clima ha una sua "inerzia" e se aspettiamo che le nostre colpe siano dimostrate in maniera inconfutabile sarà troppo tardi.

E non si tratta "solo" della desertificazione della Sicilia o delle piogge torrenziali al nord ma ben altro.
Scioglimento delle calotte con innalzamento del mare e esodi biblici dalle coste, migrazioni per mancanza d'acqua, desertificazione di molte aree attualmente molto popolate ecc ecc

Dato che si sta andando fuori O.T. Vi consiglio di portare la discussione su nuovo post. Grazie

Hai ragione Tiger.

Per tornare OT... dopo la scomparsa quasi totale della nebbia in zona Milano (ma questo è effetto della cementificazione) sembra evidente che il caldo torrido da qualche anno arriva in anticipo.

Da me siamo già a 30°C all'ombra...dovrei quasi spostare le piante più delicate a nord...

intorno ai 30 gradi anche qui... minime sui 13 14 gradi... per adesso i larici se ne stanno ancora sotto al sole..

cavolo..queste temperature non ci sono nemmeno qui...a palermo oggi la temperatura é stata sui 24 gradi

saro87 ha scritto:cavolo..queste temperature non ci sono nemmeno qui...a palermo oggi la temperatura é stata sui 24 gradi

e' un mondo sottosopra

Qui e' un po' di giorni che siamo appena sopra i 30° rilevati con sonda meteo professionale, non vi dico cosa segna il termometro da supermercato

Qui da me è già qualche giorno che le minime sono 17 gradi e le massime 34 gradi in salita.
Sono uscito da lavoro e la macchina lasciata nel parcheggio al sole segnava 40 gradi.
L'anno scorso le stesse temperature sono state alla stessa maniera a Luglio/ Agosto.
Se si va avanti così e non piove la vedo dura per le coltivazioni!

forti temporali in atto... ora temperatura di 13 gradi e mezzo...

Qui in Friuli abbiamo patito parecchio ieri... un sacco di alberi abbattuti da raffiche fortissime, grandine e acquazzoni. Oggi sole... per ora...

Dalle mie parti ieri c'è stata un po di tempesta, ma vedendo quello che è successo altrove diciamo che qui non ha fatto un gran che di danni; oggi sole e un po di vento, tutto sommato l'aria e le temperature adesso sono rientrate nella norma stagionale anche se la notte le minime sono calate un bel po.