Difficoltá a far fiorire bouganvillea

Buongiorno possiedo 3 bouganvillea tutte in ottima salute e apparentemente nessun problema peró non mi fioriscono. Sono tutte talee la più vecchia è dell'anno scorso fatta ad agosto. Prendono circa 3h di sole al giorno diretto e il resto della giornata sono comunque illuminate. È da 3 settimane ormai che le concimo con un concime per acidofile. Qualunque consiglio è ben accetto  . Allego anche una foto del concime che sto usando nel caso fosse quello il mio errore.

Tutto ok, non preoccuparti.
Domani ti spiego, ora non posso.
Ciao e benvenuto.

Grazie Forcellone sono SorrowPolaris (Bruno)

Ciao Bruno
Per seguire una “coltivazione ottimale”, usa quel concime di rado, la pianta non è una vera acidofila con certe esigenze. Oppure solo quando vedi le foglie ingiallite per provare a farla tornare nella norma. I motivi dell’ingiallimento possono essere diversi.
Non apro le parentesi sulla "coltivazione ottimale" che il discorso è lunghissimo e si toccano molti argomenti. Anche in questo sappiamo già che ci sono persone con i loro pro e contro, come in tanti altri argomenti.
L'essenza è considerata una "tropicale", che nel nostro paese per alcuni vuol dire: coltivare in casa, è molto complicato e non vado oltre, ma ti dico che i fiori te li sogni se non trasformi la casa in una vera serra calda, non è da tutti e non è sano per noi, costa e va saputa gestire. Anche qui scriviamo molte pagine.
Alla fine se la coltivi fuori e il tuo clima lo permette è facile che si trasforma in una spogliante. Metti anche in conto che il rischio di danni sono sempre dietro l'angolo tenendola fuori, con il freddo sotto lo zero e per lunghi periodi la morte è quasi certa.
Premesso quanto sopra, ma c'è molto altro da dire, quando ti scrivo è una minima parte di quanto conosco.
Se la vuoi fa fiorire usa un concime sbilanciato sul Potassio "il classico per piante da fiore" abbinato ad una corretta coltivazione. Al contrario se la vuoi far sviluppare vai con un concime Azotato ma farà meno fiori e sarà anche "più sensibile" a malattie ed altro. Dipende da tante piccole accortezze. Sulla concimazione ci sono molte strade da seguire volendo, oppure si usa un prodotto solo e vai avanti contento ugualmente.
Quello che fai e dai oggi alla pianta lo troverai in seguito come risultato, molto la prossima stagione, non credere a chi ti dice in pochi giorni o settimane la pianta farà fiori e bla..bla..bla.
Un argomento della coltivazione è la potatura, se sei invasivo non ti fiorirà o lo farà poco, dipende. Il motivo è semplicissimo, i fiori escono sui rami vecchi dell’anno precedente più o meno. I nuovi rami non fioriscono nella stessa stagione.
Di norma è una pianta che fiorisce dalla primavera all’autunno in modo alternato, più o meno varia da noi come ci comportiamo e il clima che gli possiamo offrire, vale poi anche il microclima. Di norma non si spoglia se si trova nel suo paese con il clima indicato alle sue esigenze e vegeta tutto l’anno.
Nel nostro paese, in base a dove vivi, al 99% sarà una spogliante e per tutti i motivi sora indicati fiorirà in modo variabile “più o meno” e in vari momenti dell’anno. Io ti dico che nel mio caso ho due importanti fioriture una a dicembre circa, e poi si spoglia del tutto e va in riposo fino a che non torna il caldo, poi in primavera inoltrata riparte con una buona fioritura. Per tutta l’estate ho dei piccoli accenni di fioriture in vari punti fino ad arrivare ad una esplosione del verde finale. Indicativamente con il mio clima sta sempre fuori e quando fa freddo “Gennaio/Febbraio” le riparo in una veranda con esposizione a Sud.
Ci sono varie specie ed alcune sono più delicate. Le cespugliose sono le più resistenti.
Le cose più importanti mi sembra ci siano tutte.

