W.I.P. Carpino

Ecco qui un sunto della storia del mio carpino, che quest'estate aveva fatto parlare di se non per la bellezza ma per il sospetto cancro rameale che credevo avesse preso. La pianta ha passato la stagione in relativa salute e sintomi strani non ne ha più avuti, quindi spero proprio di essermi sbagliato!

All'acquisto




A causa dei forti trattamenti con funghicida sistemico ed il caldo terribile di quest'estate, la piantina riesce a tenere le foglie solo fino a settembre, e ad ottobre sono quasi tutte secche.
Sperimento allora con un rinvaso autunnale poco aggressivo ed una prima impostazione.
Ora si trova in pomice setacciata 100% con strato più superficiale di akadama (recuperato dal pane durante il rinvaso) e sfagno per le radichette.
Nel mese che è trascorso ho notato ul ingrossamento delle gemme e la comparsa di gemme nuove in prossimità delle ultime potature, ma nessun'altra attività. La corteccia è ancora un po' azzurrina per colpa dell'abbondante quantità di rameico che, colto dal panico, ho usato quest'estate XD

carina la piantuzza mirko
volevo chiederti una cosa....purtroppo non riesco a capire bene dalla foto..... sotto a quelle radici "volanti" come si presenta il piede?

Il piede è atroce, sotto le radici volanti trovi altre radici volanti della stessa dimensione
Ho paura che, se si tratta di un esemplare da seme o colto in natura, non sia stato sfittonato correttamente.
Se/quando sarò più esperto dovrò margottarlo perché un piede così non si corregge proprio in nessun modo.

ok ho capito
grazie

Con un buon intervento credo tu possa sistemare il nerbai, tagli a cuneo la radice nella porzione inferiore e la raddrizzi con l'aiuto di un pannello in legno su cui fisserai il tornco mediante un paio di viti e le radici con i dei chiodini.

Male che vada margotta subito sopra le radici.

Grazie dei consigli!

Scusa perche' abusato di rameico ?
I carpini non hanno grossi prolemi se coltivati bene

Se vuoi migliorare la base, puoi tentare una margotta basale.

Bellino questo carpino....però non ho capito perché hai lasciato quei due rami ad arco dal momento che hai deciso di darle un'impostazione.
Margotta d'obbligo, direi

Margotterei anche io, anche perché secondo me la pianta adesso è troppo alta e il primo ramo parte a metà della pianta quasi e se non erro, per questo tipo di stile dovrebbe partire a circa un terzo. Farei anche un cambio di apice

A me invece piace così bella slanciata. Se si riuscisse a correggere le radici più alte e strozzare la parte sotto ne verrebbe fuori una bella piantina.

@franco ho abusato di funghicida perché questa estate mi ha fatto lo scherzo di trasudare della linfa (ancora non so cosa fosse) o essudato marroncino da un pezzo di corteccia secca... ero terrorizzato che si potesse trattare di cancro rameale o altra malattia sistemica strana così l'ho letteralmente bombardata di fitofarmaci, rameico e sistemico (di cui quello sistemico sia alle foglie che al substrato) e al rinvaso ho anche grattato via un po' di legno dalla zona incriminata.
ACCANIMENTO TERAPEUTICO
@testudo diciamo che per il livello di esperienza cui mi trovo "impostazione" è una parola grossa, l'ho usata perché rispetto a come me l'hanno venduta ho mutato fronte, apice e primo ramo, quindi mi sono discostato parecchio rispetto al progetto seguito da chi ha avuto la pianta prima di me

Anche per me  sarebbe sconsigliabile la margotta.
Inoltre i primi due rami partono alla stessa  altezza e quello di dx attraverso il tronco e non va   bene
Nel suo  complesso  esce un bel bonsai

Correzioni sui rami ne posso fare ancora molte, tanto i prossimi due anni minimo saranno saranno da dedicare all'ingrossamento del tronco e chiudere i due grossi calli che rimangono nascosti sulla destra, a livello del primo ramo. Ed esercitarmi con le margotte
Grazie giorgio!

