Concime liquido primaverile a integrazione. CONSIGLI.

Ciao a tutti!

Vorrei un consiglio per un acquisto corretto, spiego:

Da quest'anno sto sperimentando la doppia concimazione, ovvero ho posizionato anagakoro nei miei vasi già a fine marzo circa e poi un mesetto più tardi ho iniziato implementare la spinta con Bonsan liquido 1volta/sett.

Ora, ho usato Bonsan per il semplice fatto che lo presi lo scorso anno a digiuno di ogni nozione, è UN 5-5-5... diciamo che non ha ne infamia ne gloria.. dato che l'ho finito vorrei continuare la concimazione liquida ora mirando a qualcosa di più energico, soprattutto nella fascia azotata se non sbaglio da come mi dite fino a fine stagione. avete un prodotto da consigliare ?

io ho addocchiato Bayfolan Piante Verdi 8-4-6 + Microelementi...non so il fatto che sia di sintesi (quindi non naturale immagino) mi frena.

L'anno prossimo sostituirò l'anagakoro col prodigy plus per provare penso.

IN ULTIMO
per settembre/ottobre ho in mente di procedere con lo stesso metodo quindi pensavo:

- solido : phenix (italpollina) - come letto in un post di cook91
- liquido : CONSIGLI ?

grazie in anticipo a chiunque parteciperà con esperienze, consigli, correzioni...

Ste.  

Aggiungo una domanda a questo interessante post: ho letto che la concimazione liquida chimica impoverisce, alla lunga, il terreno: per un liquido organo-minerale questo discorso vale o non vale?

Vero, anche io quest'anno sto facendo doppia concimazione liquido/solido, mi aggrego ai richiedenti notizie xd

Silin ha scritto:ho letto che la concimazione liquida chimica impoverisce, alla lunga, il terreno: per un liquido organo-minerale questo discorso vale o non vale?

facciamo qualche considerazione teorica:
con substrati per bonsai, costituiti da pomice e un pò di T.U. la concimazione liquida arricchisce il terreno: se c'è capacità di scambio gli elementi adatti, tipicamente i cationi, vengono "immagazzinati", mentre per l'azoto il discorso è più complesso.

Se nel substrato aumenta la sostanza organica, allora aumenta la C.S.C. ma si verifica anche un certo "effetto tampone", nel senso che durante la degradazione della sostanza organica altri elementi vengono resi disponibili rispetto alla soluzione circolante con ovvi vantaggi; questo ragionamento non tiene conto di altri effetti tipo quello che si crea sulla permeabilità, oltre certi limiti la sostanza organica agisce negativamente mantenendo troppa umidità.

Silin ha scritto:Aggiungo una domanda a questo interessante post: ho letto che la concimazione liquida chimica impoverisce, alla lunga, il terreno: per un liquido organo-minerale questo discorso vale o non vale?

certo che vale purtroppo......la parola MINERALE spiega già tutto
ci sono dei "trucchetti" per migliorare il suolo anche con l'uso di concimi chimici, anche se è un po' un controsenso.....


comunque, ACIDI UMICI.......BATTERI RIZOSFERICI.......MICORRIZE........FUNGHI ANTAGONISTI.......AMMENDANTI VARI (liquidi o solidi) ecc ecc
sono tutte soluzioni che servono per mantenere sano, fertile e sostenibile/rinnovabile il substrato, ognuno con funzioni diverse ovviamente.


diciamo che la concimazione chimica andrebbe bene solo ed esclusivamente se il substrato è TOTALMENTE GRANULARE (vedi pomice, akadama, kiryu, lapillo ecc) e non c'è presenza di terriccio organico/torba e simili, perchè è lì che andrebbe a rovinarsi la parte organica del substrato diciamo.
e sinceramente, preferisco concimi CHIMICI LIQUIDI dati con criterio rispetto ai CHIMICI SOLIDI che non uso nemmeno se me li regalano.