Ti metto due foto che mi sono trovato nel telefono, mi sono servite per altri motivi, una è in inverno e una estiva, ci sono le date. Ne avevo anche altre migliori e più recenti che ora non so dove sono. Sai già che non posto mai le mie piante, per cui accontentiamoci.

Credo che già sai che il vero fiore è il piccolo giallo, quello interno alla parte colorata in rosso?



08-06-2021
Dove sono posizionate di norma e prendono il sole dal mattino come sorge alle ore 17,00 circa in estate, è importante per avere una buona fioritura. Uso un vaso molto basso rispetto la "misura" delle piante, di solito si consiglia un vaso profondo. Per cui lo devo riparare molto bene dal sole altrimenti si fanno danni seri in estate si rischia la disidratazione con molta facilità. Anche dal freddo in inverno.
Devi trovare da solo un giusto compromesso con la tua esposizione, clima e modo di coltivare. Possono volerci anni per avere il massimo.  


30-11-21
In veranda al riparo dal freddo con altre tropicali.

Per completezza di informazione per gli utenti del forum, questa pianta è una delle tante che coltivo da tempo che non hanno mai ricevuto prodotti miracolosi, seguo un mio protocollo di concimazione particolare con vari prodotti molto comuni tra i quali i soliti chimici.

Grazie mille forcellone spiegazioni utilissime ho capito tutto. Ti ho mandato per email il concime che useró.

Mi hanno informato che hai girato le info altrove, credo che non sia corretto nei confronti di questo forum come nell'altro. Oltretutto ti arrivano delle info "sballate"... valuta tu come fare.
Ti dico anche che le mie info sono da me valutate sulla tua persona in base a certe mie considerazioni che in qualche modo mi sono fatto nel tempo con quanto scrivi e quanto vedo dalle tue fotografie. E' sciocco dirti cose avanzate che ti faranno solo confusione e mi serve molto spazio che non ho.
Coltivi piante molto giovani e hai certe esigenze per cui non credo che usare certi prodotti strani e costosi rientri in un tuo protocollo al momento. Magari in seguito con più esperienza e sapendo bene cosa fai lo farai e sono pronto a aiutarti con quanto conosco.
Per il momento ti saluto e segui una strada, altrimenti fai confusione, farai come meglio credi al momento giusto quando avrai maturato la tua esperienza.
Il concime per acidofile non usarlo sempre, alla lunga ti potrebbe modificare il terreno nel tuo caso, usa un prodotto comune come ti ho già indicato, se vedrai le foglie ingiallire all'ora lo usi per un piccolo periodo. (Dovrei seguire la cosa di persona e non è possibile, ma credo che non avrai problemi a farlo da solo in questo modo).

Non farti infilare in testa tarli tipo il pH ed altro, se il problema non lo accerti. Se hai problemi simili ci sono sempre più strade da considerare e valutare.

Posta qui il concime che vuoi usare e vediamo, aiuterà anche altri utenti di questo forum e non di altri altrove già sanno tutto e non gli servono queste info.

Eccolo qui .

È una marca buona. Ho altri prodotti di questa marca e vanno benissimo, ma questo ancora non mi è capitato di provarlo.
Va bene è anche completo. Vai a dosi minori rispetto a quanto indicano e vedi come va. Poi segui le loro indicazioni.
Se le piante ora vegeta lo puoi dare. In questo troverai pareri diversi ci sono persone che non concimano a luglio e agosto. Io alle piante che non si fermano do il concime e questa è una di quelle, per cui sai come funziona, ora decidi tu.

Ho dato il concime da ormai 4 giorni aggiorno se succede qualcosa nei prossimi giorni anche se non credo visto quello che mi hai detto i rami devono avere 1 anno . Grazie ancora Forcellone sei sempre utile

Non avere fretta.
Oltre al concime mirato ci vuole una coltivazione ottimale. Vedrai che fiorirà. Io ora non ho fiori.

