Una strana foresta

boba74 ha scritto:per tornare ai pini polacchi...
secondo me non sono stati capitozzati da giovani (perchè sono pini, quindi non si possono capitozzare senza ucciderli)

I pini allora muoiono ad esempio se si pratica una margotta all'apice ? (so benissimo che la margotta nelle conifere non è l'ideale ,la mia e' solo una curiosità tecnica)

Bè Lillo, mi pare che ci sia un pò di confusione...
Boba parla di capitozzare sotto a qualsiasi ramo vivo, si sa che la maggior parte delle conifere (ci sono delle eccezioni) non hanno gemme latenti che possano far ripartire una pianta capitozzata alla base.
Una margotta eseguita all'apice non ha alcuna conseguenza per le conifere, supposto che al di sotto ci siano rami e germogli attivi.

Infatti ! è quel che dico anche io , ma sono io che purtroppo via chat uno scrive una cosa e come al solito io ne capisco due . Grazie comunque per la delucidazione .

LILLO ha scritto:Ma dai il metorite è un esagerazione .

Ma no, è già capitato; se cerchi su google "siberia 1908" vedi il disastro che ha combinato un asteroide a Tunguska.

beh, perchè scomodare esplosioni e meteoriti quando comunque l'effetto sarebbe ugualmente uno spostamento d'aria che fa spezzare il tronco? Tanto vale pensare al vento, che a differenza di bombe e meteoriti non produce calore, e quindi i pini avrebbero avuto una maggiore probabilità di sopravvivere...
Inoltre, che esplosione ci vuole per spezzare così tanti alberi tutti in una volta: se si trattasse di una grossa esplosione (bomba atomica o meteorite modello Tunguska) ci sarebbe una spianata di tronchi (morti) per Km attorno all'epicentro prima di vedere qualche albero sopravvissuto, mentre se si trattasse di una normale "bomba" l'onda d'urto sarebbe limitata a qualche decina di metri e quindi i tronchi apparirebbero disposti in direzione radiale, e non tutti paralleli...
Secondo me rimane più plausibile il vento, queste forme contorte si vedono spesso anche nelle pinete vicine al mare, ci vuole poco a piegare un giovane fusto fino a fargli raggiungere il limite di snervamento, e visto che poi nessuno lo raddrizza la curva crescendo si conserva.

(Sarò logorroico ma continuo a condividere l'ipotesi del vento.)

Però nessuno di voi fino ad ora ha preso in considerazione l'ipotesi u.f.o.
e se fosse atterrata in quel punto un astronave che poi non è riuscita ad atterrare perchè c'erano troppi alberi ? il mistero rimane !

Certo che sarebbero degli alieni rimbambiti: percorri anni luce per venire fino qua e poi con tutti i posti che ci sono per atterrare finisci su pali di legno scomodissimi?