semina metasequoia atto 5

Ciao a tutti mi ero gia presentato ma è giusto una piccola premessa , io non sono un bonsaista benchè vi ammiri molto , sono venuto in questo sito per aumentare le mie conoscenze , e per superare quelli che sono i miei evidenti limiti , qui sono certo che con l'aiuto spero di qualche esperto riusciro' nell'impresa da dentro o fuori di far nascere da seme la mia metasequoia . Ora mi sono appassionato alla nascita delle piante da adolescente , quando un amico casualmente mi fece vedere una cassetta della frutta piena di terra e di piantine , mi disse : "guarda questo è il mio allevamento di acacie" al momento la cosa mi lascio' indifferente ma nella mente si era depositato un seme che prima o poi sarebbe germinato. Passano molti anni l'amico ora è propietario di qualcosa di molto piu' grosso di quel piccolo allevamento , un giorno in compagnia siamo al lago di iseo proprio nel centro del paese noto una libreria , entro , d'istinto tocco almeno 50 libri in tre minuti , finche viene tra le mie mani ," l'uomo che piantava gli alberi " di jean jono ( spero che si scriva cosi perche' col tempo devo averlo perso) è il preludio della fine . to be continued adesso devo lavorare ....

Benvenuto.

Anch'io allevo alberi da seme.... solo che poi non li vendo e neppure li bonsaizzo... ma li metto nel mio futuro "bosco"...

Riguardo la Metasequia, è abbastanza facile ottenerla da seme, l'importante è prelevare i semi quando è il momento (circa in questo periodo), in quanto una volta esposti all'aria perdono abbastanza presto la capacità di germinare, quindi vanno seminati subito.
Devi trovare i coni staccandoli dalla pianta non appena iniziano ad "aprirsi" o poco prima, non aspettare a raccoglierli da terra perchè i semi potrebbero essere già secchi.
I semi "buoni" comunque li riconosci perchè appena usciti dal cono hanno il nucleo di color giallo-arancione e l'ala circostante bianca, se invece il colore è marroncino (sia ala che nucleo) allora probabilmente sono secchi e difficilmente germoglieranno.
Una volta raccolti semina in un contenitore con sabbia e un po' di torba, e ricorpili di pochissimo (qualche mm). Poi lasciali all'aperto tutto inverno, magari ricoprendo i vasi con foglie secche per prooteggerli dalle gelate o dall'asportazione accidentale di sabbia.
In primavera dovrebbero nascere in grande quantità, poi è normale che qualche pianticella muoia, perciò stai in buona.
Occhio anche alle lumache, che potrebbero far strage delle piantine appena spuntano da terra.

io ti conosco , tu hai gia un bosco con numerose essenze poi ci dobbiamo essere incrociati in passato anche con cassandra , grazie di aver risposto volevo spiegare che è un po' di anni che ci provo ma tutto fuori come dici tu non l'ho mai fatto , finora mettevo i semi bagnati in frigorifero in una scatola di plastica , avvolti nello scottex , verso le ferie di Natale molti semi avevano la radichetta dunque con uno stuzzicadente li prelevavo dagli scottex e li mettevo nei vasi da coltivazione tenendo umido il substrato col nebulizzatore , i vasi venivano portati nel capannone dove lavoro con una temperatura di 15/18 gradi anche d'inverno con la neve , il risultato di tutto questo lavoro è stato uno sterminio , ho giocato anche sul fatto della quantita' raccogliendo piu' di 500 semi ma dopo i 3 cm le piantine si sono afflosciate e sono morte , quest'anno ne ho gia 200 o 300 di semi e non voglio sbagliare 100 / 150 semi verranno seminati come mi hai insegnato tu per il resto voglio provare a seminare in akadama pura , ho fatto vedere le piantine al mio giardiniere di fiducia che mi ha detto che secondo lui è per una malattia fungina ( premetto che ho usato terriccio universale , torbe di vari tipi e sabbia di fiume raccolta proprio sul fiume durante le mie passeggiate invernali , quest'anno dobbiamo riuscire non ci sono piu' scuse dai che c'e la facciamo insieme si vince:bounce:

Caspita hai"giocato" abbastanza sulla quantità!...
Più di 500 semi!    anche tu vittima come me della semina acuta!

Beh, secondo me il discorso della stratificazione in frigo potrebbe essere controproducente nel caso della metasequoia, forse perchè non necissita di lunga stratificazione, perciò se in inverno sta al freddo e umidi germoglia troppo presto (Natale appunto) e quindi poi le piante muoiono perchè nel frattempo è ancora inverno e fa troppo freddo per tenerle fuori, o comunque ci sono troppe poch ore di luce per tenerle in dentro senza farle soffrire...
Se decidi di tenere i semi in frigo, forse è il caso di non tenerli "bagnati", ma casomai solo ricoperti per evitare che si disidratino, e poi seminarli e annaffiarli solo quando la primavera si approssima... perciò tanto vale tenerli direttamente fuori tutto inverno.
Facci sapere.