Ho notato delle foglie un po' strane alla fine dei getti di una delle mie bouganvillea nel dubbio ho ridotto la dose di concime che le davo di solito. (Oggi ho dato la 2 concimazione)

Tutto ok.
In linea di massima mi sembra che vada bene.
Quando ti accorgi che hai delle situazioni che non ti tornano, prova a modificare la coltivazione andando per gradi e soprattutto ragionandoci sopra, non fare a casaccio. Così vedrai e capirai se la modifica è servita. Non fare mai troppi cambiamenti tutti insieme, non ti fa capire dove sbagli e spesso è negativo per la pianta, almeno che.. non sei certo di cosa stai facendo ed hai capito che le cause del problema sono più di una.

Per le tue nuove foglie un pochino stropicciate e non ben distese, come hai deciso di fare lo trovo corretto, ora aspetta un mesetto circa e vedi se ci sono novità. Valuta anche la possibilità di fermarla del tutto volendo, anche per un periodo.
Non farai nessun danno a ridurre le concimazioni, non preoccuparti, ti serve per capire come rispondono le tue piante nel tuo contesto di coltivazione. E' tutta esperienza che ti servirà in futuro.
Non è facile capire da piccoli particolari la salute delle piante, me è la sola chiave vincente. Altresì dovrai coltivare la "nuova essenza" per almeno un paio di stagioni per notare certi comportamenti e particolari. Anche per capire se stai facendo una "buona concimazione" a quello che miri lo vedrai con più certezza il prossimo anno, o poco prima, dipende.

(Non ti chiederò come stai usando il prodotto, dosaggi, frequenze ecc....  perchè ormai nel tuo caso è un discorso superato, visto che lo usi da un pochino, molte cose ti sono state già indicate e non hai fatto danni, anzi stai migliorando la tua coltivazione per cui vai nella direzione corretta, ora trova da solo il giusto equilibrio caso per caso. Se ti piace la materia vedrai che piano piano sarai in grado di sperimentare e provare da solo anche altri prodotti. Credo che sia la strada giusta per iniziare bene e proseguire, ma ci vuole ancora tempo, sei solo al principio).

Provo a chiarire meglio quanto già detto sulla fioritura e relativa potatura, spero.
Spesso si capisce male il significato dei "nuovi o vecchi"... "getti o rami", sono cose differenti.

Questa essenza fiorisce sui nuovi getti che si formano sui rami dell’anno precedente. Forse così è più completo.

Dopo che si effettua la potatura non si deve più potare e soprattutto non si devono eliminare o potare i rametti giovani che si stanno sviluppando sui rami dell’anno precedente. In seguito da questi fiorirà.
Si pota dopo la fioritura e si eliminano anche i fiori secchi se restano sulla pianta, e poi si lascia crescere e farà altri fiori e così via.
Il clima è fondamentale al corretto andamento della pianta. Già questo da noi in Italia lascia il tempo che trova.
Potrebbe essere normale che ci saranno piccoli accenni di fioritura durante il periodo vegetativo in base a come si coltiva la pianta e se questa è forte e sana. Poi parliamo sempre di Bonsai, o meglio di piante in vaso dove la coltivazione non è come una pianta in campo.
Principalmente sono importanti la giusta esposizione al sole e una concimazione sbilanciata con un prodotto dal titolo NPK verso il Potassio K. II Fosforo non è così importante come spesso si dice e soprattutto in questo periodo, il Fosforo serve alle radici e in altri periodi dell’anno.
Le concimazioni Azotate porteranno molta vegetazione e poca fioritura. (Non credere che ad occhio si notino grosse differenze se la % di un elemento è leggermente più alta o più bassa).

