Capitozzatura cipresso.

Ho questa pianta, mi piace per il profumo dolcissimo che non ho più trovato in altre specie di cipresso, la legatura (intreccio del tronco) è un intervento alternativo al fil di ferro e PER NIENTE definitivo fatto con l'intento di conferire movimento ai rametti, è così da poco più di un anno, quindi slegandoli dovrebbero mantenere le curve. Il punto qui era, :due punti:
é molto alta, e insensata da ogni punto di vista, vorrei impostarla diversamente, ho provato a fare una simulazione di come la vedrei, siccome espertissimo non sono, se effettuo dei tagli all'altezza delle linee rosse ricaccerà sotto il taglio? Oppure potrebbe morire? Ho visto curiosando per la città che spesso la potatura delle siepi di cipresso è davvero drastica, eliminano completamente la vegetazione, in inverno, ma ricacciano. In alternativa si possono fare innesti? Se sì, ed è meno indolore i consigli sono ben accetti.
Allego le foto:

________________Piantina nella sua integrità.___________________________________________________________________


________________Potature previste.___________________________________________________________________________


________________Simulazione._______________________________________________________________________________

se tagli così a legno.......la piante diventa buona per un barbecue

devi lasciare assolutamente vegetazione sui rami di una conifera.

Dav86 ha scritto:.

Hmm...
E per quanto riguarda gli innesti? O anche autoinnesti?

lex ma lavori con la grafica? complimenti per il virtual...anche le textures....secondo me ti è sfuggita e per far arretrare la vegetazione con le conifere ce ne vuole...visto che da quanto ne so (ma non sono assolutamente esperto in merito) non ricaccia dal legno vecchio...data la situazione hai pensato ad uno stile a cascata? Dai scatenati con i virtual!

cosisal ha scritto:lex ma lavori con la grafica? complimenti per il virtual...anche le textures....secondo me ti è sfuggita e per far arretrare la vegetazione con le conifere ce ne vuole...visto che da quanto ne so (ma non sono assolutamente esperto in merito) non ricaccia dal legno vecchio...data la situazione hai pensato ad uno stile a cascata? Dai scatenati con i virtual!

mi ricollego alla domada di cosisal perchè sono MOLTO curioso di sapere come hai realizzato i virtual. io sono un'autodidatta di photoshop da anni e anni ma lo uso perlopiù per grafiche web e realizzazione di manifesti, flyer per eventi ecc.. posso chiedere come hai realizzato un lavoro così eccellente? thanks.

è tutto fattibile con una bella tavoletta grafica..beh sono operazioni da fare gradualmente e non una capitozzatura così diretta perchè se no,come detto da dav,sarà legna da barbecue anche se adesso sarebbe ottima come legna per il camino ..comunque sono molto strani quegli intrecci,secondo me,non conoscendo benissimo le conifere,suppongo che senza intrecci avresti avuto più ramificazione

È una stupidaggine da 10 minuti, ho selezionato un ramo e l'ho piegato con il puppet tool, ho creato lo sfondo togliendo parte del tronco con il timbro. Nulla di più. Ho la tavoletta grafica, ma non ho avuto la necessità di collegarla.
Comunque è sempre stato così. Da quando l'ho acquistato in vivaio la vegetazione è alta.
L'unico intervento che ho attuato è quello di cercare di conferire movimento. Evitando il filo perché non avevo idea un anno fa di come impostarlo. Farò una prova sui rami che voglio eliminare. Se ricaccia più in basso lo farò pian piano su tutta la pianta. Sinceramente cascata non la vedo. Ha il fogliame più grande dei soliti cipressi...

