W.I.P. Prima impostazione nuovo Ito

Questo è un altro ginepro che avevo comprato al vivaio dove trovo le piante migliori.
MI aveva attirato l'occhio un po per la sua forma a spirale conica; sicuramente una scelta non facile (proprio per questo mi piaceva) e una volta a casa l'ho lasciato ambientare e l'ho coltivato liberamente per un anno.



Poi mi son deciso di portarlo al club con in mente 2 progetti.
Il primo prevedeva di togliere tutto e ripartire dal primo ramo, la parte tolta sarebbe stata margottata e rimossa a tempo debito, però questo progetto non mi avrebbe permesso di lavorare subito sulla pianta.
L'altro progetto mi dava più margine di spazio ovvero inclinando la pianta e creando a circa metà pianta un tenjin e immediata lavorazione dei rami.
Dato la voglia di lavorare ho deciso di intraprendere la seconda strada e quindi su un foglio di carta si è buttato giù un disegno che potesse rendere chiara l'idea del progetto e questo è stato il risultato del disegno:


Non conoscendo lo stato (anche se prevedibile) dell'apparato radicale ho tagliato la parte superiore del vaso e sono andato alla ricerca delle radici rimuovendo con un bastoncino tutta la terra superficiale fino a trovare le radici + importanti.
Poi la prima cosa che ho fatto è stata quella selezionare i rami necessari e di eliminare tutta la parte alta, che non mi serviva per il progetto, e ho creato il ten jin ( e dalla parte eliminata ho fatto delle talee).
Poi ho filato e immasticiato i rami dove sono intervenuto con le tronchesi e alla fine della giornata questo è stato il risultato:

Di lavoro da fare ce nè ancora tanto, ma per il momento basta, posso comunque ritenere per il momento soddisfatto.

il movimento del tronco mi piace e sicuramente darà soddisfazione, il tutto fatto il questi giorni oppure è lavorazione di un altro periodo?

Bel lavoro.
Perché non pieghi un po' anche il ten jin , magari dopo averlo un pochino assottigliato? Finché non è secco si dovrebbe poter fare

cosisal ha scritto: il tutto fatto il questi giorni oppure è lavorazione di un altro periodo?

La lavorazione è stata fatta a febbraio 2016, xrò ho postato solo adesso perchè mi ero dimenticato

Giorgioc ha scritto:Perché non pieghi un po' anche il ten jin , magari dopo averlo un pochino assottigliato? Finché non è secco si dovrebbe poter fare.

Si il ten jin è da finire di lavorare, ancora non ho avuto tempo di rimetterci la mano per accorciarlo. Adesso è già secco ma conto di piegarlo ugualmente con la tecnica dello straccio bagnato e il riscaldamento del legno tramite torcia

Ottimo! Se riesci a documentare con qualche foto...

Dovrei rimetterci mano inizi 2017, spero di non dimenticare le foto !

Ciao Tiger, bella piantina e bel lavoretto!  Vorrei farti una osservazione, spero non me ne voglia.  Il progetto di massima lo vedo un buon progetto in quanto abbiamo il lato sinistro della pianta che ha subito qualche evento avverso che ha portato al jin e allo shari sul tronco e all'assenza di rami da quel lato, mentre la chioma è spostata verso destra a cercare la luce come può accadere in una pianta a ridosso di un costone roccioso ecc, cioè nel complesso il progetto è credibile, evocativo, forte, molto bello.  Quello a cui però dovresti fare attenzione a mio avviso è un concetto sempre valido e universale quando si imposta un bonsai, e cioè evitare la monotonia, la simmetria, la ripetizione, tutti elementi che non esprimono la naturalezza che invece dobbiamo sempre rappresentare. Sei stato molto bravo a realizzare la pianta proprio come nel progetto, ma infatti il "difetto" è sia nella pianta che nel progetto. Guarda:



Già nel progetto, dal fronte, il primo ramo e il secondo hanno lo stesso identico movimento...



Nella pianta ritroviamo i due rami che sono veramente troppo uguali come movimento grandezza ecc (evidenziato in rosso), e oltretutto ci si mette anche il tronco che fa la stessa identica curva (evidenziata in blu).  Io sono sicura che dal vivo l'effetto è meno evidente, magari i due rami non sono uno esattamente sopra l'altro, eppure è molto importante quello che si vede dal fronte, e in questo le foto aiutano perchè appunto esaltano tutti i "difetti", e in questo momento dal fronte, a prescindere dal fatto che i palchi saranno di dimensioni diverse e sfasati nello spazio, la struttura portante delle curve del tronco e dei due rami ha una evidente ripetizione.  Lo so, non è facile, ma inventati qualcosa per minimizzare questo effetto e avrai un risultato ancora migliore!  Già pensare al primo ramo più inclinato verso il basso del secondo in modo da non essere più paralleli guardandoli dal fronte farebbe tanto! Poi stringi le curve sul secondo e cerca di renderle diverse dal primo, anche di poco farà moltissimo. Per il tronco, aiutati con lo shari, fallo in modo da rendere otticamente differenti le due curve del tronco, proprio come hai fatto nel disegno!

Mi trovo d'accordo con Claudia, tra l'altro il secondo ramo a salire in teoria dovrebbe essere piu sottile del primo...
Una soluzione a mio avviso potrebbe essere quella di addrizzare il secondo ramo e farlo diventare apice, e l'attuale apice diventerebbe il ramo a sinistra.
Ovviamente con la movimentazione adeguata...
ma come al solito adrebbe vista dal vivo...

Le osservazioni e i consigli sono sempre bene accetti Claudia (come potrei fare altrimenti?).
Il tenjin lo devo finire di sbucciare e rifinire accorciandolo e poi creare lo shari che al momento non c'è.
Tutte le tue osservazioni sono giustissime sia sull'abbassamento del primo ramo che la movimentazione del secondo in modo da accorciarlo.
Nella nuova stagione prima della filatura, se la pianta lo permetterà (credo proprio di si) rincomincerò da dove mi sono fermato con il ten jin e mi allungo con lo shari. Poi dopo la filatura mi concentrerò sulla nuova sistemazione dei rami.
Se mi ricordo poi fine settimana metterò altre foto fatte da angolazioni differenti.