La nostra Estate

Ho pensato sarebbe bello continuare la serie prendendo spunto da questo topic https://bonsai-italia.forumattivo.it/t515-la-nostra-primavera

Un modo per mostrare le proprie piante, con riferimento all estate.

Anche se non si tratta di un bonsai inizio col mostrare la fioritura delle orchidee airone (Habenaria Radiata)
Ne sono a dir poco entusiasta, dato che dopo tre stagioni, finalmente sono riuscito (parzialmente) a vederle fiorire...

Beelllliisssiimaaaa!
Bravo Stormy

meravigliosa!!!!!
sono sempre stato tentato all'acquisto...

Lagerstroemia, la pianta non è granchè, ma fiorisce copiosamente nonostante potatura e rinvaso, una vera forza!

ecco il mio Citrus Mitis . Nonostante abbia asportato più della metà dei frutti, i rami si piegano sotto il peso dei frutti restanti, a vari livelli di maturazione

Finalmente dopo 2 anni ha deciso di fiorire... un piccolo ciclamino di bosco che senza volerlo mi sono portato a casa qualche anno fa con due abeti rossi

Ragazzi, il corniolo è in fiore....aiuto!

Ma è Corniolo o sanguinella?

Giorgioc ha scritto:Ma è Corniolo o sanguinella?

Oddio mi metti in crisi...ma non era la stessa cosa? Concordammo per Cornus sanguinea...ma non sono tutti cornioli?

Beh il genere è lo stesso,  ma il Corniolo è Cornus mas.
Questa mi sembra sanguinella  ( Cornus sanguinea)
Non è differenza da poco: uno fiorisce (normalmente , da me) in febbraio, l'altra tra maggio e giugno

È un sanguinea
Ad ogni modo, questa fioritura ben fuori tempo massimo credo sia da imputare al calo delle temperature ed alla pioggia di questi giorni: st' estate è stata davvero di fuoco ed ha piovuto poco...

Sì. Concordo

Io ho un evonimo europeo che fiorisce sempre due volte, a aprile-maggio e a settembre sui rametti "nuovi" dopo la potatura di fine primavera.

aggiorno questo 3d con le immagini della mia prima estate "fruttuosa"!

Comincio dal solito calamondino, che nonostante alcuni problemi e la margotta alta (che sta radicando) non vuole privarmi dei suoi frutti


Anche l'ulivo ha passato brutti momenti, ma poi ha emesso getti nuovi e non me la sento di privarlo dei suoi 3 preziosissimi frutti


L'unico melograno che FORSE arriverà a maturazione è ovviamente a carico della talea più striminzita


Ma la più bella è la mia lagerstroemia che si prepara a esplodere di fiori, questo è il primo della sua (spero) luminosa carriera:

Anche la mia lagerstroemia ta quasi per fiorire....

ah, purtroppo io ho poco da mostrare....
Sono andato in vacanza una settimana, lasciando l'impianto di irrigazione automatico programmato per mezz'ora al giorno. Purtroppo però dovendo irrigare tutto, comprese altre piante in vaso, ho avuto la splendida idea di raccogliere tutti i vasi e utilizzare uno di quegli spruzzini "settoriali" in modo da irrigare un'area con angolo di 180°, ossia un semicerchio, per evitare di dare acqua al mio vicino, visto che si trova tutto sulla rete di confine (e lui che ha tutto il cortile di ghiaia da tenere diserbato non può permettersi che gli arrivi acqua dal mio giardino... )
Peccato che non ho avuto tempo di verificarlo qualche giorno prima e quindi alcuni vasi che si trovavano sul bordo del raggio d'azione sono rimasti a secco, o comunque "coperti" da altri vasi che si trovavano più vicino...
Risultato, sono seccati completamente: taxodium, forsizia su roccia, vite, melograno, un leccio e una farnia in coltivazione, per non parlare di una decina di piantine autoctone nate da seme destinate al rimboschimento del mio bosco...
Questo, unito alle perdite di aceri montani di quest'inverno (sempre causato da mia incuria, per averle lasciate a secco nonostante il freddo, essendo piovuto pochissimo), fa del 2017 un anno funesto per le mie povere piante...

ahiaaa...

Io sono in ansia ma starò via "solo" 2 o 3 settimane... e ogni tanto verranno ad innaffiare.

Tra qualche giorno comunque metto in piedi l'impianto da tanica per collaudarlo almeno 2-3gg

Eh quest'anno ancora peggio dello scorso...3-4 giorni massimo di pioggia da me...a volte leggeri temporali che nemmeno bagnano i vasi e poi AFA....ora VENTO...bagnare tutti i giorni puntualmente altrimenti le piante schiattano.