Ti faccio un esempio di come mi accade con le mie, poi ci saranno altre situazioni altrove.
Le due principali fioriture le ho indicativamente a “novembre/dicembre”, mi porto i “rami dell’anno precedente” con i “nuovi getti” che si sono sviluppati bene dall’estate/autunno. La fioritura estiva arriva a Giugno circa, sono i nuovi getti sviluppati in primavera. Poi ci sono piccoli accenni di fioritura durante il periodo vegetativo estivo, come già detto.
Importante:
Dopa la fioritura di “novembre/dicembre” levo solo i fiori e aspetto a potare i rami. Solo quando sono certo che il gran freddo è passato taglio i rami lunghi ecc. Per cui è verso la fine di Febbraio circa che vado a fare la vera potatura. Se ho dei rami molto lunghi magari li accorcio un pochino se mi danno fastidio, poi li poto bene in seguito.
La pianta è completamente ferma dopo la fioritura di fine autunno inizio inverno. Indicativamente per i mesi di Gennaio e Febbraio, non la tocco, sta ben riparata. Attenzione: il freddo può seccare diversi rami, per cui non potate nulla e aspettate che il tempo si stabilizzi sul bello per tagliare e accorciare e poi torna alla corretta esposizione.
Con il mio clima io faccio così da 35 anni. So che si può fare anche meglio, ma non mi interessa più di tanto e sono contento e soddisfatto con i mezzi che ho a disposizione.

Ciao e aggiorna se vuoi.

PS: vedo che hai diverse varietà, quelle che si all'ungano molto con le foglie più tondeggianti non sono indicate al Bonsai, sono molto belle ma coltivale come piante ornamentali, ora mi sfugge in nome, ma credo che mi hai capito.

Visto che mi trovo... provo a chiarirti meglio un passaggio sui concimi che potrebbero fare al tuo caso.... prendo tre marche note, ma ne troviamo anche altre simili, come COMPO ecc..

KB Gerani e Piante Fiorite liquido 1 L
CONCIME CE MINERALE NPK 5-3-7 Microelementi solubili in acqua: 0,01 di manganese (Mn) totale chelato con EDTA 0,002 di rame (Cu) totale chelato con EDTA 0,002 di zinco (Zn) totale chelato con EDTA

Flortis Piante fiorite
Concime CE - Soluzione di Concime NPK 4-4-9+B+Cu+Fe+Mn+Zn

ONE NPK: 5,5-5-7,5 + Ascophyllum nodosum + Estratti vegetali + Microelementi

Non ne prendo altri ... ma ti dico che di queste tre marche citate trovi anche altri titoli molto simili che sono tutti idonei al caso, come i concimi per agrumi, piante fiorite o per gerani e anche in varie versioni più o meno complete di altre sostanze. I costi variano. Se interessa valutare i costi si deve valutare anche quanti litri di prodotto ci tiri fuori con un flacone da un litro. Io non ho mai fatto il confronto perchè non mi è mai interessato, ma c'è chi ci fa caso.

Se vuoi puoi usarli tutti e non credo noterai differenze importanti. Il concime ONE è estato testato da un utente in un forum anni fa ed è risultato il migliori e la prova era attendibile.
Se hai molte piante di concimi in questo formato finiscono presto, se hai poche piante ci vorrà molto tempo non è il caso di comprare bidoni di prodotti e non usarli.
Puoi variare secondo le offerte economiche che trovi nei centri specializzati. Puoi variare perchè è utile testare, cambiare prodotti e marche ogni tanto, fa bene alla pianta. ecc. Vedi tu.
 
