Foglie ficus

Ciao a tutti. Vi chiedo un prezioso consulto su alcune foglie di uno dei miei 6 ficus, un retusa.

Da alcuni giorni le foglie si presentano macchiate, così come in foto allegate.

La pianta ha subito un falso rinvaso due mesi fa con un trattamento per cocciniglia (l'ho comperata in condizioni critiche da un vivaio che l'aveva piazzata lì ed abbandonata al suo destino). Viene irrigata al bisogno, quando il terriccio è asciutto in superficie, annaffiando quasi esclusivamente la zona di substrato nuova (pomice).

Appena ripresasi dall'attacco di cocciniglia ha preso a cacciare come una dannata, e viene concimata con prodigy e biogold.









Cosa ne pensate? Semplice clorosi?

Grazie mille!!

Clorosi no non ha questa distribuzione la depigmentazione... ma non saprei cosa potrebbe essere

mmm...innanzitutto grazie mille per la risposta...per il momento ho somministrato un antifungino a largo spettro e vedo cosa fare....avrei anche pensato di eliminare le foglie colpite, anche se non sono poche....

Anche io avrei dato un antifungino senza sapere ne' leggere ne' scrivere... lascia le foglie e vediamo come risponde

Non potrebbero essere causate dall'olio bianco che hai dato contro la cocciniglia?
Le foglie nuove come sono?

Ciao Giorgio e grazie per la risposta. Non credo sia stato l'olio. L'avevo utilizzato circa 2 mesi fa, tenendo precauzionalmente la pianta all'ombra per circa 15 giorni. Le macchie risalgono a qualche giorno fa e, ahimè, ci sono anche sulle nuove....

Avevo pensato anche ad una virosi, visto che l'ho potato...però disinfetto sempre tutto prima e dopo con disinfettante per ferri chirurgici e a fiamma...inoltre obiettivamente anche cercando su siti esteri non ho trovato nulla su virosi del ficus.

L'unica è stare a vedere cosa succede mi sa.....

Credo che sia un problema dovuto a fitotossicità.
Cosa hai somministrato? olio bianco? in che percentuale e quante applicazioni?
Scommetto che hai esagerato!!!
Olio bianco essendo un olio minerale ottenuto da un processo di raffinazione puoi ottenere, se si esagera, effetti collaterali vari, tra questi bruciature , intossicazioni e penetrazione nei tessuti trattati.
I tessuti colpiti da fitotossicità presentano macchie, ingiallimenti addirittura anche deformazioni e o necrosi.
Nel tuo caso parlerei solo intossicazione visto che i sintomi sono "minori".

Grazie Tiger, in realtà ho utilizzato per la prima volta un prodotto già pronto a base di olio bianco e cipermetrina. Di solito diluisco io.

Se si trattasse quindi di intossicazione da fitofarmaco, bisognerà solo attendere...

Ok, ma quanto ne hai dato ? E in che frequenza? Il prodotto è venuto a contatto con il terreno.
Da ora in poi non ne somministrare più e vediamo che succede, se è quello il problema, ci vorrà del tempo, ma si riprenderà .

Ho fatto una somministrazione unica, visto che non si sono più riprestate cocciniglie. Ho spruzzato la pagina superiore ed inferiore delle foglie ed il tronco da una distanza di 35-40 cm. Ovviamente proteggendo il substrato con della stagnola, prodotto non ne è caduto. Insomma ho agito come tutte le altre volte in cui ho somministrato l'olio.....

Allora non è quello che credevo , da quello che dici hai agito nella maniera corretta.
A questo punto non so davvero cosa può essere e come aiutarti, mi spiace.

Guarda Tiger, non so neanche io...al momento la pianta non mostra segni di sofferenza particolari, da qui l'unica scelta possibile di aspettare e vedere cosa succede...anche oggi ho controllato e nulla mi sembra migliorato nelle macchie, ma neanche peggiorato. In più non ci sono ulteriori foglie colpite.

Domani è in programma la somministrazione di microelementi + vitamina B ad una concentrazione più alta rispetto al solito che effettuerò per via radicale, voglio capire se offrendo un supporto alla pianta riusciamo a superare questa situazione. Lei tanto sta andando ed anche benone, per cui procedo abbastanza tranquillo.

Speriamo.....

L'importante è che si sia stabilizzata la cosa...
Mha, io eviterei di fare somministrazioni concentrate, prima di aver capito di che cosa si tratta