Se poi dove hai segnato al 90 % muore.
per il resto non dico nulla

lex94 ha scritto:È una stupidaggine da 10 minuti, ho selezionato un ramo e l'ho piegato con il puppet tool, ho creato lo sfondo togliendo parte del tronco con il timbro. Nulla di più. Ho la tavoletta grafica, ma non ho avuto la necessità di collegarla.
Comunque è sempre stato così. Da quando l'ho acquistato in vivaio la vegetazione è alta.
L'unico intervento che ho attuato è quello di cercare di conferire movimento. Evitando il filo perché non avevo idea un anno fa di come impostarlo. Farò una prova sui rami che voglio eliminare. Se ricaccia più in basso lo farò pian piano su tutta la pianta. Sinceramente cascata non la vedo. Ha il fogliame più grande dei soliti cipressi...

non sarà così facile per me ma ora mi vien voglia di cimentarmi

mi dispiace, ma secondo non ricaccia e concordo con Giorgio, se poti lì dove hai segnato, la pianta muore...invece ti ripropongo di pensare ad uno stile a cascata (kengai), magari con tronco che scende e poi risale, visto la lunghezza dello stesso...diversamente non la vedo purtroppo...

stavo pensando anche ad un fukinagashi (battuto dal vento) ma hai tutti i rami che partono dallo stesso punto e sarebbe difficoltoso (o poco credibile) anche quello

Concordo, i cipressi potranno anche ricacciare dal legno, ma non se elimini tutta la vegetazione.... per farla arretrare occorre molto tempo, agendo su cimature e potature graduali, eliminando vegetazione man mano che ricaccia indietro, anche se di vogliono molti anni.... forse sarebbe meglio partire da un materiale che ha già vegetazione vicina al tronco e alla base, con questa pianta fai poco....

Okay dubbio numero uno chiarito.
Riposto la domanda 2) Come risponde il cipresso agli innesti?
Tra innesto e autoinnesto la differenza sta solo nella velocità di guarigione della ferita?
Perché comunque uso i suoi stessi rami, DNA identico. Insomma.

Sei certo che sia un cipresso (Cupressus sempervirens)? A me non sembra.
per quanto riguarda gli innesti, se pratichi un autoinnesto per approssimazione potrebbe essere attecchito anche per settembre. Però lo devi fare bene e la pianta dovrà essere mantenuta con elevato vigore

Pure a me non sembra cipresso....

in effetti sembra più quelle conifere da siepe....tipo chamaecyparis lawsoniana o cupressocyparis leylandii o simili.

Dav86 ha scritto: In effetti sempre una di quelle conifere da siepe.

Sono sempre cipressi, diverse specie, portamento colonnare o conico, ma cipressi.

Giorgioc ha scritto: .

L'autoinnesto non saprei davvero come praticarlo senza eliminare vegetazione, perché il ramo bisogna farlo passare attraverso al foro con l'apice per primo, e nel punto dell'innesto sarà troppo stretto. Si dovrebbe chiudere "a pressione" no?

StefanoDT ha scritto: .

Allego foto appena scattate per rendere meglio l'idea.
Fogliame.

Cerco di fare un po' di chiarezza su alcuni tipi di innesto per approssimazione.
Gli innesti per approssimazione in genere si eseguono mettendo a contatto il cambio di marza e portainnesto in modo che entrambi mantengano per un certo periodo la capacità di nutrirsi autonomamente da radici proprie.
L'innesto per approssimazione si può eseguire accostando la marza al portainnesto o attraverso un "foro passante".
Si parla di auto innesto quando, a prescindere dal metodo utilizzato, la marza appartiene alla stessa pianta madre, ad esempio usando un ramo lasciato allungare appositamente

Per me non è un cipresso ma un Cupressocyparis leylandii

Giorgioc ha scritto:Per me non è un cipresso ma un Cupressocyparis leylandii

Okay, genericamente lo chiamo così, sono imparentati, questo intendevo.
Quindi mi stai dicendo che tagliando un ramo e inserendolo in un foro la pianta potrebbe accettarlo?
Perché farlo con il ramo ancora attaccato alla pianta forse risulta difficile.
Ho fatto uno scarabocchio per capirci.