PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
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PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
ciao ragazzi come da titolo chiedo a voi info su come si procede nella maniera piu corretta per eseguire dei jin
nel senso se ho dei rami con della vegetazione quindi non ramo con legno morto (esempio su un pino )e decido che quel ramo dovra' essere un jin defoglio e applico il liquido...???ho provato ma c'è una forte perdida di resina/linfa
oppure bisogna procede in altro modo e con altri step?
vi ringrazio anticipatamente per le risposte
nel senso se ho dei rami con della vegetazione quindi non ramo con legno morto (esempio su un pino )e decido che quel ramo dovra' essere un jin defoglio e applico il liquido...???ho provato ma c'è una forte perdida di resina/linfa
oppure bisogna procede in altro modo e con altri step?
vi ringrazio anticipatamente per le risposte
marko1234- Messaggi : 79
Data d'iscrizione : 04.06.15
Età : 44
Località : roma
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
Non basta defogliare per far morire un ramo, devi scortecciare il ramo per bene, a quel punto resta la parte secca propriamente detta.
Se te la senti, in alternativa c'è la tecnica dell'uso delle pinze jin, che va benissimo prima di scortecciare: con una pinza si strappano porzioni di ramo, con attenzione, in modo da avere un risultato molto buono esteticamente.
Se te la senti, in alternativa c'è la tecnica dell'uso delle pinze jin, che va benissimo prima di scortecciare: con una pinza si strappano porzioni di ramo, con attenzione, in modo da avere un risultato molto buono esteticamente.
frantore- Messaggi : 805
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Sardegna Centro-orientale
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
ok....scorteccio e porto a nudo il ramo....ed applico subito il liquido?...xche quando lo fatto su un pino ho avuto perdita di resina...è normale??
all attaccatura da dove parte il moncone applico anche un po pasta cicatrizzante faccio bene?!!!
ho visto che c'e' chi usa anche il fioco dopo lo scortecciamento..puo servire ad evitare la fuoriuscita della resina o è per altre tecniche?
grazie della risposta frantore gentilissimo e disponibile come sempre
all attaccatura da dove parte il moncone applico anche un po pasta cicatrizzante faccio bene?!!!
ho visto che c'e' chi usa anche il fioco dopo lo scortecciamento..puo servire ad evitare la fuoriuscita della resina o è per altre tecniche?
grazie della risposta frantore gentilissimo e disponibile come sempre
marko1234- Messaggi : 79
Data d'iscrizione : 04.06.15
Età : 44
Località : roma
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
Aspetta che non emetta più resina; sulle conifere non serve alcun mastice.
non ho capito cosa intendi...marko1234 ha scritto:
ho visto che c'e' chi usa anche il fioco dopo lo scortecciamento..puo servire ad evitare la fuoriuscita della resina o è per altre tecniche?
frantore- Messaggi : 805
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Sardegna Centro-orientale
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
ho capito la procedura...
intendevo dire che su internet ho visto foto di rami jin....a cui viene passata la fiamma con un accendino o altro!!
credevo potesse servire per ridurre la fuoriuscita di resina invece penso sia solo per un fattore estetico di bruciatura
intendevo dire che su internet ho visto foto di rami jin....a cui viene passata la fiamma con un accendino o altro!!
credevo potesse servire per ridurre la fuoriuscita di resina invece penso sia solo per un fattore estetico di bruciatura
marko1234- Messaggi : 79
Data d'iscrizione : 04.06.15
Età : 44
Località : roma
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
Esatto, quello è un ulteriore passaggio, si fa anche su essenze non resinose.
frantore- Messaggi : 805
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Sardegna Centro-orientale
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
perfetto Frantore...grazie 1000 x le delucidazioni disponibile come sempre
marko1234- Messaggi : 79
Data d'iscrizione : 04.06.15
Età : 44
Località : roma
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
La fiamma ha più effetti positivi sul secco:
- estetica;
- salute;
- indurimento.
Ma va saputa usare.
La resina che ti esce è legato al periodo che sei intervenuto, non è il più indicato.
Quanto si potano le conifere? Non è ora.
- estetica;
- salute;
- indurimento.
Ma va saputa usare.
La resina che ti esce è legato al periodo che sei intervenuto, non è il più indicato.
Quanto si potano le conifere? Non è ora.
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
Prima di applicare il liquido jin un ramo deve essere ben secco e completamente asciugato dalla resina nel caso di una resinosa, possono passare mesi non ha senso darlo sul legno "fresco".
il resto è stato già detto!
il resto è stato già detto!
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
perfetto...presse tutte le nozioni...
ultima info. il periodo migliore per eseguire un gin su un mugo?sempre nel riposo vegetativo fine novembre???
ultima info. il periodo migliore per eseguire un gin su un mugo?sempre nel riposo vegetativo fine novembre???
marko1234- Messaggi : 79
Data d'iscrizione : 04.06.15
Età : 44
Località : roma
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
Indicativamente si, quando da te si pota è il periodo più indicato.
Poi non so quanto si deve fare. Ci sono delle situazioni molto limitate e delle procedure che se vuoi lo fai sempre. Ma di solito si fanno con l'abbinamento di altri lavori e si da la precedenza al periodo più indicato al tutto.