Molti sono "organici minerali", per cui una parte chimica è presente e non fai dannai. Sono abbastanza completi di tutto quello che serve.
[Io uso anche i chimici al 100% e con titoli anche di % elevate, sconsigliati nel Bonsai e non solo. :
Alterno e vario molto è lunga da dire... ho dei miei protocollo collaudati ad anni che se serve ritocco con prodotti nuovi che trovo, per provare.
I piccoli segreti non mancano mai, come tutti].
Poi si va sul concime mirato alla "coltivazione", periodo, fogliare o radicale e stato della pianta. Tu oggi stai puntando ai fiori, per cui puoi usare i titoli indicati sopra per tutto l'anno.
C'è molto da dire in materia e interessa a pochi, mi fermo qui.

Grazie mille forcellone imparo tantissimo da queste risposte lunghe e dettagliate. Mi ha sorpreso il fatto che ci sia la varietà non adatta ai bonsai intesa come quella che allunga molto e ha le foglie rotondeggianti. Me lo immaginavo sinceramente avevo notato che non cresceva in maniera "cespugliosa" nonostante l'avessi potata e le altre lo facessero. Ora peró mi sorge una domanda: esiste una varietá che fa fiori(brattee) rosa/fucsia che possa essere adatta alla coltivazione bonsai? Posto una foto nel dubbio avessi frainteso quale intendi ma sono sicuro praticamente che intendi questa qua

Si è questa quella incriminata. È più delicata della cespugliosa e non indicata al bonsai per come cresce. Io non ho mai visto bonsai credibili con questo tipo. Ha delle bratte di vari colori e un tipo rosso molto bello. Ne avevo una in campo e con una nevicata è andata, purtroppo. Da me questa varietà è abbastanza diffusa nei giardini ma si rovina facilmente con il freddo, non è il caso di coltivarla.
Come posso ti indico i nomi esatti.

Dici che non è adatta per come cresce nel senso che fa poca ramificazione e foglie molto grandi? Io volevo provare magari in futuro a defogliarla ovviamente quando avró più esperienza. Ha un bel tronco alla base secondo me e poi con la scusa dello sperimentare vorrei provare a tirarci fuori qualcosa di carino. Per le nevicate qui in sardegna sono al sicuro nei mesi più freddi al massimo la ripareró in casa insieme alle altre. Non voglio offenderti perchè so che tu sei davvero un esperto ma voglio comunque provare anche con questa "non cespugliosa" poi male che vada la lasceró crescere come un alberello ornamentale.

Stregattone ha scritto:Dici che non è adatta per come cresce nel senso che fa poca ramificazione e foglie molto grandi? Io volevo provare magari in futuro a defogliarla ovviamente quando avró più esperienza. Ha un bel tronco alla base secondo me e poi con la scusa dello sperimentare vorrei provare a tirarci fuori qualcosa di carino.

La specie più utilizzata e facile da trovare è la spectabilis, quella cespugliosa che hai anche tu, ma non è l'unica di questa essenza. Le foglie piccole si ottengo in vari modi applicando più tecniche Bonsai mirate a questo scopo, non è solo la defogliazione, sono importanti una serie di cose come la corretta esposizione, una corretta annaffiatura, il terreno e vaso e vari tipi di potature e pinzature, e il concime idoneo al caso... ci sarà anche altro che ora mi sfugge.

Stregattone ha scritto:
Per le nevicate qui in sardegna sono al sicuro nei mesi più freddi al massimo la ripareró in casa insieme alle altre.

Ovvio, ma non si sa mai, anche da me di norma non ci sono certi rischi, ma visto che le piante vivono anche più di noi... va sempre considerato un piano B in certi casi. Per chi vive al nord gli direi di non provarci proprio, ma ci sarà chi le coltiva e usa le serre.
Come da noi con gli aceri palmati.

Stregattone ha scritto: Non voglio offenderti perchè so che tu sei davvero un esperto ma voglio comunque provare anche con questa "non cespugliosa" poi male che vada la lasceró crescere come un alberello ornamentale.

Tranquillo non mi offendi. Non voglio lasciarti con questa paura, di seguito provo a chiarire alcune cosette per metterti a tuo agio, visto cosa è accaduto in passato.  