Secondo me la pianta cosi è troppo slanciata e i rami sono troppo alti..io la vedrei più massiccia, inoltre, a mio modesto parere (correggetemi se dico stupidaggini) la pianta non è armonica. Cerco di spiegarmi meglio...dal nebari il tronco parte dritto e quando iniziano i rami cambia con un andamento sinusoidale, fino ad arrivare all'apice che sale quasi dritto. Io margotterei più in alto possibile, così correggi anche il tronco che mi sembra troppo cilindrico..
Se ho detto stupidate abbiate pietà

Ma quali stupidate, siamo qua per esprimere un parere no?
Però secondo me si, è troppo alta ma la si può abbassare dall'alto (io taglierei dopo la prima curva del filo che hai messo a partire dal basso) invece che accorciarla con una margotta.
Penso che se si riuscisse a correggere il piede ed allargarlo potrebbe uscirne una bella pianta.

Però come dice Mirko, il piede è atroce!
Non so come reagisca il carpino alla margotta, ma come gran parte delle latifoglie ci si dovrebbe riuscire. La margotta è il miglior metodo per ottenere dei nebari come si deve..per altro anche cercando di correggere il piede attuale non so quanto potrebbe risolvere..

Vedremo, ho ancora taaaanto da imparare, non ho nemmeno la certezza di averlo coltivato bene vista la vicenda funghicidi e via. Le gemme sono numerose e sane all'aspetto, avere tante foglie è l'unica cosa che chiedo alle mie piante in questa fase xd

IL carpino reagisce molto bene alla margotta, se fossi in te però non eseguirei una margotta tradizionale ma userei il metodo a piastra, questo tipermetterà di ottenere una base già molto più larga rispetto al metodo tradizionale, è un po' più lenta da eseguire.

Aggiornamento.
Per il piede ancora non ho deciso, visto che comunque non ho fretta di correggerlo. Intanto la forma complessiva credo sia parecchio migliorata, ma a voi i pareri.




Questo è il fronte definitivo, ruotato di 90° rispetto a come me lo aveva dato il venditore.
L'ho collocato in modo che prenda sole solo la mattina, ma comunque in un angolo molto protetto (infatti è già parecchio avanti rispetto ai carpini del circondario).
La malattia strana dell'anno scorso per ora non si è ripresentata, se sono fortunato erano solo lesioni da filatura. Personalmente mi piace molto la silouette slanciata, ed anche riguardo la discordanza nella direzione del tronco prima/dopo capitozzatura trovo che dia movimento, al prossimo rinvaso al massimo inclino leggermente il piede.
Per quest'anno cercherò di contenere la vegetazione bassa per far ramificare, tenendo al contempo almeno due o tre cacciate apicali libere per aiutare la crescita del tronco e la cicatrizzazione della capitozzatura.

Aggiornamento, dopo la prima potatura dell'anno.
Accorciati tutti i getti tranne il proseguimento dell'apice, che farò correre per tutto l'anno.

personalmente non avrei potato i rami bassi, se fosse mio ora li lascerei crescere senza accorciarli neanche quest'inverno, a dire il vero quello di destra lo eliminerei lasciando solo quello a sinistra ..
potrebbe essere utile anche una defogliazione parziale anche solo eliminando le foglie piu' grandi per dare un po di luce all'interno..
ciao

Io invece comincio a vederlo un po' altino...

Sta vegetando molto bene dopo la potatura, i nuovi getti probabilmente non li toccherò più per questa stagione vegetativa.
@scarboc si ho tenuto questo apice con l'unico intento di far ingrossare il fusto, a foglie cadute lo cambierò sicuramente. Posto una foto per far vedere il vigore che ha raggiunto.

Le macchie sulle foglie sono di rameico, l'ho dato dopo aver visto che alcune foglie più interne avevano segni di un attacco fungino