Acero foglie secche

Ciao ragazzi, sono rientrato oggi da una settimana di ferie e purtroppo ho trovato l'acero in questa situazione, purtroppo qualcosa è andato storto con chi doveva occuparsi delle piante, ci sono molte foglie secche, come mi devo comportare ora?
Ho visto che poco sotto c'è un altro post che parla di foglie secche sù un acero ed gli darò un'occhiata, ma avevo fretta di capire se riesco a sistemare il mio.
Grazie Matteo

Riparalo dal sole diretto e annaffia quando serve, è in forze, si riprenderà

Quindi lascio anche le foglie secche? Ho letto in una discussione precedente che è stata consigliata anche una defogliazione per far crescere le gemme ascellari.

A questo punto non è importante tanto fra un po' le perderanno in maniera naturale per poi essere rimesse nuove la prossima primavera . Diciamo che rimane solo un effetto estetico poco gradevole ma non comporta alcun problema critico.

Grazie, al momento allora seguo il consiglio di leizer e lo tengo all'ombra. Mi è venuto un colpo appena l'ho visto in quelle condizioni.

polem1 ha scritto:Quindi lascio anche le foglie secche? Ho letto in una discussione precedente che è stata consigliata anche una defogliazione per far crescere le gemme ascellari.

direi che è tardi per una defogliazione, rischi che i prossimi nuovi rametti che escono non arrivino ben lignificati alla fine dell'autunno e se in inverno gela forte te li incenerisce e li perdi tutti......e inoltre queste foglie non sono compromesse, hanno solo una parte rovinata probabilmente da un colpo di secco ma almeno un 30 40% della superficie fogliare bene o male è sana quindi non fare nulla!

se vuoi puoi con una forbicina affilata andare a rifilare le parti sane eliminando la zona secca ma direi che è un'operazione lunga, noiosa e alla fine inutile, la pianta si autogestisce

Il terreno come e' messo?
I miei non hanno avuto problemi.

Il terreno l'avevo trovato abbastanza secco, ora è in posizione ombreggiata ed ancora umido dopo avergli dato da bere Lunedì pomeriggio, infatti non vorrei adesso passare all'effetto contrario. Il terreno dovrebbe essere il solito miscuglio con akadama, l'ho preso così ad inizio Maggio e visto che stava bene e probabilmente non era il periodo non l'ho rinvasato.

Sarebbe buona cosa acquistare le piante in periodi di dormienza invernale così da avere la possibilità di controllare la qualità del terreno e lo stato di salute delle radici. In caso questo non sia possibile si dovrebbe almeno informarci da quanto tempo si trova in quel caso . Nel caso sia nello stesso vaso da molto tempo va eseguito un falso rinvaso ( che può essere eseguito sempre) per scongiurare problematiche gravi nei periodi più caldi. In estate si possono raggiungere temperature molto alte che possono riscaldare troppo i vasi; quindi in primavera si ha l'impressione che la pianta stia bene ma poi si possono avere brutte sorprese. Per non avere problemi di surriscaldamento chi possiede un giardino  può fare una buca e interrare il proprio bonsai, compreso il vaso, in modo che la terra isoli il vaso dai raggi solari. Poi passato il periodo di grande calura si può procedere con il disotterrare  la nostra pianta.

Tiger ha scritto:Sarebbe buona cosa acquistare le piante in periodi di dormir zia invernale così da avere la possibilità di controllare la qualità del terreno e lo stato di salute delle radici. In caso questo non sia possibile si dovrebbe almeno informarci da quanto tempo si trova in quel caso . Nel caso sia nello stesso vaso da molto tempo va eseguito un falso rinvaso ( che può essere eseguito sempre) per scongiurare problematiche gravi nei periodi più caldi. In estate si possono raggiungere temperature molto alte che possono riscaldare troppo i vasi; quindi in primavera si ha l'impressione che la pianta stia bene ma poi si possono avere brutte sorprese. Per non avere problemi di surriscaldamento chi possiede un giardino  può fare una buca e interrare il proprio bonsai, compreso il vaso, in modo che la terra isoli il vaso dai raggi solari. Poi passato il periodo di grande calura si può procedere con il disotterrare  la nostra pianta.