Esperto?.. fino ad un certo punto. So delle cose e c'è molto atro che non dico per vari motivi, e poi vuoi per lo spazio, il tempo e come discute inutilmente con le persone. Poi ho i miei segreti da custodire anche io.
Non ho inventato nulla, ma sto attento a cosa combino e mi informo e provo, e con il tempo ho acquisito certe conoscenze in tanti settori e dove posso alcune le condivido con piacere.

Sono del parere che il Bonsai non è solo usare certi prodotti o avere piante da 20.000 euro e altre cosette.
Alcuni ancora lo vivono come creare un ambiente di nicchia indicato a pochi eletti come frequentare un prestigioso circolo di tennis o di golf e simili. Nella storia del Bonsai quando è arrivato in Europa i primi praticanti hanno provato a dargli questa strada e non ci sono riusciti, figuriamoci oggi.

C'è gente che vive il Bonsai come una competizione, per me non è così. Sono tutti liberi di fare come meglio credono.
E' ovvio che se hai i soldi puoi andare oltre. Possiamo andare avanti per giorni, ma a che serve?

Dico spesso che ci sono più strade per arrivare a meta, dipende dalle nostre conoscenze, voglia, mezzi e fare come meglio si crede e piace.
Forse si deve riflettere su cosa è il Bonsai e tutto quello che gli gira intorno, è anche normale che non vale per tutti allo stesso modo. Non vado sull'argomento commerciale che non mi interessa affatto.
Se vuoi facciamo una serie di punti su questo argomento e vedrai quanta carne c'è sul fuoco, possiamo raggrupparli in questo modo: Conoscenze e doti personali che aiutano; Un’arte che abbraccia altre forme di arte al suo interno e per finire alcune varie. (Possono essere dei titoli per dei libri o dei corsi per qualcuno).
- La perseveranza;
- Saper attendere;
- Avere una conoscenza in vari settori;
- Gusto estetico;
- Ispirazione artistica;
- Sensibilità;
- Possedere una buona manualità;
- La conoscenza nel giardinaggio;
- Amare la natura, conoscerla e rispettarla;
- Conoscere il mondo vegetale in generale;
- Conoscere i canoni estetici del Bonsai, che non sono regole;
- Conoscere le tecniche Bonsai;
- Conoscere il vastissimo mondo del Bonsai per quanto sia possibile;
- Conoscere la storia del Bonsai;
- Differenze tra il Bonsai di una volta e il più moderno;
- Anche nel Bonsai ci sono periodi e mode;
- Aggiornarsi e studiare;
- Fare molta pratica;
- Avere degli spazi idonei dove coltivare le piante;
- Non finirete mai di imparare;
- Gli insuccessi sono sempre dietro l’angolo e dove è possibile si rimedia;
- Sapere che le piante sono essere viventi e anche loro possono morire;
- La parte economica conta fino ad un certo punto;
- Alcuni lavori degli esperti non sono da imitare, loro hanno una conoscenza avanzata e in certi casi possono anche azzardare, voi no, arriverà il momento opportuno anche per voi, tempo al tempo; (Diciamo noi).  
- Agli inizi è importante saper ascoltare;
- Se avete una persona “Maestro” come riferimento e vi piacciono i suoi lavori Bonsai seguite solo i suoi consigli, non seguite contemporaneamente altre persone che rischiate di andare in confusione.
- Non c’è solo una strada per fare Bonsai, per cui è normale trovare persone con idee diverse in questo settore.

Vengo all'ultimo dei tuoi dubbi che segue:
voglio comunque provare anche con questa "non cespugliosa" poi male che vada la lasceró crescere come un alberello ornamentale

FAI BENE. (Io non ho mai cercato di scoraggiare nessuno e se aiuto principalmente i principianti un motivo ci sarà, credo. Prima di mettere le mani sono del parere che sia il caso di conoscere qualcosa, per questo alcune volte metto dei "punti" che per qualcuno sono scomodi e non viene capito, proverò a trovare un altro sistema se ci riesco).

