Melo che non sò cosa ha
5 partecipanti
Pagina 1 di 1
Melo che non sò cosa ha
Salve a tutti..ho un problema con il mio melo..presenta queste foglie strane..sembrano bruciate...è esposto a sud ovest e al sole forte lo tengo giusto 4 ore al giorno poi immediatamente all'ombra..lo concimo ogni 10gg e il terreno non lascio mai che diventi secco..a vostro parere cosa potrebbe avere?e quali cure potrei dedicargli?grazie a tutti dell'attenzione..
Danydabari- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 24.09.17
Re: Melo che non sò cosa ha
Che concime usi? organico? minerale? liquido? pellettato?
Non dici le dosi, ma ogni 10 gg se le dosi sono giuste fai delle applicazioni troppo ravvicinate.
Non dici le dosi, ma ogni 10 gg se le dosi sono giuste fai delle applicazioni troppo ravvicinate.
Tiger- Messaggi : 1839
Data d'iscrizione : 09.01.15
Età : 49
Località : Montevarchi (Ar) (m.s.m 200)
Re: Melo che non sò cosa ha
Si hai ragione...uso concime solubile in acqua cifo asso di fiori..seguo le istruzioni di somministrazione come da legenda come.mi ha consigliato il vivaio dal quale l'ho acquistato
Danydabari- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 24.09.17
Re: Melo che non sò cosa ha
Le penultime foglie sulla destra dell'ultima foto: sembra ticchiolatura...
frantore- Messaggi : 805
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Sardegna Centro-orientale
Re: Melo che non sò cosa ha
Ho fatto un trattamento fungicida per prevenzione...cosa mi consigliate di fare?
Danydabari- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 24.09.17
Re: Melo che non sò cosa ha
La pianta sta bene...tra un po' perderà anche le foglie che sono quasi tutte perfette. Il melo prende molte malattie fogliari o viene puntualmente attaccato da insetti ogni anno, o lo bombardi di prodotti oppure è impossibile arrivare all'autunno con foglie perfette.
Rinvasala a fine inverno prossimo...il terreno si vede ad occhio che è vecchio e ha troppo terriccio, usa pomice o akadama.
Rinvasala a fine inverno prossimo...il terreno si vede ad occhio che è vecchio e ha troppo terriccio, usa pomice o akadama.
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: Melo che non sò cosa ha
Si, la pianta sta comunque bene: la prossima primavera tienila d'occhio, se il tempo è umido fai trattamenti con rameici.
frantore- Messaggi : 805
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Sardegna Centro-orientale
Re: Melo che non sò cosa ha
Io uso un fungicida ad ampio spettro..é sufficiente?
Danydabari- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 24.09.17
Re: Melo che non sò cosa ha
Che principio attivo ha?
frantore- Messaggi : 805
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Sardegna Centro-orientale
Re: Melo che non sò cosa ha
Non ricordo..è il flortis fungicida contro iodio ruggine e fusarium
Danydabari- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 24.09.17
Re: Melo che non sò cosa ha
Mmh, è indicato contro l'oidio, non è esattamente ad ampio spettro... ti consiglio di procurarti anche un rameico
frantore- Messaggi : 805
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Sardegna Centro-orientale
Re: Melo che non sò cosa ha
Ok grazie dei consigli
Danydabari- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 24.09.17
Re: Melo che non sò cosa ha
Anche secondo me non è niente di preoccupante.
Per il prossimo anno vai di prevenzione per non avere di nuovo problemi sulle foglie.
Usa un prodotto rameico per proteggere le foglie.
Ce ne sono alcuni che sono meno "colorati" di verde, sicuramente più adatti per le piante bonsai.
Per il prossimo anno vai di prevenzione per non avere di nuovo problemi sulle foglie.
Usa un prodotto rameico per proteggere le foglie.
Ce ne sono alcuni che sono meno "colorati" di verde, sicuramente più adatti per le piante bonsai.
Tiger- Messaggi : 1839
Data d'iscrizione : 09.01.15
Età : 49
Località : Montevarchi (Ar) (m.s.m 200)
Re: Melo che non sò cosa ha
Ma la pianta nel complesso sta benone, io non mi preoccuperei più di tanto.
La prevenzione ci può comunque stare, ma non penso che noterai differenze rispetto ad oggi in futuro.
Non ho capito come la tieni esposta? Leggo 4 ore di sole paino e poi in ombra? ... Mi chiarisci cosa fai di norma e/o quando fai modifiche "particolari" di esposizione?
La prevenzione ci può comunque stare, ma non penso che noterai differenze rispetto ad oggi in futuro.
Non ho capito come la tieni esposta? Leggo 4 ore di sole paino e poi in ombra? ... Mi chiarisci cosa fai di norma e/o quando fai modifiche "particolari" di esposizione?
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: Melo che non sò cosa ha
I bonsai sono posizionati esposti a sud ovest dove nei mesi di giugno luglio e agosto il sole picchia forte dalle 11.00 sino alle 19.00. Temperature che possono arrivare anche a 40 gradi..ragion per cui le piante le sposto e le posizioni al'ombra dopo averli fatto prendere 4 ore di sole pieno. Però se avete dei consigli sul mio modus operandi ben venga...grazie a tutti
Danydabari- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 24.09.17
Re: Melo che non sò cosa ha
Avevo intuito che facevi qualcosa di strano.