Boba, perché usi gli irrigatori a getto per i vasi? Non sono sicuri. Si sta più tranquilli con i gocciolatoi e con più linee separate in caso di molte piante.

Per bonsai importanti io farei anche "impianti doppi".

Riki, testa l'impianto per periodi più lunghi, non pochi giorni. Se puoi è sempre meglio che un amico o parente controlli di tanto in tanto, senza che tocchi nulla.

purtroppo con quelli a tanica c'è poco da testare...la pressione cala col livello...

Uso acqua del deumidificatore per evitare si incrosti la valvola, e più taniche in parallelo...ma è sempre un po' a rischio.

Ma quest'anno sono "coperto", la nostra colf verrà col marito a imbiancare e quindi sarà presente forse per tutto il periodo...metto l'impianto solo per sicurezza ma il rischio è che me le affoghi con le sue innaffiature

Magari tra 1-2 anni valuterò di portare un tubo dal lavello al balcone ma la cosa mi spaventa alquanto...

boba74 ha scritto:ah, purtroppo io ho poco da mostrare....
Sono andato in vacanza una settimana, lasciando l'impianto di irrigazione automatico programmato per mezz'ora al giorno. Purtroppo però dovendo irrigare tutto, comprese altre piante in vaso, ho avuto la splendida idea di raccogliere tutti i vasi e utilizzare uno di quegli spruzzini "settoriali" in modo da irrigare un'area con angolo di 180°, ossia un semicerchio, per evitare di dare acqua al mio vicino, visto che si trova tutto sulla rete di confine (e lui che ha tutto il cortile di ghiaia da tenere diserbato non può permettersi che gli arrivi acqua dal mio giardino... )
Peccato che non ho avuto tempo di verificarlo qualche giorno prima e quindi alcuni vasi che si trovavano sul bordo del raggio d'azione sono rimasti a secco, o comunque "coperti" da altri vasi che si trovavano più vicino...
Risultato, sono seccati completamente: taxodium, forsizia su roccia, vite, melograno, un leccio e una farnia in coltivazione, per non parlare di una decina di piantine autoctone nate da seme destinate al rimboschimento del mio bosco...
Questo, unito alle perdite di aceri montani di quest'inverno (sempre causato da mia incuria, per averle lasciate a secco nonostante il freddo, essendo piovuto pochissimo), fa del 2017 un anno funesto per le mie povere piante...

Io vado sempre in ferie a fine stagione (l'anno scorso addirittura a fine settembre) e finora mi è andata bene con le cure di mia figlia e mio genero (sarà perché c'é l'eredità in ballo ? ).
Non mi fiderei comunque né di irrigatori automatici né dell' impianto tipo Boba; meglio un umano, ma che sia mooooolto affidabile.
E, durante le vacanze, la maggior parte delle piante se ne sta lungo il muro a nord-est (si può dire che ho optato per questa casa in funzione dell' esposizione) che garantisce sole al mattino ed un lungo pomeriggio ombreggiato con annaffiature testate ogni 48 ore. Le mediterranee pieno sole sino alle 4 pm e reggono sempre due giorni.

Riki, non è consigliato usare acqua dei condizionatori o deumidificatori, potrebbe essere contaminata e alla fine è anche priva di elementi nutritivi.

come quella piovana

in realtà la uso poco, miscelata e solo per abeti e altre acidofile...ma solo perchè da noi l'acqua è veramente molto dura e calcarea.

Nell'impianto la uso perchè la valvolina comandata da una pila 9V è delicata e tende a bloccarsi col calcare...ma è per un periodo limitato di 2 settimane l'anno

Forcellone ha scritto:Boba, perché usi gli irrigatori a getto per i vasi? Non sono sicuri. Si sta più tranquilli con i gocciolatoi e con più linee separate in caso di molte piante.

Per bonsai importanti io farei anche "impianti doppi".

Riki, testa l'impianto per periodi più lunghi, non pochi giorni. Se puoi è sempre meglio che un amico o parente controlli di tanto in tanto, senza che tocchi nulla.

eh, allora poi....
i gocciolatoi per i vasi ce li ho, però dovendo ricoverare anche altre piante ho scollegato i gocciolatoi annaffiando tutto con lo spruzzino, avrei dovuto fare una derivazione separata, ma non ho avuto tempo, o meglio, mi sono ritrovato all'ultimo giorno...