Valuta tu cosa fare, io ti dico alcune cose visto che mi hai posto il quesito e ti aiuto per quanto posso, siamo in un forum e non è facile con un solo post. Poi hai la rete ed altri utenti che ti diranno il loro modo e pareri, fai un bel panettone di info e prova. Oppure trova un Maestro che ritieni valido e segui come fai lui.

Ci sono veri Bonsai anche della varietà che hai indicato tu, ma partendo come hai fatto ci vorranno diverse "vite" e tu ne hai solo una come tutti noi. Per questo ti dicevo che non è il caso e magari coltivala come pianta ornamentale. Resta comunque sempre la più delicata da coltivare.
Anche io ho molte piante che non sono Bonsai e non lo saranno mai per quanto so, ma le coltivo perchè ne ho la voglia, perchè mi servono come piante in giardino o in balcone, alcune mi piacciono semplicemente e per tanti altri motivi che non sto ora a elencare.  
Ma chi ha mai stabilito che chi fa Bonsai deve avere solo Bonsai? Questa è un'altra regola dei veri Bonsaisti?
Come sopra, anche io ho diverse piante che non sono indicate al Bonsai e le coltivo per altro, ma chi mi vieta di provare con alcune di loro se mi gira di dargli una forma, un senso ed altro?
Anche sapendo le varie difficoltà che portano alcune essenze nella coltivazione in generale o nel mondo Bonsai, come anche sapere che non ci riuscirò mai ...ecc. Ma che me ne frega! Io lo faccio e ci provo se mi gira... non sto a dare retta a cosa leggo o sento. Hamen.
Se vuoi saperla tutta alcuni noti Maestri Giapponesi lavorano e coltivano come Bonsai solo alcune conifere e basta, Tutto il resto del mondo vegetale non è consono al vero Bonsai.  .... Sai che ci rimane sui nostri ripiani?
Ci sono Bonsai anche della pianta che hai con le foglie tondeggianti, e ci sono anche tecniche "come gli innesti" che se sei capace puoi spostare su tronchi di altre varietà i rami di altre Bougainville, come meglio credi e tanto altro..... Forse lo farai in seguito.
Ci sono piante che accompagnano il Bonsai come i semplicissimi gerani, erbacee ecc. messe in piccoli vai. Non sono Bonsai ma anche i più bravi Maestri li coltivano per questi scopi. Per cui perché non farlo anche noi, o almeno ci proviamo.

Finisco che è anche troppo, se vuoi rivediamo qualcosa.

Grazie per l'incoraggiamento e i vari spunti magari un giorno riusciró a tirarci fuori qualcosa di carino. Nel caso dovessi provare ad impostarla meglio più avanti faró un post dedicato a lei e basta per non fare confusione con questo .

Quando si puó effettuare un rinvaso di una bouganvillea? Posso in autunno o devo aspettare la primavera? Dovrei cambiare l'inclinazione di una pianta senza toccare le radici

Se parli di falso rinvaso lo fai sempre.
Un vero rinvaso è meglio aspettare la primavera, meno rischi.

Vorrei iniziare a fare una prima selezione dei rami le ho lasciate tutte crescere per praticamente tutta la stagione vegetativa quando sarebbe il periodo più giusto per sfoltire o comunque potarle? Chiedo prima per evitare di fare danni.

Di norma il taglio di rami importanti si fa a pianta in riposo o poco prima della primavera così riparte e cicatrizza bene la ferita. Da ferma la pianta non si accorge di nulla.
Potature solo per accorciare un ramo lungo lo fai sempre.
Nel Bonsai si valuta come e quando intervenire anche secondo l'esigenza legata al progetto che hai in testa, vedi come far ingrossare un ramo i famosi rami di sacrificio... ecc.

Tutto chiaro grazie mille Forcellone