40 gradi sotto il sole? Nei vasi scuri avrai anche più di 40°. Puoi cambiare il colore dei vasi se sono scuri o riparare con la carta di allumino da cucina. Per i vasi di qualità e chiari non dovresti avere problemi.
Giugno/Luglio/Agosto possono essere dei mesi caldi e assolati per certe essenze, per cui di norma si indica di mettere le piante a mezza/ombra. Questo non vuol dire far girare la testa alle piante spostandole puntualmente tutti i santi giorni (circa 90). Non è il massimo per loro ma neppure per chi ha questo compito quotidiano. Se hai molte piante organizzi treni di piantependolari? Posso anche capire se ne hai poche e non vuoi trovare altre soluzioni e ti garba fare questa processione quotidiana (per 2 volte al giorno..... ) e se un giorno non puoi le lasci cuocere?
Sono certo che se le lasci stare non avrai problemi, lo dico perché io ho le piante esposte (sono a 3 Km. dal mare, in linea di aria anche meno ed ho quasi tutti i santi giorni il ponentino Romano). E' vero che alcune essenze ne risentono, ma in generale va tutto bene. Dopo aver provato ho visto quali piante devo riparare un pochino e vado avanti. Ma non le sposo la mattina e la sera.
Non passare al sole estremo. Le piante vanno anche abituate ed alcune secondo il nostro personale clima possono essere più sensibili al freddo o al sole estivo.
Nel tuo caso non farei più processioni x 2 volte al giorno per tre mesi, ma cercherei di trovate un modo per riparare (Tettoia con telo ombreggiante o tenda) o un luogo un pochino più riparato per l'estate dove le puoi tenere fisse senza rischiare di cuocere nulla.
E' solo un mio parere, se vuoi si può approfondire la questione, ma servono più info.
Io ora ho un giardino e la cosa cambia un pochino, ma ho coltivato anche con dei balconi per tanti anni e forse devi fare attenzione se stai a OVEST.
40 gradi sotto il sole? Nei vasi scuri avrai anche più di 40°. Puoi cambiare il colore dei vasi se sono scuri o riparare con la carta di allumino da cucina. Per i vasi di qualità e chiari non dovresti avere problemi.
Giugno/Luglio/Agosto possono essere dei mesi caldi e assolati per certe essenze, per cui di norma si indica di mettere le piante a mezza/ombra. Questo non vuol dire far girare la testa alle piante spostandole puntualmente tutti i santi giorni (circa 90). Non è il massimo per loro ma neppure per chi ha questo compito quotidiano. Se hai molte piante organizzi treni di piantependolari? Posso anche capire se ne hai poche e non vuoi trovare altre soluzioni e ti garba fare questa processione quotidiana (per 2 volte al giorno..... ) e se un giorno non puoi le lasci cuocere?
Sono certo che se le lasci stare non avrai problemi, lo dico perché io ho le piante esposte (sono a 3 Km. dal mare, in linea di aria anche meno ed ho quasi tutti i santi giorni il ponentino Romano). E' vero che alcune essenze ne risentono, ma in generale va tutto bene. Dopo aver provato ho visto quali piante devo riparare un pochino e vado avanti. Ma non le sposo la mattina e la sera.
Non passare al sole estremo. Le piante vanno anche abituate ed alcune secondo il nostro personale clima possono essere più sensibili al freddo o al sole estivo.
Nel tuo caso non farei più processioni x 2 volte al giorno per tre mesi, ma cercherei di trovate un modo per riparare (Tettoia con telo ombreggiante o tenda) o un luogo un pochino più riparato per l'estate dove le puoi tenere fisse senza rischiare di cuocere nulla.
E' solo un mio parere, se vuoi si può approfondire la questione, ma servono più info.
Io ora ho un giardino e la cosa cambia un pochino, ma ho coltivato anche con dei balconi per tanti anni e forse devi fare attenzione se stai a OVEST.
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Re: Melo che non sò cosa ha
Autunno e primavera rimangono ferme li e nessuno le tocca..le sposto solo in quei mesi per mia premura...tutto qui..però le piante stanno bene.i vasi sono tutti chiari per fortuna..per l'ombreggiante ci ho pensato e probabilmente la prossima estate farò così
Danydabari- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 24.09.17
Re: Melo che non sò cosa ha
Il melo non patisce assolutamente il sole, anzi...lo ama...in ombra prende ancora più parassiti di quelli che ha normalmente.
Certo il CALDO è un problema se supera certi limiti come purtroppo ha fatto quest'anno abbinato a siccità prolungata...significa bagnare molto e costantemente...più che ombreggiare...
E comunque vai tranquillo che sta bene la pianta per essere nel tuo clima e con l'estate che ha fatto...
Certo il CALDO è un problema se supera certi limiti come purtroppo ha fatto quest'anno abbinato a siccità prolungata...significa bagnare molto e costantemente...più che ombreggiare...
E comunque vai tranquillo che sta bene la pianta per essere nel tuo clima e con l'estate che ha fatto...
Dav86- Messaggi : 2274
Data d'iscrizione : 12.01.15
Località : Torino
Re: Melo che non sò cosa ha
Il sole è indispensabile per tante ragioni, soprattutto nel bonsai per avere foglie piccole.
Forcellone- Messaggi : 2993
Data d'iscrizione : 13.01.15
Località : Pomezia/Roma
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.