Nebari, Margotta ed altro

Negli aceri bonsai ottenere un nebari (base di radici) perfetto è un obiettivo imprescindibile, almeno per chi mette un certo impegno in questo hobby.

Oggi mostro una margotta eseguita su un acero buergeriano che aveva un grosso difetto alla base.



Erano i primi di febbraio, e con la guida del mio istruttore di allora, Enrico Savini, ho eseguito la mia prima margotta "fatta bene".

Segnato con un pennarello il limite superiore dell'anello da scortecciare; la scortecciatura deve essere profonda, con certezza di rimuovere tutto lo strato di cambio, fino all'alburno.


Una spolverata di ormone radicante, ed un accorgimento per indurre le radici ad una crescita orizzontale: un disco di plastica ottenuto dal fondo di un vaso


A giugno questo è stato il risultato


Dopo un anno, il nebari iniziava a delinearsi


Ora da un paio di anni l'acero è in cassetta di legno, a breve un aggiornamento

ottimo giorgio

bel lavoro!!!!

Sì vabeh ma che vuoi fare il giapponese?

Sarebbe giusto e utile inserire questo articolo nella sezione didattica.

Gran bella margotta ! Curiosità: ho letto che le margotte vengono sempre consigliate nel periodo di massima spinta vegetativa, perché hai deciso di effettuarla a febbraio?

se lo ripara in serra fredda non fa nulla.

Che substrato hai usato al momento? spinge nella cassetta?

Infatti. A febbraio gli aceri già si iniziano a muovere. Il buergeriano ad esempio mostra un allargamento in fuori delle gemme. Dispongono una serra fredda ed ho approfittato di una giornata di scuola. Come vedo con buoni risultati.

Il substrato in cassetta è un misto di inerti e TU.
Per la spinta massima non c'è nulla di meglio della pomice a grana grossa. Ora cerco un paio di foto di un buergeriano che sto costruendo come shoin con super nebari

pomice grana mediogrossa e prodigy plus eheh

Proprio così, per me sarà così per il futuro, dopo le esperienze degli ultimi due anni.
Ho un acero buergeriano che ho capitozzato molto basso 3 o 4 anni fa e che sto coltivando in pomice grossolana pura.
eccolo


Non ho foto 2015, questa è di agosto 2014, oltre due metri di vegetazione


In autunno 2015


Ecco le progressive sostituzioni di apice


A primavera documenterò il rinvaso ed il lavoro per il nebari

Promette benissimo, gran lavorone; la scelta di metterlo in vaso rettangolare è voluta o hai preso il primo vaso basso che ti è capitato? nel senso, da "grande" lo metterai probabilmente in un vaso rettangolare?

Scelta casuale, Credo che andrà in un vaso un po' più piccolo e ovale, e con granulometria minore; ora vorrei iniziare a costruire i rami

soprattutto sulle latifoglie da seme la differenza di crescita con la pomice grossa, superconcimazioni e tanta acqua è mostruosa...quest'anno voglio anche provare lo scolapasta!

Allo scolapasta temo che dovrò rinunciare. E' sicuramente il massimo in termini di velocità di accrescimento ma di contro esige una costanza nelle annaffiature che con i miei ritmi di lavoro non riesco a garantire. In estate innaffio alcuni vasi due volte al giorno, prima di partire da casa ed al ritorno, la sera.
Con lo scolapasta servirebbe anche un intervento a metà giornata-

eh ma infatti volevo "provare"....su qualche pianta insignificante....valutando una posizione al riparo dai venti, un sottovaso eventuale a giungo luglio agosto...boh..me la studierò

Grazie del reportage sulla margotta, e davvero complimenti per lo shoin di tridente! Davvero uno spettacolo

ottimo lavoro, la margotta è veramente impressionante ha ricacciato dappertutto a raggera sicuramente verrà un ottimo lavoro...

Per la verità la raggiera non è risultata completa. L'hanno scorso ho dovuto effettuare un innesto di radice, purtroppo non documentato. Farò qualche foto in occasione del rinvaso

Giorgioc ha scritto:purtroppo non documentato

aaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhh male, malissimo sarei stato curioso

grazie veramente per questo 3d, tra l'altro incoraggia chi come me si accinge a margottare aceri!

Valuterò il disco di plastica per costringere le radici in orizzontale. Io pensavo di provare con una bottiglia di plastica grande tagliata molto "bassa", insomma un'altra "tecno caramella" (se ricordate quella sul Calamondino) ma bassa e larga.
Magari combinerò le due tecniche!

Prima di tutto complimenti per il lavoro, volevo approfittare per chiedere una cosa che ho letto spesso in questi giorni nelle vostre discussioni riguardo alle dimensioni della pomice per spingere di più la pianta, quando parlate di grana medio grossa di quanti mm più o meno si parla?
Grazie Matteo

Se non ricordo male nello shoin ho usato pomice 6-9.
Per piante di taglia maggiore (ho provato su scotano e su kaki) ho usato 9-14. con vigoria super.

Visto che devo rinvasare un acero ed ho della pomice con granulometria 3-7 volevo giusto capire se devo cercare qualcosa di più grosso