Chiacchere costruttive.

saro87 ha scritto:Spero che il nostro amico faccia tesoro delle critiche e consigli avevo visto sul mercatino questo annuncio ma sinceramente pensavo che avesse sbagliato a scrivere il prezzo

Vediamo se ci sarà un seguito positivo, aspettiamo un suo intervento.... sarà in ferie.

saro87 ha scritto:
Se mi permettete di aggiungere una cosa, credo che a volte però si tende ad essere troppo aggressivi su Facebook,

In rete c'è di tutto, si deve saper filtrare e soprattutto fare l'abitudine hai cerca rogne di turno.

saro87 ha scritto:...... é verissimo che questa composizione non è una composizione... Ma ognuno é libero di chiedere quanto vuole nel commercio, sta a vedere se qualcuno gli dará mai quella cifra.
In altri gruppi ho visto attaccato il maestro Dal Col per il prezzo di un suo bonsai stupendo e pluripremiato in Giappone. Pezzo unico nel suo genere.

Da quanto ne so io in Giappone i pezzi veramente forti sono venduti all'asta. Non è facile fissare un prezzo in certi casi e questo lo fissano i compratori che partecipano.

In Giappone è differente! In Giappone se vuole guadagnare con una pianta la compra e la coltiva preparandola in maniera minuziosa per farle vincere un concorso. Una volta che la pianta vince o le viene ronosciuto qualche premio speciale viene rimessa in vendita ad un prezzo adeguatamente maggiorato al premio ricevuto in questo modo i maestri pianta piano possono ambire all'acquisto di piante sempre più importanti.

Anche questa è una tecnica di mercato che funziona da noi in certi settori.
Il bonsai è un settore limitato nel nostro paese, alla fine vale per altro.
Comunque ci devi essere portato, o far parte di un certo giro di persone e conoscenze.
Spesso se compri una cosa ha un valore e quando la rivendi non vale nulla, o comunque molto meno.

[Avevo un amico che puntualmente comprava auto usate come nuove, "di un certo tipo e molto commerciali", le teneva solo per il periodo necessario alla rivendita caricandoci qualche soldo.
Del tipo che pagava 10 e rivendeva ad 11.
Lui sosteneva che ci sapeva fare..... booo, ma io lo vedevo uno stress. Passava tutti i giorni della settimana compresi i festivi a trattare con le persone, appuntamenti continui a tutte le ore. Ma che gran rottura di "palle". Ma che vita è?
Non so quanto era più la voglia di cambiare auto in continuazione o il fatto di tirarci fuori qualche €.]