Ho visto anche piante che in seguito "quando si sono svegliate" hanno buttato fuori molta resina, per cui va anche messo in conto, ma non hanno dato segni di sofferenza. Dipende da quanto siamo invasivi, dove e come si interviene.
Considerate sempre una cosa molto importante, se si vedono lavori molto invasivi su certe piante, non è detto che sia una cosa da tutti. Sono piante coltivate bene e chi fa il lavoro sa come deve fare e come correre ai ripari se serve.
Poi non so quanto si deve fare. Ci sono delle situazioni molto limitate e delle procedure che se vuoi lo fai sempre. Ma di solito si fanno con l'abbinamento di altri lavori e si da la precedenza al periodo più indicato al tutto.
Ho visto anche piante che in seguito "quando si sono svegliate" hanno buttato fuori molta resina, per cui va anche messo in conto, ma non hanno dato segni di sofferenza. Dipende da quanto siamo invasivi, dove e come si interviene.
Considerate sempre una cosa molto importante, se si vedono lavori molto invasivi su certe piante, non è detto che sia una cosa da tutti. Sono piante coltivate bene e chi fa il lavoro sa come deve fare e come correre ai ripari se serve.
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
Forcellone, credo che un jin possa essere creato tutto l'anno.
Vero è che sulle resinose l'emissione di resina è più accentuata in periodo vegetativo, ma secondo me non è un problema, anzi, la resina funge da protettivo.
Poi quando tutto è ben secco e fermo si passa al liquido e/o fiamma e /o altri interventi.
Tra l'altro, la colofonia (citata se non ricordo male in altre discussioni) non è altro che resina.
Vero è che sulle resinose l'emissione di resina è più accentuata in periodo vegetativo, ma secondo me non è un problema, anzi, la resina funge da protettivo.
Poi quando tutto è ben secco e fermo si passa al liquido e/o fiamma e /o altri interventi.
Tra l'altro, la colofonia (citata se non ricordo male in altre discussioni) non è altro che resina.
frantore- Messaggi : 805
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Sardegna Centro-orientale
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
Come dicevo sopra, mi regolo in base la lavoro che si deve fare.
Trovo che durante l'anno ci sono due periodi migliori per lavori importanti, ma se non è invaso o ritocchi non ci sono problemi. Comunque anche fuori periodo ci sono dei sistemi che si possono applicare se si vuole tenere le mani in movimento.
Trovo che durante l'anno ci sono due periodi migliori per lavori importanti, ma se non è invaso o ritocchi non ci sono problemi. Comunque anche fuori periodo ci sono dei sistemi che si possono applicare se si vuole tenere le mani in movimento.
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
Per non sbagliare e mandare la pianta in sofferenza, agisci quando la pianta è ferma e con calma.
Tagli il ramo lasciando un moncherino di qualche cm (4-5).
Se pino la pianta non ricaccerà e abbandona quel ex ramo (abete è differente ricaccia facilmente e merita scortecciare, il ginepro, invece, ricaccia ma nella zona ascellare).
Parlando di pino, a primavera facilmente perderà linfa, ma nessun problema, non ti preoccupare.
Servirà ad evitare l'attacco di agenti patogeni esterni tipo batteri funghi e simili.
Una volta rilasciata la resina questa si indurirà e il ramo lentamente verrà abbandonato.
Quindi al successivo blocco vegetativo (va bene sia estivo che invernale) scortecci e lavori il moncherino (sai come si fa?).
Se lo fai nel periodo estivo, che è caldo, e vedi che il ramo scortecciato è già secco puoi applicare il
liquido jin .
Procedimento simile per i ten jin e i sabamiki, anche se ci sono delle piccole differenze tipo lavorazioni con sgorbie, scarpelli, e l'ausilio di bruciatori portatili per creare effetti particolari e o piegature importanti su rami secchi.
Tagli il ramo lasciando un moncherino di qualche cm (4-5).
Se pino la pianta non ricaccerà e abbandona quel ex ramo (abete è differente ricaccia facilmente e merita scortecciare, il ginepro, invece, ricaccia ma nella zona ascellare).
Parlando di pino, a primavera facilmente perderà linfa, ma nessun problema, non ti preoccupare.
Servirà ad evitare l'attacco di agenti patogeni esterni tipo batteri funghi e simili.
Una volta rilasciata la resina questa si indurirà e il ramo lentamente verrà abbandonato.
Quindi al successivo blocco vegetativo (va bene sia estivo che invernale) scortecci e lavori il moncherino (sai come si fa?).
Se lo fai nel periodo estivo, che è caldo, e vedi che il ramo scortecciato è già secco puoi applicare il
liquido jin .
Procedimento simile per i ten jin e i sabamiki, anche se ci sono delle piccole differenze tipo lavorazioni con sgorbie, scarpelli, e l'ausilio di bruciatori portatili per creare effetti particolari e o piegature importanti su rami secchi.
Tiger- Messaggi : 1839
Data d'iscrizione : 09.01.15
Età : 49
Località : Montevarchi (Ar) (m.s.m 200)
Re: PROCEDURA LEGNO SECCO PER JIN
Se il ramo è importante puoi anche frenare la resina con un giro doppio di filo di legatura, se ti serve piegarlo prima che si secchi si fila ecc..
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
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