Ingiallimento fuori stagione

Ciao ragazzi, ho notato che ogni anno, sulla maggior parte dei miei pinetti, nel momento di massimo vigore dei germogli (che dalle mie parti inizia in questo periodo) si verifica un ingiallimento di una modesta quantità di aghi vecchi del tutto identico a quello autunnale. La cosa non sembra compromettere per nulla la pianta che, scartati quegli aghi prosegue tranquillamente la stagione.
Qualcuno ha esperienze simili? Secondo voi è una reazione fisiologica o un problema fungineo? Appena posso posto anche una foto

sui miei mi capita di trovarne qualcuno.... ma se come dici la pianta non sembra risentirne per nulla credo sia normale.... comunque attendiamo foto

Semplicemente, non esiste un periodo fisso in cui i pini abbandonano i vecchi aghi, dipende dal clima, dalla vigoria, ci sono aghi che restano su anche 3-4 anni se nessuno li tocca e quindi ogni anno potresti avere man mano uno scarto di aghi in vari step, prima quelli di 3 anni, poi quelli di 2, poi quelli dell'anno appena trascorso.
Di solito un pino curato per diventare bonsai prevede un controllo preciso del numero di aghi che viene lasciato mediante la pulizia che in genere si fa a fine estate o in autunno ma si può anche fare a febbraio-marzo prima del rigonfiamento delle candele.

Grazie delle risposte
Si, in effetti devo dire che non ho mai fatto pulizia degli aghi vecchi per timore di ridurne la vigoria (è solo qualche anno che mi cimento coi pini e li sto ancora studiando..un altro mondo rispetto alle latifoglie).
Posterò comunque foto

che pino è innanzitutto? comunque in qualsiasi momento dell'anno tu puoi eliminare un po' di aghi vecchi sui rami forti per equilibrare con quelli deboli, i pini non possono prescindere da una cosa: EQUILIBRIO tra rami forti e rami deboli (quasi sempre i rami bassi).

diverso discorso la pulizia aghi in previsione di una lavorazione importante che di solito si fa in autunno o inverno andando a lasciare solo una rosetta di aghi negli apici per permettere la filatura perfetta e per stimolare poi la pianta ad emettere gemme arretrate per la primavera successiva.

testudo ha scritto:Grazie delle risposte
Si, in effetti devo dire che non ho mai fatto pulizia degli aghi vecchi per timore di ridurne la vigoria

È' casomai l'esatto contrario. Eliminando quelli vecchi si stimola la pianta ad aumentare la vigoria sulle punte, quindi allo sviluppo di nuovi aghi. Invece se si deve far sviluppare nuove gemme arretrate o si vuole riequilibrare la vigoria dei vari rami si lavora sulle candele ( futuri nuovi aghi) con la tecnica della pinzatura. Attenzione, i rami devono avere sempre alcuni aghi ad uso di tiraggio perché a differenza delle caducifoglie le conifere aghiformi non riemettettono aghi dove non c'è ne sono ,con la conseguenza abbandono ( morte) del ramo.

Tiger ha scritto:

testudo ha scritto:Grazie delle risposte
Si, in effetti devo dire che non ho mai fatto pulizia degli aghi vecchi per timore di ridurne la vigoria

Attenzione, i rami devono avere sempre alcuni aghi ad uso di tiraggio perché a differenza delle caducifoglie le conifere aghiformi non riemettettono aghi dove non c'è ne sono ,con la conseguenza abbandono ( morte) del ramo.

Si, Tiger, almeno a questo ci arrivo eheh

Sull'utilità della pulizia, mi hanno insegnato che stimolerebbe anche a cacciare indietro, perché sarebbe percepita come un piccolo trauma a cui la pianta tenta di reagire e poi perché arriverebbe più luce in zone prima poco esposte.

Ecco una foto: è un mugo ma ho una situazione simile anche su un silvestre...

Non vedo nulla di strano: quando si sviluppa la nuova vegetazione molte sostanze si spostano dagli aghi vecchi a quelli nuovi e i vecchi diventano inutili.
Stessa cosa in molte altre piante sempreverdi come olivo, agrumi...

Concordo, tutto nella norma!

Ho notato proprio in questi giorni,l ultima decina quindicina che quasi (quasi ) tutti i miei olivi e piccoli olivastri da seme di 2/3 anni hanno improvvisamente ingiallito le foglie più basse (vecchie) e le lasciano cadere. ...spero anche io sia tutto normale. ...ogni anno qualcosa di nuovo a cui non avevo fatto caso in precedenza. ...

Anche le sughere a terra e in vaso hanno completamente rinnovato la vegetazione, ora verde nuova brillante. ...mah forse per via dell inverno che non c è stato...

Bene, allora è tutto sotto controllo
Nicola, effettivamente molte latifoglie ricambiano anche in questo periodo...ma con i pini l'ansia è d'obbligo