Panca porta bonsai

Coltivando piante, ho potuto osservare e constatare che vasi ben arieggiati anche sotto (dove ci sono i fori di scolo), consentono una ottimale aerazione dell'apparato radicale e quindi un miglior sviluppo della pianta stessa.

Da qui l'idea di creare una panca multilivello, costruita da zero partendo da semplici listelle in legno massello di abete, economica da realizzare e molto pratica. Oggi ho ultimato la sua costruzione e assemblaggio, ultimo step la verniciatura con un impregnante protettivo per legno.



Spero possa essere di ispirazione per qualcuno che cerca una soluzione similare.

Bella. È resistente alle sollecitazioni laterali?

Giorgioc ha scritto:Bella. È resistente alle sollecitazioni laterali?

intendi vento? Si molto stabile, perché avendo una struttura aperta si fa attraversare dalle correnti senza problemi. Si può ulteriormente stabilizzare dotandola di "scarpette" in gomma, oppure se uno ha uno spazio aperto in giardino, addirittura inchiodare al suolo.

In quanto a resistenza al carico, posso dirti che mi ci sono seduto io che peso circa 75Kg e non ha fatto una piega

Anche io ho in mente di costruirla. Però avevo anche l'intenzione di aggiungere della lamiera per la raccolta dell'acqua drenata dai vasi per poi raccoglierla in un secchio....non so se è una buona idea o cosa ahah

non saprei, francamente non utilizzo l'acqua di scolo anche perché porta via anche sostanze di scarto prodotte dalle radici.

Bel lavoro bravo

Ecco qui il lavoro completato

veramente ottima soluzione! io anche riciclo assi, pallet, pezzi di mobieli ecc e mi faccio bancali o scaffali

di questi tempi Dav86, meglio non buttar via nulla

Bello Complimenti anche per le piante, favolose

Molto, molto, molto bello il lavoro!
La tua collezione poi... è invidiabile!

Ti consiglio, per esperienza, più passate di impregnante protettivo!

Ok Jarrah, grazie per il consiglio. Ne ho già date 2 ma prossimo week end un altra gliela do.

luigimita ha scritto:di questi tempi Dav86, meglio non buttar via nulla

ma io direi sempre ahah in qualsiasi tempo...

luigimita ha scritto:Ok Jarrah, grazie per il consiglio. Ne ho già date 2 ma prossimo week end un altra gliela do.

Sul mio bancone ho passato una sola mano di impregnante lo scorso anno ..
Questa primavera vado di 3 passate anche io!

Io non avrei usato quegli angolari in metallo, ma solo legno. Comunque vedrai come andrà con il tempo.

Come sei messo a vento dalle tue parti? In quel modo da me non durerebbero molto.
Una legatina vasi/tavole io la darei, prima che ci siano danni "importanti" viste le piante che stai mettendo su.......(Mi ricordo quando "altrove" le prime volte chiedevi consigli sul "melograno" che ora non vedo nella foto:shock: , a qualcuno neppure piaceva tanto....se ricordo bene e non faccio confusione con le persone).

Anche io ricordavo un melograno !!

Lega bene i vasi delle piante e metti quelle grandi in basso e e quelle più piccole in alto, in questo modo le piccole offriranno meno resistenza al vento rispetto alle grandi e prenderanno luce bene come le altre.

Gli angolari sono in acciaio cadmiato (molto resistenti agli agenti atmosferici) ma oltre a questi gli assi sono tenuti anche da viti da legno da 6 cm. a volte  il vento soffia parecchio ma le mura del palazzo proteggono. In ogni caso quando succede per abitudine sistemo sempre le piante a terra, lo facevo anche prima quando usavo il tavolino, in ogni caso penso di seguire il vostro consiglio. Ricordi bene, il melograno era mio, ma l'ho venduto insieme ad un olivastro e ad un cotoneaster. Ho avuto la fortuna nel frattempo di conoscere un istruttore ibs della mia zona, grazie al quale ho acquisito e sto acquisendo tuttora le nozioni che mi servono per portare avanti queste piante.

Per quanto riguarda l'esposizione la panca è orientata a sud ovest, dunque le piante sul piano alto non fanno mai ombra a quelle del piano inferiore in quanto il sole batte sempre frontalmente, dalle 13 sino al tramonto.

Bene, sei partito alla grande di meglio non si poteva fare. Amicizie e piante giuste.

Attento in estate con tutto quel sole.

(E io che dopo tanti anni gioco ancora con i semi. )

Anche io giochiccio con i semi, lo scorso anno ho seminato degli halepensis, hanno attecchito tutti.

Un lavoro e piante bellissime. Domanda scema: non hai paura che l'impregnante per legno (chimico) venga assorbito e "faccia male" ai bonsai? O hai usato quello ecologico a base d'acqua?

dai non esageriamo come può essere assorbito?

Io uso i prodotti all'acqua da tempo, ma se vogliamo dirla tutta i chimici "tipo nitro" li trovavo più resistenti e meno costosi forse. Giusto la puzza quando li usi.
Non so se arriveremo mai a dei livelli simili, forse con il tempo.

Qui si parla per esterno, non mi farei il problema per le piante poggiate sopra e con il loro vasetto, in casa abbiamo dei mobili ed arredi vari per i quali ci dovremmo preoccupare seriamente.

Eh, l'ho detto che era una domanda scema.
Forcellone: non sopportando nemmeno io la puzza dei chimici, anch'io da tempo sono passata agli impregnanti ad acqua. Costano un zinzino in più, però un sacco più comodi da ripulire dai pennelli!

Scricciolo non è una domanda scema la tua. In ogni caso ho usato dell'impregnante ad acqua che non produce puzze strane, in ogni caso essendo all'esterno non mi sarei posto il problema.

Problemi di assorbimento da parte delle piante non ce ne sono, direi che fanno decisamente più male i trattamenti chimici che siamo costretti a fare per preservarle da funghi e qualsivoglia insetto..