Ho preso la pianta ad inizio Maggio approfittando della fiera nella mia zona,l'Arcobonsai e come dici tu vista la mia poca esperienza non ho chiesto niente, il classico principiante che compra e porta a casa. Il problema purtroppo è stato il non aver accudito personalmente la pianta per una settimana altrimenti anche nelle settimane precedenti con il gran caldo non era successo niente. Le altre piante in vaso di coltivazione e pomice hanno superato indenni la mia assenza. Vabbè ora speriamo che si riprenda.
Grazie

Ecco come si presenta l'acero dopo qualche settimana. Devo tenerlo sempre in posizione ombreggiata o posso metterlo al Sole adesso?

tienilo ancora all'ombra, non esagerare con l'acqua

Concordo.
Ormai la stagione sta finendo e perdera' le foglie.
Piuttosto hai concimato durante la stagione vegetativa?

francobet ha scritto:Concordo.
Ormai la stagione sta finendo e perdera' le foglie.
Piuttosto hai concimato durante la stagione vegetativa?

La pianta l'ho presa i primi di Maggio e sul terriccio c'erano già delle palline di concime immagino quindi io ho dato solo un paio di volte del concime liquido a basse dosi.
Purtroppo è stato un errore mio da principiante non chiedere quando l'ho preso se era stato concimato.
Ecco una foto

Ciao, non so se si riesce a vedere bene ma ci sono 4/5 foglie nuove giganti, ne ho misurata una di 8cm, è normale?

Sì, se l'hai tenuto all'ombra sì

Se la pianta è in ombra tende ad ingrandire le foglie per aumentare la capacità di catturare più luce.

Si stai sereno però perchè le foglie che sta cacciando sono sane; la tua pianta si sta riprendendo

Ho letto che per il rinvaso dell'acero bisogna aspettare la primavera quando le gemme iniziano a gonfiarsi, per quanto riguarda il terriccio va bene il solito 80% pomice e 20% t.u.?
Mi portò un po' avanti per essere preparato, poi aprirò una discussione apposita appena spoglio così mi potrete aiutare a vedere se c'è qualche aggiustamento da fare.

Io per gli aceri uso 70% pomice, 30% kanuma, crescono benissimo

io aka e pomice 50 e 50 e stanno benissimo.
ho usato anche pomice 80 e terriccio 20 in passato e stavano benissimo lo stesso.

l'importante è il drenaggio molto efficace che garantisce bagnature costanti e abbondanti ma senza ristagni, il palmato non tollera terreni secchi e aridi ma allo stesso tempo non tollera pesantezza e situazioni tipo palude.

Perfetto, grazie come sempre per le puntuali risposte.

Quoto Dav86, quando usavo una minima parte di terriccio stavano bene ma notavo molte più patologie fungine varie... Da quando sono in inerte 100% è un'altro pianeta. Certo bisogna starci dietro con le innaffiature e mai lasciare asciugare troppo.

Così tanto per imparare qualcosa di nuovo la differenza tra akadama e kanuma è solo perché quest'ultima è adatta per le piante acidofile o ce ne sono altre?

polem1 ha scritto:Così tanto per imparare qualcosa di nuovo la differenza tra akadama e kanuma è solo perché quest'ultima è adatta per le piante acidofile o ce ne sono altre?

la kanuma ha delle caratteristiche fisiche di leggerezza e di assorbimento dell'acqua superiori all'akadama, si comporta quasi come una spugna ed è il substrato migliore per le azalee che hanno radici finissime e delicate.
E' più giusto dire che è il substrato migliore per azalee, più che per le "acidofile" in generale.

In realtà...il ph dovrebbe essere acido ma anche l'adakama ha un ph sub-acido o al massimo neutro quindi non è che se usi la kanuma o l'akadama ci sono differenze di coltivazione di una pianta "acidofila"....è molto più importante per questo tipo di piante avere possibilmente un'acqua morbida e concimazioni organiche e usare stabilizzatori del ph come gli acidi umici ad esempio (meglio se a reazione acida). E se c'è clorosi si integra con il ferro periodicamente.

C'è gente che per alcune piante usa la kanuma in percentuale come parte "acida" del substrato.....sinceramente, è una mia idea, non credo che questo fattore incida in modo significativo sui risultati di coltivazione, cioè...sarebbe da fare l'esperimento monitorato negli anni a parità di vaso, concimazione, origine genetica della pianta ecc ecc roba da laboratorio e analisi statistica dei risultati tra 15 20 anni eheheh