Piena terra o vaso di coltivazione

Ciao a tutti.
Mi sono sempre chiesto quando si ha una piantina piccola cosa conviene fare se metterla in piena terra o andare subito in vaso di coltivazione basso.
Tenendo presente che io sono orientato su piante di piccole dimensioni.
Ho visto più volte trattare l'argomento qua ma sempre in modo defilato e con pareri contrastanti.
Da quanto ho capito in vaso basso si riesce a formare un buon nebari ma si rallenta la crescita mentre in piena terra è il contrario.
Anche sul vaso quanto deve essere grande un vaso perchè la pianta si comporti come in piena terra a livello di crescita?
E poi non so se ricordate il pesco ma quella pianta è cresciuta in un vaso grande e profondo per nulla da coltivazione per 6 anni eppure il nebari non è male anzi, è logico che ci sono radichette da togliere ecc ecc però almeno anche altri utenti mi avevano detto che non era male.

Non c'è una strada unica che vale per tutti.
Non c'è nella testa di tutti un progetto uguale per una pianta.
Non abbiamo tutti le stesse possibilità di coltivare una pianta.

Premesso questo, tu hai in mente il progetto del tuo pesco e dici "piccolo". Per cui non dovresti avere l'esigenza di metterlo in campo, ma non è detto. Dipende da cose che si devono valutare.

Il fatto che con un pochino di fortuna si trovino radici già ben fatte potrebbe essere solo fortuna, ma non è sempre così.

Indicativamente le ciotole di coltivazione hanno le misure che vedi di solito in foto in base alle misure delle piante, ma non c'è il cm. + o - da rispettare, ad occhio si intuisce la giusta misura. Certo più capiente del vaso del futuro bonsai se devi formare la pianta. Più ti avvicini al lavoro finito e volendo si può anche già ridurre qualcosa.

Poi ci sono varie cose da valutare per far al meglio quanto chiedi e non è detto che se "sbagli" qualche passaggio non ci riesci, ci vorrà più tempo.

Quanto chiedi non può avere delle risposte chiare se non si approfondisce la questione con altre info e foto.

Forcellone ha scritto:Premesso questo, tu hai in mente il progetto del tuo pesco e dici "piccolo". Per cui non dovresti avere l'esigenza di metterlo in campo, ma non è detto. Dipende da cose che si devono valutare.

No non ho nessun progetto per il pesco ad ora e nemmeno lo voglio mettere in campo, dicevo solo che era un caso in cui anche coltivato male in vaso non di coltivazione il nebari non era male.(probabilmente sarà fortuna)
Volevo solo sapere in linea di massima come si sceglie oltre alle dimensione del progetto.
Capisco che la domanda non avendo un caso concreto da mostrare sia difficile.
Per il vaso di coltivazione io chiedevo quanto dovesse essere grande per simulare la terra ferma, cioè quanto dovrebbe essere grande per far sì che la pianta si comporti come la piena terra?

Abbastanza grande da non avere ad esempio gli sbalzi di temperatura ed umidità della piena terra, quindi MOLTO GRANDE

Ma non vedo il motivo di esagerare così tanto con il vaso da avere la situazione simile al campo. Infatti non l'ho mai visto fare a nessuno.

Dato per scontato che bisogna avere un campo per questa coltivazione, in realtà anche in campo ci sono delle cose che si devono "preparare" bene, e poi la pianta la lavori a terra se devi fare qualcosa, non è comodissimo.
Comunque non si mette una pianta in "giardino" e va da sola, dipende dal terreno ed altro, poi c'è il "problemino" nel nostro caso che si dovrà un giorno levare e ritornare in vaso. Comunque è la tecnica migliore per certi lavori.

Nelle ciotole di coltivazione non avrai la crescita del campo ma tante altre cose e la comodità per noi, esagerare non ha gran senso, comprometti le comodità.
Poi sono tutti punti di vista personali.

Calcola che una pianta da frutto come dici in campo potrebbe crescere in una sola stagione diversi metri, uguale fanno le radici, puoi avere vasi del genere per i piedi. Un vaso come si vede di solito in rete è comodo per noi e idoneo alla pianta. La pianta non ci si deve perdere e non deve essere troppo "striminzito". Servirebbero le misure per capirci nella realtà, considera che non deve essere molto profondo per avere radici orizzontali e non verticali.

La vita è spesso trovare i giusti compromessi, il bonsai è uguale.